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Molti lettori, leggendo queste frasi e citazioni sul narcisismo e i narcisisti, avranno sicuramente in mente delle persone particolari incontrate più di una volta nel corso loro vita. Il narcisismo, sfortunatamente, da condizione individuale sta diventando condizione sociale. Si può davvero dire che nessun epoca della storia è stata così narcisistica come la nostra.
Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sul narcisismo e il narcisista. Tra i temi correlati Frasi, citazioni e aforismi sull’egocentrismo e l’egocentrico, Frasi, citazioni e aforismi sul megalomane e Frasi, citazioni e aforismi sulla vanità.
Frasi sul narcisismo e il narcisista – Indice dei contenuti
Frasi, citazioni e aforismi sul narcisismo e il narcisista
Frasi di psicologi, psicoterapeuti e filosofi sul narcisismo
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Frasi, citazioni e aforismi sul narcisismo e il narcisista
Quando la scienza scoprirà il centro dell’universo, un sacco di persone saranno dispiaciute nello scoprire che non sono loro.
(Bernard Baily)
E ora parliamo un po’ di te. Mi ami?
(Maria Luisa Spaziani)
– Lei di che confessione è?
– Di nascita sono di confessione ebraica, poi crescendo mi sono convertito al narcisismo.
(Woody Allen)
Sono talmente egocentrico che riesco a mettere in ombra anche il mio narcisismo.
(Franz Krauspenhaar)
Il narcisismo vi lascerà un solo amico… lo specchio
(Anonimo)
Non sono narcisista né egocentrico; se fossi vissuto nell’antica Grecia non sarei stato Narciso.
– E chi saresti stato?
– Giove.
(Woody Allen)
Il narcisismo è un fiore carnivoro affamato solo di se stesso.
(Fabrizio Caramagna)
Non otterrai mai la verità da un narcisista. La cosa più probabile è che riuscirà a farti credere a una storia nella quale lui è la vittima o l’eroe, ma mai il cattivo.
(Shannon L. Alder)
I narcisisti sono anime emotivamente paralizzate e dipendenti dall’attenzione. Per questo motivo usano una moltitudine di giochi per ricevere adorazione.
(Shannon L. Alder)
Il narcisismo e l’autoinganno sono meccanismi di sopravvivenza senza i quali molti di noi potrebbero semplicemente gettarsi da un ponte.
(Todd Solondz)
L’ambizione muove il mondo; il narcisismo lo estingue.
(Aldo Cazzullo)
Tra l’ambizione e il narcisismo c’è un ulteriore stadio: l’egoismo. L’egoismo non è l’attitudine migliore dell’essere umano; tuttavia può produrre risultati straordinari. Ha costruito i grattacieli di Manhattan. Ha eretto capolavori d’arte. Il narcisismo invece è sterile per definizione». E chiosa: «Di sicuro il narcisismo è il grande male del nostro tempo. E la rete ne è l’amplificatore.
(Aldo Cazzullo)
Mai epoca fu come questa tanto favorevole ai narcisi e agli esibizionisti. Dove sono i santi? Dovremo accontentarci di morire in odore di pubblicità.
(Ennio Flaiano)
Donne, pubblicare ossessivamente foto del proprio corpo, non è rivoluzione femminista ma puro narcisismo.
(MaddalenaPenitente, Twitter)
Amare se stessi è l’inizio di un idillio che dura una vita.
(Oscar Wilde)
Se dovessi rifare tutto daccapo, ti innamoreresti ancora di te stesso?
(Oscar Levant)
Chi è innamorato di se stesso ha il grande vantaggio di avere pochi concorrenti.
(Georg Christoph Lichtenberg)
“Prometto di amarti e rispettarti, finché morte non ci separi”. Disse, guardandosi allo specchio.
(Eva López)
I narcisisti sbocciano nell’amore altrui,
senza mai mettere radici.
(Fabrizio Caramagna)
I narcisisti bussano alla tua porta per vedere se la apri. Ma non hanno nessuna intenzione di entrare.
