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Le frasi sul mare possono essere potenti ed emozionanti e ognuna di queste citazioni racchiude molti significati in poche parole.
Queste frasi brevi e profonde sul mare (suddivide in tante sezioni) sono facili da ricordare e possono fornirci mantra ispiratori ed emozionanti per aprirci l’anima e farci viaggiare con la mente. Queste frasi sul mare sono perfette anche come didascalie per i post e le foto di Instagram o come citazioni da aggiungere sotto il ricordo di una vacanza al mare.
Presento qui di seguito una ampia selezione di frasi sul mare. Questo articolo può essere letto come un libro, con ogni capitolo dedicato a un aspetto del mare o a un autore che ha scritto sul mare. Tra i temi correlati si veda Le frasi più belle sul tramonto al mare, Frasi, citazioni e aforismi sul mare mosso, Frasi, citazioni e aforismi sul mare d’inverno.
Frasi sul mare – Indice dei contenuti
Frasi sul mare, aforismi e citazioni celebri
Frasi di Jacques Cousteau sul mare
Frasi di Erri De Luca sul mare
Frasi di Fabrizio Caramagna sul mare
Frasi e poesie di Emily Dickinson sul mare
Frasi di Alessandro Baricco sul mare
Frasi di Joseph Conrad sul mare
Poesia di Baudelaire L’uomo e il mare
Frasi e poesie di Eugenio Montale sul mare
Frasi sulle onde del mare
Frasi sulla riva del mare
Frasi sul tramonto sul mare
Frasi sul mare mosso e in tempesta
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Frasi sul mare, aforismi e citazioni celebri
Non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento.
(Irène Némirovsky)
D’estate le mani del vento muovono invisibili fili nell’aria, che uniscono le onde, i capelli, i pensieri.
(Fabrizio Caramagna)
Nelle città senza Mare… chissà a chi si rivolge la gente per ritrovare il proprio equilibrio… forse alla Luna…
(Banana Yoshimoto)
Il mare è l’unico essere infinito che si pone umilmente ai nostri piedi, senza mai perdere un briciolo della sua grandezza.
(Fabrizio Caramagna)
Perché non c’è niente di più bello del modo in cui tutte le volte il mare cerca di baciare la spiaggia, non importa quante volte viene mandato via.
(Sarah Kay)
Con i piedi per terra stateci voi, che io voglio vedere il mare.
(incagliatoh, Twitter)
Come fai a spiegare il mare?
È la cosa più vicina all’infinito che io conosca.
(ClaRosa7, Twitter)
Dovremmo avere tutti una vita vista mare.
(Alemarsia, Twitter)
Al mare si sta fermi; movenze del gabbiano che affronta il vento. Vita sospesa.
(Antonio Castronuovo)
Dev’esserci qualcosa di stranamente sacro nel sale. Lo ritroviamo nelle nostre lacrime e nel mare.
(Khalil Gibran)
Il mare è l’unico labirinto che contiene migliaia di uscite.
(Fabrizio Caramagna)
Il mare ha questa capacità; restituisce tutto dopo un po’ di tempo, specialmente i ricordi.
(Carlos Ruiz Zafón)
Un giorno ti racconterò di tutte le volte che non potevo averti e sono andato a confidarlo al mare.
(Vincenzo Cannova)
Il mare sorride da lontano. Denti di spuma, Labbra di cielo.
(Federico Garcia Lorca)
Che, poi, io il mare lo ascolterei all’infinito. A tutto volume. Con gli occhi piantati sul soffitto del cielo. A immaginarmi la vita.
(Fabrizio Caramagna)
La pineta è un miracolare.
Oltre quella di là c’è intero il mare.
(Mariangela Gualtieri)
Anche noi, come l’acqua che scorre, siamo viandanti in cerca di un mare.
(Juan Baladan Gadea)
Al mare la vita è differente. Non si vive di ora in ora ma secondo l’attimo. Viviamo in base alle correnti, ci regoliamo sulle maree e seguiamo il corso del sole.
(Sandy Gingras)
Come si fa a spiegare il mare a chi lo guarda e vede solo acqua…
(Ritagodino, Twitter)
La vita non la misurai in anni, ma in strade, ponti, montagne, chilometri che mi separavano ogni volta dal mare
(Fabrizio Caramagna)
Se il rumore del mare sovrasta quello dei pensieri, sei nel posto giusto.
