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Frasi, citazioni e aforismi sul clima e i cambiamenti climatici

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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sul clima, i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sull’ambiente e l’ecologia, Frasi, citazioni e aforismi sull’inquinamento e lo smog, Frasi, citazioni e aforismi sulla terra e Frasi, citazioni e aforismi sul meteo.

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Frasi, citazioni e aforismi sul clima e i cambiamenti climatici

clima

La nostra casa è in fiamme.
(Greta Thunberg)

Il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti. Il riscaldamento globale è il grande nemico.
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

Il riscaldamento globale generato dall’uomo non è un’ipotesi per il futuro bensì un fenomeno già in atto.
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

Il CO2 è come il sale, indispensabile alla nostra vita, ma velenoso se in eccesso.
(James Lovelock)

La crisi climatica è la più grande crisi che l’umanità si sia trovata ad affrontare, e se non facciamo niente ora, siamo rovinati. Ho pensato che da grande vorrò ripensare al passato e dire: ho fatto quel che potevo all’epoca e ho l’obbligo morale di fare tutto il possibile.
(Greta Thunberg)

Se i politici non fanno niente per i cambiamenti climatici, è mia responsabilità morale fare qualcosa. E poi perché dovrei andare a scuola? I fatti non contano più. Se i politici non ascoltano gli scienziati, perché mai dovrei studiare?
(Greta Thunberg)

Cambiamenti climatici: dominano l’aria e il fuoco, e sempre meno la Terra.
(Fabrizio Caramagna)

Il ritorno dell’Anticiclone
e l’area di Bassa pressione,
la siccità e la grandine,
le alluvioni e i nubifragi.
Così, tra i picchi dei massimi e dei minimi,
passiamo la nostra vita
in lotta con un nemico nuovo:
il Global warming.
(Fabrizio Caramagna)

Con il global warming, d’estate ci sono temporali e bombe d’acqua, e quando non piove ci sono scrosci di sole bollente sulla testa.
(Fabrizio Caramagna)

Il 2018 è stato in Italia l’anno più caldo di oltre 2 secoli e il riscaldamento globale continuerà la sua marcia inesorabile se non faremo nulla per ridurre le emissioni di gas serra. Le generazioni più giovani saranno quelle che subiranno i guai maggiori e irreversibili. Quindi è estremamente importante che si facciano sentire, che chiedano al lento e contraddittorio mondo politico una svolta ecologica inequivocabile.
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

La nostra Terra sta male, è arrivata a 1 grado di surriscaldamento ed è come se avesse 38 di febbre. È sicuro che a breve arriverà a 39 gradi (2 gradi di surriscaldamento) e solo ed esclusivamente se corriamo da oggi seriamente ai ripari riusciremo a fare in modo che la sua febbre non aumenti ulteriormente. Se la situazione dovesse peggiorare raggiungeremmo 5 gradi di surriscaldamento. Una situazione disastrosa e irrecuperabile che penalizzerà i nostri figli e nipoti.
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

Quando si tratta di comprendere i perché e i percome del clima, c’è una quantità infinite di cose che bisogna apprendere, ma la vita concede solo un tempo limitato nel quale impararle.
(Raymond T. Pierrehumbert)

Nell’epoca del global warming e del riscaldamento climatico, le ali di cera di Icaro si sarebbero sciolte subito e Icaro non sarebbe mai morto.
(Fabrizio Caramagna)

Riscaldamento climatico, fusione dei ghiacciai, innalzamento delle acque. “Dopo di me il diluvio” lo disse Luigi XV ma potrebbe dirlo anche l’orso polare che già sente arrivare la sua fine.
Lui un giorno si sarà estinto, noi invece saremo sommersi dalle acque degli oceani.
(Fabrizio Caramagna)

O si mettono in atto misure senza precedenti, o ci si avvia verso un clima mai sperimentato prima dall’uomo, con le stesse condizioni vissute dal pianeta 3 milioni di anni fa.
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

