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Frasi, citazioni e aforismi sulla Corsica

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La Corsica è la più piccola delle quattro isole maggiori del Mediterraneo (dopo Sicilia, Sardegna e Cipro)

Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla Corsica. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sulla Sardegna.

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Frasi, citazioni e aforismi sulla Corsica

Al mattino presto si vede la Corsica: sembra una nave carica di montagne, sospesa laggiù all’orizzonte.
(Italo Calvino)

La bellezza è un segreto. Parlarne, è violarla. Per me, la Corsica, è questo… bisogna amarla e lasciarla in pace.
(Michel Bussi)

Mare o montagna ? In Corsica non dovrete scegliere, avrete tutto: mare cristallino, insenature segrete, macchia mediterranea, laghi montani foreste, spiagge sabbiose e siti di interesse geologico.
(Claire Angot, autrice Lonely Planet)

La Corsica è il giardino di Francia.
(Joseph Roth)

La Corsica è un’isola sorprendente e affascinante, di una straordinaria bellezza. Si trovano tutti i generi di paesaggi, che variano da nord a sud, da est a ovest.
(Thierry Ottaviani)

Qualcuno disse: “E’ la Corsica! E’ possibile vederla così, due o tre volte all’anno, in condizioni atmosferiche particolari, quando l’aria, assolutamente tersa, la libera dalle foschie che velano sempre l’orizzonte”.
Potevamo distinguere vagamente le sommità, credendo di scorgere anche le cime innevate. Tutti furono sorpresi, turbati, quasi spaventati da quel mondo apparso all’improvviso, da quel fantasma emerso dal mare. Coloro che, come Colombo, hanno attraversato mari inesplorati, hanno avuto, forse, visioni singolari come questa.
(Guy de Maupassant)

Da un mese vagabondavo in quest’isola magnifica con la sensazione di trovarmi ai confini del mondo. Seguendo le mulattiere potevo raggiungere i paesini aggrappati alle pendici delle montagne, quasi sospesi sugli abissi tortuosi, dai quali udivo salire, la sera, il rumore incessante, la voce sorda e profonda del torrente.
(Guy de Maupassant)

Immaginatevi un mondo primordiale, un susseguirsi di montagne separate da stretti burroni dove scorrono i torrenti; non esistono pianure, ma immense crepe di granito e gigantesche onde di terra ricoperte da macchie intricate o da immense foreste di castagni e di pini.
(Guy de Maupassant)

L’isola della Corsica… io ho il presentimento che un giorno questa piccola isola sorprenderà l’Europa.
(Jean-Jacques Rousseau)

La Corsica è un piccolo continente, l’Europa è una grande isola.
(Jacques Dutronc)

Grazie, Corsica, grazie.
Sono stato molto felice, in silenzio ho riunito le parti sparse di me.
(Fabrizio Caramagna)

In Corsica le forme della natura sono spesso sontuose e intatte, qualche volta vergini come il primo mattino del mondo.
(Robert Colonna d’Istria)

Lo splendore e la varietà dei paesaggi della Corsica, la sua luce, lo stupefacente matrimonio tra il grandioso e il dolce, tra le rocce tormentate, caotiche, violente e le valli armoniose, tra le foreste selvagge e le spiagge di sabbia dorata, sono tutte cose che sorprendono-
(Robert Colonna d’Istria)

Ho un debole per quei luoghi che sanno di montagne, vento e mare. Quei luoghi che ti lasciano l’odore di selvaggio. Come la Corsica.
(Fabrizio Caramagna)

Sveglia presto, cielo terso, Corsica all’orizzonte e il cuore si apre
(Anonimo)

Stasera si vedeva anche il profilo della Corsica. Questa cosa mi ha sempre affascinato. Pensare a chi dall’altra isola sta guardando qua.
(insopportabile, Twitter)

Il mare. Il mare blu tra Livorno e la Gorgona, che se soffia la tramontana si vede anche la Corsica…
(Anonimo)

In Corsica, bisogna sapere a chi fare le domande, ma soprattutto a chi non farle. E quando voi ottenete una risposta, nella maggior parte dei casi dovete imparare a dimenticarla.
(René Pétillon)

Di fronte ad essa la Corsica è rimasta selvaggia, quella delle origini. Qui l’uomo vive in case disadorne, indifferente a tutto ciò che non sfiora la sua esistenza o i problemi della sua famiglia. Conserva i difetti e i pregi degli uomini senza cultura: inconsciamente violento, astioso, sanguinario, e allo stesso tempo, ospitale, generoso, devoto, ingenuo, pronto ad offrire asilo ai viandanti e capace di ricambiare il minimo segno di simpatia con una amicizia fedele.
(Guy de Maupassant)

