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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sul Giudizio Universale (detto anche Giorno del Giudizio). Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sull’apocalisse e la fine del mondo, Frasi, citazioni e aforismi sul giudizio e il giudicare, Frasi, citazioni e aforismi su Dio, Frasi, citazioni e aforismi sulla religione, Frasi, citazioni e aforismi sui profeti e la profezia e Frasi, citazioni e aforismi sulla resurrezione.
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Frasi, citazioni e aforismi sul Giudizio Universale
Nel Giorno del Giudizio, un uomo è comparso davanti a Dio e ha detto: “.. Signore, ho rispettato tutte le leggi e non ho fatto nulla di male, le mie mani sono pulite”. Teneva le mani di fronte a Dio. E Dio rispose: «Sono lì, ma sono vuote ..”
(Anonimo)
Il giorno del giudizio, non ci verrà chiesto che cosa abbiamo studiato, ma piuttosto che cosa abbiamo fatto; né ci verrà chiesto se abbiamo saputo parlare bene, ma piuttosto se abbiamo saputo vivere devotamente.
(Tommaso da Kempis)
Dies Irae, dies illa solvet saeclum in favilla – Giorno dell’ira sarà quel giorno dissolverà il mondo terreno in cenere.
(Tommaso da Celano)
Quantus tremor est futurus, Quando judex est venturus, Cuncta stricte discussurus – Quanto terrore verrà quando giungerà il giudice a giudicare severamente ogni cosa.
(Tommaso da Celano)
Liber scriptus proferetur, in quo totum continetur, unde mundus judicetur – Sarà prodotto il libro scritto nel quale è contenuto tutto, dal quale si giudicherà il mondo.
(Tommaso da Celano)
Quando metterai giudizio?
Quando verrà il Giorno.
(Carlo Gragnani)
Il giorno del Giudizio Universale, quando una voce ordinerà «Tutti in piedi!», riuscirò a trovare le mie pantofole?
(Woody Allen)
Anche se non esistono l’Inferno e il Paradiso, il Giudizio Universale dividerà gli uomini in due gruppi distinti: come sempre.
(Fabrizio Caramagna)
Il Giudizio Universale sarà l’evento dell’anno.
(Andrzej Coryell)
Una volta era la religione a terrorizzarci con il Giudizio universale alla fine dei tempi. Oggi è il nostro torturato pianeta a predirci l’approssimarsi di quel giorno senza alcun intervento divino. L’ultima rivelazione, che non giungerà da alcun monte Sinai né da alcun monte delle beatitudini, né da alcun albero della bodhi di Buddha, è il grido silenzioso delle cose stesse, quelle che dobbiamo sforzarci di risolvere per arginare i nostri poteri sul mondo, altrimenti moriremo tutti su questa terra desolata che un tempo era il creato.
(Hans Jonas)
Il mondo stesso è il giudizio universale.
(Arthur Schopenhauer)
Ogni giorno è il Giorno del Giudizio. Ad ogni batter d’occhio i conti di ciascuna creatura vengono regolati. Niente viene tralasciato. Nulla rimane imponderato. Non esistono pensieri, azioni o desideri che non vengano registrati in chi pensa, agisce o desidera.
(Mikha’il Nu’ayma)
Non perse mai un treno, non arrivò mai in ritardo in ufficio, non conobbe l’onta di sbagliare un numero di telefono o di mettere su una lettera la data del giorno prima: sarà salvo costui nel Giorno del Giudizio?
(Carlo Ferrario)
Che cosa fare: il re per un giorno o l’avvocato per il Giorno del Giudizio…
(Mikhail Kuzmin)
Il tempo stringe. È questione di pochi anni. L’umanità sarà avvertita da suoni di trombe o da epiche lotte? Kierkegaard avanza un’ipotesi. “Accadde in un teatro che le quinte prendessero fuoco. Il buffone venne a darne notizia al pubblico. Si credette che fosse una battuta di spirito e si applaudì. Egli ripeté l’avviso e il divertimento aumentò ancora. Ecco, penso che il mondo perirà tra il divertimento universale della gente di spirito che crederà che sia un Witz”. Sarebbe proprio un bel morir dal ridere.
(Carlo Gragnani)
Nel momento del giudizio la cortina viene tirata da lato: tutto ciò che era nascosto si svela ora in una trasparenza perfetta, in una visibilità ultima e definitiva.
(Adrienne von Speyr)
D’improvviso i risorti, in tutte le lingue, accusano Dio: il vero Giudizio Universale.
(Elias Canetti)
Il Giudizio Universale sarà il giorno in cui Dio verrà a giustificarsi.
(Alfred de Vigny)
Non aspettare il giudizio finale. Avviene ogni giorno.
(Albert Camus)
Il giorno del Giudizio Universale sarà da considerarsi festivo oppure feriale?
(Pino Caruso)
“Senta, ma perché il giorno del giudizio universale dovremo tutti rientrare nei nostri vecchi corpi?”.
