Skip to main content
Frasi BelleNatura

Frasi, citazioni e aforismi sul giardino

Annunci

La parola “paradiso”, attraverso il latino (paradisus) e il greco (paradeisos), ha origine dal persiano pairidaez, che significa giardino.

Presento qui di seguito la più ampia raccolta in lingua italiana di frasi, citazioni e aforismi sul giardino. Tra i temi correlati si vedano Frasi, citazioni, aforismi e poesie sull’orto, Frasi, citazioni e aforismi sui fiori e Frasi, citazioni e aforismi sugli alberi.

**

Frasi, citazioni e aforismi sul giardino

giardino_garden

Non è facile avere un bel giardino: è difficile come governare un regno.
(Hermann Hesse)

Il bello del giardinaggio: le mani nello sporco, la testa baciata dal sole, il cuore vicino alla natura. Coltivare un giardino non significa nutrire solo il corpo, ma anche l’anima.
(Alfred Austin)

I giardini raccontano storie che meriterebbero di essere ascoltate. E parlano più di sentimenti e anima che di botanica.
(Fabrizio Caramagna)

Se possedete una biblioteca e un giardino, avete tutto ciò che vi serve.
(Cicerone)

Un giardino richiede lavoro paziente e attenzione. Le piante non crescono solo per soddisfare ambizioni o per realizzare buone intenzioni. Prosperano perché qualcuno si è impegnato su di loro.
(Liberty Hyde Bailey)

Nella vita bisogna fare tre cose: avere un bambino, scrivere un libro, piantare un albero.
(Proverbio Zen)

In un giardino, ciò che pulsa nel buio – la forza oscura e invisibile delle radici e dei semi – vuole affiorare in superficie. Il compito del giardiniere è prendersi cura di questo buio e trasformarlo in luce, colori e forme.
(Fabrizio Caramagna)

Il giardino, cuore pulsante d’eternità che ha come sistole e diastole il ciclo delle stagioni.
(Pia Pera)

Gli uomini si dividono in quelli che costruiscono e quelli che piantano. I costruttori concludono il loro lavoro e, presto o tardi, sono colti dalla noia. Quelli che piantano sono soggetti a piogge o tempeste, ma il giardino non cesserà mai di crescere.
(Paulo Coelho)

Mostrami il tuo giardino e ti dirò cosa sei.
(Alfred Austin)

Coltivare il giardino ci macchia le mani, ma ci pulisce la mente.
(Ramon Eder)

In un giardino ci trovo di tutto. Anche un po’ di me. Sorrido ai colori. Respiro il silenzio dei fiori. Amo ancora. Metto radici nei miei sogni.
(Fabrizio Caramagna)

I giardini sono una delle forme dei sogni, come le poesie, la musica e l’algebra.
(Hector Bianciotti)

Spunta in giardino il primo fiore, solitario, coraggioso, sospende il tempo e colora l’aria.
(Fabrizio Caramagna)

Sedere in un giardino è un sogno, il sogno della quiete e del riposo dopo il lavoro compiuto di un giorno, dopo il lavoro compiuto di un anno, dopo il lavoro compiuto di tutta una vita.
(Gabriele Tergit)

Il giardino, è la filosofia resa visibile.
(Erik Orsenna)

La forma più alta di vita – quella che Dio promette nel suo paradiso – è il godimento di un meraviglioso giardino, luogo di tutte le felicità, di ogni santità, di tutta l’intelligenza e di saggezza
(Pierre Grimal)

Io non ho niente da raccontarle perché non amo niente, come le ho detto. No, questa settimana ho amato due cose: un film e un giardino.
(Cristina Campo)

Di un vorrei, di un giardino d’estate, di una torta ancora calda, dello zucchero tra le labbra e di un sottile vento a favore.
(Fabrizio Caramagna)

Da anni più nessuno si è occupato del giardino.
Eppure
quest’anno – maggio, giugno – è rifiorito da solo,
è divampato tutto fino all’inferriata – mille rose,
mille garofani, mille gerani, mille piselli odorosi –
viola, arancione, verde, rosso e giallo,
colori… tanto che la donna uscì
di nuovo
a dare l’acqua col suo vecchio annaffiatoio
di nuovo bella,
serena, con una convinzione indefinibile
(Ghiannis Ritsos)

