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Frasi Belle

Frasi, citazioni e aforismi sul mese di novembre

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Il nome “Novembre” deriva dal latino novem, “nove”, Nell’antico calendario romano novembre era il nono mese dopo marzo. Fino al 470 a.C. era seguito da Maglio, mese di caccia imperiale.

Presento una selezione di frasi, citazioni e aforismi sul mese di novembre. Per gli altri eventi dell’anno si veda Frasi, citazioni e aforismi sull’autunno e la sezione Calendarismi

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Frasi, citazioni e aforismi sul mese di novembre

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Novembre
Il mondo è stanco, l’anno è vecchio,
Le foglie sbiadite sono liete di morire…
(Sara Teasdale)

Nelle strade di novembre, i passi non risuonano più come un tempo. Troppa malinconia ha invaso il mondo, troppe foglie si sono arrese.
(Fabrizio Caramagna)

L’anno ha sedici mesi: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre, novembre, novembre, novembre.
(Henrik Nordbrandt)

Nessuna ombra, nessun brillare, nessuna farfalla, niente api, niente frutta, niente fiori, niente foglie, nessun uccello
Novembre!
(Thomas Hood)

Novembre: ecco la prima nebbia, e poi la pioggia fitta e sottile a lavare la schiena dei giorni, a infilare nei petti un respiro più umido
(Fabrizio Caramagna)

Ecco gli acquazzoni prepotenti e gioiosi di novembre! Lo so bene, non tutti amano queste piogge sferzanti d’autunno. A me invece queste secchiate d’acqua che scrosciano dall’alto dei cieli mettono allegria.
(Pia Pera)

Ed è novembre. I pomeriggi sono più laconici e i tramonti più austeri. Novembre mi è sempre sembrato la Norvegia dell’anno.
(Emily Dickinson)

Novembre.
Il cielo è grigio, la pioggia lava ogni colore,
ma resta il pettirosso
a ricordarci un tempo in cui la vita respirava felice.
(Fabrizio Caramagna)

Non è da ieri che imparai a conoscere
l’amore per i giorni desolati
di novembre, prima della caduta della neve.
(Robert Frost)

A partire da novembre, la domenica è il giorno della settimana in cui fa buio prima ancora che io abbia deciso che cosa fare del giorno.
(LANDEyves, Twitter)

Il mese di novembre, dalle mie parti considerato il più ingrato e triste, ha incanti forse più sottili di altre stagioni. Tutto in giardino trasmette una vibrazione di impermanenza, tutto tende ai toni del bruno, del fumo, del marcio e del secco, della nebbia e del gelo. Tutto tende alla terra che, nell’orto, lavorata di fresco, brilla di splendore assoluto, di un marrone quasi imperioso.
(Pia Pera)

Le coltri umide di novembre
Mi seppelliscono per sempre
Il tempo mi sfila tra le dita
La terra ruota sulle mie orbite
Dov’è quel tenue sorriso
Che cominciò un giorno di maggio
Se non sulla bocca dei morti
Malgrado la pena dei vivi
(Paul Eluard)

Nelle sere di metà novembre le assenze ti passeggiano dentro.
(Aerdna77, Twitter)

E’ novembre.
Presto, cogliamo questi ultimi lampi
di bellezza della terra esausta che si prepara a morire.
(Ardengo Soffici)

Prenderei questo sole luminoso, il cielo pulito di nubi e la brezza leggera e ci vestirei tutti i giorni di novembre. Lo so che sono fuori tempo e fuori luogo, ma non trovi anche tu che sia bellissimo, così?
Al freddo e al grigiore ci penseremo un’altra volta.
(Fabrizio Caramagna)

Silenzio, intorno: solo, alle ventate,
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cader fragile.
È l’estate,
fredda, dei morti.
(Giovanni Pascoli, Novembre)

Novembre trasforma i colori in silenzio. Marzo il silenzio in colori.
(Fabrizio Caramagna)

Novembre legnaiolo
vai nei boschi solo solo,
c’è l’ultima foglia a un albero in vetta
e cade al primo colpo d’accetta.
(Gianni Rodari)

Addio sorrisi dell’albe rosate,
Addio tramonti che d’oro parete!
Novembre porta le tristi giornate
E delle nebbie la bigia quïete!
(Olindo Guerrini)

Possiamo ancora trovare una via
Perché niente dura per sempre
Nemmeno la fredda pioggia di novembre.
(November Rain, Gun’s Roses)

A novembre ci sono un sacco di giorni grigi che non pensano a noi.
(Fabrizio Caramagna)

Vieni qui cielo grigio di novembre, prendi quei pastelli azzurri e blu. Ho un quaderno tutto bianco. Proviamo a scriverci un’altra storia e fingiamo che sia vera.
(Fabrizio Caramagna)

“Novembre è il mese più sgradevole dell’anno”, disse Margaret, un grigio pomeriggio, guardando dalla finestra il povero giardino morso dal gelo.
“È per questa ragione che vi sono nata io”, osservò Jo pensierosa.
(Louisa May Alcott, Piccole donne)

Novembre è un punto interrogativo a matita, mai capito. Detesto il grigio sdraiato sui tetti ma non riesco a non farmi piacere il suo odore.
(saraturchina, Twitter)

I mattini sono più miti di com’erano –
Le noci stanno diventando marroni –
La guancia della bacca è più paffuta –
La Rosa è fuori città.
L’Acero indossa una sciarpa più gaia –
Il campo una veste scarlatta –
Per non essere fuori moda
Mi metterò un ciondolo.
(Emily Dickinson)

Un anno in più. Getta il seminatore
la semente nei solchi del terreno.
Due coppie di buoi arano;
mentre passano nubi cenerine
si fan più scuri i campi,
i bruni seminati,
i grigi oliveti.
(Antonio Machado)

Novembre dà un gran ballo
alle foglie raminghe dei fossi.
E’ d’obbligo il costume giallo
con gale di nastri rossi.
(Francesco Pastonchi)

I giorni son sempre più brevi
le piogge cominceranno.
La mia porta, spalancata, ti ha atteso.
Perché hai tardato tanto?
(Nazim Hikmet)

Novembre dovrebbe inventarsi una porta sul retro, perché si possa fuggire quando arriva il primo vento gelido.
(Fabrizio Caramagna)

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