(Antonicont, Twitter)
È straordinario vedere il mare; che spettacolo! È così libero che ci si chiede se è possibile che torni di nuovo calmo.
(Claude Monet)
Il mare: quell’infinito, che pur essendo irraggiungibile,
mi circonda da ogni parte.
(Fabrizio Caramagna)
La gente si aggrappa all’abitudine come ad uno scoglio, quando invece dovrebbe staccarsi e tuffarsi in mare. E vivere
(Charles Bukowski)
Soltanto la musica è all’altezza del mare.
(Albert Camus)
Il mare non lo fermi. Incanta, ammalia, stravolge e rapisce i sensi. Ti prende e non ti lascia più.
(Simonetta L.)
Il mare è una malattia al contrario. Se la fai da bambino, poi non guarisci più.
(GuidoFruscoloni, Twitter)
Fermarmi qui. Per vedere anch’io un po’ la natura.
Luminosi azzurri e gialle sponde
del mare al mattino e del cielo limpido: tutto
è bello e in piena luce.
(Konstantinos Kavafis)
Il mare, il vasto mare consola i nostri affanni!
(Charles Baudelaire)
È che forse mi servirebbe il mare, la sabbia sotto ai piedi e un orizzonte da guardare in silenzio. Forse mi servirebbe un’altra vita.
(alberthofman72, Twitter)
Tenetevi pure le vostre altezze, io preferisco restarmene al livello del mare.
(Ritagodino, Twitter)
Al mare non sei circondato dallo spazio e dal tempo. Ma dall’intensità.
(Fabrizio Caramagna)
Nel paradiso ho disegnato un’isola
a te uguale e una casa sul mare
con un grande letto e una piccola porta.
(Odisseas Elitis)
In piedi davanti al mare
meravigliato della propria meraviglia: io
un universo d’atomi
un atomo nell’universo.
(Richard Feynman)
Il mare è l’elemento più rivoluzionario della natura,
perché cerca sempre di superare i suoi limiti.
(Fabrizio Caramagna)
La cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime, o il mare.
(Karen Blixen)
Nelle vie luminose, nelle alte case battute dal sole, dal vento e dal riflesso del mare, tutto era luce, gioia, poesia.
(Grazia Deledda)
Quando si varca l’arco di ingresso al tempio dei sogni, lì, proprio lì, c’è il mare…
(Luis Sepulveda)
Chi pensa al mare, sente il suo mormorio perfino nell’entroterra
(Józef Bułatowicz)
Non so che darei per averti qui tra le mie braccia… Fuori il sole abbaglia; si sente il rumore del mare; in un vaso i gigli mandano un profumo acutissimo spirando
(Gabriele D’Annunzio)
Hai detto: “Andrò per altra terra ed altro mare.
Una città migliore di questa ci sarà.
(Konstantinos Kavafis)
Lontano dal mare non potrai mai essere libero.
(JM Caballero Bonald)
Il mare è l’abisso colmo fino al limite.
(Jules Renard)
Il mare insegna ai marinai dei sogni che i porti assassinano.
(Bernard Giradeau)
Secondo alcune leggende, il mare è la dimora di tutto ciò che abbiamo perduto, di quello che non abbiamo avuto, dei desideri infranti, dei dolori, delle lacrime che abbiamo versato.
(Osho)
Solo quando sono vicino all’acqua del mare riesco a respirare bene, per non parlare della mia capacità di pensare.
(Thomas Bernard)
Quella vela che s’appoggia alla luce,
stanca delle isole,
una goletta che percorre i Caraibi
verso casa, potrebbe essere Odisseo,
diretto a casa sull’Egeo
(Derek Walcott)
Il mare è l’incarnazione di un’esistenza soprannaturale e meravigliosa.
(Jules Verne)
Il mare non ha altro re all’infuori di Dio.
(Dante Gabriel Rossetti)
Il mare è un trattato di pace tra la stella e la poesia
(Alain Bosquet)
Al mare tutto cerca di toccarti o farsi toccare. Le onde, la luce, il vento.
(Fabizio Caramagna)
Il mare in certi giorni
è un giardino fiorito.
Reca messaggi il vento.
Venere torna a nascere
ai soffi del maestrale.
