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Frasi, citazioni e aforismi sul viso e il volto

Viso e volto - Aforisticamente

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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sul viso e il volto. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sugli occhiFrasi, citazioni e aforismi sul sorriso e Frasi, citazioni e aforismi sulla bellezza e il bello.

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Frasi, citazioni e aforismi sul viso e il volto

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Imparerai a tue spese che lungo il tuo cammino incontrerai ogni giorno milioni di maschere e pochissimi volti.
(Luigi Pirandello)

Come il volto è l’immagine dell’anima, gli occhi ne sono gli interpreti.
(Marco Tullio Cicerone)

La più divertente superficie della terra è per noi quella della faccia umana.
(Georg Lichtenberg)

Se sapessi scrivere la bellezza dei tuoi occhi.
E cantare in nuovi metri tutte le tue grazie,
il futuro direbbe: questo poeta mente;
Mai un volto sulla terra ebbe tratti così celesti.
(William Shakespeare)

Un bel viso è la chiave di molte porte chiuse.
(Mocharrafoddin Saadi)

Il volto di un uomo è la sua autobiografia. Il volto di una donna è la sua opera di fantasia.
(Oscar Wilde)

I tratti del viso di lei conducevano una vita sregolata.
(Karl Kraus)

Un bel viso è il più bello di tutti gli spettacoli.
(Jean de La Bruyère)

Fisiognomica. Arte di determinare il carattere di un’altra persona esaminando le somiglianze e le differenze fra il suo volto e il nostro, che naturalmente rappresenta il modello di ogni eccellenza.
(Ambrose Bierce)

Il nostro volto è un libro in cui molti possono leggere, ma di cui solo Dio conosce il titolo.
(Malcolm de Chazal)

Ci sono visi i cui angoli fanno sperare l’impossibile, occhi che sono linee aperte sul mare, labbra che si vorrebbe seguire fino a dove si incurva l’ultima parte del mondo.
(Fabrizio Caramagna)

La verità ha sempre mille volti, come ogni volto ha sempre mille verità.
(Anonimo)

Al mondo non c’è niente di più incomprensibile dei volti, o meglio, di certi volti: un insieme di tratti e di sguardi che d’improvviso diventano la sola realtà, l’enigma più importante dell’universo, che si guarda con sete e con fame, come se vi fosse inciso un messaggio supremo.
(Amélie Nothomb)

Dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia.
(Albert Camus)

La natura ti dà la faccia che hai a vent’anni; è compito tuo meritarti quella che avrai a cinquant’anni.
(Coco Chanel)

Un uomo mostra più carattere in viso a quarant’anni che a venti – ha sofferto più a lungo.
(Mae West)

Stamattina, guardando lo specchio, ho visto una donna che aveva sì tanti segni sul viso, ma anche tanti sogni negli occhi. Mi ha sorriso.
(losca71, Twitter)

Il viso è la sola parte del corpo ad essere esposta tutta nuda al primo venuto.
(Gisèle Freund)

Il volto è il teatro dell’uomo. Lì è il più nudo e il più mascherato.
(Roger Judrin)

Un bel viso è una tacita raccomandazione.
(Publilio Siro)

Non è il viso che colpisce, ma le espressioni.
Non è il corpo che ci piace, ma il modo in cui si muove.
Non è spesso l’aspetto fisico che ci attrae, ma sono i modi di fare di una persona.
(Marilyn Monroe)

Ci sono due modi per guardare il volto di una persona. Uno, è guardare gli occhi come parte del volto, l’altro, è guardare gli occhi e basta… come se fossero il volto.
(Alessandro D’Avenia)

Il viso era triste e bello, pieno di cose luminose, occhi luminosi e una luminosa bocca appassionata.
(Francis Scott Fitzgerald)

Chi non ha luce in viso, non diventerà mai una stella.
(William Blake)

Guardo il tuo viso, ti sta d’incanto
(Vinkweb, Twitter)

Un viso senza rughe è un cielo inespressivo, un pensiero superfluo.
(Tahar ben Jelloun)

Siamo ciò che disegniamo sul viso.
Sorriso dopo lacrima.
(Fabrizio Caramagna)

Il volto umano non mente mai: è l’unica cartina che segna tutti i territori in cui abbiamo vissuto
(Luis Sepúlveda)

Un giorno, nella vita, qualcosa si getta su di noi e ci dà il nostro volto.
Non è il volto di quando siamo nati, è il volto in cui prende forma il nostro modo di sorridere, di guardare le cose, di stupirci, di avere paura.
Quel volto può nascere in qualsiasi momento.
Poi resta nostro per sempre.
(Fabrizio Caramagna)

