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Martin Lutero (nato a Eisleben il 10 novembre 1483 e morto a Eisleben il 18 febbraio 1546) è stato un teologo tedesco, noto principalmente come riformatore religioso e iniziatore del protestantesimo.

Martin Lutero diede vita a una nuova teologia in cui sostenne che non è necessaria l’intercessione della Chiesa ai fini della salvezza dell’anima, considerando la salvezza come «un libero dono di Dio» (giustificazione) accordato all’uomo per sola fede senza l’ausilio delle opere.

Nel 1517 Martin Lutero scrisse le 95 tesi, considerate dagli storici l’inizio dello scisma dal cattolicesimo (ufficializzato nel 1521 nel corso della Dieta di Worms) e, contestualmente, della riforma protestante.

Presento una raccolta di frasi e citazioni di Martin Lutero (molte frasi sono state tradotte da Aforisticamente). Tra i temi correlati Le migliori frasi e citazioni di Erasmo da Rotterdam, Le frasi più belle di Santa Teresa di Lisieux e Frasi, citazioni e aforismi sul Cristianesimo.

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Frasi e citazioni di Martin Lutero

Se non è consentito ridere in paradiso, io non voglio andarci.

Anche se sapessi che domani il mondo andrà in pezzi, pianterei comunque il mio melo.

La superstizione, l’idolatria e l’ipocrisia percepiscono ricchi compensi, mentre la verità va in giro a chiedere l’elemosina.

Il mondo non vuole essere punito. Vuole rimanere nell’oscurità. Non vuole sentire dire che ciò in cui crede è falso.

Non accetto l’autorità di papi e concili, perché si contraddicono fra loro.

La Bibbia è una fontana straordinaria: più si attinge e si beve da essa, più aumenta la sete.

Se esiste l’inferno, Roma ci sta sopra.

È meglio donare un centesimo al proprio prossimo che costruire a san Pietro una chiesa tutta d’oro; la prima cosa infatti è comandata da Dio, la seconda no.

Un semplice laico armato di Scrittura è più grande del più potente papà senza di essa.

Fin dall’inizio della mia Riforma ho chiesto a Dio di non mandarmi né sogni, né visioni, né angeli, ma di darmi la giusta comprensione della Sua Parola, le Sacre Scritture.

Una grande ricchezza non dà tanto conforto quanto un cuore lieto.

Il cristianesimo può essere riassunto nei due termini fede e amore…ricevere dall’alto [fede] e dare dal basso [amore].

Prima di ogni grande opportunità Dio mi ha dato una grande prova.

Si insulta la Parola di Dio quando, nella stessa omelia, si dedica alle indulgenze quasi più tempo che alla Parola.

Chi predica le indulgenze è in errore quando dice che una persona è assolta e salvata da ogni pena per le indulgenze del papa.

Si insegni ai cristiani: chi dà ai poveri o presta ai bisognosi agisce meglio che se acquista un’indulgenza.

Dove Dio ha costruito una chiesa, il diavolo costruisce anche lui una cappella.

La medicina crea persone malate, la matematica persone tristi e la teologia peccatori.

Dio scrive il Vangelo non solo nella Bibbia, ma anche sugli alberi, nei fiori, nelle nuvole e nelle stelle.

Dobbiamo fare una grande differenza tra la Parola di Dio e la parola dell’uomo. La parola di un uomo è un piccolo suono, che vola nell’aria e presto svanisce; ma la Parola di Dio è più grande del cielo e della terra, più grande della morte e dell’inferno.

Se ti consideri un “piccolo peccatore”, vedrai Gesù come un “piccolo salvatore”.

Mostrami dove un uomo spende il suo tempo e il suo denaro e ti mostrerò il suo dio.

Ciò che mi dà fastidio non è ciò che non so, ma ciò che so e non faccio!

Il mondo è come un contadino ubriaco; non si fa in tempo ad aiutarlo a montare in sella da una parte che subito cade dall’altra.