(Vincenzo Cardarelli)
“Elle est retrouvée. Quoi ? – L’Eternité. C’est la mer allée. Avec le soleil” – “È stata ritrovata! ‘Cosa? L`Eternità. È il mare unito al sole”.
(Arthur Rimbaud)
Coloro che vivono in riva al mare difficilmente possono formare un solo pensiero di cui il mare non sia parte.
(Hermann Broch)
Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare.
(Jorge Luis Borges)
Mare. La tua grandezza morale, immagine dell’infinito, è immensa come il pensiero del filosofo, come l’amore della donna, come la bellezza divina dell’uccello, come le meditazioni del poeta. Sei più bello della notte.
(Lautremont)
Il mare è l’immagine dell’inafferrabile fantasma della vita.
(Herman Melville)
Mare sonoro, mare senza fondo, mare senza fine.
La tua bellezza aumenta quando siamo soli.
(Sophia de Mello Breyner Andresen)
Lo spettacolo del mare fa sempre una profonda impressione. Esso è l’immagine di quell’infinito che attira senza posa il pensiero, e nel quale senza posa il pensiero va a perdersi.
(Madame de Staël)
Sono una persona semplice
se vuoi farmi felice portami al mare.
(Silviagarbe, Twitter)
Davanti al mare tutte le cose serie sembrano più leggere.
Anche il peso del mare stesso.
(Fabrizio Caramagna)
Il mare è uno stato mentale, puoi essere a chilometri e allo stesso tempo portartelo addosso.
(SaraTurchina, Twitter)
Quando vivi al mare sei lontano da tutto.
Traffico, caos, luci.
Lontano da tutto il resto.
Ma c’è il mare. E lui lo senti.
(egizya, Twitter)
Bisognerebbe imparare dal mare a improvvisare e lasciarsi andare e dal cielo a non avere limiti e confini.
(vinkweb)
Mare, cielo ribelle caduto giù dai cieli!
(Juan Ramón Jiménez)
Dio dette al mare pericolo e abisso ma è nel mare che rispecchiò il cielo.
(Fernando Pessoa)
Il mare, la più inintelligibile delle esistenze non umane.
(Clarice Lispector)
Guardo il mare che ieri era una lavagna d’acciaio, sconfinante senza interruzioni nel cielo, e oggi è ritornato mare, vivo, increspato, palpitante. Come la vita: mai uguale, mai monotona, sempre imprevedibile.
(Susanna Agnelli)
Non c’è mare che non si adatti alla finestra
(Raul Aceves)
Poteva farlo giallo, o viola, o rosso.
invece l’ha fatto blu, il mare.
come un cielo sulla terra
(bon1z, Twitter)
Anche lontano dal mare,
ho un po’ di mare nei miei occhi
a mandare riflessi azzurri.
(Julieta Dobles)
Il mare che ieri era un torbido fondo di nuvola ai margini del cielo, si fa una striscia d’un cupo sempre più denso ed ora è un grande urlo azzurro al di là d’una balaustra di colline e case
(Italo Calvino)
Il mare è tutto azzurro.
Il mare è tutto calmo.
Nel cuore è quasi un urlo
di gioia. E tutto è calmo.
(Sandro Penna)
I tre grandi suoni elementari in natura sono il rumore della pioggia, il rumore del vento in un bosco selvaggio e il suono del mare che si frange su una spiaggia. Li ho sentiti, e delle tre voci elementari, quella del mare è la più incredibile, bella e varia.
(Henry Beston)
Metterei la paura dentro le conchiglie
e il rumore del mare dentro i cuscini.
(Alda Merini)
Quando si è fragili emotivamente, basta guardare un panorama, ascoltare il suono del mare e ricordarsi il volto delle persone con cui siamo stati fino a qualche istante prima.
(Banana Yoshimoto)
Sono nato e cresciuto a cento metri dal mare. Ricordo di un viaggio con mio padre. Ero piccolo. Quella notte, la prima lontano da casa, mi rigiravo nel letto e mio padre mi chiese: non riesci a dormire? No, non sento il rumore del mare. Ecco, se lo conosci, il mare te lo porti dentro per sempre.
(Andrea Camilleri)
Il mare non ha paese nemmeno lui ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare
(Giovanni Verga)
Il mare non parlava per frasi ma per versi.