Da bambino contavo i passi che mi separavano dal vecchio albero e poi mi sedevo accanto. Nell’aria piena di silenzio, potevo persino sentire respirare il cielo. Ci sono nato migliaia di volte, in quel giardino.
(Fabrizio Caramagna)

Un giardino è una cosa da cui dobbiamo essere stati cacciati; altrimenti, come avremmo potuto abbandonarlo?
(Rudolf Borchardt)

Dio creò il primo giardino e Caino la prima città.
(Abraham Cowley)

Il luogo migliore per trovare Dio è in un giardino. E’ là che si può scavare per trovarlo.
(George Bernard Shaw)

Il dono più grande del giardino è il ripristino dei cinque sensi.
(Hanna Rion)

Prendi la vanga, è la tua matita.
Prendi i semi e le piante, sono i tuoi colori.
(William Mason)

Il giardiniere sa cosa succede negli interstizi dei petali della rosa. Che cosa nasconde il rigoglio improvviso delle ortensie. Chi ha causato la tristezza del glicine. Ma conosce anche i messaggi criptati lasciati nell’aria dal trillo dell’usignolo e il codice segreto del volo delle farfalle. Nulla sfugge alla sua sensibilità.
(Fabrizio Caramagna)

Una casa senza giardino è come un vestito senza tasche.
(Anonimo)

I giardini sono una forma di autobiografia.
(Sydney Eddison)

Nel giardino
un petalo si è gettato nel vento.
Aveva voglia di giocare con l’aria.
(Fabrizio Caramagna)

Paradiso in terra, paradiso terrestre. Non ricordo più dove, Kafka ha scritto che ci sarebbe da chiedersi non perché l’uomo abbia perduto il paradiso terrestre, ma perché non faccia nulla per tornarci. A lui, cittadino di Praga, forse è sfuggito che chiunque torni alla campagna, chiunque voglia per sé un giardino, è spinto da questo desiderio, di un ritorno all’Eden.
(Pia Pera)

E’ generoso il giardino: ci dona l’emozione di creare qualcosa di bello anche quando non sappiamo dipingere, suonare e nemmeno librarci in piroette. Bastano le mani, la buona volontà, e quell’umiltà che permette di porsi al servizio, con gioia, di qualcosa più grande di noi.
(Pia Pera)

Il giardino è una canzone d’amore, un duetto tra un essere umano e Madre Natura.
(Jeff Cox)

Ogni giardino è, innanzi tutto, l’apprendimento del tempo, de tempo che fa come pioggia, vento e sole e del tempo che passa, il ciclo delle stagioni.
(Erik Orsenna)

Il giardino è movimento, vita, l’architettura è fissità e cristallizzazione; ecco perché, forse, l’una ha così bisogno dell’altro. In questo rapporto-scontro il giardino è stato a volte l’ancella, a volte la signora
(Marie Luise Gotheim)

Una città non vale più di un giardino di rose.
(José Santos Chocano)

La massima ambizione di un uomo dovrebbe essere quella di non impedire al fiore di profumare il suo giardino.
(Malcolm Lowry)

Se ancora sogno di trasformare il mondo in un giardino felice non è tanto perché mi piacciono gli uomini quanto perché mi piacciono i giardini.
(Romain Gary)

Chiunque voglia dominare il mondo dovrebbe cercare di governare un giardino prima.
(Anonimo)

Sappiamo di più sul movimento dei corpi celesti che non sul mondo che ci sta sotto i piedi.
(Leonardo da Vinci)

Coltivo il mio giardino, e il mio giardino mi coltiva.
(Robert Brault)

Non ho mai avuto altro desiderio così forte, e così intenso, come quello …. di poter essere padrone finalmente di una piccola casa e di un ampio giardino, e dedicare il resto della mia vita alla sua cura a allo studio della natura.
(Abraham Cowley)

Ho fatto una strana scoperta. Ogni volta che parlo con un sapiente sono sicuro che la felicità non è possibile. Eppure, quando parlo con il mio giardiniere, io sono convinto del contrario.
(Bertrand Russell)

Nel suo tentativo di delimitare il caos, il giardino è il recinto meraviglioso in cui si impara a “barare” con le leggi della natura.
(Pierre Grimal)

Conta i fiori del tuo giardino, mai le foglie che cadono.
(Romano Battaglia)

