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Sergio Cordero nasce a Guadalajara in Messico nel 1961. Dal 1984 vive a Monterey. Ha coordinato laboratori di creazione letteraria, critica e traduzione per diverse istituzioni. Dal 1984 al 1992 ha collaborato con recensioni ed articoli di critica letteraria, traduzioni di poesie e interviste nel supplemento “Aquí Vamos” del periódico “El Porvenir”. Fino al 1995 ha lavorato come docente presso l’Università di Monterrey e l’Università Autonoma di Coahuila. Attualmente lavora come critico letterario, traduttore e occasionalmente come editore, aiutando gli autori nella redazione dei loro libri.
E’ autore dei saggi Jorge Cuesta: Viaje poético de la inteligencia (1981) e Escrito en el noreste y otros textos de literatura regional, e dei libri di poesia Testimonios del día (1983), Vivir al margen (1987), Oscura lucidez (1996) Luz cercana (1996), Sonetos familiares (2001), Toda la lluvia. Antología personal (2004), 22 poemas (2008) e Enemigo interior (2008). E’ autore anche di testi teatrali e di narrativa.
Nel 1997 Sergio Cordero ha pubblicato una silloge di aforismi dal titolo Insomnios (1997) divisa due sezioni che ne annunciano il contenuto: Insomnios del misógino e Insomnios del misántropo (con dedica a Onetti e Cioran, rispettivamente). In una lettera Sergio Cordero mi scrive di avere in progetto una nuova e più ampia edizione di Insomnios, ma altri progetti più urgenti per il momento glielo hanno impedito. Alcuni nuovi aforismi di Cordero sono comunque apparsi in periodici e riviste.
Pubblico qui di seguito una selezione di aforismi tratti da Los insomnios regresan – aforismos (Rivista “Posdata”, anno 2, número 4, julio de 2004), Últimos insomnios (Rivista “Efímera”, numero 5, mayo de 1994) e Insommnios (1997). Ringrazio l’autore per avermi messo a disposizione il materiale.
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Sergio Cordero, aforismi scelti
Es cierto: la fe mueve montañas, pero el escepticismo las coloca en su lugar correcto.
E’ certo: la fede muove le montagne, ma lo scetticismo le colloca nella giusta posizione.
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Cuando logras hacer tu sueño realidad, el sueño adquiere todos los defectos de la realidad.
Quando riesci a rendere il tuo sogno realtà, il sogno acquista tutti i difetti della realtà.
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También los aciertos se pagan, cuando vives en un mundo regido por el error.
Anche i successi si pagano, quando si vive in un mondo governato dall’errore.
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Los creyentes son ateos de la realidad.
I credenti sono gli atei della realtà.
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Quien puede no necesita del Poder, porque ya conoce su propio poder y sabe cómo ejercerlo.
Chi può non ha bisogno del Potere, perché conosce il proprio potere e sa come esercitarlo.
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¿Cuál es nuestra derrota? Que alguien haya por fin encontrado la manera de volvernos útiles.
Qual è la nostra perdita? Il fatto che qualcuno ha infine trovato un modo per rendersi utilizzabile.
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Ellos quieren deslumbrar. Yo busco iluminar.
Loro vogliono abbagliare. Io cerco di illuminare.
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Los que se duerman clientes se soñarán amos y despertarán esclavos.
Quelli che si addormentano clienti sogneranno se stessi padroni e si sveglieranno schiavi.
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La aristocracia debiera residir en el afán de perfección y no en la avidez de lujo y comodidad.
L’aristocrazia dovrebbe risiedere nella ricerca della perfezione e non nell’avidità del lusso e comodità.
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No te pagan por el trabajo, te pagan por la humillación.
Non ti pagano per il lavoro, ti pagano per l’umiliazione.
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Todo parece genial hasta que descubres su principio. Todo parece misterioso hasta que comprendes su fin.
Tutto sembra geniale fino a quando non scopri il suo principio. Tutto sembra misterioso fino a quando non comprendi il suo fine.
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Sólo los suicidas deberían escribir su autobiografía y terminarla un minuto antes de darse un tiro.
Solo i suicidi dovrebbero scrivere la propria autobiografia e terminarla un minuto prima di darsi un colpo.
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Nuestros padres se extenuaban trabajando por mantener de ocho a doce hijos. Nosotros nos rompemos la espalda para mantener a una indefinida cantidad de funcionarios y ejecutivos.