(Jack Kerouac)
Verrà la brezza a tatuare il mare.
(Simonide)
I mari sono la prova tangibile che Dio ha pianto della sua creazione.
(Paul Fort)
Nella linea dove si congiungono cielo e mare, l’uno dice all’altro di deviare dal suo cammino, ma nessuno lo fa e così si forma l’orizzonte.
(Lorenzo Olivan)
Hai viso di pietra scolpita,
sangue di terra dura,
sei venuta dal mare.
(Cesare Pavese)
Il mare, il mare sempre che sempre rinasce.
(Paul Valery, Il cimitero marino)
24° il mare, 28° il sole, 12° il vino = 54° di felicità
(Michel Mackowiak)
Sopra il mare non ci cresce niente, tutto va e torna come le barche. La vita nel mare è tutta sotto, nascosta a chi non sa vedere oltre il visibile.
(Salvatore Niffoi)
Se il problema sta a monte, io vado al mare.
(Rudy Zerbi)
Che bello quando gli stabilimenti balneari si svuotano e il mare ricomincia a corteggiare la spiaggia osando un po’ più su.
(iBlulady, Twitter)
Le femmine si dividono in tre tipi: le infelici, le fortunate e quelle che al mare i capelli diventano pure più belli
(Ester Viola)
quelli che non vanno al mare e restano con un libro nella piscinetta triste dell’albergo saranno gli stessi che in Sicilia cercano il sushi.
(Ester Viola)
– Dimmi una cosa che non ti piace del mare.
+ Il parcheggio.
(Alecerio, Twitter)
Galateo delle foto dal mare: alla prima ti mettiamo il like, poi ci fai il piacere di goderti le vacanze per fatti tuoi
(Ester Viola)
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Frasi di Jacques Cousteau sul mare
Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
(Jacques Cousteau)
Il mare, una volta lanciato il suo incantesimo, ti tiene per sempre nella sua rete di meraviglia.
(Jacques Cousteau)
L’uomo porta il peso della gravità sulle sue spalle. Devi scendere in fondo al mare per sentirti libero.
(Jacques Cousteau)
L’unica vera speranza dell’uomo è il mare.
(Jacques Cousteau)
Il mare ti aggancia come una rete e ti tiene per l’eternità
(Jacques Cousteau)
Nel mare non c’è passato, presente o futuro, solo pace
(Jacques Cousteau)
Sott’acqua, l’essere umano diventa un arcangelo
(Jacques Cousteau)
Io faccio l’amore con il mare, altri lo attaccano
(Jacques Cousteau)
Se continuiamo a scaricare la spazzatura nel mare, diventeremo spazzatura
(Jacques Cousteau)
Il mare è il grande unificatore per l’uomo. Siamo tutti sulla stessa barca
(Jacques Cousteau)
Dicono che i pesci hanno poca memoria. Dovrebbero osservare l’uomo
(Jacques Cousteau)
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Frasi di Erri De Luca sul mare
Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua.
(Erri De Luca)
Era una notte ferma. Il mare a riva non riusciva a muoversi di un passo.
Quando è così non è nemmeno mare, pare cielo.
(Erri De Luca)
Nascere in mare è passare da un liquido stretto a uno sconfinato. È sbucare da un vicolo nel largo di una piazza.
(Erri De Luca)
I gesti del nuoto sono i più simili al volo. Il mare dà alle braccia quella che l’aria offre alle ali; il nuotatore galleggia sugli abissi del fondo.
(Erri De Luca)
I viaggi sono quelli per mare con le navi, non coi treni. L’orizzonte dev’essere vuoto e deve staccare il cielo dall’acqua. Ci dev’essere niente intorno e sopra deve pesare l’immenso, allora è viaggio.
(Erri De Luca)
“Allora ti piace l’amore?”
“È pericoloso. Ci scappano ferite e poi per la giustizia altre ferite. Non è una serenata al balcone, somiglia a una mareggiata di libeccio, strapazza il mare sopra, e sotto lo rimescola. Non lo so se mi piace”.
(Erri De Luca)
Il mare non è una pianura nella burrasca, ma una salita piena di fossi.
(Erri De Luca)
Il mare non è fiume che sa il viaggio, è acqua selvatica,
di sotto è vuoto scatenato e precipizio.