Il segreto è non correre dietro alle farfalle. È curare il giardino perché esse vengano da te.
(Mário Quintana)

Nulla è più figlio dell’arte di un giardino.
(Sir Walter Scott)

E l’uomo veglia e s’affanna a dare un ordine all’eterno ordine naturale.
(André Michaux)

Prima di inventare paesaggi per mezzo della pittura e della poesia l’uomo ha creato giardini, che corrispondono a ciò che Pauline Cocheris, nel descrivere le tecniche di tatuaggio e di scarificazione, chiamava “le eleganze primitive”. Si tratta dei vestiti, degli ornamenti e delle torture che l’uomo impone al “paese”, colorandolo, tatuandolo, scarificandolo per farne un paesaggio, provando, fin dall’inizio, quel “piacere sublime di forzare la natura” di cui parla Saint-Simon a proposito di Versailles.
(Kenneth Clark)

C’è più piacere a fare un giardino che a contemplare un paradiso.
(Anne Scott-James)

L’estremità del mondo e il fondo di un giardino contengono la stessa quantità di meraviglie .
(Christian Bobin)

Il paradiso: un giardino dove ci sono tutti i semi dell’universo.
(Fabrizio Caramagna)

Nel giardinaggio c’è qualcosa di simile alla presunzione e al piacere della creazione: si può plasmare un pezzetto di terra come si vuole, per l’estate ci si può procurare i frutti, i colori e i profumi che si preferiscono. Si può trasformare una piccola aiola, un paio di metri quadrati di nuda terra, in un mare di colori, in una delizia per gli occhi, in un angolo di paradiso.
(Hermann Hesse)

Il giardinaggio richiede molta acqua – la maggior parte sotto forma di sudore.
(Lou Erickson)

Perché Dio ha fatto l’uomo giardiniere? Perché sapeva che in un giardino la metà del lavoro si fa in ginocchio.
(Rudyard Kipling)

Impara a essere un osservatore in tutte le stagioni. Ogni singolo giorno, il tuo giardino ha qualcosa di nuovo e meraviglioso da mostrare.
(Anonimo)

Non ci sono due giardini uguali. Non ci sono due giorni uguali nello stesso giardino.
(Hugh Johnson)

Mostrami il mondo dentro di te, non mi importa se hai pareti rotte e giardini abbandonati e se la tua luna è buia.
Mi piace come proteggi il silenzio, come dici grazie per ogni piccolo gesto, come stringi finché non ti dolgono le braccia.
(Fabrizio Caramagna)

Penso che i diamanti sono molto importanti, l’oro è molto importante, tutti questi minerali sono molto importanti. Noi li chiamiamo minerali preziosi, e costituiscono tutte le forme del terreno. Ma è la parte di tale minerale che è sopra, vale a dire la pelle della terra, che è il più prezioso di tutti i beni.
(Wangari Maathai)

Non metterti il profumo in giardino – a meno che tu non voglia essere impollinata dalle api.
(Anne Raver)

Un giardino è sempre una serie di partite perse contro un paio di trionfi, come la vita stessa.
(May Sarton)

Penso che se mai un mortale sentisse la voce di Dio, sarebbe in un giardino alla brezza del giorno.
(F. Frankfort Moore)

Dammi odoroso all’alba un giardino di fiori bellissimi dove io possa camminare indisturbato.
(Walt Whitman)

Il mio giardino è il mio insegnante preferito.
(Betsy Cañas Garmon)

Non ho mai avuto così tante buone idee, giorno dopo giorno, come quando ho lavorato in giardino.
(John Erskine)

Il pollice verde è il prolungamento di un cuore verde.
(Russell Page)

Nell’XI secolo, verso la fine dell’era Heian in Giappone, un anonimo cortigiano fissò le regole dell’arte dei giardini nel libro Sakuteiki. Il suo consiglio era semplice: iniziare esaminando la conformazione del terreno e delle acque; studiare le opere dei maestri del passato e inventariare i siti ameni conosciuti; quindi, sul sito prescelto, lasciar parlare la memoria e far nostro ciò che più tocca la nostra sensibilità.
(Lorenzo Vallerini)

Il giardino è coltivato per affermare che non tutto nella vita deve dare profitto: un giardino è un’amicizia vera che chiede in cambio attenzione e affetto.
(Duccio Demetrio)