Ci saranno eventi sempre più estremi, con maggiore siccità, e l’aumento del livello dei mari per la fusione dei grandi ghiacciai cambierà la geografia. Tutto ciò causerà migrazioni gigantesche, ben superiori a quelle attuali.
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

Per affrontare il tema del cambiamento climatico, devono cambiare le nostra abitudini quotidiane. Occorre ridurre l’uso delle energie fossili e passare a un’economia sostenibile, basata sui flussi circolari, sul riciclo di qualsiasi cosa e sull’abbattimento di Co2 e dei rifiuti
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

Ho sentito alcuni cercare di negare l’evidenza dicendo che non sono scienziati e che non abbiamo abbastanza informazione per agire. Bene nemmeno io sono uno scienziato, ma, sapete, conosco un sacco di ottimi scienziati alla NASA, NOAA e nelle nostre maggiori università. I migliori scienzati del mondo ci stanno dicendo che le nostre attività stanno cambiando il clima e che se non agiamo con forza continueremo a vedere i mari che si alzano, maggiori ondate di calore, sempre più pericolose siccità ed inondazioni, e altre catastrofi di massa che potrebbero scatenare migrazioni, conflitto e fame in tutto il globo.
(Barak Obama, gennaio 2015)

I progressi in atto contro i cambiamenti climatici sono troppo lenti, serve una svolta che il mondo non può più aspettare.
(Onu)

T come Tempo, il tempo che inizia a mancare per comprendere che quella climatica e ambientale è un’emergenza di cui dobbiamo preoccuparci.
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

La casa brucia, tu ti sgoli per dare l’allarme e la famigliola in tinello che guarda il gioco a premi in Tv ti dice di stare zitto che disturbi.
(Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana)

Viviamo in un’epoca che non vuole vedere, avvolta da una fiducia borghese che crede nella regolarità del mondo; che verrà ricordata, nonostante questa parvenza di consapevolezza, come l’epoca della “grande cecità”.
(Amitav Ghosh)

Non è forse pura follia quella che spinge gli speculatori edilizi di Jennai (Madras) a proporre nuovi condomini con otto piani di parcheggi interrati, pochi mesi dopo la bomba d’acqua che ha colpito la città?
(Amitav Ghosh)

Pochi sanno che la maggior parte degli immigrati provenienti dal Bangladesh a Venezia, che si dedichino al commercio ambulante, alla ristorazione o al lavoro di fabbrica a Mestre e a Marghera, provengono per il novanta per cento dal medesimo piccolissimo distretto di Madaripur. Una zona particolarmente colpita dalle alluvioni nel delta del Gange, che da temporanee si sono fatte sempre più frequenti e permanenti. Sono «profughi ecologici» che hanno scelto la Laguna come loro nuova casa.
(Amitav Ghosh)

L’ossessiva ricerca del “segno più” davanti al prodotto interno lordo sembra essere l’unico obiettivo per il futuro, tutto il resto è secondario.
(Luca Mercalli)

Ho smesso di usare l’aereo, ho smesso di mangiare carne e latticini e ho smesso di usare e comprare cose nuove. Dobbiamo comprendere l’emergenza della situazione, renderci conto che i nostri leader politici non sono riusciti a tutelarci, che dobbiamo far sentire la nostra voce, e dobbiamo far pressione su chi è al potere e dire loro che non permetteremo che tutto ciò prosegua. Dobbiamo arrabbiarci e trasformare quella rabbia in azione.
(Greta Thunberg)

Se il clima fosse una banca, i paesi ricchi l’avrebbero già salvato.
(Hugo Chavez)

La cosa più costosa che possiamo fare è quella di non fare nulla. Questo bilancio fa dell’azione per il clima una priorità.
(Barak Obama, febbraio 2015)

Il cambiamento climatico, il degrado ambientale, la sovrappopolazione e la guerra minacciano il futuro della nostra vita sulla Terra. Sono i Cavalieri dell’Apocalisse creati dall’uomo.
(Jeannette Winterson)