(Erri De Luca)
Si ottiene dal mare quello che ci offre, non quello che vogliamo. Le nostre reti, coffe, nasse, sono una domanda. La risposta non dipende da noi, dai pescatori.
(Erri De Luca)
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Frasi di Fabrizio Caramagna sul mare
Vestiti di cielo e di stupore.
Ti porto al mare.
(Fabrizio Caramagna)
Il mare mi prepara una culla di azzurro con merletti di cielo e io mi immergo e so che ogni volta rinasco.
(Fabrizio Caramagna)
Poche persone sono capaci di venirti a cercare dove sei veramente. Per questo amo il suono delle onde. Loro sanno sempre dove sei.
(Fabrizio Caramagna)
Lo senti il rumore del mare,
quella voce riconoscibile che si infrange sulla riva.
Te la spiega in un attimo, la vita.
(Fabrizio Caramagna)
D’estate, al risveglio, invece di leggere le informazioni su una smartphone, leggerle su un altro schermo piatto: il mare.
(Fabrizio Caramagna)
Il mare calma ogni cosa.
Persino i fiumi più irruenti si quietano quando si avvicinano alla foce.
(Fabrizio Caramagna)
E’ arrivata l’estate.
La luce si è fatta incredibilmente forte.
E milioni di strade, a un tratto, hanno chiesto dov’è il mare.
(Fabrizio Caramagna)
Al mare sei nella luce più grande che si possa avere.
Apri la mano e chiudila.
Sentirai la vibrazione di mille possibilità
e il cielo che ride della tua gioia.
(Fabrizio Caramagna)
Lascio i doveri in città, chiudo le lancette e i calendari dentro a una scatola e vado al mare. Il tempo non è più un tiranno, ma un’onda che scivola leggera sull’acqua.
(Fabrizio Caramagna)
Guardare il mare di notte come si guarda una madre che dorme. Avere cura di ogni suo respiro. Imparare a udire quel suo fiato che sembra dire “Apriti alle cose e sogna”.
(Fabrizio Caramagna)
Quante volte ho nuotato dentro gli occhi del mare e ho visto i suoi sogni. Una volta un’onda ha attaccato un carro a una nuvola e si è fatta portare oltre l’universo. Quando torno a riva, so di aver lasciato qualcosa di indicibile.
(Fabrizio Caramagna)
Quella felicità che sopraggiunge dopo essere usciti dall’acqua del mare.
Una sospensione del tempo.
Un attimo ingrandito e riscaldato dal sole.
Il moto del cielo che si ferma e l’universo che ci guarda con stupore.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono parti di me che esistono solo quando il vento soffia da ponente e il mare è in tempesta e le nuvole scorrono veloci dentro un cielo pieno di stupore e colori strani.
(Fabrizio Caramagna)
Delle onde mi piace il loro fragore. Quel sovrastare la voce dell’universo quando prova a ricordarmi tutti i miei errori.
(Fabrizio Caramagna)
Nessuna casa dovrebbe essere senza vista sul mare. Ogni casa dovrebbe appartenere al vento e alle onde. Il mare e la casa dovrebbero vivere insieme per sempre, come due fanciulli che si siedono uno di fronte all’altro e si confidano i loro segreti.
(Fabrizio Caramagna)
Ho passato la giornata a medicarmi le ferite con i raggi del sole.
Ho passato il pomeriggio a cancellare la mia infelicità con l’acqua salata.
Ho passato la sera a togliere le paure dalla mente, mettendovi dentro stelle e canzoni.
Se qualcuno mi chiede come ho passato la mia giornata al mare, io rispondo: “A guarire”.
Perché nient’altro al mondo mi guarisce come il mare.
(Fabrizio Caramagna)
E’ sempre il mare a lavare le strisce di tutti i miei dubbi, le orme inutili lasciate dal mio camminare, i fili sottili delle abitudini che mi invischiano. Ogni volta mi dona energia e la chiave per riaprire le forme del mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Del mare amo la vastità, quel suo seminare e liberare nell’aria respiri e richiami di libertà.
E ogni volta so che l’ormeggio dal mondo si scioglie appena entro nelle sue acque, che il viaggiare a bracciate verso l’orizzonte è l’inizio di qualcosa di nuovo.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni volta davanti al mare mi apro ai regali dell’aria, e i colori e le forme e le vibrazioni mi entrano ed escono dal petto con la stessa facilità con cui attraversano una finestra.
