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L’hanno chiamato in tanti modi: sonnellino, riposino, pennichella, siesta, abbiocco, pisolino. E indica il bisogno di relax e la necessità di staccare per qualche istante dai ritmi frenetici della vita.
Presento una raccolta di frasi, aforismi e battute divertenti sul sonnellino e il riposino. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sul pomeriggio, Frasi, citazioni e aforismi sul sonno e il dormire, Frasi, citazioni e aforismi sulla sveglia e lo svegliarsi e Frasi, citazioni e aforismi sul relax e il rilassamento.
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Frasi, aforismi e battute divertenti sul sonnellino e il riposino
L’hanno chiamato “riposino pomeridiano” perché “svenire improvvisamente e svegliarsi senza sapere chi sei e dove ti trovi” era troppo lungo.
(Vladinho77, Twitter)
Impara da ieri, vivi nell’oggi, guarda al domani, riposa questo pomeriggio.
(Charles M. Schulz, Peanuts)
Quando non si riesce a capire che cosa fare, è il momento per un sonnellino.
(Mason Cooley)
Sotto ogni albero, nella sua ombra, d’estate, c’è un riposino ideale, platonico, sognante, che dorme in attesa del nostro corpo stanco.
(Fabrizio Caramagna)
Io un sonnellino lo farei volentieri. È l’unica cosa che la mattina mi fa alzare dal letto.
(Anonimo)
Datemi un punto d’appoggio e mi farò un riposino.
(tragi_com78, Twitter)
Non importa se sei leone o gazzella: dopo pranzo, sul divano, pennichella.
(dbric511, Twitter)
Il pomeriggio: l’eterna lotta tra me e l’abbiocco.
(Anonimo)
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il riposino dopo pranzo, sul divano, fino a cena
(Masse78, Twitter)
Siesta: basta una mosca
a rovinare la festa.
(Franco Marcoaldi)
Se volete che il mondo intero venga a bussare alla vostra porta, provate a fare un pisolino la domenica pomeriggio.
(Sam Ewing)
Franz Kafka, che al mattino lavorava in una società di assicurazioni, al pomeriggio, anziché scrivere, faceva una pennichella di 4 ore, perdeva tempo in varie cose e cominciava a scrivere solo dopo le 10 di sera.
(Anonimo)
All’inizio scrivevo solo quando i bambini facevano il riposino.
(Alice Munro)
Le tre del pomeriggio d’estate. L’ora calma in cui il mondo appare come un letto immenso e morbido, le nuvole in cielo come leggere montagne da far materassi e guanciali. Anche l’acqua che ondeggia placida sulla riva pare uno strumento che suoni in sordina per favorire il sonno.
(Fabrizio Caramagna)
Nei luoghi di lavoro si mettano degli spazi pomeridiani per la siesta piuttosto che le macchinette del caffè, distributrici di ansia.
(Bruno Comby)
L’amore ti rincoglionisce.
Ma anche un sonnellino pomeridiano di 4 ore non scherza eh.
(_iaci, Twitter)
Sonnellino pomeridiano nel senso che vado a dormire questo pomeriggio per svegliarmi il pomeriggio dopo.
(p_episcopo, Twitter)
La mia non è una pennichella, è un letargo lampo.
(dbric511, Twitter)
Dire “mi faccio una pennichella” alle 16 e svegliarsi alle 7 del giorno dopo è da considerarsi morte e resurrezione?
(Mr_takki, Twitter)
Mi sono appena svegliato dal riposino pomeridiano. Di ieri.
(MaxMangione, Twitter)
Rimase stupefatto nel vedere suo fratello in piedi durante la sacra ora della siesta.
— Perché sei sveglio? Sei diventato pazzo?
(Albert Cossery)
Nella luminosa e calda ora pomeridiana, il paesaggio napoletano aveva dormito assai, deserto, silenzioso, immobile sotto il leonino sole di agosto. Nella lunga siesta, da mezzogiorno alle quattro, nessuna ombra d’uomo si era veduta, apparendo e sparendo, sulla gran pianura verde dei Bagnoli; sulla larga via bianca, a sinistra, che viene da Posillipo, rasentando l’ultimo spalto di quella collina che è anche un capo, larga via che è la delizia di quanti amano Napoli, stranieri e indigeni, non una carrozza, non un carretto.
(Matilde Serao)
In quel caldo pomeriggio estivo la Casa Rossa faceva la sua siesta. Le api ronzavano pigramente sulle aiuole fiorite, i piccioni tubavano soavemente sulla cima degli olmi, da lontano veniva il ronzio di una falciatrice, il più riposante fra tutti i rumori della campagna, quello che rende l’ozio più dolce, rammentandoci che altri in quel momento lavorano.
(Alan Alexander Milne)
Fare un riposino è sempre un rischio. Quando mi sveglierò? Tra 5 minuti? Tra 45? Tra 7 ore? Tra 9 giorni? A Natale?
(david_isayblog, Twitter)
Nessuno che mi organizzi mai una siesta a sorpresa.
(postofisso2012, Twitter)
È proprio quando ti butti a letto per la pennichella che tuo figlio si riscopre essere un amante del bel canto imitando Pavarotti.
(MaxMangione, Twitter)
La vita è quella cosa che passi l’infanzia a maledire la pennichella pomeridiana imposta, e tutta l’età adulta a rimpiangerla.
(silviagarbe, Twitter)
Non ho una buona opinione del mondo creato: un incubo da indigestione, durante una siesta di Dio.
(Gesualdo Bufalino)
I giapponesi non dormono, non schiacciano pisolini: fanno inemuri. Questa pratica diffusa consiste nell’addormentarsi in pubblico: nel bel mezzo di una conferenza, ad esempio, o a scuola o sui mezzi pubblici. Nessuno sembra farci troppo caso: il Giappone è uno dei Paesi in cui si dorme meno al mondo a causa dei ritmi di lavoro incalzanti e dormire in pubblico è quasi un segno d’onore, la prova che si è esausti per aver lavorato tanto e che ci si merita un “premio”
(Ilaria Betti, Huffingtonpost, gennaio 2017)