Il cuore dell’uomo è come il mercurio, oggi qua, domani chissà dove, oggi così, domani di un’altra opinione.

Bisogna lavorare come se si volesse vivere in eterno, ma vivere come se dovessimo morire adesso.

In questa Rivoluzione non sono stati scritti piani di ritirata.

La fede è il sì del cuore.

Essere cristiani senza preghiera non è possibile, così come non è possibile essere vivi senza respirare.

Bisogna pregare brevemente, ma spesso e con intensità.

Meno sono le parole, migliore è la preghiera.

Se non trascorro due ore in preghiera ogni mattina, il diavolo ottiene la vittoria durante il giorno

Prega come se tutto dipendesse da Dio, poi, quando hai finito, lavora come se tutto dipendesse da te.

Signore Gesù, tu sei la mia giustizia, io sono il tuo peccato. Hai preso su di te ciò che era mio; eppure hai posto su di me ciò che era tuo. Sei diventato ciò che non eri, affinché io potessi diventare ciò che non ero.

Ho tenuto molte cose tra le mani e le ho perse tutte; ma tutto ciò che ho riposto nelle mani di Dio, quello ancora lo possiedo.

Come credi in Dio, così Dio sarà per te. Se credi che sia buono e misericordioso, per te sarà così.

Dio è quel Signore che si compiace ad innalzare ciò che è umile, e ad abbassare ciò che è stato in alto, in poche parole, a rompere ciò che è costruito e a costruire ciò che è frantumato.

Non devi credere che rubare significhi soltanto derubare il tuo prossimo dei suoi averi; se tu vedi il tuo vicino che soffre la fame, la sete, il bisogno, che non ha casa, vestiti e scarpe, e non lo aiuti, lo derubi esattamente come chi ruba i soldi a uno dalla borsa o dalla cassetta.

Quello che nostro Signore mi dà, lo prendo volentieri; di quello che non mi dà, faccio tranquillamente a meno. Questo è il mio motto, in quanto so accontentarmi.

Non c’è mica scritto nel Vangelo che noi dobbiamo adorare i giuristi.

Ogni uomo di legge o è una carogna o è un ignorante.

I giuristi non sanno cos’è la Chiesa. Anche se spulciassero in tutti i loro libri, non troverebbero cos’è la Chiesa.

La legge scopre la malattia, il Vangelo fornisce la medicina.

La preghiera, lo studio e la sofferenza fanno un pastore.

Solo la croce è la nostra teologia.

Un cristiano è perfettamente libero da tutti, soggetto a nessuno. Un cristiano è un servo di tutti, soggetto a tutti.

La prima cosa che chiedo è che le persone non usano il mio nome e non si definiscono luterane, ma cristiane. Chi è Lutero? L’insegnamento non è mio. Né sono stato crocifisso per qualcuno.

La guerra distrugge tutto quello che Dio può dare: la religione, lo stato, il matrimonio, la proprietà, la reputazione, la scienza, ecc.

Il cristiano non è mai in uno stato di completezza, ma sempre in un processo di divenire.

La Bibbia è viva, mi parla; ha piedi, mi corre dietro; ha mani, mi afferra.

Prega e lascia che Dio si occupi di te.

L’ingratitudine è un furto.

Non diventiamo giusti compiendo azioni giuste, ma, una volta che siamo diventati giusti, compiamo azioni giuste.

La ragione è direttamente opposta alla fede, perciò si deve abbandonarla. Nei credenti deve essere uccisa e sepolta.

La Ragione è la più grande puttana del diavolo, di sua natura e maniera d’essere, è una puttana dannosa; è una prostituta, la puttana in potere del diavolo, una puttana rosa dalla rogna e dalla lebbra, che si dovrebbe calpestare e distruggere, lei e la sua sapienza…

Se sei un predicatore della grazia, predica una grazia non finta, ma vera; se è vera grazia sopporta un peccato vero, non finto. Dio non salva i peccatori per finta. Sii peccatore e pecca fortemente, ma ancora più fortemente credi e godi in Cristo, che è vincitore del peccato, della morte e del mondo.

