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Secondo alcuni ricercatori inglesi le mucche non fanno “muuu” tutte allo stesso modo. Ci sono infatti delle differenze nel modo di muggire tra capi di bestiame provenienti da mandrie diverse. Secondo alcuni allevatori le mucche adotterebbero il “dialetto” del proprietario, un po’ come i cani che con il tempo, si dice, assomiglino ai padroni.
Presento la più ampia raccolta in lingua italiana di frasi, citazioni e aforismi sulla mucca. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sui cavalli, Frasi, citazioni e aforismi sulle pecore e il gregge e Frasi, citazioni e aforismi sugli animali.
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Frasi, citazioni e aforismi sulla mucca
Papa, – dissero i bambini, – le mucche sono come i tram? Fanno le fermate?
Dov’è il capolinea delle mucche?
Niente a che fare coi tram, – spiegò Marcovaldo. – Vanno in montagna.
Si mettono gli sci? – chiese Pietruccio.
Vanno al pascolo, a mangiare dell’erba.
E non gli fanno la multa se sciupano i prati?
(Italo Calvino)
Le mucche possono insegnarci a rilassarci. Loro non hanno scadenze da rispettare. Frequentandole si impara a vivere in modo più naturale.
(Rosamund Young)
La coda della mucca, che si muove qua e là, è il pendolo che segna il tempo della campagna.
(Fabrizio Caramagna)
Rasserenata dal tintinnio musicale della sua campana e dalla sinfonia dei ruscelli e dei prati, la mucca agita la sua coda come se fosse la bacchetta di un direttore d’orchestra.
(Fabrizio Caramagna)
Che tu scatti una foto da un treno regionale o da un treno ad alta velocità, che tu lo faccia con una vecchia macchina fotografica o con un moderno iPhone, le mucche nel prato ignorano il progresso: nelle foto hanno sempre la stessa posa.
(Fabrizio Caramagna)
Come i marinai che quando sbarcano nei porti hanno ancora il movimento del mare nei loro gesti, così i pastori, quando tornano alle stalle, hanno nei loro occhi e nella loro camminata la mansuetudine, la serenità e la pace delle mucche.
Una giornata sul prato a contemplare le mucche è davvero un esercizio di di meditazione zen.
(Fabrizio Caramagna)
Le mucche mi hanno cambiato la vita, condividendo con me un modo diverso di vivere nella natura incontaminata. Non si lamentano. Non manipolano il mondo. Cooperano. Provano sentimenti ma non fanno tante storie. Pensano in modo positivo e sono straordinariamente tolleranti. Hanno una serenità incredibile. E non dimentichiamo che hanno un cervello enorme. Ha più pieghe e circonvoluzioni di quelle di un cane, quasi quante quello umano.
(Jeffrey Moussaieff Masson)
Le mucche sognano. Naturalmente nessuno sa con esattezza il contenuto di questi sogni, o a che cosa pensano quando sembrano perse in contemplazione e masticano tranquille il bolo.
(Jeffrey Moussaieff Masson)
Abbiamo uno strano rapporto con le mucche. Beviamo il loro latte. La loro carne e la loro pelle sono ovunque nella nostra vita. Indossiamo scarpe di cuoio e usiamo borse di pelle. Gli americano consumano un quantitativo incredibile di carne bovina. In media, un americano mangia trentadue chili di manzo all’anno. Ciò nonostante, o forse proprio per questo, i bovini come animali che vivono e respirano sono in genere difficili da vedere.
(Jeffrey Moussaieff Masson)
Negli occhi grandi delle mucche ho visto uno stupore e una bontà che ci perdonano di tutto il male che abbiamo fatto.
(Fabrizio Caramagna)
Penso alla vita beata che facevo quando, ragazzo di città, accompagnavo per giorni i mandriani a pascolar le mucche. Giunti sul posto erano ore di ozi ombrosi. Passavamo ore ad intagliar bastoni, a raccontarci storie, a osservare la natura. Ed era allora che la mandria, profittando della nostra distrazione e mentre i cani dormivano, pian piano metteva in atto tutta la sua naturalità. Finiva così, inconsapevolmente, per sconfinare. Era quello il momento, per noi guardiani, uomini e cani, di far sentire la nostra autorità.
(Danilo Mainardi)
Gli Iteso, favolosi allevatori africani di bovini, danno a ogni vacca un nome proprio e credono che ognuna abbia la sua personalità e il suo carattere.
(Danilo Mainardi)
Le migliori idee le ho avute mentre stavo mungendo una mucca.
(Grant Wood)
Ricordo ancora la mia prima mungitura. Era il mio secondo inverno e con orgoglio guardavo il mio primo vitello (che barbafisiu aveva chiamato Giajòt, per via di quel suo mantello pezzato) crescermi accanto. Quale madre non sarebbe stata fiera di quel musetto vispo, di quegli occhioni scuri e di quel primo abbozzo di corna, che già raccontavano del bel torello che sarebbe diventato?
(Barbara DeBernardi)
Il prato sembra un cielo verde. Le mucche tante nuvole bianche.
(Fabrizio Caramagna)
Amo la cara mucca rossa e bianca
per la panna che mi dà, buona e fedele,
e non si ferma mai; e non si stanca
di arricchire la mia torta di mele.
