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Frasi, citazioni e aforismi sulla storia e gli storici

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La prima battaglia storica di cui abbiamo una descrizione e una documentazione è la battaglia di Kadesh tra Hittiti e egizi nel 1286 A.C. Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla storia e gli storici. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sul passato, Frasi, citazioni e aforismi sulla filosofia e Frasi, citazioni e aforismi sul mito.

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Frasi, citazioni e aforismi sulla storia e gli storici

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Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla.
(George Santayana)

Una generazione che ignora la storia non ha passato… né futuro.
(Robert Anson Heinlein)

Il professor Johnston diceva spesso che se non sapevi la storia, non sapevi nulla. Eri una foglia che non sapeva di essere parte di un albero.
(Michael Crichton)

La storia dell’umanità è quasi totalmente una narrazione di progetti falliti e speranze deluse.
(Samuel Johnson)

Per ogni secolo della storia dovrebbe esserci un museo della speranze infrante e delle utopie distrutte.
(Fabrizio Caramagna)

La storia è scritta dai vincitori.
(Anonimo)

Se insieme alla storia dei condottieri, degli imperatori, dei grandi pensatori e degli esploratori, avessimo l’opportunità di leggere i pensieri dei legionari, dei vasai, dei falegnami, dei marinai, delle mogli sempre in casa, degli schiavi e dei prigionieri, chissà se non saremmo più consapevoli di ciò che è la storia.
(Fabrizio Caramagna)

Se la storia la facciamo raccontare solo a chi ha vinto, che storia è?
(Giampaolo Pansa)

La storia, questa mescolanza di vero e verosimile, di falso e di non del tutto falso, ha più a che fare con la finzione che con la realtà.
(Fabrizio Caramagna)

Il probabile è il pennello che usa lo storico per riempire i vuoti tra un periodo e l’altro.
(Fabrizio Caramagna)

Forse qualcuno ricorderà un personaggio famoso; Attila. Sono convinto che Attila è uno dei più grandi personaggi della storia. Senza dubbio il più calunniato. Passò alla storia come “barbaro” e “flagello di Dio”. I Romani, soprattutto durante la decadenza, erano meno “barbari” e meno “flagelli”? Aggiungiamo che tutti gli storici dell’epoca erano Romani. Si conosce uno storico unno?
(Millor Fernandes)

Molti bambini delle scuole pubbliche sembrano conoscere solo due date: 1492 e il 4 di luglio; e di norma essi non sanno cosa è successo in entrambi gli eventi.
(Mark Twain)

Ciò che l’esperienza e la storia insegnano è questo: che uomini e governi non hanno mai imparato nulla dalla storia, né mai agito in base a principi da essa edotti.
(Georg Wilhelm Friedrich Hegel)

Il fatto che gli uomini non imparino molto dalla storia è la lezione più importante che la storia ci insegna.
(Aldous Huxley)

Non sapere che cosa sia accaduto nei tempi passati, sarebbe come restare per sempre un bambino. Se non si fa uso delle opere delle età passata, il mondo rimarrà sempre nell’infanzia della conoscenza.
(Cicerone)

Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fa nascere gli avvenimenti; un gruppo un po’ più importante che è presente alla loro esecuzione e assiste al loro compimento, e infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto.
(Nicholas Murray Butler)

C’è la storia, poi c’è la vera storia, poi c’è la storia di come è stata raccontata la storia. Poi c’è quello che lasci fuori dalla storia. Anche questo fa parte della storia.
(Margaret Atwood)

La storia si ripete.
(Tucidide)

La storia non si ripete mai.
(Vilfredo Pareto)

Le affermazioni “la storia si ripete” e “la Storia non si ripete mai” sono in pratica egualmente vere.
(George Macaulay Trevelyan)

La storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie.
(Alexis de Tocqueville)

La storia è una vedova a cui il tempo non lascia mai la possibilità di togliersi il lutto.
(Fabrizio Caramagna)

Noi tutti abbiamo creduto di poter trattare la Storia come un esperimento di fisica. La differenza è che in fisica si può ripetere l’esperimento migliaia di volte, ma nella Storia si può farlo solo una volta.
(Arthur Koestler)

La storia è cosparsa di guerre che tutti sapevano che non sarebbero mai accadute.
(Enoch Powell)

La storia è la somma totale delle cose che avrebbero potuto essere evitate.
(Konrad Adenauer)

Ogni avvenimento, una volta accaduto, può essere dichiarato inevitabile da uno storico competente.
(Lee Simonson)

