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Frasi, aforismi e battute divertenti sul cappuccino

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Sembra che il termine cappuccino prenda il nome dal frate dell’ordine dei cappuccini Marco da Aviano, inviato nel 1683 dal Papa a Vienna. Durante il soggiorno in città il religioso entrò in un caffè, ma non riuscendo a bere il caffè così forte chiese qualcosa per addolcirlo. Gli portarono del latte e il liquido si schiarì diventando dello stesso colore del saio.

Presento una raccolta di frasi, aforismi e battute divertenti sul cappuccino. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sul caffè, Frasi, citazioni e aforismi sulla colazione e Le 60 frasi più belle per dire Buongiorno.

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Frasi, aforismi e battute divertenti sul cappuccino

Cappuccino

Fare l’amore è bello ma cornetto, cappuccino, vista mare un po’ di più.
(_iaci, Twitter)

La vita inizia dopo cornetto e cappuccino.
(deoraffa, Twitter)

Tutti noi abbiamo bisogno di credere in qualcosa.
Io credo che tra poco mi farò un cappuccino.
(Anonimo)

Che poi basterebbero poche cose. Il teletrasporto, l’invisibilità, il dono della leggerezza, un cappuccino e un croissant caldo e qualcuno che mi ami per sempre.
(Fabrizio Caramagna)

Toglietemi tutto, ma non cornetto e cappuccino.
(Anonimo)

Certi cappuccini macchiati non sono una colazione ma un resoconto di emozioni, una mappa di profumi e di colori, una costellazione di pensieri.
(Fabrizio Caramagna)

Mi hai rubato il cuore.
E adesso che ci metto sopra il cappuccino.
(ilmarziano1, Twitter)

Il barista mi conosce talmente bene che nel cappuccino mi disegna il due di picche.
(Dudek_kvar, Twitter)

Vogliamo l’amore, la fama, la gloria, la ricchezza, ma prima di tutto un cornetto e cappuccino.
(RubinoMauro, Twitter)

Quest’oggi comincia con un cappuccino schiumato di sogni, tre sorrisi al cielo e un far finta di stare in equilibrio sopra il giorno.
(Fabrizio Caramagna)

E nell’omonimo caffè, dipinto come un teatro, davanti a due capuccini fioriti di crema spumosa, l’uomo senza volto mi raccontò la sua vita.
(Alberto Savinio)

Passò ancora del tempo per l’uomo immerso in una leggera sonnolenza di sole, arrivarono uno dopo l’altro tre kipferl caldi come li aveva immaginati e il cappuccino con la spolveratina di cacao. Ne mangiò uno tutto intero, restò quasi senza fiato, pensò «Ah, che felicità»
(Goffredo Parise)

Che sia a colazione o durante una pausa, il cappuccino si conferma la seconda bevanda più bevuta dagli italiani. Dopo il caffè, naturalmente. Ma come si ottiene un cappuccino perfetto? Gli estimatori sanno che si deve valutare il colore della crema dell’espresso e dell’emulsione del latte, oltre alla densità di entrambi. Elementi indispensabili per definire il profilo aromatico e la gradevolezza di ciò che si beve
(Chiara Degli Innocenti)

Una descrizione da leccarsi i baffi: colore bianco, con bordo marrone più o meno spesso oppure con disegni dal marrone al nocciola: crema dalle maglie strette e dall’occhiatura molto fine o del tutto assente; aroma intenso con sentori di fiori e frutta, latte e tostato, cacao, vaniglia e frutta secca.
E’ il cappuccino, certificato dall’istituto espresso italiano, primo tentativo di codificare la colazione preferita da undici milioni di italiani contro i tredici appassionati del caffè.
(Licia Granello)

La domenica mattina è il momento migliore anche per gustare il cappuccino, perché di solito negli altri giorni uno lo beve di corsa, giusto per ingurgitare qualcosa di caldo. Invece la domenica no, lo puoi sorseggiare, puoi capire se è cremoso al punto giusto o se è talmente «acquoso» da ricordarti i caffelatte di quando andavi a scuola. Ma soprattutto la domenica mattina è il momento migliore per valutare l’accoppiata cappuccino-croissant.
(Rocco Moliterni)

Contrariamente a quanto si pensa, fare un buon cappuccino è cosa tutt’altro che semplice: serve una grande manualità.
(Luigi Odello, Istituto Nazionale Espresso Italiano su La Stampa, 2007)