(Fabrizio Caramagna)
C’è chi fa la raccolta di fumetti, chi di vinili, chi di orologi. E poi c’è lui, il collezionista di donne, una tipologia maschile che intesse relazioni con tante contemporaneamente, inanellando flirt e avventure per il solo gusto di testare le sue abilità di seduttore e le forti emozioni che gli procura questa dinamica. È come un pescatore che butta l’amo tutti i giorni: non gli interessa tanto chi abboccherà, perché è affascinato più dal gioco che dalla conquista.
(Paolo Crepet)
Non innamorarti di un narcisista.
Non amerà te, ma solo il modo in cui lo ami.
(Fabrizio Caramagna)
I narcisi ti amano fino a che li fai sentire importanti, ma se li metti in discussione, li critichi e oltretutto invecchi, imbruttisci, magari ti ammali o hai dei problemi, stai tranquilla che ti lasciano. È solo questione di tempo. Altro che invecchiare insieme, condividere i ricordi… Quelli sanno amare solo se stessi e ti amano fino a che ti considerano utile e decorativa. Allora sì, è vero che ti amano, perché in te amano una parte di loro stessi, del bel film che si raccontano di sé.
(Daria Bignardi)
Non c’è nessuno più gentile di un narcisista finché vivi secondo le sue regole.
(Elizabeth Bowen)
Non può esserci un Dio perché, se ce ne fosse uno, non crederei che non sia io.
(Friedrich Nietzsche)
“Ve lo giuro, ogni volta che cerco di guardarmi nello specchio si interpone il viso di Dio” disse il narcisista.
(Fabrizio Caramagna)
Un narcisista si innamora di un riflesso in uno specchio, non perché sia bello, ma perché è il suo riflesso. Se fosse affascinato dalla bellezza, man mano che, nel corso degli anni, essa svanisce, si libererebbe dall’ossessione.
(WH Auden)
Ho letto una storia universale; non sapevo che tante persone sono vissute sulla terra. Mi spiace per loro; come facevano a divertirsi se non c’ero io?
(Quino)
Narcisiadi: gioco sui social nel quale uomini e donne di ogni età e classe tentano di apparire migliori di come sono. Spettacolo continuo di rara comicità.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo ama tanto se stesso anche per il timore che gli altri non lo amino abbastanza.
(Roberto Gervaso)
Pensavo che il narcisismo riguardasse l’amore di sé, fino a quando qualcuno non mi ha detto che c’è un rovescio della medaglia… è amore di sé non corrisposto.
(Emily Levine)
Spesso sostengo lunghe conversazioni con me stesso e sono così intelligente che a volte non capisco nemmeno una parola di quello che dico.
(Oscar Wilde)
Narciso ha una pagina Facebook. C’è solo il tasto «mi piaccio»
(Lia Celi, Twitter)
In uno specchio, un narcisista non guarda la sua immagine, è la sua immagine che lo guarda e lo ammira.
(Fabrizio Caramagna)
– Tu mi dai fastidio perché ti credi tanto un Dio!
– Beh, dovrò pur prendere un modello a cui ispirarmi, no?
(Woody Allen)
Non mi interessa quello che pensi a meno che non si tratti di me.
(Kurt Cobain)
Si preferisce parlar male di sé stessi piuttosto che non parlarne affatto.
(François de La Rochefoucauld)
La timidezza possiede una strana componente di narcisismo, una convinzione che come appariamo e come agiamo sia davvero importante per gli altri.
(André Dubus)
Più studio le religioni più sono convinto che l’uomo non ha mai adorato altro che non se stesso.
(Sir Richard Francis Burton)
Dice il narcisista: “difenderò fino alla morte il tuo diritto di scrivere delle lodi di me migliori delle mie”.
(Fabrizio Caramagna)
Venga signor Narciso, abbiamo tenuto il solito tavolo per lei e il suo specchio.
(Lia Celi, Twitter)
Di un narcisista si dice che ad un funerale vorrebbe essere il morto. Poi c’è il narcisista che va oltre. Al funerale vorrebbe resuscitare.
(Fabrizio Caramagna)
Peccato che la prima volta che incontri un narcisista da manuale il manuale non l’hai mai letto.
(frencina82, Twitter)
Narcisista cerca specchio per costruire una relazione seria.