Chissà come chiameranno in futuro questo periodo storico: Stupidismo? Rincoglionitico? Etá della merda nel cervello?
(Zziagenio78, Twitter)

Storia. Resoconto per lo più falso di eventi per lo più irrilevanti provocati da sovrani per lo più mascalzoni e da soldati per lo più folli.
(Ambrose Bierce)

La storia è un mucchio di bugie su eventi che non sono mai successi raccontati da persone che non erano lì.
(George Santayana)

La storia finisce mentre si fa, anche se si continua a parlarne per secoli. Quello che viene dopo è racconto, favola, mito, leggenda. E ognuno che racconta la storia, se la inventa mentre la racconta.
(Fabrizio Caramagna)

Nella storia non c’è niente di quello che serve per capire la storia. Non c’è il ridere di quelli che hanno riso quando hanno costruito la prima piramide, il piangere di quelli che hanno pianto quando hanno perso la guerra del Peloponneso, il godimento di quelli che hanno goduto quando hanno visto per la prima volta Roma. E le speranze, le illusioni e i sogni.
(Fabrizio Caramagna)

La storia è la storia delle intenzioni dopo i fatti.
(Fabrizio Caramagna)

È per sistemare la storia che si incasina la geografia.
(Daniel Pennac)

La storia è la memoria di un popolo, e senza una memoria, l’uomo è ridotto al rango di animale inferiore.
(Malcolm X)

La storia è vera testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra di vita, messaggera dell’antichità. – Historia vero testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae, nuntia vetustatis.
(Marco Tullio Cicerone)

La storia è madre della verità, emula del tempo, depositaria delle azioni, testimone del passato, esempio e annuncio del presente, avvertimento per il futuro.
(Miguel de Cervantes)

La storia è maestra di vita, ma chi ascolta ancora gli insegnanti!
(Tomislav Markovic)

O la storia è una cattiva maestra. O i suoi alunni troppo asini. O entrambe le cose.
(Stellario Panarello)

La storia non è magistra
di niente che ci riguardi. Accorgersene non serve
a farla più vera e più giusta.
(Eugenio Montale)

La storia ci insegna che i più grandi errori sono stati commessi da coloro che hanno sempre avuto ragione.
(Aleksandar Baljak)

Imparare dalla storia che da essa non c’è niente da imparare.
(Elias Canetti)

Se la Storia insegnasse qualcosa non ci sarebbe più Storia.
(Roberto Gervaso)

La storia, un distillato di rumori.
(Thomas Carlyle)

La storia disprezza chi la ama.
(Elias Canetti)

Il vento della Storia asseconda troppo il volo dei falchi e poco quello delle colombe.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono dei momenti dove tutto quello che la storia offre ai suoi leader sono dei mari in tempesta in cui l’unica cosa possibile è cercare di evitare il naufragio.
(Fabrizio Caramagna)

Non c’è alcuna legge nella storia, non più che in un caleidoscopio.
(John Ruskin)

Se il passato non può insegnare al presente, se il padre non può insegnare al figlio, la storia poteva fare a meno di andare avanti e tutto il mondo ha sprecato un sacco di tempo
(Russell Hoban)

La storia è un possente dramma, rappresentato nel teatro del tempo, con dei soli come lampade, e l’eternità come sfondo.
(Thomas Carlyle)

Senza tragedie, senza cattivi, non c’è storia.
(Paolo Poli)

La storia umana di ogni epoca è rossa di sangue, avvelenata di odio e macchiata di crudeltà, ma è solo dai tempi della Bibbia che queste caratteristiche non hanno avuto limiti.
(Mark Twain)

Questo è il momento della storia. Non c’è nessun testimone oculare.
(Rade Jovanovic)

I piccoli assassini fanno la piccola cronaca; i grandi massacratori la grande storia.
(Roberto Gervaso)

Abbiamo scritto la storia con il sangue. Se non siete schizzinosi, leggetela!
(Ninus Nestorovic)

Quasi tutta la storia non è che una sequenza di orrori.
(Nicolas Chamfort)

La storia, disse Stephen, è un incubo da cui sto cercando di svegliarmi.
(James Joyce)

La storia è il tempo che vola senza riparare al bene non fatto e senza allontanare il male che ancora si farà.
(Enrico Emanuelli)

La storia in generale è una raccolta di crimini, follie e sventure tra i quali ogni tanto incontriamo qualche virtù e qualche momenti felice.
(Voltaire)