Nessuno comprende le Scritture se non conosce la Croce.

In questa vita non saremo mai così puri da compiere un’opera buona senza peccato.

Più profonda è la nostra ammirazione per il creato, più grandi sono i miracoli che in esso si scoprono.

La parola «verità» non si riferisce solo alle parole, ma deve regnare su tutta la vita in generale. Tutto quel che diciamo, pensiamo, viviamo e siamo dev’essere certo e veritiero, affinché non inganniamo non solo il mondo, ma neanche noi stessi.

Molti passano per santi sulla terra, ma le loro anime sono all’inferno.

Nostro Signore ha scritto la promessa della risurrezione non solo nei libri, ma in ogni foglia di primavera.

L’autorità terrena non è stata voluta da Dio per violare la pace e dare inizio alla guerra, ma per mantenere la pace e respingere la guerra.

All’autorità non bisogna opporsi con la violenza, ma solo professando la verità; se si convince, va bene; se no, tu sei giustificato e patisci l’ingiustizia per amore di Dio.

La famiglia è fonte delle fortune e sfortune dei popoli.

Fino ai quarant’anni l’uomo è folle; quando poi inizia a riconoscere la sua follia, la vita è già passata.

Chi non è bello a vent’anni, forte a trenta, saggio a quaranta, ricco a cinquanta, non può sperare di diventarlo in seguito. La vecchiaia non preserva dalla stoltezza.

Il buon lavoro non fa un buon uomo, ma un buon uomo fa un buon lavoro. Il cattivo lavoro non fa un cattivo uomo, ma un cattivo uomo fa un cattivo lavoro.

A un comando divino non bisogna esitare o discutere a lungo. Dio esige l’obbedienza, ma odia i rinvii.

Quando inizi a non voler migliorare, smetti di essere buono.

Sia maledetta la vita di chi vive per se stesso e non per il suo prossimo.

Se si ottiene subito tutto ciò che si desidera, il cuore dell’uomo non trova pace. Esauditi i desideri, infatti, il desiderio resta insaziato come prima.

Il limite di tutte le leggi è l’amore.

Ho molta paura che le scuole si rivelino le porte dell’inferno, a meno che non lavorino diligentemente nello spiegare le Sacre Scritture e nell’inciderle nei cuori dei giovani. Consiglio a chiunque di non mettere il proprio figlio dove le Scritture non regnino sovrane.

Se non ci fossero le malvage lingue, non ci sarebbe mai bisogno della spada.

Lo spirito di tristezza viene dal diavolo, che ci invidia la gioia.

Le campane rintoccano in modo molto diverso dal solito quando muore un caro amico.

Considero un danno minore perdere tutti i propri averi che perdere un amico fedele.

Dio ha creato Adamo padrone e signore di tutte le creature viventi, ma poi Eva ha rovinato ogni cosa.

Lo studio del diritto è sporco e basato sulla sete di guadagno poiché il suo fine ultimo è il danaro; non si studia il diritto infatti, né per aumentare la conoscenza delle cose né per diletto.

All’uomo compete il governo, la donna deve piegarsi. L’uomo è più elevato e migliore, la donna una creatura dimidiata, una bestia idrofoba, il merito maggiore che possiede è quello di generare.

Se la moglie non vuole, venga la serva!

Nelle ragazze la loquacità è sempre molto brutta.

L’atto coniugale è un peccato grave in nulla differente dall’adulterio e dalla dissolutezza nella misura in cui entra in ballo la passione dei sensi e l’odioso piacere, così che nessun dovere coniugale accade senza peccato e i coniugi non possono essere senza peccato.