L’apparizione di questi volti nella folla: petali su un ramo umido e scuro.
(Ezra Pound)

I volti ingannano raramente. Si ha l’anima del proprio volto e il volto della propria anima.
(Paul Brulat)

Viso. “Specchio dell’anima”. Se è così, c’è gente che ha l’anima davvero brutta.
(Gustave Flaubert)

C’è un bagliore di gusto maligno nello sguardo con cui misuriamo i guasti del tempo nel viso di chi non volle direi di sì.
(Gesualdo Bufalino)

L’età di una donna è scritta sul suo volto. Ma solo le altre donne la sanno leggere.
(Roberto Gervaso)

Ricordo male le donne belle: un viso che abbaglia impedisce l’osservazione tranquilla.
(Gesualdo Bufalino)

Ogni viso è un abisso, e se lo guardi fissamente, proverai vertigine
(Armando González Torres)

Il mio viso non è simmetrico. E’ girato impercettibilmente a sud. Cerca sempre il mare.
(Fabrizio Caramagna)

Sul volto dell’altruista, orecchie, naso, mento servono da anse mobili al vaso dell’espressione. Sulla faccia indurita dell’egoista, queste appendici facciali sono allora niente più che il rigido treppiede di un vaso vuoto.
(Malcolm de Chazal)

Quando uno pensa molto e intelligentemente, non solo il suo volto, ma anche il suo corpo acquista un aspetto intelligente.
(Friedrich Nietzsche)

Un volto senza tratti caratteristici è come un libro di cui non si può citar nulla.
(Joseph Joubert)

Un volto umano è sempre una lettera che viene da lontano.
Da decifrare. Da scorrere.
A volte mancano alcune parole.
A volte i caratteri sono incomprensibili.
Alcuni segni sono linee del cielo.
Altri dell’abisso.
A volte c’è troppo inchiostro versato e ci si confonde.
Altre volte c’è una trasparenza come acqua di fonte.
(Fabrizio Caramagna)

Il mio volto somiglia a una torta nuziale lasciata fuori sotto la pioggia.
(W.H. Auden)

Pallore in volto e sorriso rosso al centro: tuorlo d’uomo
(Lorenzo Morandotti)

Conoscevo una ragazza che aveva un corpo stupendo ma un viso orripilante. Lavorava come indossatrice di passamontagna.
(Gialappa’s Band)

Una donna può velarsi il volto con un sorriso.
(Khalil Gibran)

C’è una bruttezza del volto non da altro prodotta che dalla ignobiltà dell’animo.
(Arturo Graf)

Il volto di una donna bellissima può avere dei difetti che non fanno che rendere più profondo il suo fascino.
(Henry James)

Uno sguardo che rivela il tormento interiore aggiunge bellezza al volto, per quanta tragedia e pena riveli, mentre il volto che non esprime, nel silenzio, misteri nascosti non è bello, nonostante la simmetria dei lineamenti. Il calice non attrae le labbra se non traluce il colore del vino attraverso la trasparenza del cristallo.
(Khalil Gibran)

La persona è propriamente nel volto; solo la specie è nel resto.
(Joseph Joubert)

«Quale segreto deve avere la natura», diceva deliziosamente Fontenelle, «per variare in tante maniere una cosa tanto semplice come un viso?» Questo segreto oggi lo conosciamo, è la legge di distribuzione dei cromosomi e, per la sua semplicità tutta matematica, avrebbe incantato, non ne dubitiamo, l’autore della Pluralità dei mondi.
(Jean Rostand)

La nostra nozione di simmetria deriva dal volto umano. Dunque, cerchiamo la simmetria solo orizzontalmente ed in larghezza, non in verticale o in profondità.
(Blaise Pascal)

Il futuro dell’arte è nel volto di una donna… Picasso,come fai a fare l’amore con un cubo?
(Amedeo Modigliani)

Non posso vedere un quadro moderno senza rallegrarmi per la scomparsa della faccia.
(EM Cioran)

Come sarebbero meno detestati gli uomini se non fossero tutti provvisti di faccia.
(Henri Michaux)

Ci sono molte persone nel mondo, ma tuttavia ci sono più volti, perché ognuno ne ha diversi.
(Rainer Maria Rilke)

Il volto umano non è altro che un raggruppamento di volti che si sovrappongono uno sull’altro. E’ un tratteggio di linee, un pulsare di angoli, un vibrare di forme ed è per questo che un volto ci sembra così diverso da un giorno all’altro, a volte anche da un’ora all’altra. Perché non lo vediamo tutto in una volta.
(Fabrizio Caramagna)

Non dimentico mai una faccia, ma nel vostro caso farò un’eccezione.
(Groucho Marx)