(devandrea, Twitter)
Indulge ad un certo narcisismo: si fa persino ritoccare le radiografie per fare bella figura.
(Francesco Salvi)
La meditazione è un modo di essere narcisista, senza far male a nessuno.
(Nassim Nicholas Taleb)
Dio c’è, ma non sei tu. Rilassati.
(Anonimo)
Sono guarito dal narcisismo. Adesso chi mi amerà?
(Milan Beštić)
Il narcisismo è indispensabile alla bellezza e allo spirito
(Karl Kraus)
Probabilmente siamo tutti dei Narcisi, che amano e detestano la propria immagine, ma provano indifferenza per tutte le altre.
(Raymond Radiguet)
Un narcisista in trappola è un cobra in trappola: aggredirà chiunque, a prescindere dai suoi intenti.
(Tami Hoag)
Guarisci il tuo narcisismo prima di iniziare ad amare il tuo prossimo come te stesso.
(Charles F. Glassman)
Maggiore è il nostro livello di narcisismo, più lo detestiamo negli altri.
(Steve Maraboli)
Il narcisista è convinto di essere immortale. Dio morirà al posto suo.
(Fabrizio Caramagna)
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Frasi di psicologi, psicoterapeuti e filosofi sul narcisismo
Poiché i narcisisti nel profondo si sentono irreprensibili, è inevitabile che quando sono in conflitto con il mondo percepiscano invariabilmente il conflitto come colpa del mondo.
(M.Scott Peck)
Il narcisismo non riguarda l’amore per se stessi . È un tratto clinico che rivela un profondo senso di vuoto, bassa autostima, distacco emotivo, disprezzo di sé e problemi estremi con l’intimità.
(Drew Pinsky)
I narcisisti funzionano così, si aspettano di camminare sopra le acque pronti a indispettirsi se si bagnano.
(Giancarlo Dimaggio)
I narcisisti invidiano e vogliono essere invidiati.
(Giancarlo Dimaggio)
Semplicemente non c’è vittoria con un narcisista. Ti tratterà in modo così orribile che diventerai introversa e depressa e poi si girerà e ti dirà: ‘Non sei più divertente, sei sempre così depressa. Ho bisogno di stare con qualcuna più positivo’.
(Susan Williams)
Dobbiamo sapere cosa significa essere umani se vogliamo evitare di diventare narcisisti.
(Alexander Lowen)
Nelle profondità della cosiddetta personalità narcisistica si trovano la vergogna e una paura paralizzante di essere ordinari.
(Brené Brown)
Chi ama diventa umile. Chi ama ha, per così dire, dato in pegno una parte del suo narcisismo.
(Sigmund Freud)
La capacità di amare dipende dalla capacità di uscire dal narcisismo.
(Erich Fromm)
Se dovessi brutalmente schematizzare il moderno lo definirei: il passaggio da Dio all’io. Se le cose stanno così l’ipermoderno è l’io che diventa Dio. La trasfigurazione dell’io in una divinità.
(Massimo Recalcati)
Il narcisista è colui che perde la propria vita restando alienato nell’infatuazione esaltata ma sterile per la propria immagine. Nel mito di Ovidio Narciso è, infatti, colui che suscita ammirazione e amore, ma che non può, a sua volta, né provare, né ricambiare in nessuna forma. L’anestesia affettiva è un tratto anche clinico della personalità narcisistica che segnala la sua impossibilità di entrare in una forma di legame con l’altro in quanto tutta la sua libido appare sequestrata dal proprio Io.
(Massimo Recalcati)
L’illusione narcisistica vorrebbe cancellare il tabù della dipendenza dell’uomo dall’Altro. Il suo fantasma è partenogenetico, esclude ogni fecondazione dell’Altro. Il suo disegno è quello dell’auto-costituzione, dell’auto-fondazione, dell’auto-realizzazione. Mai nessun tempo come il nostro ha esaltato a dismisura la figura di Narciso come emblema di un soggetto che basta a se stesso, indipendente, autonomo.
