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Presento la più ampia raccolta in lingua italiana di frasi, citazioni, aforismi e battute divertenti sullo sci. Tra i temi correlati si vedano Frasi, citazioni e aforismi sullo snowboard, Frasi, citazioni e aforismi sulla montagna e Frasi, citazioni e aforismi sulla neve.
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Frasi, citazioni e aforismi sullo sci
Lo sci è una danza è la montagna è il tuo partner.
(Anonimo)
Nello sci dovete usare il cervello, che è la parte più importante della vostra attrezzatura.
(Kevin Andrews e Warren Miller)
Qualunque sia il grado di abilità che uno sciatore può possedere, non dovrebbe mai dimenticare che i suoi sci sono dopo tutto solo uno strumento, un mezzo attraverso il quale egli può godere l’inverno in tutto il suo splendore e la robustezza, respirando l’aria fresca e pulita, incontrando altri esseri umani nel loro vero carattere, e dimenticando tutti i problemi che affliggono la nostra meschina civiltà. Queste sono alcune delle ragioni per le quali lo sci non è solo uno sport – è un modo di vivere.
(Otto Schniebs)
Non c’è niente al mondo come uscire su un incontaminato, aperto, vergine pendio di montagna sopra una spessa coltre di neve fresca in polvere. Dà una sensazione suprema di libertà, di mobilità. Una grande sensazione di volare, come muoversi ovunque in un grande paradiso bianco.
(Hans Gmoser)
Sciare fuori pista non è un divertimento, è vita vissuta al massimo, in un lampo di realtà.
(Dolores La Chapelle)
Scoprii, che non ero io che facevo girare gli sci, ma che era la neve – o piuttosto era la neve e la gravità insieme che li facevano girare. A quel punto smisi di cercare di controllare gli sci e rivolsi la mia attenzione verso queste forze.
Gli avvallamenti e le forme della terra automaticamente mostrano la via da seguire; e per degli abili sciatori esisterà una sola e perfetta linea per ognuno di essi, così che tutti possano sciare insieme alla massima velocità e volteggiare con gli altri e con la terra.
(Dolores La Chapelle)
Quando questa ritmica relazione tra neve e gravità si è realizzata su di un pendio ripido non esiste più un io, una montagna, così come la neve, ma esiste solo una continua e fluente interazione. So che questo processo non ha confini. Le mie azioni formano un continuum con le azioni della neve e della gravità. Non posso dire esattamente dove le mie azioni finiscano ed inizi la neve o dove e quando intervenga la gravità.
(Dolores La Chapelle)
La gloria di sciare nella neve vergine, di essere il primo a segnare la polvere bianca con la firma della tua discesa.
(Tim Cahill)
La discesa libera è lettura della pendenza, è interpretazione. È come trovare il significato nascosto delle parole.
(Sofia Goggia, sciatrice)
Non attaccare la montagna, fai l’amore con la montagna, accarezzala
(Anonimo)
Se è troppo ripida, sei troppo vecchio.
(Anonimo)
A vent’anni sci nautico.
A trent’anni sci nordico.
A quaranta sci atica.
(ilmarziano1, Twitter)
Scendi ora – o sari semplicemente un anno più grande quando lo farai.
(Anonimo)
Se sposi uno sciatore, sposalo alto – camminano con le ginocchia piegate sei mesi all’anno.
(Anonimo)
Il mio abbigliamento da sci è talmente inadeguato che un pupazzo di neve mi ha detto “Io sarò pure nudo ma tu fai proprio ridere”.
(Anonimo)
La pista da sci si è svegliata agitata, stamattina. È un po’ nevosa.
(egyzia, Twitter)
«Cosa succede se metti lo sci al contrario?».
«È un’incognita»
(arcobalengo, Twitter)
Svegliarsi alle 5 con il buio per andare a sciare è dura. Svegliarsi alle 5 con il buio per andare a lavorare è durissima.
(Kristian Ghedina)
La prima volta che sono andato a sciare non è stato un esordio felice: ho rotto una gamba. Per fortuna non era la mia.
(Michael Green)
Sciare? Io non pratico nessuno sport con delle ambulanze ai piedi della collina.
(Erma Bombeck)
Ci sono solo tre cose da imparare nello sci: come mettere gli sci, come scivolare in discesa, e come camminare lungo il corridoio dell’ospedale.
(Lord Mancroft)
Anche una pessima giornata di sci batte una buona giornata in ufficio.
(Anonimo)
Sciare consiste nell’indossare vestiti ed equipaggiamento per un valore di 3.000 dollari e guidare duecento miglia nella neve per farsi un giro in un bar a bere.
(PJ O’Rourke)
A me io lo sport che preferiscolo e il calcio, perche si segnano molti gol, mentre nelo sci e nel cavallo non si segna neanche un gol.