Secondo la nostra valutazione l’atmosfera e gli oceani si sono riscaldati, la quantità di neve e di ghiaccio è diminuita, il livello del mare si è alzato e la concentrazione di biossido di carbonio è aumentata fino a livelli senza precedenti da 800.000 anni.
(Thomas Stocker – Copresidente del Working Group I dell’Ipcc, novembre 2014)

Le conseguenze dei cambiamenti climatici, che già si sentono in modo drammatico in molti Stati, soprattutto quelli insulari del Pacifico, ci ricordano la gravità dell’incuria e dell’inazione; il tempo per trovare soluzioni globali si sta esaurendo; possiamo trovare soluzioni adeguate soltanto se agiremo insieme e concordi. Esiste pertanto un chiaro, definitivo e improrogabile imperativo etico ad agire.
(Papa Francesco, dicembre 2014)

Le due sfide che definiscono questo secolo sono il superamento della povertà e la gestione dei cambiamenti climatici. Se falliamo in una, non avremo successo nell’altra. I cambiamenti climatici non gestiti distruggeranno il rapporto tra l’uomo e il pianeta. Trasformerebbero dove abbiamo potuto vivere e come potremmo vivere la nostra vita.
(James Hansen, World Economic Forum, gennaio 2013)

Non possiamo consegnare ai nostri figli un pianeta divenuto ormai incurabile: il momento di agire sul clima è questo
(Barack Obama, agosto 2015)

Tutti capiscono che il cambiamento climatico sta avvenendo e le persone che si oppongono fanno davvero male ai nostri figli e ai nostri nipoti e rendono il mondo un posto molto peggiore.
(Eric Schmidt)

Non c’è più bel paesaggio che il fondo marino. Una piazza San Marco sommersa dal mare ne acquisterebbe in mistero e bellezza.
Ed è solo questione di tempo. Con il global warming tra un centinaio di anni (forse anche meno) potremo ammirare lo spettacolo. Anche se avremmo preferito farne a meno.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo profondamente preoccupati che tutti i paesi, soprattutto i paesi in via di sviluppo, sono vulnerabili agli effetti negativi dei cambiamenti climatici e stanno già sperimentando maggiori impatti tra cui la persistente siccità ed eventi meteorologici estremi, l’innalzamento del livello del mare, l’erosione costiera e l’acidificazione degli oceani, ulteriormente minacciata la sicurezza alimentare e gli sforzi per sradicare la povertà e raggiungere uno sviluppo sostenibile.
(Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile, Rio de Janeiro 2012)

Le temperature globali aumentano. I segnali di cambiamento climatico si moltiplicano, dalla fusione dei ghiacci alla desertificazione, fino all’inasprirsi degli eventi estremi. È necessario un percorso che ci porti subito fuori dal regno dei combustibili fossili, verso le fonti rinnovabili. Una rivoluzione energetica pulita è possibile.
(Andrea Pinchera)

Le persone già colpite dalla povertà sono quelle che pagano il pedaggio maggiore verso gli impatti dei cambiamenti climatici.
(Andrea Pinchera)

L’uomo negli ultimi 5000 anni ha conquistato il mondo e nessuno lo può fermare. Certo, l’uomo sopravviverà ma credo che in 75 anni ci saranno milioni di rifugiati per il cambiamento climatico, molte città saranno sott’acqua o devastate da uragani e le foreste si trasformeranno in deserti. Non lo so se siamo in tempo per fermare un processo che sta andando avanti da secoli ormai.
(Moby, pseudonimo di Richard Melville Hall)

Come nei giochi dei bambini le linee di gesso segnano confini invalicabili, superati i quali può succedere ogni cosa, così nella storia ci sono linee immaginarie oltre le quali cambia tutto e inizia un’epoca diversa.
Con le temperature di questi ultimi anni, inizia una nuova epoca meteorologica, fatta non solo di bombe d’acqua, ma anche e soprattutto (e qui conio un termine nuovo) di “bombe d’aria calda”, silenziose, invisibili, ma non meno nefaste per l’uomo e l’ambiente.
Siamo ancora in tempo per evitare la catastrofe, ma occorre che i governi mondiali intervengano subito.
(Fabrizio Caramagna)