(Massimo Recalcati)
Il mito del nostro tempo è quello del successo individuale. Si tratta di un nuovo imperativo narcisistico che rende impossibile l’esperienza del fallimento. Chi corre piano o chi cade è tagliato fuori. Si tratta di un vero e proprio culto della prestazione e del perfettismo. (Massimo Recalcati)
Il narcisismo ha due livelli. Il primo, sano, è l’amore per se stessi, che è una componente fisiologica: un po’ di amor proprio fa bene. Al secondo livello, si sconfina nell’eccesso: il narciso patologico crede che il mondo giri intorno a lui, ha un bisogno abnorme di affermazione, apprezzamento, attenzioni, accudimento. I narcisi sono così attaccati a se stessi che perdono di vista l’altro, e il confronto con gli altri è invece essenziale e salutare.
(Paolo Crepet)
I narcisi sono sempre esistiti, ma finché non sono stati inventati i selfie, avevano poche occasioni di dare dimostrazione di sé.
(Paolo Crepet)
I narcisi sono spesso superficiali, oggi i due termini sono usati quasi come sinonimi, sebbene esistano narcisi geniali, come lo era Alberto Moravia. Tuttavia, il narciso è attento più all’aspetto che al talento e le nuove tecnologie digitali sono perfette per mettere in evidenza il non-talento.
(Paolo Crepet)
Si può descrivere il narcisismo come uno stato di esperienza in cui la persona percepisce come realtà totale soltanto il “suo” corpo, i “suoi” bisogni, i “suoi” sentimenti, i “suoi” pensieri, la “sua” proprietà, qualsiasi cosa e qualsiasi persona “gli” appartengano, mentre tutto il resto – persone e cose, che non fanno parte della persona o non sono oggetto dei suoi bisogni – non interessa, non è completamente reale, è percepito solo attraverso una conoscenza intellettuale, è “affettivamente” privo di peso e di colore.
(Erich Fromm)
Il narcisismo è il primo stadio dello sviluppo umano, e la persona che in età adulta ritorna a questo stadio è incapace di amare.
(Erich Fromm)
Un alto grado di narcisismo è molto frequente fra i leader politici; si potrebbe considerarlo una malattia – o una risorsa – professionale, soprattutto per quelli che devono il loro potere all’influenza che esercitano sulle masse.
(Erich Fromm)
Il narcisismo si misura per la presenza di tre tratti comportamentali classici. Uno è la grandiosità, l’altro è il diritto di ricevere e l’ultimo, infine, è la mancanza di empatia.
(Jeffrey Kluger)
Il narcisismo è in realtà una maschera intelligente adottata per mascherare il suo esatto contrario, che è un profondo pozzo di odio per sé stessi, un pozzo di bassa autostima, piuttosto che di alta autostima. Questo aiuta a spiegare perché i narcisisti sono così sensibili alle critiche, perché tendono a sdegnarsi se criticati: la loro autostima è in realtà molto più fragile di quanto sembri, e una volta sfidata, quella maschera cade a pezzi.
(Jeffrey Kluger)
C’è una ragione per cui i narcisisti non imparano dagli errori ed è perché non superano mai il primo passo che è ammettere di averne fatto uno.
(Jeffrey Kluger)
In pochi secondi, un narcisista può mettere in piede una storia per coprire un’altra che, alla sua volta, è stata creata per coprire una terza, confondendo intenzionalmente il partner accusatore che, in genere, si è impegnato per presentare prove incontrovertibili. È incredibile come lo facciano ed è ancora più sorprendente come continuammo a esserne innamorati, accettando bugie che coprono altre bugie. È proprio così che i narcisisti ottengono un lasciapassare per fare tutto ciò che fanno.
(C. Lemes Dias)
Uno dei segni distintivi dei soggetti narcisisti patologici è che si aspettano che le persone intorno a loro sappiano esattamente cosa stiano pensando e cosa momentaneamente vogliono, arrabbiandosi quando i malcapitati non riescono a indovinare i programmi che hanno in mente di fare, cosa intendono mangiare, l’orario in cui preferiscono essere chiamati telefonicamente, il contenuto dei messaggi di testo che s’aspettano di ricevere.
