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Frasi, citazioni e aforismi sull’illuminismo

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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sull’illuminismo. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sulla ragione e Le frasi e i pensieri più celebri di Voltaire e Frasi, citazioni e aforismi sul medioevo.

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Frasi, citazioni e aforismi sull’illuminismo

Il pubblico uso della propria ragione deve essere libero in ogni tempo, ed esso solo può attuare l’illuminismo fra gli uomini.
(Immanuel Kant, Risposta alla domanda che cos’è l’illuminismo?)

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo.
[Je ne suis pas d’accord avec ce que vous dites, mais je me battrai jusqu’au bout pour que vous puissiez le dire.] (Attribuito a Voltaire)

L’illuminismo è l’uscita dell’uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l’incapacità di servirsi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se stessi è questa minorità se la causa di essa non dipende da difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di servirsi del proprio intelletto senza essere guidati da un altro. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! – è dunque il motto dell’illuminismo. Sennonché a questo illuminismo non occorre altro che la libertà, e la più inoffensiva di tutte le libertà, quella cioè di fare pubblico uso della propria ragione in tutti i campi. Ma io odo da tutte le parti gridare: — Non ragionate! — L’ufficiale dice: — Non ragionate, ma fate esercitazioni militari. — L’impiegato di finanza: — Non ragionate, ma pagate! — L’uomo di chiesa: — Non ragionate, ma credete.
(Immanuel Kant, Risposta alla domanda che cos’è l’illuminismo?)

Un singolo uomo per quanto riguarda la sua persona, può rinviare l’opera dell’illuminismo in ciò che gli compete sapere, ma, anche in questo caso, solo per un breve lasso di tempo. Tuttavia rinunziarvi del tutto, sia pure limitatamente alla propria persona o, addirittura, anche capovolgendo la sua discendenza, significa violare e calpestare i sacri diritti dell’umanità.
(Immanuel Kant, Risposta alla domanda che cos’è l’illuminismo?)

Il saggio di Kant sull’illuminismo mostra chiaramente quale fosse per lui l’idea decisiva dell’illuminismo. Era l’idea dell’autoliberazione attraverso la conoscenza.
(Karl Popper)

Appena si porta al buio un lume, le cose si rischiarano, divengono visibili e possono venire reciprocamente distinte.
(Christoph Martin Wieland)

La storia umana è uscita dalla dimensione simbolica, che ha in Dio il suo fondamento, solo da due secoli e limitatamente all’Occidente, che con l’Illuminismo ha promosso il primato della ragione.
(Umberto Galimberti)

L’illuminismo è la lotta inesauribile contro le credenze soprannaturali della Chiesa e le loro conseguenze pratiche… la negazione della frattura tra ragione e rivelazione… la spiegazione immanente del mondo… l’ordinamento razionale della vita al servizio di scopi pratici e a vantaggio di tutti… il carattere principale di una razionalità analitica e di un utilitarismo riformista… un sentimento di autonomia e di sconfinato ottimismo… l’attribuzione alla ragione, uscità dalla minorità,di un’innimaginabile efficacia nel migliorare il mondo.
(Ernst Troeltsch)

Non c’è studioso del Settecento che possa illudersi oggi di dare una risposta univoca a un antico quesito: che che cos’è l’illuminsimo. L’illuminismo è una nozione fluida, convenzionale, riferita a fenomeni storici non omogenei.
(Paolo Casini)

Questo illuminismo dobbiamo ora farlo progredire – incuranti del fatto che ci sia stata una «grande rivoluzione» e di nuovo una «grande reazione» contro di essa, anzi che siano ancora in atto l’una e l’altra: non sono che giuochi di onde, a confronto del flutto veramente grande in cui noi siamo trascinati e vogliamo esserlo.
(Friedrich Nietzsche)

L’illuminismo è ciò che è già stato e non è ancora stato. È stato nella misura in cui si ha il coraggio di affermare la legge della ragione – “Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza!”, come dice Kant – ma non è stato in quanto il futuro deve ancora realizzare le sue virtualità. L’illuminismo è sempre all’opera
(Robert Pogue Harrison)