I crimini di cui un popolo si vergogna costituiscono la sua vera storia. Lo stesso vale per l’uomo.
(Jean Genet)

La storia non progredisce in base a principi democratici: avanza per mezzo della violenza.
(Gottfried Benn)

La storia è poco più che una registrazione dei delitti, follie e sventure dell’umanità.
(Edward Gibbon)

I paradossi della storia. Hitler ha fatto ciò che hanno creduto che non facesse mai, ma non ha fatto ciò che aveva creduto di fare.
(Fabrizio Caramagna)

Roma, simbolo sanguinante della brutalità militare che ha soffocato i popoli dovunque, è anche la patria universale del Diritto e del Codice legislativo.
(Fabrizio Caramagna)

La storia è la continuazione della zoologia.
(Arthur Schopenhauer)

La storia è fatta più di strette di mano segrete che di battaglie, bollettini e proclami.
(John Barth)

Qualsiasi cosa tranne la storia, perché la storia è sempre sbagliata.
(Sir Robert Walpole)

Quando consideriamo la storia come un simile mattatoio, in cui sono state condotte al sacrificio la fortuna dei popoli, la sapienza degli stati e la virtù degli individui, il pensiero giunge di necessità anche a chiedersi in vantaggio di chi, e di quale finalità ultima, siano stati compiuti così enormi sacrifici.
(Georg Wilhelm Friedrich Hegel)

La storia non è forse, in ultima istanza, il risultato della nostra paura della noia, di quella paura che ci farà sempre prediligere il piccante e la novità del disastro, e preferire qualsiasi disgrazia al ristagno?
(Emil Cioran)

Nel corso della storia, è stata l’inattività di coloro che avrebbero potuto agire; l’indifferenza di coloro che avrebbero dovuto saperlo più degli altri; il silenzio delle voci quando più erano importanti; che ha reso possibile il trionfo del male.
(Negus Hailè Selassiè I)

Quando pensi alla lunga e tenebrosa storia dell’uomo, troverai che molti crimini spaventosi sono stati commessi nel nome dell’obbedienza, più di quanti ne siano mai stati commessi in nome della ribellione.
(Charles Percy Snow)

I fenomeni storici accadono sempre due volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa.
(Karl Marx)

Lo storico è un profeta che guarda all’indietro.
(Friedrich Schiller)

La storia non è ciò che è successo. La storia è solo quello che gli storici ci dicono.
(Julian Barnes)

Forse nessuno ha cambiato il corso della storia tanto quanto gli storici.
(Franklin P. Jones)

Gli storici sono come dei sordi che continuano a rispondere a domande che nessuno ha loro posto.
(Lev Tolstoj)

È stato detto che, mentre Dio non può alterare il passato, gli storici possono farlo; ed è forse perché possono essergli utili sotto questo aspetto, che Egli ne tollera l’esistenza.
(Samuel Butler)

Tutti i libri di storia che non contengono menzogne sono mortalmente noiosi.
(Anatole France)

Chi legge la storia, se non gli storici quando correggono le loro bozze?
(Alexandre Dumas padre)

Gli storici sono essi stessi prodotti della storia.
(Paul K. Conkin e Roland N. Stromberg)

Lo storico ha davanti a sé un puzzle da cui sono scomparsi molti pezzi. Queste lacune possono essere riempite solo dalla sua immaginazione.
(Gaetano Salvemini)

Se la storia fosse una fotografia del passato sarebbe piatta e poco interessante. Fortunatamente, si tratta di un dipinto; e, come tutte le opere d’arte, non riesce a toccare la verità se non mescolando la fantasia e le idee ai colori.
(Allen Nevins)

La storia è una candela maledettamente fioca su un baratro dannatamente buio.
(W. Stull Holt)

Lo storico deve servire due padroni, il passato e il presente.
(Fritz Stern)

Non si dà infatti una storia, un mestiere di storico bensì dei mestieri, delle storie, un complesso di curiosità, di punti di vista, di possibilità cui altri si aggiungeranno ancora domani.
(Fernand Braudel)

Studiare la storia significa abbandonarsi al caos, ma nello stesso tempo conservare la fede nell’ordine e nel senno.
(Hermann Hesse)

L’arazzo della storia che sembra così pieno di tragedie sul lato anteriore ha innumerevoli scene comiche tessute sul rovescio. In verità, la tragedia e la commedia sono le maschere gemelle della storia.
(José Ortega y Gasset)