(Fabrizio Caramagna)
Al mare divento aria, aspetto che l’estate mi respiri.
(Fabrizio Caramagna)
Quando lasciamo il mare non lo lasciamo mai del tutto. La sua luce resta impigliata nei capelli, nelle sfumature della voce, nella morbidezza della pelle. Devono passare alcuni giorni prima di perderlo per sempre.
(Fabrizio Caramagna)
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Frasi e poesie di Emily Dickinson sul mare
Esultanza è l’andare
di un’anima di terra verso il mare,
oltre le case, oltre i promontori –
dentro l’eternità profonda.
(Emily Dickinson)
La riva è più sicura,
ma a me piace combattere
con le onde del mare.
[The shore is safer,
but I love to buffet the sea.]
(Emily Dickinson)
Ah il mare. Potessi stanotte
gettare l’ancora in te!
(Emily Dickinson)
Come se il mare separandosi
svelasse un altro mare,
questo un altro, e i tre
solo il presagio fossero
d’un infinito di mari
non visitati da riva –
il mare stesso al mare fosse riva-
questo è l’Eternità.
(Emily Dickinson)
Il Cervello è più profondo del mare
Perché tienili Azzurro contro Azzurro
L’uno l’altro assorbirà.
(Emily Dickinson)
Se la mia barca sprofondò nel mare,
se incontrò le tempeste,
se ad isole incantate
drizzò docili vele,
quale mistico ormeggio
quest’oggi la trattiene
ora cerca il mio sguardo
vagando sulla baia.
(Emily Dickinson)
C’è una solitudine dello spazio,
Una del mare,
Una della morte, ma queste
Compagnia saranno
In confronto a quel più profondo punto
Quell’isolamento polare
Di un’anima alla presenza di se stessa
Infinito finito.
(Emily Dickinson)
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Frasi di Alessandro Baricco sul mare
Il mare è senza strade, il mare è senza spiegazioni.
(Alessandro Baricco)
Dove inizia la fine del mare? O addirittura: cosa diciamo quando diciamo: mare? Diciamo l’immenso mostro capace di divorarsi qualsiasi cosa, o quell’onda che ci schiuma intorno ai piedi? L’acqua che puoi tenere nel cavo della mano o l’abisso che nessuno può vedere? Diciamo tutto in una parola sola o in un sola parola tutto nascondiamo?
(Alessandro Baricco)
Ed è qualcosa da cui non puoi scappare. Il mare… Ma soprattutto: il mare chiama… Non smette mai, ti entra dentro, ce l’hai addosso, è te che vuole… Puoi anche far finta di niente, ma non serve. Continuerà a chiamarti… Senza spiegare nulla, senza dirti dove, ci sarà sempre un mare, che ti chiamerà.
(Alessandro Baricco)
Il mare incanta, il mare uccide, commuove, spaventa, fa anche ridere, alle volte, sparisce, ogni tanto, si traveste da lago, oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte, è saggio, è dolce, è potente, è imprevedibile. Ma soprattutto: il mare chiama.
(Alessandro Baricco)
Se lo guardi non te ne accorgi: di quanto rumore faccia. Ma nel buio… Tutto quell’infinito diventa solo fragore, muro di suono, urlo assillante e cieco. Non lo spegni, il mare, quando brucia nella notte.
(Alessandro Baricco)
Quando facevo i ritratti alla gente iniziavo dagli occhi. Li studiavo per minuti e minuti, li abbozzavo con la matita e quello era il segreto perché una volta che voi avete disegnato gli occhi.. Succede che tutto il resto viene da sé, è come se tutti gli altri pezzi scivolassero da soli intorno a quel punto iniziale […] il problema è: dove cavolo sono gli occhi del mare?
(Alessandro Baricco)
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Frasi di Joseph Conrad sul mare
Il mare non è mai stato amico dell’uomo. Tutt’al più è stato complice della sua irrequietezza – The sea has never been friendly to man. At most it has been the accomplice of human restlessness.
(Joseph Conrad)
Il mare non cambia mai ed il suo operare, per quanto ne parlino gli uomini, è avvolto nel mistero.
(Joseph Conrad)
La vera pace di Dio comincia in qualunque punto a mille miglia dalla terra più vicina.