Terra di tradizioni, la Corsica è anche terra di passioni: i Corsi sono attaccati alla loro cultura e identità.
(Philippe Franchini)

Il popolo corso è selvaggio e indomabile, non sopporta di vivere nella schiavitù.
(Strabone)

Montagna immersa nel mare, La Corsica è simile alla sua Storia: ci è dato conoscere solo la superficie.
(Roger Caratini)

L’incontro di due Corsi non è mai un episodio insignificante ancorché banale.
(Jacques Perret)

Custodisci il silenzio e il silenzio ti custodirà.
(Proverbio corso)

La lingua corsa è insegnata in tutte le scuole di Francia, quando l’insegnante dice, per esempio, “Fate silenzio!”.
(Laurent Ruquier)

L’impossibile non è Corso.
(Fred Abadie-gasquin Martin)

Tutti i Corsi nemici tra di loro sono fratelli contro uno straniero.
(Proverbio corso)

Da Capo Còrso a Bonifaziu, aria di Roma e mar di Laziu
Da Capo Corso a Bonifacio, aria di Roma e mare del Lazio (sull’italianità della Corsica)
(Proverbio corso)

Dì a Cesare che, qualunque siano le sue ambizioni, non sarà mai imperatore… Perché i Corsi accettino un imperatore, bisogna che sia Corso lui stesso.
(Astérix in Corsica, di René Goscinny)

Un Corso non perdona né in vita né dopo la morte.
(Proverbio corso)

La Corsica è più vicina all’Italia che alle coste francesi: non solo Ajaccio si trova alla stessa latitudine di Roma, ma solo 90 km di mare la separano dal porto di Piombino, a est. La città francese più vicina alla Corsica è Nizza, circa 170 km a nord-ovest.
(Jean-Bernard Carillet)

La Corsica è un paradiso per gli immersionisti. Eccezionalmente risparmiata dall’inquinamento terrestre (nessuna industria chimica, né campi di mais o allevamenti inquinanti di maiali), è anche percorsa a nord, a est e a sud da correnti violente che spingono l’inquinamento marino verso la Spagna.
(Vincent Noyoux)

All’alba visione della Corsica dalla Liguria.
Mi domando: che cosa ho insegnato
a chi ha vissuto accanto a me?
Sicuramente ad aspettare l’alba e scrutare l’orizzonte,
ad ascoltare il canto degli uccelli,
a provare misericordia per ogni creatura che si incontra.
(padre Enzo Bianchi)

Dopo una libecciata il mondo è tutto terso, limpido e vicino. Esiste allora alla vista non solo sulla carta, come manciata d’isole, l’arcipelago toscano e la Corsica è lì in fronte, lunga linea incredula.
(Giovanni Lindo Ferretti)

Annovero Napoleone fra gl’Italiani, perché la Corsica è sempre appartenuta moralmente e geograficamente all’Italia.
(Vincenzo Gioberti)

La Corsica è sempre una estranea che riceve ospitalità in Francia, e che dal suo ospite illustre non ha altro da attendere fuorchè le belle parole dei discorsi ufficiali.
(Ferdinando Gregorovius)

La Corsica è blocco granitico, contro il quale hanno urtato, come contro i suoi scogli le tempeste del mare, tutti i popoli mediterranei, lasciandovi tracce senza che il fiero e nobile nucleo isolano ne sia rimasto intaccato.
(Anonimo)

Di queste due terre gemelle, la Sardegna e la Corsica, la più italiana per la sua posizione geografica e per le tradizioni storiche è precisamente la Corsica, che oggi appartiene alla Francia. Una sensibile occhiata alla carta mostra che la Corsica dipende naturalmente dalla penisola italiana. Ha lo stesso clima, gli stessi prodotti naturali dell’Italia ed anche i suoi antichi annali e la lingua dei suoi abitanti ne fanno un’isola italiana.
(Élisée Reclus)

[Golfo di Ajaccio] A ragione viene paragonato alla baia di Napoli: e, nel momento in cui la goletta entrava nel porto, una macchia tutta in fiamme che copriva di fumo la punta di Girato ricordava il Vesuvio ed accentuava la somiglianza. Per completare tale analogia sarebbe stato però necessario che un’orda di Attila venisse ad abbattersi sui dintorni di Napoli: infatti tutto è morto e deserto nei pressi di Ajaccio. Al posto degli eleganti edifici che si scoprono da ogni parte da Castellamare fino a Capo Miseno, intorno al golfo di Ajaccio si vedono solo scure macchie sovrastate da brulle montagne.
(Prosper Mérimée)