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Il 5 marzo si festeggia Sant’Adriano martire.
Il 5 marzo si celebra la Giornata internazionale per la consapevolezza sul disarmo e la non proliferazione delle armi.
Il 5 marzo 2025 si celebra il Mercoledì delle ceneri che segna la data di inizio della Quaresima. Nella tradizione cristiana corrisponde ai 40 giorni che precedono la Pasqua.
Dal 5 marzo (Mercoledì delle Ceneri) al 17 aprile (Giovedì Santo), la Chiesa entrerà nel tempo di preparazione alla Pasqua attraverso preghiera, digiuno ed elemosina.
Nel giorno delle Ceneri i credenti si recano in chiesa per ricevere, in fronte o sul capo, un pizzico di cenere che simboleggia la natura mortale dell’uomo e la volontà di pentirsi dei propri peccati. Si fa colazione e poi si consuma un pasto unico, che sia la cena o il pranzo poco importa. Per quanto riguarda la scelta degli alimenti, la carne è sempre vietata.
Frasi sul 5 marzo. Tra i temi correlati Frasi sul 4 marzo, Frasi, citazioni e aforismi di Pier Paolo Pasolini e Frasi, citazioni, battute e aforismi di Ennio Flaiano.
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Frasi sul 5 marzo
Nessuno, mai, riesce a dare l’esatta misura di ciò che pensa, di ciò che soffre, del declino che lo incalza.
(Fabrizio Caramagna)
Mercoledì delle Ceneri. Il silenzio dopo i giorni delle mascherate, dei coriandoli lanciati in volo.
(Fabrizio Caramagna)
E poi che queste ali più non sono ali atte a volare ma soltanto piume che battono nell’aria”.
(T. S. Eliot, Mercoledì delle ceneri)
Mercoledì delle ceneri segna l’inizio del cammino spirituale, fatto di penitenza, pentimento e digiuno. Le ceneri sono simbolo alla precarietà della vita terrena e segno di pentimento dell’uomo di fronte a Dio.
(Anonimo)
Quello che conta non è l’apparenza; il valore della vita non dipende dall’approvazione degli altri o dal successo, ma da quanto abbiamo dentro.
(Papa Francesco, Mercoledì delle ceneri)
La Quaresima è un periodo di penitenza, anche di mortificazione, ma non fine a se stesso, bensì finalizzato a farci risorgere con Cristo, a rinnovare la nostra identità battesimale, cioè a rinascere nuovamente dall’alto, dall’amore di Dio.
(Papa Francesco)
La Quaresima sia un tempo di benefica “potatura” della falsità, della mondanità, dell’indifferenza.
(Papa Francesco)
Mercoledì delle ceneri… ritorno al padre, che attende tutti a braccia aperte per ammetterci alla comunione più intima con Lui.
(Papa Francesco)
“Mercoledì delle ceneri. A chi le riceve è detto: I tuoi peccati davanti al Signore pesano come queste ceneri. Va in pace!”.
(Padre Enzo Bianchi)
“Mercoledì delle ceneri. L’ebbrezza è svanita, ma più forte della mia miseria è la potenza della tua immagine”.
(Paul Klee, Diari)
Quella non è una donna, è un mercoledì delle ceneri, stermina il buonumore di chiunque”
(Amado, Dona Flor e i suoi due mariti)
“Era una squallida mattina, il mercoledì delle Ceneri, alla discesa della Courtille. Dalla sera della veglia cadeva una pioggia fine e glaciale, le strade erano pozze di fango”
(Alfred de Musset, Le confessioni di un figlio del secolo)
“Era l’ultima sera del Carnevale, Martedì Grasso, e mentre guidavo in silenzio per le strade di New Orleans sentivo l’eccitazione gonfiarsi nell’aria mentre le folle si raccoglievano come stormi di uccelli”.
(Ethan Hawke, Mercoledì delle Ceneri)
Il mercoledì delle Ceneri da quando c’è la sigaretta elettronica non è più la stessa cosa
(Zziagenio78, Twitter)
“5 marzo. Questo è il giorno in cui si placa il tempo d’inverno, in cui le tempeste d’onde del mare si quietano”.
(Apuleio, L’Asino d’oro)
Quando muore Stalin, il 5 marzo 1953, Eduard ha dieci anni. I suoi genitori, al pari dei loro coetanei, hanno passato tutta la vita nella sua ombra”
(Emmanuel Carrère, Limonov)
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Nati il 5 marzo
“Chi non si muove, non può rendersi conto delle proprie catene”.
Il 5 marzo 1870 nasceva a Zamosc, in Polonia, la rivoluzionaria tedesca Rosa Luxemburg.
“In amore bisogna essere senza scrupoli, non rispettare nessuno. All’occorrenza essere capaci di andare a letto con la propria moglie”.
Il 5 marzo 1910 nasceva a Pescara lo scrittore, sceneggiatore e aforista Ennio Flaiano.
“La mia indipendenza, che è la mia forza, implica la solitudine, che è la mia debolezza”.
Il 5 marzo 1922 nasceva a Bologna lo scrittore e regista Pier Paolo Pasolini.
“In un mondo che
Non ci vuole più
Il mio canto libero sei tu”.
Il 5 marzo 1943 nasceva a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, il cantautore Lucio Battisti.
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Morti il 5 marzo
“Il linguaggio dell’esperienza è più autorevole di tutti i ragionamenti”.
Il 5 marzo 1827 moriva il fisico italiano Alessandro Volta.
“Questo è l’amaro della vita:
che solo in due si può essere felici;
e che i nostri cuori sono attratti da stelle
che non ci vogliono”.
Il 5 marzo 1950 moriva il poeta statunitense Edgar Lee Masters
“La morte risolve tutti i problemi: niente uomini, niente problemi”.
Il 5 marzo 1953 moriva il dittatore russo Josif Stalin.
“Quando pensi che a nessuno al mondo importi se sei vivo, prova a non pagare per due mesi la rata della macchina”.
Il 5 marzo 1982 moriva l’attore e cantante statunitense John Belushi.