L’allevamento industriale di animali è il primo responsabile del riscaldamento terrestre (significativamente più distruttivo dei trasporti)
(Jonathan Safran Foer)

Le temperature mondiali medie stanno aumentando a un ritmo molto più rapido rispetto alle capacità di adattamento di molti animali e piante.
(Al Gore)

Come esseri umani siamo portati a confondere ciò che non ha precedenti con l’improbabile. Se qualcosa non è mai accaduto prima, nella nostra esperienza quotidiana generalmente ci tranquillizza pensare che non possa accadere nel futuro, ma le eccezioni ci possono uccidere, e il cambiamento climatico è una di queste eccezioni.
(Al Gore)

Immaginate un gigantesco asteroide in rotta di collisione diretta con la Terra. Questo è l’equivalente di quello che ci troviamo di fronte oggi – il cambiamento climatico – , eppure noi oggi siamo ancora indecisi nell’agire.
(James Hansen)

Il cambiamento climatico è reale. La sfida è avvincente. E più a lungo aspettiamo, più difficile sarà risolvere il problema.
(John Kerry)

L’uomo è stato dotato della ragione e del potere di creare, così che egli potesse aggiungere del suo a quanto gli è stato donato. Ma finora egli non ha mai agito da creatore, ma soltanto da distruttore. Rade al suolo le foreste, prosciuga i fiumi, estingue la flora e la fauna selvatica, altera il clima e abbruttisce la terra ogni giorno di più.
(Anton Chechov)

Di climi ce ne sono molti, e non solo atmosferici. Ci sono climi anche per i rapporti sociali e per gli stati d’animo, e questa è un’ulteriore testimonianza di quanto sia importante il concetto di atmosfera che ci avvolge, un qualcosa di indistinto, di inafferrabile, che permea la nostra vita. C’è un clima felice, un clima di sconforto, un clima positivo e negativo, uno sereno e uno tempestoso, un clima fertile e uno improduttivo, un clima pacifico e uno polemico, un clima di sfiducia e uno di certezza.
(Luca Mercalli)

Gli uomini discutono. La natura agisce.
(Voltaire)

Una delle grandi domande nel dibattito sul cambiamento climatico è: gli esseri umani sono più intelligenti delle rane in un vaso? Se si mette una rana in una pentola e lentamente si alza il calore, essa non salterà fuori. Si godrà invece il bel bagno caldo fino a quando non sarà cotta a morte. Noi esseri umani sembra che vogliamo fare più o meno la stessa cosa.
(Jeff Goodell)

La nostra sfida è la trasformazione. Abbiamo bisogno di una rivoluzione globale per l’energia pulita, una rivoluzione che renda l’energia disponibile e accessibile a tutti. È essenziale per rendere minimi i rischi climatici, per ridurre la povertà e migliorare la salute del Pianeta, la crescita economica, la pace e la sicurezza.
(Ban Ki-moon)

Il mondo si incammina verso una conclusione tragica e l’uomo moderno, che negli ultimi duecento anni ha inquinato, desertificato, avvelenato il pianeta e scisso l’atomo per trasformare la sua energia in armi di annientamento, resta l’unico responsabile di quel che si profila all’orizzonte.
(Leonardo Padura Fuentes)

Il futuro ci giudicherà soprattutto per quello che potevamo fare e non abbiamo fatto.
(Ermanno Olmi)

I nostri contemporanei si mobilitano più facilmente per il futuro della loro pensione che per quello del pianeta, quando il pianeta è già entrato nella fase della pensione e si appresta – scossa dal global warming e dalle pandemie – a perdere tutti i suoi beni faticosamente accumulati nel corso dei millenni.
(Fabrizio Caramagna)

Se i ghiacci si sciolgono, se la calotta polare sparisce, dove nascerà il bianco?
(Fabrizio Caramagna)

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