L’uomo deve guadagnare, ma la donna deve risparmiare. Ecco perché la donna può rendere ricco l’uomo, e non l’uomo la donna, e un soldo risparmiato è meglio di un soldo guadagnato.

La riproduzione del genere umano è una grande meraviglia e mistero. Se Dio mi avesse consultato in materia, gli avrei consigliato di continuare la generazione della specie modellandola dall’argilla, come è stato fatto per Adamo.

Se vuoi ascoltare tutto quel che si dice, sappi che sentirai anche qualcuno che ti maledice, e soprattutto da coloro da cui non te lo saresti mai aspettato.

Poiché voleva educare gli uomini, Cristo dovette farsi uomo. Se vogliamo educare i bambini, dobbiamo farci bambini insieme a loro.

Ciascuno deve condurre una vita che sa che piace a Dio, anche se è disprezzata e poco considerata. Essere servo, cameriera, padre, madre, sono tutti modi di vita fondati e santificati dalla parola di Dio, e che piacciono a Dio.

Dalla violenza non viene mai niente di buono.

Il potere del diavolo è la morte, il peccato e una cattiva coscienza, attraverso cui egli comanda.

Per i cristiani timorati di Dio le tentazioni sono estremamente utili, un autentico esercizio cristiano per la carne e il sangue. Chi non ha tentazioni non sa nulla.

Anch’io bevo. Non tutti però devono imitarmi, perché non tutti sopportano le mie fatiche.

Chi non ama vino, donna e canzone, per tutta la vita rimane un buffone.

Meglio sedersi in una taverna pensando alla Chiesa, che sedere in una chiesa pensando ad una taverna.

La birra è fatta dagli uomini, il vino da Dio.

Chi beve birra, si addormenta presto; chi dorme a lungo, non pecca; chi non pecca, entra in Paradiso! Quindi, beviamo birra!

Noi Tedeschi e le restanti nazioni, siamo ingenui, quasi una nuda tavola; gli Italiani invece sono dipinti di tutte le false opinioni che è difficile abbandonare, ed i peggiori sono i più adatti ad abbracciarle. Gli Italiani infatti condannano tutte le altre nazioni, mentre proprio loro sono abominevoli. I loro digiuni sono più splendidi dei nostri più lauti banchetti.

La moltitudine di libri è un grande male. Non c’è limite a questa febbre di scrivere; tutti vogliono essere autori, alcuni per vanità, per diventare celebri e crearsi un nome, altri per amore del puro guadagno.

Bisogna dare con animo libero, semplice, soltanto per amore, spontaneamente.

La musica è una disciplina, e una gentildonna ordinata e di buone maniere, essa rende la gente più pacata e gentile, più morale e più ragionevole.

Il mio cuore che è così pieno da straboccare, è stato spesso consolato e rinfrescato dalla musica quando ero malato e stanco.

Sulla terra nulla allieta così tanto il malinconico, intristisce l’allegro, infonde coraggio ai disperati, inorgoglisce l’umile e indebolisce l’invidia e l’odio, come la musica.

L’avaro non può far nulla di più utile che morire.

La vera giustizia prova pietà; la falsa giustizia si adegua.

La pace è più importante di tutta la giustizia; e la pace non è stata fatta per amore di giustizia, ma la giustizia per amore della pace.

Tutto ciò che viene fatto a questo mondo viene fatto dalla speranza. Nessun contadino seminerebbe un chicco di grano se non sperasse che cresca e diventi seme… O nessun commerciante si metterebbe a lavorare se non sperasse di trarre profitto dalla sua attività.

Un buon servo è una vera manna dal cielo, ma è davvero un uccello raro sulla terra.

Ogni giardino è un libro di Dio, in cui si può contemplare il miracolo che Dio compie ogni giorno.

Dio può ritardare, ma arriva sempre.

Siamo mendicanti. Questo è vero.
(Ultime parole scritte da Lutero il giorno della sua morte)