(Joseph Conrad)
Non c’è niente di misterioso per un marinaio se non il mare stesso, che è padrone della sua esistenza e imperscrutabile come il destino.
(Joseph Conrad)
La nave dormiva. Il mare si stendeva lontano, immenso e caliginoso, come l’immagine della vita, con la superficie scintillante e le profondità senza luce.
(Joseph Conrad)
Il mare è un luogo metafisico: spazio isolato, astorico, di pienezza e di solitudine, in cui i conflitti spirituali raggiungono con facilità le posizioni estreme e radicali ed in cui gli uomini vengono a trovarsi, drammaticamente, alle prese con l’Assoluto.
(Joseph Conrad)
Osservare una costa mentre scivola via da bordo di una nave è come riflettere sopra un enigma. È là dinanzi a te — sorridente, accigliata, invitante, imponente, insignificante, insipida, o selvaggia, e sempre muta con l’aria di sussurrare: Vieni a scoprire.
(Joseph Conrad)
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Poesia di Baudelaire L’uomo e il mare
Uomo libero, sempre amerai il mare!
È il tuo specchio il mare: ti contempli l’anima
nell’ infinito muoversi della sua lama.
E il tuo spirito non è abisso meno amaro.
Divertito ti tuffi in seno alla tua immagine,
l’abbracci con lo sguardo, con le braccia e il cuore
a volte si distrae dal proprio palpitare
al bombo di quel pianto indomabile e selvaggio.
Siete discreti entrambi, entrambi tenebrosi:
inesplorato, uomo, il fondo dei tuoi abissi,
sconosciute, mare, le tue ricchezze intime,
tanto gelosamente custodite i segreti!
Eppure ecco che vi combattete
da infiniti secoli senza pietà né rimorso,
a tal punto amate le stragi e la morte,
o lottatori eterni, o fratelli implacabili!
(Charles Baudelaire, L’uomo e il mare)
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Frasi e poesie di Eugenio Montale sul mare
Sotto l’azzurro fitto
del cielo qualche uccello di mare se ne va;
né sosta mai: perché tutte le immagini portano scritto:
” più in là”!
(Eugenio Montale)
Oh allora sballottati
come l’osso di seppia dalle ondate
svanire a poco a poco;
diventare
un albero rugoso od una pietra
levigata dal mare; nei colori
fondersi dei tramonti.
(Eugenio Montale)
Riviere,
bastano pochi stocchi d’erbaspada
penduli da un ciglione
sul delirio del mare;
o due camelie pallide
nei giardini deserti,
e un eucalipto biondo che si tuffi
tra sfrusci e pazzi voli
nella luce;
ed ecco che in un attimo
invisibili fili a me si asserpano,
farfalla in una ragna
di fremiti d’olivi, di sguardi di girasoli
(Eugenio Montale)
S’è rifatta la calma
nell’aria: tra gli scogli parlotta la maretta.
Sulla costa quietata, nei broli, qualche palma
a pena svetta.
(Eugenio Montale)
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
mentre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(Eugenio Montale)
Pure colline chiudevano d’intorno
marina e case; ulivi le vestivano
qua e là disseminati come greggi,
o tenui come il fumo di un casale
che veleggi
la faccia candente del cielo.
(Eugenio Montale)
Il viaggio finisce a questa spiaggia
che tentano gli assidui e lenti flussi.
Nulla disvela se non pigri fumi
la marina che tramano di conche
i soffi leni: ed è raro che appaia
nella bonaccia muta
tra l’isole dell’aria migrabonde
la Corsica dorsuta o la Capraia.
(Eugenio Montale)
Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale
siccome i ciottoli che tu volvi,
mangiati dalla salsedine;
scheggia fuori del tempo, testimone
di una volontà fredda che non passa.
(Eugenio Montale)
Il paguro non guarda per il sottile
se s’infila in un guscio che non è il suo.
Ma resta un eremita. Il mio male è
che se mi sfilo dal mio non posso entrare nel tuo.
(Eugenio Montale)
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Basterebbe spegnere il proprio telefono, guidare fino alla spiaggia, dimenticare tutto e ascoltare semplicemente il rumore delle onde che si infrangono a riva.
(Anonimo)
Se non puoi dirlo in petali o in sorrisi o in onde del mare, taci.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni onda del mare ha una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo.
