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Come molti scrittori che tengono un blog riconosco di non essere immune dal difetto emozionale di parlare di me stesso, ma lo tengo a bada eliminando il più possibile l’accesso a questa informazione e confinando il mio Ego in tre link in alto a sinistra del blog, che si intitolano Chi sono, About me e I miei aforismi. Sono convinto che se un mio libro o un mio aforisma sono abbastanza significativi troveranno un modo per arrivare alle orecchie del lettore, senza bisogno di auto-recensioni e auto-promozioni gonfiate.
Se adesso parlo di nuovo di “me” (per chi non lo sapesse il mio nome, che tendo sempre a nascondere, è Fabrizio Caramagna), è perchè nel primo numero di primavera della rivista quadrimestrale serba Književni pregled, sono apparsi 24 aforismi di Contagocce con la traduzione in serbo ad opera di Milan Beštić, uno dei più importanti aforisti serbi contemporanei ed anche appassionato cover designer (è infatti autore della copertina della rivista).
La rivista letteraria, di circa 300 pagine, edita dalla casa editrice serba Alma (www.alma.rs) e diretta da Đorđe Otašević si occupa di poesia, narrativa, racconti, saggistica ed ha un ampio spazio dedicato all’aforistica. Del resto in più articoli del mio blog ho sottolineato come Belgrado possa davvero considerarsi la capitale europea dell’aforisma sia per il numero di pubblicazioni che per l’attenzione al genere.
Così nella rivista accanto ai miei aforismi è possibile leggere una selezione di aforismi di importanti autori serbi come Aleksandar Čotrić, Rade Jovanović, Milen Milivojević, Verica Tadić, Slavomir Vasić, Dejan Tofčević. E sempre nella rivista è possibile trovare i racconti brevi di una aforista donna, Vesna Denčić e le recensioni di Vitomir Teofilović, altro grande aforista serbo.
La stessa casa editrice Alma è quella che ha stampato le raccolte di molti dei più noti aforisti che gravitano intorno al Circolo aforistico di Belgrado, tra i più importanti cito: Aleksandar Baljak, Aleksandar Čotrić, Slobodan Simić, Ninus Nestorović, Milan Beštić, Đorđe Otašević, Ilija Marković, Rastko Zakić,Vitomir Teofilović, Jovo Nikolić, Milen Milivojević, Vesna Denčić. Per dare un’idea dell’importanza del genere aforistico in Serbia nella collana di Satira aforistica della casa editrice Alma, dal 2001 ad oggi, ho contato oltre 50 libri di aforistica in catalogo
Il link alla rivista quadrimestrale Književni pregled è http://www.alma.co.rs/knjizevni-pregled/broj01/sadrzaj.html.
Il link ai miei aforismi in serbo è http://www.alma.co.rs/knjizevni-pregled/broj01/kp78.html
Riporto qui di seguito i miei 24 aforismi tradotti in serbo con la versione in italiano. Ringrazio ancora Milan Beštić per la splendida traduzione e il direttore della rivista Đorđe Otašević per lo spazio che ha concesso ai miei aforismi.
Fabrizio Caramagna, Contagocce, 24 aforismi selezionati e tradotti in serbo (Fabricio Karamanja, PIPETA)
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Kako se pustinja
širi
tako počinjem da verujem
u korisnost vlati trave
Quando il deserto
si avvicina
comincio a credere
nell’utilità di un filo d’erba
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Hoće li blato ikada dostići
geometrijsko savršenstvo
snežne pahulje?
Il fango
potrà mai avere
la geometria perfetta
di un cristallo di neve?