(Marcello D’Orta)
Penso che il mio sport preferito alle Olimpiadi è quello in cui ti fai strada in mezzo alla neve, ti fermi, spara un colpo di pistola, e poi prosegui. Nella maggior parte del mondo è noto come il biathlon, tranne a New York, dove è conosciuto come inverno.
(Michael Ventre)
Sto guardando tutte le prove di sci solo capire dove si trovi il super G femminile. #SkyOlimpiadi
(rattodisabina, Twitter)
Sciare? Perché rompermi una gamba a venti gradi sotto zero quando posso comodamente cadere dalle scale di casa?
(Corey Ford)
Mi hanno regalato un paio di sci d’acqua, solo che non riesco a trovare nessun lago in discesa.
(Gaspare & Zuzzurro)
Sta facendo sci d’acqua con l’elicottero, nella sua piscina privata.
(confuso, Twitter)
Matrimonio sotto la neve.
«Vuoi tu sposare questa donna?»
«Sci».
(Lia Celi)
Da ragazzino ho avuto incidenti che avrebbero potuto uccidermi. Quando avevo solo sei anni ho fatto voli di 40-50 metri, sono finito in una slavina, ho rotto gli sci, distrutto la maschera, sanguinato dal naso…poi tornavo a casa a medicarmi e uscivo di nuovo a sciare.
(Bode Miller)
Lo sport nasce pulito e lo rimarrebbe se fossero gli atleti a gestirlo per il piacere di partecipare, ma poi intervengono i fan e i media che finiscono per corromperlo, con la pressione che travasano su di esso. Perché chi non è forte viene lasciato in un angolo, nessuno gli chiede un autografo, abbandonato nella triste ombra. Quelli che vincono invece diventano un simbolo. La notorietà è quasi un veleno. A me non frega niente, anzi vivevo meglio quando non ero nessuno. Da questa pressione disumana nasce il doping, perché l’atleta sente l’imperativo di dover essere il numero uno
(Bode Miller)
La paura arriva quando ti rendi conto che potresti ferirti, o addirittura ammazzarti, e sai che hai mano possibilità che in passato di cavartela, di uscirne vivo, intero. Quando sei giovane rischi sempre per il solo fatto di essere giovane e di amare il pericolo. Ma quando invecchi hai già visto tanti avversari che si sono rotti e cominci a intravedere la fine della carriera.
(Bode Miller)
Giornalista: Che cosa c’è nello sci dopo Tomba?
Tomba: L’oltre Tomba
(Alberto Tomba)
Quando qualcuno ti dirà che non c’è niente di impossibile, digli di mettersi gli sci in spalla e di passare attraverso una porta girevole.
(Anonimo)
Il doping? Nello sci non credo vi sia, perché non c’è bisogno. Beh, mia madre mi faceva le tagliatelle. E ancora oggi mi fa ‘tourtel’ e ‘tourtlon’
(Alberto Tomba)
Appena sono uscito di prigione, sono andato a sciare.
Appena la mia gamba rotta è guarita, sono andato a sciare.
E’ lì che devo andare per far tornare le cose a posto.
Il resto del mondo è caos totale.
(Glen Plake)
Lo slalom è una specialità da psicoanalisi perché il confine tra campione e brocco è sottilissimo.
(Giorgio Rocca)
Ho spiegato a mio nipote cos’è il compromesso: “Se, per le vacanze, tua mamma vuole andare al mare, e tuo papà invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il babbo può portarsi gli sci”.
(Dino Verde)
Circa la battuta di Tomba (Giornalista: Che cosa c’è nello sci dopo Tomba?
Tomba: L’oltre Tomba), dubito fortemente sia stata così. In forma leggermente diversa, ma rivendico la paternità della battuta. L’ho coniata io a Cortina la sera prima di una gara in Val Badia e l’ho scritta su un cartellone (o era un lenzuolo?) e l’ho esposta durante la competizione. In realtà avevo scritto OLTRE TOMBA… IL NULLA dove tra “oltre” e “tomba” avevo appositamente messo un mezzo spazio per lasciare libertà di interpretazione a chi l’avesse letta. La Gazzetta dello Sport ne aveva parlato l’indomani attribuendola a un qualche tifoso filosofeggiante del Tomba Club. Vabbe’, tempi passati. Peccato solo che la mia battuta suoni oggi più da Cassandra che da Alessandra
Gentile Alessandra, grazie per la precisazione. L’errata attribuzione di una fonte è purtroppo una costante nella storia aforistica. Ad esempio, tutti attribuiscono ad Andreotti l’aforisma “il potere logora chi non ce l’ha” quando invece è di Talleyrand. Ed è uno dei tanti esempi. Per alcuni aforismi ,se si cercasse davvero la fonte originaria, ci si dovrebbe addentrare in un labirinto pressoché infinito. Potrei modificare la fonte dell’aforisma su Tomba, inserendo il suo nome insieme a quello di Tomba, anche se dovrei spiegare la genesi della frase e non è semplice… dovrei citare tutto il suo commento per esteso…