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Maggio è l’ultimo mese della primavera. Il suo nome potrebbe derivare dalla dea romana Maia, un’antica dea della fecondità e del risveglio naturale in primavera.
Presento qui di seguito una selezione di frasi, citazioni e aforismi sul mese di maggio. Per gli aforismi sui diversi giorni del calendario consulta la sezione Calendarismi.
Frasi, citazioni e aforismi sul mese di maggio
Ora ogni campo è rivestito d’erba, e ogni albero di foglie. Ora i boschi mostrano i loro fiori, e l’anno assume il suo aspetto più bello.
(Virgilio)
Un vento di maggio gonfio come un frutto, che aveva in sé la ruvidità della buccia, la morbidezza della polpa e innumerevoli semi.
(Haruki Murakami)
Quei giorni di maggio quando tutto è suggerito, e niente ancora soddisfatto.
(Francis King)
Maggio: c’è nell’aria intera un invito e un infinito farsi avanti dei desideri e delle trame. Come si può non cedere a questo mese?
(Fabrizio Caramagna)
Il mese di aprile, sa già quello che vuole, maggio.
(Manfred Hinrich)
Il calore del sole di maggio che si posa sulla pelle è come un bacio da lontano che ti ammorbidisce i pensieri. E tu sai che sta arrivando l’estate.
(Fabrizio Caramagna)
E così andò di anno in anno e di giorno in giorno, finché accadde un giorno, una mattina di maggio…
(William Shakespeare)
C’è solo un mese allegro durante l’anno? – Non basta!
(Raymond Walden)
Il mese delle rose, delle spose e delle mamme. Maggio, una volta era così.
(iBlulady, Twitter)
Poi riconosci maggio proprio lì, dove aprile non aveva osato abbastanza.
(Fabrizio Caramagna)
Un marzo ventoso e un aprile piovoso fanno un maggio florido e luminoso.
(Thomas Fuller)
Di maggio mi piace il suo alzarsi sul muretto a sbirciare l’estate.
(Fabrizio Caramagna)
Maggio viene ardito e bello
con un garofano all’occhiello,
con tante bandiere nel cielo d’oro
per la festa del lavoro.
(Gianni Rodari)
Aprile fa il fiore e Maggio gli dà il colore.
(Proverbio)
A maggio alcune cose andrebbero solo sussurrate.
A certi fiori che spuntano enormi e colorati nei campi.
(Fabrizio Caramagna)
Ninetta mia, crepare di maggio
ci vuole tanto, troppo coraggio.
Ninetta bella, dritto all’inferno
avrei preferito andarci in inverno.
(Fabrizio De André)
Tra i mesi dell’anno, maggio si erge con il più dolce e colorato dei vestiti
(James Thomson)
Ben venga Maggio
e il gonfalon selvaggio:
ben venga primavera
che vuol l’uom s’inamori.
(Angelo Poliziano)
Porta il vento di maggio l’odore
del fieno, il cielo immobile splende.
Gli occhi stanchi colpisce di lontano
il rosso papavero in mezzo al tenero grano.
(Attilio Bertolucci)
Maggio e giugno. Sillabe delicate, nomi gentili per i due migliori mesi nel giardino dell’anno: le brumose mattine delicatamente bruciate da un caldo sole primaverile, a cui fanno seguito pomeriggi ariosi e notti fresche.
(Peter Loewer)
Nel meraviglioso mese di maggio, quando si schiudono le gemme, fu allora che nel mio cuore, è sbocciato l’amore
(Heinrich Heine)
Il cuculo arriva nel mese di aprile,
Canta una canzone a maggio:
Poi, nel mese di giugno un altro brano,
E poi vola via.
(Poesia inglese)
Tutto sembra possibile in maggio.
(Edwin Way Teale)
Duro è il cuore che non ha mai amato in maggio.
(Geoffrey Chaucer)
È il sole sanguigno d’un bel giorno di maggio
e il vento ci spinge.
(Attilio Bertolucci)
Gennaio ingenera, Febbraio intenera, Marzo imboccia, Aprile sboccia, Maggio fiorisce.
(Proverbio)
Tornerà maggio, e le mie fughe dalla città al mare, e il telefono lasciato un attimo sull’asciugamano, e io che entro in acqua che non c’è ancora nessuno e guardo il mare e gli dico “ma dove sei stato tutto questo tempo?”.
(Fabrizio Caramagna)
Per farmi voler bene a maggio è sufficiente il poter ricominciare a comprare sandali e creme solari dopo mesi di maglioni e sciarpe.
(Saraturchina, Twitter)
Il giardino era fiorito, tutte le porte erano aperte sul cielo azzurro di maggio.
(Anna Maria Ortese)
Godi di maggio che consuma in fretta
i giorni delle rose alla luce
spettrale della sera, la giovinezza
non aspetta.
(Attilio Bertolucci)
Come salgono bene gli alberi sui colli.
Maggio ha rinverdito tutto quanto
(Ghiannis Ritsos)
Nella sera si sentiva l’odore di tutti i fiori del mondo, come se la terra, rimasta addormentata per lunghi secoli, si fosse improvvisamente risvegliata, liberando misterise essenze da dei flaconi invisibili. Era il mese di maggio.
(Fabrizio Caramagna)
Le stagioni vengono e vanno, maggio
è tornato e non ce ne siamo accorti
che quando abbiamo visto tentennare
con giocondo barbaglio una lucerna fra le ombre del giardino.
(Attilio Bertolucci)
Io mi sentivo libera e leggera
come quei fiocchi bianchi di pelurie
che si sprigionano dai pioppi, in maggio
e cercan l’alto come delle preci.
(Antonia Pozzi)
Un giorno qui che è maggio te ne accorgi
guidando l’automobile verso Genova:
di là dal parabrezza in corsa appaiono
insensibili, immense, le ginestre.
Sono lì, sregolate
come fascine di luce
piovuta e rappresa, come
covoni rovesciati, spezzati
favi.
Non si vedevano fino a qualche settimana
fa, nessuno le aspettava, loro, selvatiche.
Dov’erano, dove lo condensavano
tutto questo loro bagliore?
(Giuseppe Conte)
Bisognerebbe finire gli ultimi giorni di maggio dentro certi occhi. Accovacciati tra un prato di fiori e un sorriso senza precedenti.
(Fabrizio Caramagna)