(C. Lemes Dias)
L’unico elemento dell’intelligenza emotiva che nei narcisisti non è totalmente compromesso è la dimensione percepente, anche se molto primitiva, il che implica l’abilità di percepire e di decifrare le emozioni nei volti e nelle immagini.
(C. Lemes Dias)
Si può osservare come l’unione con un narcisista perverso sia governata da un paradosso: è possibile quando è impossibile. Perché ci sia il legame, questo dev’essere distrutto o spezzato di continuo dal distacco, dal tradimento e dall’annullamento del partner.
(Enrico Maria Secci)
A livello individuale il narcisismo indica un disturbo della personalità, caratterizzato da un esagerato investimento nella propria immagine a spese del sé. I narcisisti sono più preoccupati di come appaiono che non di cosa sentono.
(Alexander Lowen)
Cercare di convincere il narcisista a comportarsi in modo appropriato, usando umanità o empatia, è come sbattere la testa contro un muro. Se improvvisamente inizia a mostrare queste qualità, probabilmente ha un motivo egoistico. Il narcisista si comporta come una persona degna solo quando ha bisogno di qualcosa.
(Tina Sweetin)
Spesso le persone estremamente narcisistiche sono quasi costrette a diventare famose, perché altrimenti sarebbero depresse e malate. Ma occorre molto talento – e le circostanze propizie – per influenzare gli altri al punto che il loro plauso convalidi tali sogni narcisistici. Anche se si affermano, poi, si sentono spinti a ricercare ulteriori successi, poiché, per loro, l’insuccesso implica il pericolo del crollo. Il successo, la popolarità sono, a quanto pare, la loro auto-terapia contro la depressione e la follia. Combattendo per raggiungere i loro obiettivi, in realtà combattono per la propria salute mentale.
(Erich Fromm)
Malgrado le occasionali illusioni di onnipotenza, il narcisista attende da altri la conferma della sua autostima. Non può vivere senza un pubblico di ammiratori.
(Christopher Lasch)
Agendo senza sentimenti, i narcisisti tendono a essere seduttivi e manipolativi, aspirano a ottenere il potere e il controllo sugli altri. Sono egoisti e presi dai loro interessi, mancano dei veri valori del sé − cioè espressione e padronanza di sé, dignità, integrità.
(Alexander Lowen)
I narcisisti sono caratterizzati dalla mancanza di umanità. Agire senza sentimenti è il disturbo base della personalità narcisistica.
(Alexander Lowen)
I narcisisti non dimostrano interesse per gli altri, ma sono indifferenti anche ai propri più veri bisogni. Spesso il loro comportamento è autodistruttivo.
(Alexander Lowen)
La lotta per il potere e il controllo caratterizza tutti i narcisisti. Non si può dire che ogni narcisista raggiunga il potere e non è vero che tutte le persone che hanno potere siano narcisiste, ma il bisogno di potere fa parte di questo disturbo.
(Alexander Lowen)
Per i narcisiti il controllo ha la stessa funzione del potere – li protegge da una possibile umiliazione. Per prima cosa controllano se stessi negando quei sentimenti che li renderebbero vulnerabili. Ma devono anche controllare le situazioni in cui si trovano coinvolti, devono accertarsi che non ci sia possibilità che altri abbiano potere su di loro. Potere e controllo sono due facce di una stessa medaglia. Insieme concorrono a proteggere l’individuo dal sentirsi vulnerabile e prevenire una possibile umiliazione.
(Alexander Lowen)
Il narcisista sadico si percepisce come simile a Dio, spietato e privo di scrupoli, capriccioso e insondabile, senza emozioni e asessuale, onnisciente, onnipotente e onnipresente, una piaga, una devastazione, un calamità inevitabile.
(Sam Vaknin)
Il narcisismo è ormai così diffuso nella società che non può essere più considerato una malattia, bensì una caratteristica sociale.
(Giordano Bruno Guerri)
il telefonino, con la sua litania «Io sono qui, tu dove sei?», è lo strumento tipico di una «comunicazione narcisista», indispensabile per essere sempre raggiungibili e per sentirsi nel cuore di una rete pulsante di parole e di messaggi.
(Giordano Bruno Guerri, citando Willy Pasini)