Basta col cappuccino che si confonde col caffellatte. Basta col cappuccino a diecimila gradi che brucia nella tazza e la schiuma che svapora in un niente. (…) Uscite dal bar se vedete armeggiare Uht, quello a lunga conservazione: pretendere solo latte vaccino fresco. Quindi, tutto è nelle mani del barista. Alla fine la crema dovrebbe risultare uniforme, senza che ci sia una separazione tra liquido e schiuma. Insomma: la crema deve avere maglie strette, non presentare bollicine o buchi e soprattutto non deve galleggiare sul latte e caffè.
(Luigi Odello, Istituto Nazionale Espresso Italiano su La Stampa, 2007)

Anziché dire “ho la sveglia tra 5 ore” provate a dire “ho un cappuccino e un cornetto alla crema tra 5 ore”.
Fidatevi, è molto meglio.
(p_episcopo, Twitter)

Volevo dire una cosa a quello che prendono il cappuccino senza schiuma.
Mi dispiace.
(federicacaladea, Twitter)

– Per favore, un cappuccino decaffeinato con latte scremato e un cornetto vuoto
– Una vita senza gioie invece già ce l’ha, giusto?
(diegoilamaestro, Twitter)

– Un cappuccino grazie. Mi ci disegni sopra un cuoricino col cacao?
– Ci vuoi pure aorta e ventricoli?
(MaxMangione, Twitter)

Stamani ho guardato con così tanto desiderio la barista che lei mi ha scritto no sul cappuccino.
(postofisso2012, Twitter)

La polvere di cannella sulle nuvole bianche di un cappuccino caldo. E quei sapori che si sposano sul palato, in una mattina d’autunno.
(LapostrofoAura, Twitter)

Voglio nuotare in un mare di caffè, con onde che fanno la schiuma del cappuccino e una spiaggia di briciole di Croissant.
(Zziagenio78, Twitter)

Ho fatto e pubblicato ricerche su materia di ogni tipo, metalli esotici, cristalli di zaffiro, liquidi, gas, molecole biologiche complesse, ma tra i sistemi che ho studiato ben pochi presentano sfide scientifiche paragonabili a quelli della schiuma. Lieve come piuma e insieme sorprendentemente intricata, occupa astronomi, biologi, chimici, fisici e matematici. Non è unicamente un solido, un liquido o un gas: è composta da bolle o celle di gas racchiuse in un liquido o in un solido e unisce le caratteristiche dei tre stati della materia…
(Sidney Perkowitz, La teoria del cappuccino)

Pretendiamo la semplificazione dello stato mentre una al bar chiede un cappuccino deca senza schiuma al vetro con latte di soia tiepido.
(il_golgota, Twitter)

Sono le 17.45 e da qualche parte in Italia ci sono turisti tedeschi che stanno cenando con pizza e cappuccino.
(robgere, Twitter)

A Milano tutto era regolato sul denaro. Nei bar dicevano “cappuccio”, per cappuccino, si risparmiava qualche sillaba. Mi colpii un manifesto sulla chiesa di San Calimero: “Date e vi sarà reso al cento per cento.“
(Enzo Biagi)

Il beige è atmosfera. E’ avorio, è crema, è pietra, è pane tostato, è cappuccino. E’ magia.
(Albert Hadley)

Il mio caffè preferito è il Cap-grande-decaf-soi-screm-can-cioc, nome che va recitato tutto d’un fiato e che significa: cappuccino doppio, decaffeinato, con latte di soia scremato, cannella e cioccolato. Per gli italiani, inventori del cappuccino, questa è, ovviamente, un’eresia.
(Isabel Allende)

Il sacerdote vudù e tutti i suoi miscugli non erano niente in confronto all’espresso, al cappuccino e alla moca, che sono più forti di tutte le religioni del mondo messe insieme, e forse più forti dello stesso animo umano.
(Mark Helprin)

Abbiamo un nuovo ordine religioso: i cappuccini Hag.
(Marcello Marchesi)

Un frate entra in un bar.
Barista: “cappuccino?”.
Il frate: “No, francescano”.
(Anonimo)

− Pensi che mettiamo il burro persino nel caffellatte!
− A casa nostra, nel caffellatte non ci mettiamo niente: né il caffè, né il latte.
(Totò nel film Miseria e nobiltà)

Capisci di avere delle mancanze d’affetto quando arrivi a commuoverti se ti fanno il disegnino sul cappuccino al bar.
(p_episcopo, Twitter)

Stamattina al bar nella schiuma del cappuccino mi hanno disegnato lo scontrino.
(mixmic76, Twitter)