Non mi ricordo mai una faccia, in compenso però dimentico i nomi.
(Leopold Fechtner)

La mia faccia non mi è nuova, ce l’ho da quando sono nato.
(Totò)

Ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera.
(Totò)

Ogni giorno, migliaia di uomini, mentre guidano, rischiano la vita per guardare in viso donne che da dietro sembrano bone. Ciao eroi
(Tremenoventi, Twitter)

Se su facebook hai una sola foto del tuo volto a metà e poi hai tutte immagini di gatti, pulcini e unicorni, al 99% sei Ughina Fantozzi.
(LadyColomba, Twitter)

Aveva spesso osservato, mentre passeggiava, che un bel viso era seguito da trenta o trentacinque orrori; e una volta, mentre stava in un negozio di Bond Street, aveva contato tra i passanti ottantasette donne, una dietro l’altra, e non c’era tra esse una che avesse una faccia tollerabile.
(Jane Austen)

Vuoi nascondere il viso? Esci nudo.
(Stanisław Jerzy Lec)

L’anima si rivela in maniera estremamente potente sui nostri volti e sui nostri corpi.
(Ann Brashares)

Vedendo il mio malevolo viso allo specchio, la mia benevola anima si ritira.
(Mason Cooley)

Vi sono certi individui. sul viso dei quali è impressa una tale ingenua volgarità e una tale bassezza del modo di pensare, nonché una tale limitatezza bestiale dell’intelletto, che ci stupisce come mai simili individui abbiano il coraggio di uscire con un simile viso e non preferiscano portare una maschera.
(Arthur Schopenhauer)

Il mondo è pieno di persone simili al Giano del mito, che veniva rappresentato con due facce.
(Charles-Louis de Montesquieu)

La morte lo colse all’improvviso. Ma con una ragguardevole presenza di spirito, rimediò buttandosi sulla poltrona e componendo il viso nella più decorosa delle espressioni. L’ipocrisia aveva vinto fino alla fine.
(Francesco Burdin)

Nessuno può a lungo avere una faccia per sé stesso e un’altra per la folla senza rischiare di non sapere più quale sia quella vera.
(Nathaniel Hawthorne)

Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po’ di attenzione, a distinguerla dal volto.
(Alexandre Dumas)

Quando mi metto la maschera sbagliata, si vede il mio vero volto
(Karlos Linasazoro)

La vecchiaia comincia quando nella forma del viso si intuisce il teschio.
(Fausto Gianfranceschi)

Sapere invecchiare significa saper trovare un accordo decente tra il tuo volto di vecchio e il tuo cuore e cervello di giovane.
(Ugo Ojetti)

Il tuo volto nello specchio ogni mattina, come una parola ripetuta più e più volte fino a quando diventa incomprensibile.
(Jordi Doce)

Due volti somiglianti, nessuno dei quali preso in se stesso fa ridere, fanno ridere insieme proprio a causa della somiglianza.
(Blaise Pascal)

Il malato mentale mi guardava fissamente con l’espressione di certi uccelli che non hanno altro viso.
(Augusto Roa Bastos)

Ritrova, morendo, l’espressione arcaica che era sempre stata sua e che, in tanti anni di vita, la vita gli aveva cancellato dal viso.
(Marco Ercolani)

Hai nel viso calmo un pensiero chiaro
che ti finge alle spalle la luce del mare.
(Cesare Pavese)

I segni d’espressione, le rughe del viso, ci raccontano di lacrime, pensieri, preoccupazioni ma anche sorprese, smorfie, gioie e sorrisi.
(AzzetaZeta, Twitter)

Un volto sempre sereno possiede una misteriosa e potente attrattiva: i cuori tristi vi si scaldano come al sole.
(Joseph Roux)

La morte non guarda in faccia nessuno, anche perché nessuno riesce a guardare in faccia lei.
(Roberto Gervaso)

L’uomo non deve potersi guardare in faccia. È la cosa più terribile. La Natura gli ha fatto dono di non poterla vedere, così come di non poter fissare i propri occhi. Soltanto nell’acqua dei fiumi e dei laghi poteva scrutare il suo volto. E la postura che doveva assumere era peraltro simbolica. Doveva piegarsi, abbassarsi, per commettere l’ignominia di vedersi. Chi ha inventato lo specchio ha avvelenato l’anima dell’uomo.
(Fernando Pessoa)

In amore, il modo migliore per cancellare una faccia dalla tavoletta della memoria è quello di disegnarvene un’altra di sopra.
(Helen Rowland)

Non esiste nessuno così affezionato al suo volto che non accarezzi l’idea di presentarne un altro al mondo.”
(Antonio Machado)