Quelo: “E perché qua se ognuno si mette a scegliere facciamo notte, eh! Ti riprendi il tuo, eh!”
(Corrado Guzzanti)
Il giorno del giudizio, chissà quanti morti si daranno malati.
(Roberto Gervaso)
Di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato.
(Gesù di Nazaret, in Vangelo secondo Matteo)
Dobbiamo essere pronti per il Giudizio Universale, attenderlo con gioia […] in quanto ci libererà dai peccati, dalla morte e dall’inferno.
(Martin Lutero)
Nel giorno del giudizio non avremo titoli, crediti o privilegi da accampare. Il Signore ci riconoscerà se a nostra volta lo avremo riconosciuto nel povero, nell’affamato, in chi è indigente ed emarginato, in chi è sofferente e solo… È questo uno dei criteri fondamentali di verifica della nostra vita cristiana, sul quale Gesù ci invita a misurarci ogni giorno.
(Papa Francesco)
Se la volta della Sistina è il punto d’arrivo dell’intera attività giovanile di Michelangelo, il Giudizio Universale dipinto sulla stessa parete di fondo della Cappella è il nucleo centrale della maturità.
(Carlo Argan)
Il Giudizio Universale di Michelangelo è la visione del naufragio di un’umanità dolente cui, dopo il crollo degli ultimi rifugi intellettuali e morali, non resta che attendere con trepidazione il compiersi della promessa della “resurrezione dei giusti”.
(Pierluigi De Vecchi)
Se davanti al Giudizio Universale rimaniamo abbagliati dallo splendore e dallo spavento, ammirando da un lato i corpi glorificati e dall’altro quelli sottoposti a eterna condanna, comprendiamo anche che l’intera visione è profondamente pervasa da un’unica luce e da un’unica logica artistica: la luce e la logica della fede che la Chiesa proclama confessando: Credo in un solo Dio… creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
(Papa Giovanni Paolo II)
L’argomento del giudizio universale, l’argomento del contendere cosmico con Dio, non sarà il male ma il bene. Dio non ci chiederà conto di quanto male abbiamo commesso, ma di quanto bene abbiamo compiuto.
(Ermes Ronchi)
Allora non si sarà giudicati, se saremo divenuti immagine del vero giudice che non giudica.
(Simone Weil)
Dopo il Giudizio Universale Dio incontra Carl Marx: “Ah, tu sei quello che mi ha dato tutte quelle preoccupazioni nel xx secolo. Visto che hai sempre detto che io non ci sono, sarai condannato a farmi da portinaio. E quando non vorrò essere disturbato sei autorizzato a dire Dio non c’è”.
(Roberto Benigni)
Se c’è una cosa per cui il giorno del Giudizio Universale dovranno condannarti è che hai avuto l’amore in casa e non hai saputo riconoscerlo.
(Gabriel García Márquez)
Credi di sapere tutto sulla Natura? Aspetta di sentire le formiche che il Giorno del Giudizio si alzeranno a cantare.
(Fabrizio Caramagna)
Solo la nostra concezione del tempo ci permette di parlare del Giorno del Giudizio chiamandolo con quel nome; in effetti è un tribunale sommario in seduta perpetua.
(Franz Kafka)
Nel giorno dell’ultimo Giudizio, le bestie che avranno ricevuto le vostre cure verranno a testimoniare a vostro favore.
(Tommaso Maria Zigliara)
Possibile che a 16 anni sei convinto che la vita sia la scuola e la scuola sia la vita? Che l’inferno siano i prof. e il paradiso i giorni di vacanza? Che i voti siano il giudizio universale? È possibile che a 16 anni il mondo abbia il diametro del cortile della scuola?
(Alessandro D’Avenia)
Fai bene a tremare. Non è sfizio.
È il giorno del giudizio!
(Magda Isanos)
Ogni volta che un uomo muore, è per lui la fine del mondo e il giudizio universale.
(Marie-Claire Blais)
Quando non ci saranno più stelle nel cielo,
E anche il sole sparirà
Nella luce di Dio,
Quando i morti dal mare torneranno,
E dall’inferno e dal cielo,
Quando gli angeli ci chiameranno
Al Giudizio di Dio,
E nessuno,
Nemmeno i re della terra e i loro servitori,
Cercherà più di nascondersi,
(Giacomo Noventa)
Quando il tempo si misurerà
Col tempo dei morti,
Quando Dio leggerà nel gran libro,
E nei nostri libricini,
Quello, che per esser fatti a sua immagine,
E prigionieri del tempo,
Si è avuto da soffrire,
Una voce ci giungerà
Dal coro degli angeli:
«Lasciate che i buoni mi vengano vicino,
Così vicino, come lo erano vivendo.
E i cattivi… un poco più in là.»
Dio, tutti quanti, ci grazierà.
(Giacomo Noventa)
La consolazione di dire al proprio boia: “Ci vediamo il Giorno del Giudizio”.
(Fabrizio Caramagna)
