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Frasi Belle

Frasi, citazioni e aforismi sulla scultura

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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla scultura. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sulla pittura e 200 Frasi, citazioni e aforismi sull’arte.

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Frasi, citazioni e aforismi sulla scultura

Il meno che si possa chiedere a una scultura è che stia ferma.
(Salvador Dalì)

Scelgo un blocco di marmo e tolgo tutto quello che non mi serve.
(Auguste Rodin in risposta a chi gli chiedeva come riuscisse a creare le sue statue)

Tu vedi un blocco,
pensa all’immagine:
l’immagine è dentro
basta soltanto spogliarla.
(Michelangelo Buonarroti)

Ho visto un angelo nel marmo ed ho scolpito fino a liberarlo.
(Michelangelo Buonarroti)

La scultura dona un’anima al marmo.
(François René de Chateaubriand)

Scolpire è arrestare l’energia per contemplarla, catturare la vitalità per domarla e nutrirsene.
(Michel Onfray)

Il blocco non parteggia per lo scultore, è contro di lui.
(Thomas Mann)

Scolpire non è scavare una pietra, è trovare il respiro della vita in essa e rivelarlo.
(Anonimo)

Due cose dunque alterni il giovane: matita e scalpello.
Questi sono gli strumenti che lo guidano all’immortalità
(Antonio Canova)

La scultura è il rigido plasmato.
La musica il liquido plasmato.
(Novalis)

Conta il movimento nello spazio e il brivido negli occhi.
La bellezza di una scultura è tutta lì.
(Fabrizio Caramagna)

Un bravo marmista conosce la materia. Sente dove cederà al suo assalto perché l’incisione è già presente nel blocco e aspetta solo di essere rivelata; lo scultore, con precisione quasi millimetrica, ha intuito quali sembianze assumerà l’opera che solo gli ignoranti credono sia frutto della sua volontà. E invece lui non fa altro che svelare: il suo talento, infatti, non consiste nell’inventare forme, bensì nel rendere manifeste quelle che erano invisibili.
(Muriel Barbery)

Nel creare le sue forme, lo scultore celebra le nozze tra la materia e la luce.
(Fabrizio Caramagna)

La scultura è come l’arte drammatica, la più difficile e insieme la più facile di tutte le arti. Copiate un modello, e l’opera è compiuta; ma imprimervi un’anima, creare un tipo, nel rappresentare un uomo e una donna, è il peccato di Prometeo. Nella scultura questi successi sono rari quanto nell’umanità lo sono i poeti. Michelangelo, Michel Columb, Jean Goujon, Fidia, Prassitele, Policleto, Puget, Canova, Albrect Durer sono i fratelli di Milton, di Virgilio, di Dante, di Shakespeare, di Tasso, di Omero e di Molière. L’opera di questi scultori è così grandiosa che basta una sola statua a rendere immortale uno di loro.
(Honoré de Balzac)

C’è tra la danza e la scultura antica una correlazione così stretta che si può affermare che la scultura fissa diversi momenti danzati.
(Serge Lifar)

Uno scultura mostra il tempo, il movimento, la luce.
Rivela la materia e la fa accadere davanti ai tuoi occhi.
(Fabrizio Caramagna)

La pittura ha tante affinità con il cielo quante la scultura con le montagne.
(Fabrizio Caramagna)

Invano lo scultore si sforza di porsi da un punto di vista unico; girando attorno alla figura, lo spettatore può scegliere cento punti di vista differenti, meno quello buono, e accade spesso, cosa umiliante per l’artista, che un movimento di luce, un effetto di lume, rivelino una bellezza diversa da quella a cui egli aveva pensato. Un quadro è solo e unicamente ciò che vuole essere; non è possibile guardarlo se non nella sua luce. La pittura ha un solo punto di vista, esclusiva e dispotica: e per questo l’espressione pittorica è tanto piú forte.
(Charles Baudelaire)

Lo scultore non cerca di tradurre in marmo il proprio pensiero: egli pensa direttamente come se già tutto fosse di marmo, egli pensa in marmo.
(André Gide)

Una scultura deve reggere all’aria aperta, nella natura libera.
(Joan Mirò)

Io intendo scultura, quella che si fa per forza di levare: quella che si fa per via di porre, è simile alla pittura: basta, che venendo l’una e l’altra da una medesima intelligenza, cioè scultura e pittura, si può far fare loro una buona pace insieme, e lasciar tante dispute; perché vi va più tempo, che a far le figure.
(Michelangelo Buonarroti)

L’origine della scultura si perde nella notte dei tempi; questo ne fa un’arte da Caraibi. Infatti, vediamo che tutti i popoli erano abilissimi nell’intagliare feticci assai prima di accostarsi alla pittura, la quale e un’arte di ragionamento profondo, il cui godimento richiede per sé un’iniziazione particolare.
(Charles Baudelaire)

La scultura si avvicina assai più alla natura, e per questo anche i nostri contadini, mentre provano piacere alla vista di un pezzo di legno o di pietra ingegnosamente tornito, restano poi istupiditi davanti alla pittura più bella. È uno strano mistero inafferrabile alla mano.
(Charles Baudelaire)

Tra la pittura e la scultura non trovo altra differenza, senonché lo scultore conduce le sue opere con maggior fatica di corpo che il pittore, ed il pittore conduce le opere sue con maggior fatica di mente.
(Leonardo da Vinci)

Scultura è quella roba cui vai a sbattere in un museo quando fai due passi indietro per guardare meglio un quadro.
(Arthur Bloch)

Parigi. Un vandalo irrompe nel Louvre e attacca due braccia alla Venere di Milo.
(Chevy Chase)

Non c’è scultore, in verità, che non faccia pensare alla morte.
(André Pieyre de Mandiargues)

Eliminare il piacere, il gusto della materia. Nella scultura, ciò che conta è l’occupazione armonica dello spazio, nella pittura il gioco profondo del disegno e del colore. Gli aleatori imprevisti della materia non sono il sogno. Le macchie sul muro possono essere soltanto una partenza per il sogno. Gli stimoli non sono le sensazioni.
(Fausto Melotti)

Dico, adunque, che la scultura e la pittura per il vero son sorelle, nate di un padre che è il disegno, in un sol parto et ad un tempo; e non precedono l’una all’altra, se non quanto la virtù e la forza di coloro che le portano addosso fa passare l’uno artefice innanzi all’altro; e non per differenzia o grado di nobiltà che veramente si trovi in fra di loro.
(Giorgio Vasari)