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Frasi BelleL'aforisma in Italia

L’aforisma poetico: Alberto Casiraghy

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Figura “più unica che rara” (la sua abitazione di Osnago in provincia di Lecco, dove è nato, è intensamente frequentata da poeti, artisti e anime creative di ogni genere), Alberto Casiraghy, nato nel 1952, è musicista, illustratore, autore di aforismi, poesie e opere d’arte, conosciuto e apprezzato ben oltre Milano e l’Italia come tipografo ed editore artigianale, inventore e artefice unico delle raffinate Edizioni PULCINOELEFANTE (fondata nel 1982) con il suo logo mitologico e quasi malinconico ricavato dal corpo di un pulcino con la testa di elefante, oltre 8000 titoli pubblicati, curati in tiratura limitatissima (la tiratura massima è di 30 copie), realizzati con caratteri mobili in piombo assieme agli autori e agli artisti, stampati su carta hahnemuhle (una carta pregiatissima prodotta in Germania) con un’antica pressa.

I testi sono sempre verità fulminanti, spesso dal carattere aforistico (una dedica, una brevissima poesia o racconto, un aforisma o un pensiero, una lettera inedita, talora accompagnati da un acquarello, un’incisione, una foto o un collage o un’opera visiva). In catalogo ci sono artisti affermati (Allen Ginsberg, Ezra Pound, Samuel Beckett, Jean Cocteau, Elio Pagliarani, Giorgio Manganelli, Fernanda Pivano e poi molti degli aforismi e poesie  di Alda Merini per il quale Alberto Casiraghy ha stampato un migliaio di titoli), oppure ci possono essere perfetti sconosciuti. “Il segreto del genio è vivere da innamorato“, massima di un filosofo di Soncino, Giovanni Maina. “Desidero il sole perchè mi piace l’ombra“, riflessione di Margherita Russo con preziosi ori di Luigi Mariani. “Bastano gli amanti per fare l’amore?” si chiede Carlo Martinelli. Come afferma lo stesso Casiraghy, la Pulcinoelefante “è la possibilità di stampare sia il grande poeta, sia il bambino che passa e fa una battuta, sia il vicino di casa“.

Di lui Vanni Scheiwiller, che ha pubblicato un catalogo delle pubblicazioni di Pulcinoelefante, scrisse nel 1997 “Un bel matto di editore il Pulcinoelefante. Da invidiare con simpatia perché in fondo, sono parole sue, è il panettiere degli editori: l’unico che stampa in giornata“.

Come scrittore di aforismi Alberto Casiraghy ha pubblicato numerosi libri tra cui cito i più importanti:  Aforismi sulla saggezza della morte (Shakespeare and Kafka, 1992),  Se gli angeli sono inquieti, aforismi con Alda Merini (Shakespeare and Company, 1993), Distrazioni e giraffe: aforismi e riflessioni sul tempo che corre (Hestia, 1996), Aforismi per bambine inquiete (La Vita Felice, 1997),  Storie di piccoli fiumi segreti (La Vita Felice, 2000), Dove volano gli occhi: domande per giovani filosofi (La Vita Felice, 2002), L’anima e la foglia (Frassinelli, 2003), Quando, novantanove aforismi quieti e inquieti (Book editore, 2006), Dico molte bugie quando la verità confonde (Cabila, 2007) e infine l’ultimo intitolato Gli occhi non sanno tacere. Aforismi per vivere meglio, pubblicato in questo mese di settembre dalla novarese Edizioni Interlinea.

In uno dei suoi aforismi Alberto Casiraghy scrive che “l’anima che crea è metà del sogno“. E in una intervista lo stesso autore afferma che il sogno nella sua vita è molto importante. “Il sogno ad occhi aperti però. La metà degli aforismi che scrivo parla di sogni e ogni volta mi viene in mente Fellini che attraverso i sogni costruiva le sue fantasie e i suoi film“.

Di lui Pontiggia, nella prefazione al libro di aforismi L’anima e la foglia, pensieri e aforismi per la quiete del giorno” scriverà: “Pensieri e aforismi i testi di questa raccolta? Non vorrei che Casiraghy cambiasse il sottotitolo ma a me sembrano qualcosa di diverso, anche se ogni genere è formato soprattutto dalle opere che lo trasgrediscono anzichè da quelle che lo confermano. A me paiono una intersezione tra la leggerezza degli haiku, i frammenti moderni degli antichi e le invenzioni dei surrealisti. Ma sono soprattutto Casiraghy, con la sua grazia, la sua intensità, la sua simpatia universale per la natura e le cose”.

Pubblico una brevissima selezione di aforismi tratti dal libro L’anima e la foglia. Il libro edito dalla Frassinelli contiene le illustrazioni di diversi artisti e questo ,come scrivevo sopra, è una delle particolarità dei libri di Casiraghy che sono innanzitutto libri da “vedere”, prima ancora che da “leggere”. Da notare la forma in versi dell’aforisma con la presenza di numerose assonanze:

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L’anima e la foglia, pensieri e aforismi per la quiete del giorno, 2003

 

E’ notte, i pesci volano alti
e il destino sa già tutto

Quando si sente la fine
bisogna piantare un inizio

Guardo, ed è tutto
un ascoltare di occhi

Piove, e il mondo
è un bosco che dorme

L’ultima volta che mi sono visto
ero dentro un sogno

Se è il caso vivo anche a metà
Bene è sentire ciò che non esiste

Se un pensiero vola
non è tuo, è un ruscello

Quando è nata la prima foglia
anche Dio ha pianto

La superficialità è un insieme
di interne avarizie

Quando i fiumi guardano il cielo,
i pesci preparano le ali

Forse sono la punta
dei miei dolci abissi

I segreti degli occhi
non avranno mai una fine

Ciò che riposa nell’uovo
è l’altra mia parte

Dalla mia fine
mi aspetto prodigi e novità

Ogni rosa ha il suo liuto interiore

Quando non ho idee
incendio i pensieri

Il deserto è la follia
degli specchi

Nei momenti di grande felicità
sento le favole del cielo

One Comment

  • nicola vacca ha detto:

    Bello è ritrovare il grande amico Alberto. Maestro di vita, di poesia e di aforismi.Nelle edizioni Pulcinoelefante mi ha pubblicato due libri.Per me è un grande onore. el2008 al castello di Belgioiso ha presentato il mio libro di aforismi. In sala volavano scintille e leggerezza.