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Ne mareći
za ravnopravnost
more briše sa peska
sve tragove sem svojih
Il mare
incurante dell’uguaglianza dei diritti
cancella dalla sabbia
ogni impronta che non è sua
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Surovost –
sendvič od deset slojeva
a samo jedno parče šunke
Austerità
Un sandwich
con dieci strati
e una sola fetta di prosciutto
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Velika je sreća
biti žabac
Postoji sedamdeset pet
vrsta žabljih bataka
E’ una gran fortuna
essere una rana maschio
Ci sono settantacinque
specie di coscie di rana
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Niko nije primetio
da rep sirene smrdi
To je prikrila umilnim pevanjem
Nessuno si è accorto
che la coda della sirena puzza
La sua imperfezione è nascosta
dalla dolcezza del canto
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Paučina
je simbol tananosti i lakoće
iako je sačinjena
od hiljadu nevidljivih lanaca
La ragnatela
è simbolo di leggerezza
Eppure è formata
da migliaia di invisibili catene
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Kada se most sruši
balans je ponovo
na slobodi
Quando i ponti
crollano
l’equilibrio torna in libertà
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Bršljan
je korov
sa idealima
L’edera
Un erbaccia
con degli ideali
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Biser na vratu
lepe žene
naći će svoj mir
tek kad se vrati
na morsko dno
La perla
sul collo di una bella donna
Troverà pace
solo quando tornerà in fondo al mare
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Tvorac milijardi zvezda
na nebu
bio je procenjen
na samo trideset srebrnjaka
Chi ha creato
miliardi di stelle
lassù nel cielo
è stato valutato
solo trenta denari
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Kapljica vode
pristigla s najudaljenijeg
kraja neba
izabrala je opipljivost blata
Una goccia d’acqua
si è allontanata
dal più lontano cielo
Ha scelto la concretezza del fango
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Pauk ne zna
da li je proleće ili leto
Čeka da se pojave muve
Il ragno
non sa se è primavera
o estate
Aspetta la stagione delle mosche
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Kad pas ugleda zvezdu padalicu
hteo bi da je vrati
ali ne zna kome
Quando un cane
vede una stella cadente
vorrebbe riportarla indietro
ma non sa a chi
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Reka ne nosi sa sobom oblake
koji se u njoj ogledaju
Spoznala je slobodu
veću od sopstvene
La corrente del fiume
non può portare con sè
le nuvole che si specchiano
Ha conosciuto una libertà
più grande della sua
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Opasno je za petla
da se penje na krov
Vetar nije predvidljiv kao zora
Grande pericolo
attende il gallo che va in cima al tetto
Il vento non è metodico
come l’alba
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Zlo se provuče
i kroz uzan prorez
između glave i oreola
Il male
si infila anche nella sottile fessura
tra la testa e l’aureola
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Drvo diše
i za onog drvoseču
koji će ga oboriti
Un grande albero
ha un respiro
anche per il boscaiolo
che vuole abbatterlo
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Igla kompasa
večno okrenuta prema severu
ne primećuje dolazak proleća
La bussola
con l’ago perennemente rivolto a nord
non si accorge dell’arrivo
della primavera
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Mamut vekovima počiva u ledu
Mašta o toplini muzeja.
Da secoli
il mammuth
sepolto nei ghiacci
sogna il calore di un museo
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Sloboda lista
koji opada s grane
u obavezi je
da se svakog proleća vrati
La libertà della foglia
che abbandona il ramo
è la responsabilità
di tornare ogni primavera
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Kada kameleon vidi dugu
s prezirom kaže
“Ti imaš samo sedam boja!”
Quando il camaleonte
vede l’arcobaleno
gli dice sprezzante
“Non hai che sette colori!”
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Kamila izdrži
deset dana bez vode
Magarac čitav život bez snova
Un cammello
può stare dieci giorni senza bere
Un asino
tutta la vita senza sognare
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Golubovi ostavljaju
tragove po spomeniku
Ne znaju da je original
u podrumu muzeja
I colombi
cacano sul monumento
Non sanno che l’originale
è nella cantina di qualche museo
.
In attesa di un tuo prossimo libro di aforismi, mi accontenterò di leggere questo e di consigliarlo agli amici.
A me piace in maniera quasi istintiva questo aforisma:
“Il ragno non sa se è primavera o estate. Aspetta la stagione delle mosche”.
Semplice ma incisivo, come anche il titolo del libro.
Ad maiora!