Mi rappresento il vasto recinto delle scienze come una grande estensione di terreno disseminato di luoghi oscuri e illuminati. Lo scopo delle nostre fatiche deve essere quello di estendere i confini dei luoghi illuminati, oppure di moltiplicare sul terreno i centri di luce. L’un compito è proprio del genio che crea, l’altro della perspicacia che perfeziona.
(Denis Diderot)

Ho sempre pensato che l’Illuminismo sia stata la migliore cultura che abbia prodotto il mondo. Nota bene: si tratta proprio di una cultura, non di un’ideologia o di un insieme di ideologie, come potrebbe far pensare quell’ismo finale.
(Carlo Cassola)

Perché l’eredità fondamentale dell’illuminismo sta tutta qui: c’è un modo ragionevole di ragionare e, se si tengono i piedi per terra, tutti dovrebbero concordare su quello che diciamo, perché anche in filosofia bisogna dare retta al buon senso
(Umberto Eco)

L’islam non ha avuto un illuminismo e le società islamiche si trovano ancora a dover affrontare gli stessi problemi della cristianità prima del processo illuministico.
(Ayaan Hirsi Ali)

L’uomo è nato libero, e dappertutto è in catene.
(Jean-Jacques Rousseau)

Noi siamo nati deboli, abbiamo bisogno di forza; impotenti, abbiamo bisogno di aiuto, sciocchi, abbiamo bisogno della ragione.
(Jean-Jacques Rousseau)

I filosofi non hanno mai ucciso alcun prete, invece questi ultimi hanno condannato e ucciso molti grandi filosofi.
(Denis Diderot)

Quest’opera produrrà certamente, col tempo, una rivoluzione negli animi ed io spero che i tiranni, gli oppressori, i fanatici e gli intolleranti non abbiano a trarne vantaggio. Avremo reso un servigio all’umanità.
(Denis Diderot parlando della “Enciclopedia o Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri”, pubblicata tra il 1751 e il 1772, da un consistente gruppo di intellettuali sotto la direzione di Diderot e D’Alembert)

Questa convinzione, questa fede fortissima che tutto sia possibile grazie ai giusti mezzi – “mezzi” in ogni senso del termine – si è manifestata in maniera distruttiva e minaccia la specie umana: realizzare l’utopia in terra richiede mezzi violenti; credere nella nostra onnipotenza ci condanna alla violenza. Presentando il pensiero dei Lumi, trovo quindi che bisognerebbe sempre aggiungere una precauzione e ricordare che nell’illuminismo c’è un’assenza di misura per cui il pericolo di hybris è sempre in agguato e anzi sotteso allo stesso progetto.
(Zvetan Todorov)

L’Illuminismo terminò con una bolletta non pagata.
(RickDuFer, Twitter)

L’illuminismo: troppa luce per certe menti. Per questo inventarono subito dopo la ghigliottina.
(Fabrizio Caramagna)

L’illuminismo tenne impegnata la ragione per quasi un secolo, il romanticismo decise di alleggerirla con il sogno e la fantasia.
(Fabrizio Caramagna)

L’empirismo inglese, l’illuminismo francese, il pragmatismo americano, il pressapochismo italiano.
(Dino Risi)

Il mondo ha giornate di illuminismo e giornate di medioevo.
(Fabrizio Caramagna)

Molti pensatori dell’illuminismo e del periodo razionalistico che hanno creato sistemi teorici antireligiosi non si sono resi conto che nell’uomo vi è un profondo bisogno di religione, un bisogno di afferrare il significato ultimo delle cose, e non sono stati capaci di prevedere che – una volta privato di una religione rivelata –l’uomo, invece di esserne soddisfatto, avrebbe cominciato a creare delle pseudo-religioni, nonché quell’eclettismo, così pericoloso per lo spirito, che la razza umana ha dimostrato negli ultimi due o tre secoli.
(Hossein Nasr)

Come europeo credo che i valori illuministi siano stati il più grande contributo dell’Europa al mondo, quei valori devono essere il fondamento del nostro impegno a costruire un mondo più giusto, tollerante, pacifico e prospero.
(António Guterres, politico portoghese)

L’illuminismo moderno: il display dello smartphone che si accende. Da lì è tutto un brancolare nel buio.
(Fabrizio Caramagna)