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Presento la più ampia raccolta in lingua italiana di proverbi turchi, espressione della saggezza millenaria di questo popolo e guida per i momenti difficili della vita. Come recita un proverbio turco: “Chi non ascolta i proverbi resterà solo, gridando in cerca di aiuto”.
Tra i temi correlati si veda Proverbi arabi e la sezione Proverbi e poesie.
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Proverbi turchi
Il caffè dev’essere nero come l’inferno, forte come la morte, dolce come l’amore.
Prima di amare impara a camminare sulla neve senza lasciare traccia.
Il padrone di casa è il servo dell’ospite.
Se vi è da ascoltare sii il primo, se vi è da parlare sii l’ultimo.
Chi cerca un amico senza difetti, resta senza amici e trova solo difetti.
Una sola tazza di caffè porta quarant’anni di amicizia.
Tra le cose belle tre sono le più belle: rumor di acqua, di donna e di moneta.
Bacia la mano al nemico, fintanto che non la potrai troncare.
Un ospite arriva con dieci doni del cielo, ne mangia uno e ne lascia nove.
Ciò che disturba, opprime e confonde gli uomini non sono le cose, ma le opinioni degli uomini stessi sulle cose
Finita la cena, non si apprezza più il cucchiaio.
La pecora separata dal gregge se la mangiano i lupi.
Non si colpiscono due uccelli con una sola pietra.
Meglio seduti che in piedi. Meglio coricati che seduti. Meglio morti che coricati.
Se tu miri a una meta e durante la strada ti fermi per tirare pietre a ogni cane che abbaia, non arriverai mai alla meta.
La donna esce di casa solo in due situazioni: quando si sposa e quando muore.
Il muschio e l’amore non si possono nascondere.
Prenditi cura degli orfani, dà da mangiare agli affamati, dividi i litiganti in un alterco.
Quegli che dice io è un demonio.
Ci vuole del merito a strappare un pelo al cinghiale.
Il malato è il granaio del medico.
Per amor di una rosa, il giardiniere è servitore di mille spine.
La mela rossa sul ramo attira frecce.
L’uomo è lo specchio degli uomini
Dieci anni di tirannia sono meno funesti di una notte d’anarchia.
Non ti fidare dell’arabo nemmeno dopo quaranta anni della sua morte.
Non amare per paura di soffrire è come non vivere per paura di morire.
Un amico si conosce nei giorni neri.
Il denaro apre tutte le porte tranne quelle del cielo.
Se dai del matto a uno per quaranta giorni, questo finisce per diventarlo davvero.
Dal matrimonio di due affamati nasce un mendicante!
Chi non è mai stato bruciato al sole non conoscerà il valore dell’ombra.
L’uomo è la tela, il mondo il metro che la misura.
La colpa, anche s’è bella, nessuno la sposa!
Anche se ha la sella d’oro, il somaro è sempre somaro!
Non è vergognoso chiedere, è vergognoso non sapere.
La speranza è il pane dei poveri.
Nessuno è abbastanza ricco da non aver bisogno di un vicino.
Un marito sordo e una donna cieca sono una coppia felice.
Non cercare un vitello sotto un toro. (Quando qualcuno mostra inutili sospetti per un’azione)
Il gallo che canta troppo presto si taglia la testa. (C’è tempo per ogni cosa)
I bambini versano acqua per strada, i loro genitori scivolano e ci cadono dentro (I genitori sono responsabili del comportamento dei loro figli)
La sposina che non ha voglia di ballare dice che la pista da ballo è troppo stretta!
Ho partorito mio figlio ma non il suo cuore.
Un uomo è saggio come la sua testa, non come i suoi anni.
La bontà è il più grande capitale dell’uomo.
L’indifferenza è gemella della crudeltà.
Non rivelare il tuo segreto al tuo amico, perché lo dirà anche al suo amico.
L’estate è una bugia, l’inverno è una realtà.
Se dipendesse dall’asino non trasporterebbe nemmeno un mazzo di prezzemolo.
Il padre ha donato una vigna a suo figlio, il figlio non ha dato un solo grappolo d’uva al padre.
Non stare troppo in basso, ti porterà via l’inondazione. Non stare troppo in alto, ti porterà via il vento.
Anche se la suocera fosse un filo di cotone, cadendo dallo scaffale spaccherebbe la testa alla nuora.
Agli occhi del corvo, i suoi piccoli sembrano dei falchi.
Chi entra in un bagno turco suda. (Le nostre azioni determinano le conseguenze e quindi non ci si deve lamentare)
La bellezza passa, la saggezza rimane.
Dimmi chi è il tuo amico e ti dirò chi sei.
E’ sapiente non colui che ha vissuto molto, ma colui che ha viaggiato molto.
Chi fa il male a un altro, lo fa anche a se stesso.
Se le preghiere di un cane ricevessero risposta, le ossa pioverebbero dal cielo.
In un villaggio con troppi galli la mattina arriva tardi.
Colui che non ha aiutato a costruire il minareto, pensa che sia appena spuntato dal terreno.
La candela del bugiardo dura solo fino a sera.
Se ti scotti la bocca nel bere il latte troppo caldo, farai attenzione anche quando mangi lo yogurt.
Ogni uomo ha il suo modo di mangiare yogurt.
È più difficile insegnare a un cammello a saltare che ragionare con un matto.
È facile dire “Vieni”, difficile è dire “Vai”. (E’ facile invitare qualcuno, ma è difficile chiedergli di andarsene)
Dopo che la ruota si è rotta, molti ti indicheranno la strada giusta.
Pure il matto ha paura dell’ubriaco.
Chiesero al cammello perché il suo collo fosse curvo.
“C’è qualcosa in me che è dritto?” rispose il cammello.
Fermare le perdite in qualsiasi momento è già un guadagno.
Chi non vuole la suocera prende moglie o marito dall’orfanotrofio.
Allunga i piedi secondo la tua coperta. (Cerca di vivere secondo i mezzi che hai)
Anche se il camino è storto, il fumo esce diritto.
Guarda la madre prima di sposare la figlia.
Non importa se hai sbagliato strada, torna indietro.
Quando la casa è terminata, viene la morte.
Il figlio eredita le proprietà di suo padre, non il suo nome.
C’è un leone in ogni cuore.