Muggisce e vaga come senza meta,
si allontana però non si perde,
nell’aria fresca e nella luce lieta
nell’allegria del mattino e del verde.
E investita da ogni vento che passa,
inzuppata da tutti i temporali,
continua tranquilla, bella e grassa
a passeggiare sui prati e i crinali.
(Robert Louis Stevenson)
Chi è stato il tizio che per primo ha visto una mucca ed ha detto: “Mi sa che berrò qualunque cosa verrà fuori da quegli affari quando li avrò strizzati?”
(Bill Watterson)
Guarda a quelle mucche e ricorda che i più grandi scienziati del mondo non hanno mai scoperto come trasformare l’erba in latte.
(Mihajlo Pupin)
Anche se a una mucca dai da bere del cacao non ne mungerai cioccolata.
(Stanisław Jerzy Lec)
Le mucche sono tra le più gentili tra le creature viventi; nessuna mostra più appassionata tenerezza verso i propri piccoli quando è privata di loro; e, in breve, io non mi vergogno di professare un profondo amore per queste tranquille creature.
(Thomas de Quincey)
I bovini brucano e si spostano a gruppetti, e questi non sono mai casuali; i bovini inoltre indulgono a coppie, anch’esse mai casuali, in un’attività che è insieme sociale e igienica. Reciprocamente si leccano e si grattano varie parti del corpo e ciò rappresenta qualcosa di analogo al più noto spulciarsi sociale delle scimmie. Dentro la mandria, dunque, troviamo animali che si frequentano preferenzialmente. E queste preferenze, che si mantengono nel tempo, hanno due origine: la parentela e l’amicizia infantile. Quanto a quest’ultima, vitelli che furono compagni di giochi tendono a mantenere l’antico legame affettivo anche da adulti. Le coppie toelettanti e i gruppetti pascolanti sono infatti per buona parte costituiti di compagni d’infanzia. C’è poi un altro polo calamitante: il legame tra la madre e i propri figli, perché ogni mucca ama e preferisce loro e questi amano e preferiscono lei, per sempre.
(Danilo Mainardi)
La coda di mucca è fatta così, per cacciare via le mosche senza far loro male.
(Igor Yuganov)
Conosco una mucca talmente vecchia che fa il latte in polvere!
(Anonimo)
La mucca è un animale completamente rilegato in cuoio.
(Anonimo)
Dottore, negli ultimi mesi sono ingrassata 70 Kg”.
“Non si preoccupi, apra la bocca e dica: “muuuuuh”.
(Anonimo)
La formula del latte è Vacca 2 O.
(Alessandro Bergonzoni)
L’abbiamo fatto tutti, perché siamo così maturi. Vediamo una mucca sul lato della strada, mettiamo la testa fuori dal finestrino e facciamo: “Muuuuuu!” Come se ci aspettassimo che la mucca pensasse: “Ehi, un’altra mucca, e sta guidando una macchina. Come se l’è potuta permettere?”
(Garry Shandling)
L’umanità sfrutta le mucche come il verme solitario sfrutta l’uomo: si è attaccata alle loro mammelle come una sanguisuga. L’uomo è un parassita della mucca; questa è probabilmente la definizione che un non-uomo darebbe dell’uomo nella sua zoologia.
(Milan Kundera)
Mi addolora che non si arriverà mai a un’insurrezione degli animali contro di noi, degli animali pazienti, delle vacche, delle pecore, di tutto il bestiame che è nelle nostre mani e non ci può sfuggire.
(Elias Canetti)
L’uomo medio è un conformista, accetta miserie e disastri con lo stoicismo di una mucca in piedi sotto la pioggia.
(Colin Wilson)
Una mucca o una pecora morte che giacciono in un pascolo sono considerate carogne. La stessa carcassa, trattata e appesa a un chiodo in macelleria, passa per cibo!
(John Harvey Kellogg)
Preferirei baciare una mucca pazza sul muso di un fumatore sulla bocca.
(Paul Carvel)
Non esiste alcuna certezza che Dio abbia affidato davvero all’uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l’uomo si sia inventato Dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca e sul cavallo.
(Milan Kundera)
Il diritto di uccidere un cervo o una mucca è l’unica cosa sulla quale l’intera umanità sia fraternamente concorde, anche nel corso delle guerre più sanguinose.
(Milan Kundera)
Che diritto abbiamo di strappare l’agnellino alla pecora per gustare un cosciotto di agnello, e il vitello alla mucca per avere le “fettine” che le mamme umane amano tanto per i propri figli?
(Umberto Veronesi)
Lo spazio metafisico della nostra mente ha disegnato un aldilà… consolatorio che la ragione non sa, e forse non deve, spiegare. Oggi faccio un modesto esercizio e quello spazio lo amplio, includendo un alpeggio e una malga, e invito voi, mucche.
(Danilo Mainardi)
Il puro e semplice piacere di leggere, il tipo di piacere che deve provare una mucca a pascolare.
(Lord Chesterfield)
Sera. Il prato è un mare calmo,
le mucche che ondeggiano verso le stalle
sembrano tante barche che rientrano al porto.
(Fabrizio Caramagna)
ROTFL!
Non ci credo, io ho cercato “Aforismi” e “Mucche” solo per scherzo… e invece esistono davvero!!