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Il 22 dicembre si festeggia Santa Francesca Saverio Cabrini, vergine, fondatrice delle Missionarie del S. Cuore di Gesù.
22 dicembre 1940: Winston Churchill chiede al popolo italiano di destituire Benito Mussolini.
22 dicembre 1947: l’Assemblea Costituente approva la Costituzione della Repubblica Italiana.
22 dicembre 1980: condanne per i responsabili dello scandalo delle partite truccate. Milan e Lazio retrocesse.
Frasi sul 22 dicembre. Tra i temi correlati Frasi sul 21 dicembre, Frasi e citazioni di Filippo Tommaso Marinetti, Le frasi più belle e famose di Piero Angela, Le frasi più belle di George Eliot e Le frasi più belle di Samuel Beckett.
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Frasi sul 22 dicembre
“22 dicembre. Sto inseguendo il segreto del mondo, ma la giornata volge già verso il buio”.
(Fabrizio Caramagna)
“Industriosi come api, se proprio non lievi come fate, i quattri pickwickiani si ritrovarono il mattino del 22° giorno di dicembre dell’anno di grazia nel quale furono intraprese e compiute le avventure qui fedelmente registrate”.
(Charles Dickens, Il circolo Pickwick)
“Ricorderò sempre la data, 22 dicembre, tutti in attesa del sorteggio della lotteria di Natale”.
(Almudena Grandes, Atlante di geografia umana)
“Torino, addì 22 Dicembre 2023, ore 16:10, io sottoscritto Fragmentarius dichiaro di aver ricevuto il primo ‘Che fai a capodanno?’ su Whatsapp a cui non darò mai una risposta”.
(Fragmentarius)
“Le Pasque, i Ferragosti, i Natali… I Natali, le Pasque, i Ferragosti… Così se ne va la nostra vita”.
(Gesualdo Bufalino – Bluff di parole)
“Il 22 dicembre 1989 si spegneva Samuel Beckett. E ci credo, dopo 37 anni ad aspettare quel fottutissimo Godot”.
(Comeprincipe, Twitter)
“22 dicembre 1849: l’esecuzione di Dostoevskij viene cancellata all’ultimo istante. Ve lo immaginereste un mondo senza Delitto e castigo?”
(Comeprincipe, Twitter)
“Se Dostoevskij fosse morto lì, in piazza Semenovskaja, quel 22 dicembre del 1849, magari nell’altro mondo si sarebbe trasformato in una luce bellissima, ma qui da noi, da questa parte, sarebbe stato uno scrittore qualsiasi”.
(Paolo Nori, Sanguina ancora)
“Quel 22 dicembre 1947. Democristiani, liberali, comunisti, socialisti votarono unanimi. L’ampiezza del consenso nasceva dalla condivisione dei valori fondamentali di civiltà giuridica, etica e sociale propri della democrazia”.
(Marco Imperato, Dialoghi sulla Costituzione)
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Nati il 22 dicembre
“La fede che non agisce può dirsi sincera?”
Il 22 dicembre 1639 nasceva a La Ferté-Milon il drammaturgo e scrittore francese Jean Racine.
“L’ispirazione è un risveglio, una fuga da tutte le facoltà umane, e si manifesta nelle grandi conquiste dell’arte“.
Il 22 dicembre 1858 nasceva a Lucca il compositore Giacomo Puccini.
“Un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia“.
Il 22 dicembre 1876 nasceva ad Alessandria d’Egitto lo scrittore Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del Futurismo.
“Il motivo del successo? La mia identificazione nel personaggio: le avventure di Tex le vivo io. E se non le ‘sento’ resto fermo davanti alla macchina da scrivere anche due o tre giorni. Quando l’idea arriva, mi calo nel personaggio e mi metto furiosamente a scrivere“.
Il 22 dicembre 1908 nasceva lo scrittore e fumettista italiano Gianluigi Bonelli, papà di Tex.
“La creatività è soprattutto la capacità di porsi continuamente domande“.
Il 22 dicembre 1928 nasceva a Torino lo scrittore, giornalista e divulgatore scientificio Piero Angela.
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Morti il 22 dicembre
“Non è mai troppo tardi per essere ciò che avremmo potuto essere“.
Il 22 dicembre 1880 moriva la scrittrice inglese George Eliot (pseudonimo di Mary Anne Evans)
“Grazie a Dio non sono mai andata a scuola; avrebbe cancellato parte della mia originalità“.
Il 22 dicembre 1943 moriva la scrittrice inglese Beatrix Potter.
“Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Fallisci ancora. Fallisci meglio“.
Il 22 dicembre 1989 moriva lo scrittore e drammaturgo irlandese Samuel Beckett, Premio Nobel per la letteratura nel 1969.
