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Nelle terre selvagge (in lingua originale Into the Wild) è un film del 2007 scritto e diretto da Sean Penn, basato sul libro di Jon Krakauer “Nelle terre estreme”, in cui viene raccontata la storia vera di Christopher McCandless, un atleta e studente modello appena laureatosi che decide di liberarsi dei suoi averi per viaggiare in autostop verso l’Alaska per condurre una vita selvaggia, incontrando molte persone sul suo cammino.
Presento una raccolta delle frasi più belle ed emozionanti del film Into the Wild con le frasi più importanti in lingua inglese. Tra i temi correlati Frasi, citazioni e aforismi sulla natura, Frasi, citazioni e aforismi sui viaggi, i viaggiatori e il viaggiare e Frasi, citazioni e aforismi sul conformismo e l’anticonformismo.
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Frasi del film Into the Wild, le più belle ed emozionanti
(In apertura del film citando il poeta inglese Lord Byron)
C’è una gioia nei boschi inesplorati,
C’è un’estasi sulla spiaggia solitaria,
C’è vita dove nessuno arriva
vicino al mare profondo, e c’è musica nel suo boato.
Io non amo l’uomo di meno, ma la Natura di più.
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[There is a pleasure in the pathless woods
There is a rapture on the lonely shore
There is society, where none intrudes,
by the deep sea, and music in its roar.
I love not man the less, but nature more.]
C’è tanta gente infelice che tuttavia non prende l’iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l’animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo.
(Christopher McCandless)
Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l’avventura. La gioia di vivere deriva dall’incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell’avere un orizzonte in costante cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso… Non dobbiamo che trovare il coraggio di rivoltarci contro lo stile di vita abituale e buttarci in un’esistenza non convenzionale…
(Christopher McCandless)
La felicità è reale solo quando condivisa.
[Happiness only real when shared.]
E ricordati sempre. Se vuoi qualcosa nella vita, allunga la mano e prendila…
“Non mi servono i soldi, rendono le persone prudenti. Parafrasando quello che dice Thoreau: non l’amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia, datemi la verità!”
Quando si perdona si ama e quando si ama si è illuminati dalla luce di Dio.
[But when you forgive, you love. And when you love, God’s light shines through you.]
Ma ti sbagli se pensi che le gioie della vita vengano soprattutto dai rapporti tra le persone. Dio ha messo la felicità dappertutto e ovunque, in tutto ciò in cui possiamo fare esperienza. Abbiamo solo bisogno di cambiare il modo di guardare le cose.
Ci sono persone convinte di non meritare l’amore. Loro si allontanano in silenzio dentro spazi vuoti, cercando di chiudere le brecce al passato.
Due anni lui gira per il mondo: niente telefono, niente piscina, niente cani e gatti, niente sigarette. Libertà estrema, un estremista, un viaggiatore esteta che ha per casa la strada. Così ora, dopo due anni di cammino arriva l’ultima e più grande avventura. L’apogeo della battaglia per uccidere il falso essere interiore, suggella vittoriosamente la rivoluzione spirituale. Per non essere più avvelenato dalla civiltà lui fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia.
La carriera è un’invenzione del XX secolo e io non ne voglio una.
(Christopher McCandless)
Ho letto da qualche parte che nella vita importa non già di essere forti, ma di sentirsi forti. Di essersi misurati almeno una volta, di essersi trovati almeno una volta nella condizione umana più antica, soli davanti alla pietra cieca e sorda, senza altri aiuti che le proprie mani, e la propria testa.
(Christopher McCandless, citando Primo Levi)
Se ammettiamo che l’essere umano possa essere governato dalla ragione, ci precludiamo la possibilità di vivere.
[If we admit that human life can be ruled by reason, then all possibility of life is destroyed.]
(Christopher McCandless, leggendo Tolstoj, Guerra e pace)
E se io stessi sorridendo e stessi correndo tra le vostre braccia, riuscireste a vedere… quello che vedo io ora?
[What if I were smiling and running into your arms? Would you see then what I see now?]
(Christopher McCandless)
– Jan: Dove sono tua madre e tuo padre?
– Christopher McCandless: Vivono le loro bugie da qualche parte.
Non dovremmo negare che l’essere nomadi ci ha sempre riempiti di gioia. Nella nostra mente viene associato alla fuga da storia, oppressione, legge e noiose coercizioni, alla liberà assoluta, e la strada porta sempre a Ovest.
(Christopher McCandless)
Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile alle persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo?
(Christopher McCandless, leggendo Lev Tolstoj)
La fragilità del cristallo non è una debolezza ma una raffinatezza.
[The fragility of crystal is not a weakness but a fineness.]
(Carine McCandless)
Sei buona buona. Sei tipo… cento, cento mila volte meglio di qualunque mela che ho mai mangiato. Io non sono Superman, sono Supertramp e tu sei Supermela. Così gustosa. Così… biologica, così naturale. Sei la luce mela dei miei occhi.
(Christopher McCandless)
L’essenza dello spirito dell’uomo sta nelle nuove esperienze.
(Christopher McCandless)