Se uno storico dovesse considerare sinceramente tutti i crimini, le debolezze e disturbi del genere umano, i suoi lettori prenderebbero il suo lavoro per satira piuttosto che per storia.
(Pierre Bayle)

Sarebbe una buona idea se i diversi paesi del mondo si scambiassero di tanto in tanto i libri di storia, giusto per vedere che cosa fanno gli altri popoli con la stessa serie di fatti.
(Bill Vaughan)

È un errore grandissimo pensare che la storia debba consistere necessariamente in qualcosa di scritto: può consistere benissimo in qualcosa di costruito, e chiese, case, ponti, anfiteatri possono raccontare le loro vicende con la chiarezza di un libro stampato, se si hanno occhi per vedere.
(Eileen Power)

Felice il popolo i cui annali sono vuoti nei libri di storia.
(Thomas Carlyle)

Le epoche felici dell’umanità sono le pagine vuote della Storia.
(Leopold von Ranke)

I popoli felici non hanno storia. La storia è la scienza dell’infelicità degli uomini.
(Raymond Queneau)

La storia è l’unica scienza che cambia le leggi da un momento all’altro, da un’epoca all’altra. Se la fisica e la chimica facessero lo stesso, saremmo morti all’istante.
(Corneliu Vadim Tudor)

Certamente, anche se la storia dovesse esser giudicata incapace di servire ad altro, resterebbe pur sempre a suo favore il fatto che procura uno svago.
(Marc Bloch)

Il potere non fa le cose giuste, fa solo la storia.
(Jim Fiebig)

Come mi giudicherà la storia? Se avrò successo, ecco che tutti quanti vorranno aver parte della gloria… Ma se fallisco tutti vorranno il mio sangue.
(Erwin Rommel)

So che dopo la mia morte sulla mia tomba sarà deposta molta immondizia. Ma il vento della storia la disperderà senza pietà.
(Josif Stalin)

La storia del mondo è la storia di pochi privilegiati.
(Henry Miller)

La storia è un romanzo del quale il popolo è l’autore.
(Alfred de Vigny)

A rigore, non esiste la storia; solo la biografia.
(Ralph Waldo Emerson)

Chi fa la storia non ha tempo per scriverla.
(Metternich)

La storia è politica passata; e la politica storia presente.
(Sir John Robert Seeley)

Mentire riguardo al futuro produce la storia.
(Umberto Eco)

Lo studio della storia è un potente antidoto all’arroganza contemporanea. È umiliante scoprire quante delle nostre supposizioni superficiali, che ci sembrano nuove e plausibili, sono state sperimentate in precedenza, non una ma molte volte e in innumerevoli forme; e si sono scoperte essere, a un grande costo umano, completamente false.
(Paul Johnson)

Abbiamo bisogno della storia, non perché ci dica cosa è successo o per spiegare il passato, ma per far vivere il passato così che possa spiegarci come rendere possibile il futuro.
(Allan David Bloom)

Gli uomini che ragionano sempre non fanno la storia.
(Giovanni Gentile)

La storia mondiale è la corte di giustizia del mondo.
(Friedrich Schiller)

Quel che la favola ha inventato, la storia qualche volta lo riproduce.
(Victor Hugo)

La storia è un grande presente, e mai solamente un passato.
(Alain, Émile-Auguste Chartier)

La storia è una rassegna di rivoluzioni.
(Saul Alinsky)

La storia è la Filosofia che insegna con degli esempi.
(Dionisio il Vecchio)

Chiunque può fare la storia. Solo un grande uomo può scriverla.
(Oscar Wilde)

Il nostro unico dovere nei confronti della storia è di riscriverla.
(Oscar Wilde)

La storia è chi siamo e perché siamo come siamo.
(David McCullough)

La storia, quella certezza che prende consistenza là dove le imperfezioni della memoria incontrano le inadeguatezze della documentazione.
(Julian Barnes)

L’appellativo di “Grande” è stato concesso per l’ultima volta nel secolo XVIII, a due sovrani russi, Pietro e Caterina, e a uno prussiano, Federico. La Storia è bizzarra: diede quel titolo a Pompeo e non a Cesare; a S. Gregorio e non a S.Agostino; a Erode e non a Cristo.
(Francesco Burdin)

Nella storia contano anche i fatti non avvenuti.
(Stanislaw Jerzy Lec)

One Comment

  • Vincenzo ha detto:

    Ci sono silenzi che vanno ascoltati, altri che vanno rispettati ma quelli che più lasciano il segno sono quelli che vengono urlati…. [ Cit. Sanchirico Vincenzo ]