Skip to main content
Frasi Belle

Frasi, citazioni e aforismi sulla limpidezza

Annunci

Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla limpidezza e il limpido. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sulla trasparenza, Frasi, citazioni e aforismi sulla purezza, Frasi, citazioni e aforismi sull’acqua e Frasi, citazioni e aforismi sul cielo.

**

Frasi, citazioni e aforismi sulla limpidezza

Limpidezza

Un giorno tu ti sveglierai e vedrai una bella giornata. Ci sarà il sole, e tutto sarà nuovo, cambiato, limpido. Quello che prima ti sembrava impossibile diventerà semplice, normale. Non ci credi? Io sono sicuro.
E presto. Anche domani.
(Fëdor Dostoevskij)

L’occhio è la lucerna del corpo. Se dunque il tuo occhio è limpido, tutto il tuo corpo sarà illuminato. Ma se il tuo occhio è torbido, tutto il tuo corpo sarà tenebros
(Vangelo di Matteo, Nuovo Testamento)

Aveva la bellezza di cui solo i vinti sono capaci. E la limpidezza delle cose deboli.
(Alessandro Baricco)

E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve
(Fernando Pessoa)

L’acqua non ha memoria: per questo è così limpida.
(Ramon Gomez de la Serna)

Sei tu la parte migliore di me stesso, il limpido specchio dei miei occhi.
(William Shakespeare)

Chi non ha veduto accendersi in un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza non sa la più alta delle felicità umane. Dopo, nessun altro attimo di gioia eguaglierà quell’attimo.
(Gabriele D’Annunzio)

Luminosi azzurri e gialle sponde
del mare al mattino e del cielo limpido
(Konstantinos Kavafis)

Mattine in cui il cielo è sorprendentemente nitido e non c’è un solo azzurro e un solo sorriso che non sia poggiato nel giusto punto.
(Fabrizio Caramagna)

Le stelle brillavano come diamanti contro il cielo limpido che sovrastava le montagne
(David Gemmell)

Nel cielo limpido infatti
sorgono a volte piccole nubi,
fili di lana
o piume – distanti –
e chi guarda di lì a pochi istanti
vede una nuvola sola
che si allontana.
(Antonia Pozzi)

Due fiumi possono avere la stessa sorgente, eppure possono essere uno limpido e l’altro torbido.
(Arthur Conan Doyle)

Di fronte a tale bellezza nulla si può fare.
Quando le toglieremo i suoi vestiti
Potrai vedere il suo cuore nel suo fragile seno,
Come una dura roccia in un limpido lago.
(Shams al-Din Hafiz)

Ora che torna la sera
d’argento e grigio, ora che ho
innanzi agli occhi, nella mia lingua,
il colore, il sapore del tempo,
ora, infine, quanto dolorosamente,
quanto limpido, esatto, lo vedo!
(José Hierro)

La purezza dell’infanzia. Ogni fiume è limpido alla sorgente
(Valeriu Butulescu)

Quando il cielo è così limpido tutto mi sembra più chiaro, anche tu
(rosafantasia, Twitter)

Non cercare di sapere cos’è la verità, perché immediatamente si interporranno la caligine delle immagini corporee e le nubi dei fantasmi e turberanno la limpida chiarezza, che al primo istante ha brillato al tuo sguardo, quando ti ho detto: Verità. Resta, se puoi, nella chiarezza iniziale di questo rapido fulgore che ti abbaglia, quando si dice: Verità.
(Sant’Agostino)

Che tesoro inestimabile le rare persone che vedono la limpidezza del torbido che abita in noi.
(olli_gu, Twitter)

Ho imparato, a mie spese, a diffidare di chi si dichiara
“puro e limpido”.
L’integrità non necessità di proclami.
(CryScRyx, Twitter)

Un cielo così limpido che l’unica nuvola che ci passeggia sembra quasi in imbarazzo.
(pellescura, Twitter)

Sono inutili le chiacchiere, trascendentali e no, se tutto è limpido come un ceffone.
(Ludwig Wittgenstein)

È la stupidità quella che dà agli occhi la limpidezza opaca degli stagni nerastri, la calma oleosa dei mari tropicali.
(Charles Baudelaire)

Posso vedere la lucida striscia verde dell’erba ai piedi del muro, e il limpido cielo azzurro al disopra del muro, e sole dappertutto. La vita è bella. Invito le generazioni future a purificarla da ogni male, oppressione e violenza e a goderla a pieno.
(Lev Trotsky)

D’improvviso
è alto
sulle macerie
il limpido
stupore
dell’immensità
(Giuseppe Ungaretti)