Il giardinaggio è un viaggio che mi fa andare a scoprire tutto il mondo senza che io debba mai lasciare nemmeno un istante il mio terreno.
(V. Ray)

In un giardino è più facile ottenere la densità che la rarefazione, il fasto che la sobrietà, laddove rarefazione significa vastità e sobrietà non significa scarsità…
(Cheng Congzhou)

Nella costruzione di un giardino, la forma delle sue architetture deve essere ben collegata alla loro funzione. Nei tempi antichi, la costruzione di ogni singolo gazebo, di ogni padiglione, di ogni curva di un corridoio rispondeva a necessità ben precise. Sia la ripetitività che la stravaganza devono essere evitate, La stessa cosa succede nell’arte di scrivere poesie, dove ogni ridondanza va abolita. I rami del conoscere sono tutti, in qualche modo, collegati l’uno all’altro. Le carenze progettistiche di un giardino si avvicinano a quelle lessicali in letteratura, poiché lo scopo del giardino è quello di offrire paesaggi e quello della letteratura di esprimere idee. Per questo motivo affermo che costruire un piccolo giardino è tanto difficile quanto comporre una poesia di sole quattro strofe.
(Cheng Congzhou)

Sto scrivendo mentre sono in giardino. Per scrivere come si dovrebbe di un giardino uno non deve scrivere standone fuori o semplicemente standovi vicino, ma nel giardino.
(Frances Hodgson Burnett)

Dio onnipotente per primo piantò un giardino. E infatti è il più puro degli umani piaceri. E’ il più grande ristoro per lo spirito dell’uomo; senza del quale costruzioni e palazzi sono soltanto rozze opere manuali; e si vedrà sempre che, quando i tempi diventano civili ed eleganti, gli uomini pervengono a costruire sontuosamente, prima che a piantar giardini con gusto; come se il giardinaggio fosse più grande perfezione.
(Francis Bacon)

Anche un giardino ha la sua precisa identità. Ci sono però angoli incerti nei quali è difficile far nascere e crescere quello che desideriamo. Le piante e i fiori sono come i nostri progetti: alcuni non si sviluppano, altri crescono quando meno ce l’aspettiamo.
(Romano Battaglia)

Tutti i giardinieri la sanno più lunga degli altri giardinieri.
(Proverbio cinese)

Da dicembre a marzo, ci sono per molti di noi tre giardini –
il giardino all’aperto
il giardino di vasi e ciotole in casa
e il giardino degli occhi della mente
(Katherine S. White)

I fiori crescono in pollici, ma vengono distrutti dai piedi.
(Proverbio)

Quando sono giù di corda e incapace di pensare,
esco, e il giardino è più economico di uno strizzacervelli.
(Anonimo)

Leggere, in fondo, non vuol dire altro che creare un piccolo giardino all’interno della nostra memoria. Ogni bel libro porta qualche elemento, un’aiuola, un viale, una panchina sulla quale riposarsi quando si è stanchi. Anno dopo anno, lettura dopo lettura, il giardino si trasforma in parco e, in questo parco, può capitare di trovarci qualcun altro.
(Susanna Tamaro)

Un libro è un giardino che portiamo con noi in tasca
(Proverbio)

Il giardiniere è la più bella rosa del suo giardino.
(Jean Genet)

Dio amava i fiori e ha inventato il suolo. L’uomo amava i fiori e ha inventato i vasi.
(Jacques Deval)

Se uno sciocco cura un bel giardino, è ancora uno sciocco?
(Marty Rubin)

Scavare la terra e prendersi cura del suolo è dimenticare noi stess
(Mahatma Gandhi)

Il nostro corpo è un giardino di cui è giardiniere la nostra volontà.
(William Shakespeare)

La tua mente è un giardino, i tuoi pensieri sono i semi,
il raccolto può essere fiori o erbe infestanti.
(Anonimo)

Se vuoi essere felice per un giorno dai una festa; per due settimane fai un viaggio; per un anno fai un giardino; per la vita trova uno scopo degno.
(Anonimo)

La vita comincia il giorno in cui comincia un giardino.
(Proverbio cinese)

One Comment

  • Drew Byrne ha detto:

    Sometimes a cactus can be as big as a garden…if the only thing you have is a patio.