I nostri padri si sono estenuati lavorando per mantenere dagli otto ai dodici figli. Noi ci rompiamo la schiena per mantenere un numero indefinito di funzionari e dirigenti.
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Antes como represión, ahora como trasgresión; de todos modos, la violencia prevalece e impera.
Prima come repressione, ora come trasgressione; in ogni caso, la violenza prevale e regna.
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El gobernante no se interesa en el poeta para escucharlo, sino para hacerse oír a través de él, como Augusto a través de Virgilio.
Il governante non si interessa al poeta per ascoltarlo, ma per farsi ascoltare attraverso di lui, come Augusto attraverso Virgilio.
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El horror: la religión lo convirtió en máscara, la filosofía en abstracción; la ciencia, en un esquema.
L’orrore: la religione l’ha convertito in maschera, la filosofia in astrazione; la scienza, in uno schema.
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La rebeldía es cosa de la juventud, cierto. Pero la crítica es asunto de la madurez.
La ribellione appartiene alla giovinezza, certo. Ma la critica è una faccenda della maturità.
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Hay un ingenuo peor que el que cree que todos juegan limpio; el que cree que sólo él juega sucio.
C’è un ingenuo peggiore di chi crede che tutti giochino pulito; chi crede che solo lui gioca sporco.
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Las esperanza nos vuelve sumisos. Vivir cada día como si fuera el último es lo que nos hace rebeldes.
La speranza ci rende sottomessi. Vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo è quello che ci rende ribelli.
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El discurso de la intolerancia es la cascara racional de un fruto de lo irracional: el pánico.
Il discorso dell’intolleranza è la scorza razionale di un frutto dell’irrazionale: il panico.
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El que defiende una fe aprende a mientir, aun sin saberlo. El que no cree en nada dice siempre la verdad. El converso, el tránsfuga, dice la verdad para defenderse y miente para escapar.
Chi difende una fede impara a mentire, anche senza saperlo. Chi non crede in nulla dice sempre la verità. Per contro, il convertito, il transfuga, dice la verità per difendersi e mente per scappare.
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Ya nada tiene fin en sí mismo. Todo se ha convertido en un medio ¿para qué?
Nulla è fine a se stesso. Tutto è diventato un mezzo per fare cosa?
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Lo que se vuelve cómodo también se vuelve insignificante.
Ciò che diventa comodo diventa anche insignificante.
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La mentira es una moneda, como la verdad. Pierde o gana valor conforme cambian los términos de la negociación.
La menzogna è una moneta, come la verità. Perde o guadagna valore in funzione di come cambiano i termini della negoziazione.
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Ingenuidad de muchos: creer que el triunfo es un lugar.
L’ingenuità di molti: credere che il trionfo è in un luogo.
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“Nada sabe tan dulce como su boca”. Ni tan amargo como sus palabras.
“Niente è così dolce come la sua bocca”. Niente è così amaro come le sue parole.
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Las mujeres son atractivas cuando las ves, estridentes cuando las oyes y viscosas cuando las tocas.
Le donne sono belle quando le vedi, stridenti quando le senti e appiccicose quando le tocchi.
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Pedirle coherencia a una mujer es como pedirle elegancia a un epiléptico.
Chiedere coerenza a una donna è come chiedere eleganza a un epilettico.
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La parte más vulnerable del cuerpo de una mujer: los hijos.
La parte più vulnerabile del corpo di una donna: i bambini.
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Nada más grande y estorboso que la amistad.
Niente è più grande e ingombrante che l’amicizia.
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Sólo se puede hablar de lo ausente y con los ausentes. El mundo es tan ajeno.
Si può parlare degli assenti solo con gli assenti. Il mondo è così estraneo.
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El individuo es el bote de basura donde la colectividad vacía sus errores.
L’individuo è il cestino della spazzatura in cui la comunità svuota i suoi errori.
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El hombre es el único animal que construye la jaula en la que lo encierran.
L’uomo è l’unico animale che ha costruito la gabbia in cui si è rinchiuso.
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Cuando uno pacta con los buitres es porque ya se siente carroña.
Quando si fa un patto con gli avvoltoi è perché ci si sente carogne.
Avverto una stridente dicotomia in questa selezione di aforismi di Sergio Cordero presentati da Fabrizio. Ad alcuni lampi di purismo cioraniano si alternano momenti meno ispirati, fors’anche più corrivi. Quasi che il pensiero dell’autore fosse incapace di risolversi, imbrigliato tra genio e talento. E non vi è niente di più mortificante del possedere il talento di riconoscere il genio altrui.