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Albert Einstein è il fisico più influente di tutti i tempi. Nel 1999 è stato nominato dalla rivista Time la persona del secolo. Albert Einstein è un’icona dell’intelligenza la cui saggezza si estende ben oltre il regno della scienza.
Ecco una raccolta delle migliori frasi di Albert Einstein sull’intelligenza, il genio, la creatività, la conoscenza e l’immaginazione. Tra i temi correlati Frasi, citazioni e aforismi sull’intelligenza, Frasi, citazioni e aforismi sul genio e Frasi, citazioni e aforismi sulla stupidità e gli stupidi.
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Frasi di Albert Einstein sull’intelligenza
Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.
[Only two things are infinite, the universe and human stupidity, and I’m not sure about the former.]
La logica vi porterà da A a B. L’immaginazione vi porterà dappertutto.
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre.
La creatività è l’intelligenza che si diverte.
[Creativity is intelligence having fun.]
Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.
[Everybody is a genius. But if you judge a fish by its ability to climb a tree, it will live its whole life believing that it is stupid.]
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.
La misura dell’intelligenza è data dalla capacità di cambiare quando è necessario.
[The measure of intelligence is the ability to change.]
Il vero segno dell’intelligenza non è la conoscenza ma l’immaginazione.
[The true sign of intelligence is not knowledge but imagination.]
L’immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata. L’immaginazione circonda il mondo.
La mente che riesce ad allargarsi non torna mai alla dimensione precedente.
Piccolo è il numero di persone che vedono con i propri occhi e pensano con la propria mente.
I grandi spiriti hanno sempre trovato una violenta opposizione da parte delle menti mediocri.
[Great spirits have always found violent opposition from mediocre minds.]
Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno.
Non è che io sia così intelligente, è solo che rimango sui problemi più a lungo.
Non ho alcun talento particolare. Sono solo appassionatamente curioso.
La stupidità è la risorsa meglio distribuita. Nessuno si è mai lamentato di averne avuto meno degli altri.
Lo studio e, in generale, la ricerca della verità e della bellezza sono una sfera di attività nella quale ci è consentito di rimanere bambini per tutta la vita.
Stupidità significa fare e rifare la stessa cosa aspettandosi risultati diversi.
Non possiamo risolvere i problemi con lo stesso tipo di pensiero che abbiamo usato quando li abbiamo creati.
Il mio ufficio? La mia mente è il mio ufficio
Mi fa orrore quando una bella intelligenza è abbinata a una personalità ripugnante.
La memoria è l’intelligenza degli idioti.
Una persona che non ha mai commesso un errore non ha mai provato nulla di nuovo.
[A person who never made a mistake never tried anything new.]
Non preoccuparti delle tue difficoltà in matematica; posso assicurarti che le mie sono ancora maggiori.
[Do not worry about your difficulties in Mathematics. I can assure you mine are still greater.]
L’istruzione è ciò che resta dopo che uno ha dimenticato tutto quello che ha imparato a scuola.
Il buon senso è l’insieme dei pregiudizi acquisiti all’età di diciotto anni.
Se non riesci a spiegarlo a un bambino di 6 anni, non l’hai capito nemmeno tu.
La mente intuitiva è un regalo sacro e la mente razionale è un servitore fedele. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il regalo.
La formulazione di un problema è spesso più essenziale della sua soluzione, che può essere soltanto una questione di abilità matematica e sperimentale. Elevare un nuovo tipo di problema a principio di ricerca è più importante che risolvere problemi posti da altri.
Io penso e penso per mesi ed anni. Novantanove volte, la conclusione è falsa. La centesima volta ho ragione.
Compiango dal più profondo del cuore chi può con piacere marciare in rango e formazione dietro una musica, perché ha un cervello e non sembra esserne consapevole.
L’importante è non smettere di interrogarsi. La curiosità ha una sua ragion d’essere. Non si può fare a meno di rimanere a bocca aperta quando si contemplano i misteri dell’eternità, della vita, della meravigliosa struttura della realtà.
I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L’insieme dei due costituisce una forza incalcolabile.
Scopo di ogni attività dell’intelletto è ridurre il mistero a qualcosa di comprensibile
La gioia nell’osservare e nel comprendere è il dono più bello della natura
Non ho mai insegnato nulla ai miei studenti; ho solo cercato di metterli nelle condizioni migliori per imparare.
Mai memorizzare quello che puoi comodamente trovare in un libro.
Se vuoi che i tuoi figli siano intelligenti, leggi loro delle fiabe. Se vuoi che siano più intelligenti, leggi loro più fiabe.
Il genio altro non è che la capacità di osservare la realtà da prospettive non ordinarie. Mentre una persona intelligente, quando riesce a trovare un ago in un pagliaio, si ferma soddisfatta, il genio continua a cercare per trovarne un secondo, un terzo ed eventualmente un quarto.
Quando rifletto su di me e sui miei metodi intellettuali, mi sembra quasi che il dono della fantasia mi sia servito più della capacità di impadronirmi della conoscenza assoluta.
Il genio è 1% talento e 99% lavoro duro.
Gli intellettuali risolvono i problemi, i geni li anticipano.
[Intellectuals solve problems, geniuses prevent them.]
La lettura, dopo una certa età, distoglie troppo la mente dalle sue attività creative. Chiunque legga troppo e usi troppo poco il proprio cervello cade in una pigra abitudine di pensare.
È vero che i miei genitori erano preoccupati perché ho cominciato a parlare abbastanza tardi, tanto che hanno consultato anche un medico. Non posso dire quanti anni avessi, ma sicuramente non meno di tre.
L’essere umano è dotato di una intelligenza appena sufficiente nel comprendere il mondo reale. Se si potesse comunicare a ognuno questo senso di umiltà, tutta la sfera dei rapporti umani ne trarrebbe vantaggio.
Molto raramente penso tramite parole. Un pensiero arriva, e dopo io posso provare ad esprimerlo in parole.
La crescita intellettuale deve cominciare alla nascita e cessare solo alla morte.
Temo il giorno in cui la tecnologia andrà oltre la nostra umanità: il mondo sarà popolato allora da una generazione di idioti.
(Albert Einstein, in questa frase, sembra quasi profetizzare l’avvento dell’intelligenza artificiale)