(Virginia Woolf)
L’onda si spezza, precipita nel cavo
del solco sonora;
spumeggia, biancheggia,
s’infiora, odora,
travolge la cuora,
trae l’alga e l’ulva;
s’allunga,
rotola, galoppa
(Gabriele D’annunzio)
Vedere le onde e avere la certezza che sono state offerte da qualcosa di eterno che tende la mano fino a noi per dirci: “Ho bucato il muro del nulla per venire fino da te”
(Fabrizio Caramagna)
In una vita precedente sono stata un’onda del mare, di quelle che portano a riva sassolini colorati e li custodiscono come fossero smeraldi.
(Iparchia, twitter)
Mai la stessa onda si riversa
nel mare e mai
la stessa luce si alza sulla rosa:
né giunge l’alba
che tu non sia già altro
(David Maria Turoldo)
La riva è più sicura, ma a me piace combattere con le onde del mare.
(Emily Dickinson)
Le onde sono spume di meringa, bianchi cavalli prigionieri di un incantesimo, sono fiabe che raccontano storie di orizzonti e pirati.
(Fabrizio Caramagna)
Le onde sono le voci delle maree. Le maree sono la vita. Portano nuovo nutrimento per le creature in terra, e portano le navi in mare. Esse sono il polso del mare, e il nostro battito cardiaco.
(Tamora Pierce)
Si frangerà l’onda color rubino
sui miei piedi spargendo mille stelle.
(Kostas Kariotakis)
Non ho mai visto le onde arrendersi, anche per questo amo il mare.
(Anonimo)
Sii come il mare che rifrangendosi sugli scogli
torna a ricomporsi e a riprovarci ancora
ad abbattere quella infrangibile barriera
mai stanco di cimentarsi.
(Jim Morrison)
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Mi feci tante domande che andai a vivere sulla riva del mare e gettai in acqua le risposte per non litigare con nessuno.
(Pablo Neruda)
E’ uno scienziato, medico, filosofo, alchimista del quattrocento, Paracelso, che ci spiega perché adoriamo stare in riva al mare. “Il luogo dove vi è più energia al mondo è quello dove l’elemento acqua si unisce all’elemento terra. In riva al mare, al Sole, dove anche l’elemento fuoco è presente, l’energia è ancora maggiore. A cui si unisce la forza dell’aria, data dalla brezza del vento”. Insomma la riva del mare come il luogo dove si concentrano i 4 elementi del mondo.
(Fragmentarius)
Quando i miei pensieri sono ansiosi, inquieti e cattivi, vado in riva al mare, e il mare li annega e li manda via con i suoi grandi suoni larghi, li purifica con il suo rumore, e impone un ritmo su tutto ciò che in me è disorientato e confuso.
(Rainer Maria Rilke)
La musica del mare termina sulla riva o nel cuore dell’uomo che ascolta?
(Khalil Gibran)
La vicinanza al mare è il miglior auspicio, perché è più facile non fare nulla in riva al mare che altrove, e perché bagnarsi e crogiolarsi sulla spiaggia non può essere considerato un lavoro, ma solo un’apoteosi dell’oziare.
(EF Benson)
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Se al crepuscolo, almeno,
ci fosse, dietro i vetri, il mare…
(Giorgio Caproni)
Se il sole non si tuffa in mare, è un tramonto a metà.
(AluLitrico, Twitter)
Portami a vedere il tramonto, portami al mare, portami a ridere. Portami con te.
(Anonimo)
Si cercano le bocche per darsi un bacio, come il sole cerca il mare per il tramonto…
(Anonimo)
Il potere di darti quei cinque minuti di pace col mondo che ha il tramonto sul mare
(Laconnie, Twitter)
Declinava al tramonto nel mare
il sole, gettando sull’acqua
vivi sprazzi di porpora ardente
(Heinrich Heine)
Allora non sono una menzogna il mare,
il tramonto
questa barca che galleggia
nel roseto color crepuscolo.
(Ghiannis Ritsos)
Potremmo fermarci qui, ad aspettare il tramonto da questa terrazza sul mare. La brezza leggera. I pensieri che si intrecciano tra le dita e i tuoi capelli mossi. Il collo scoperto e io che sorrido.
(Fabrizio Caramagna)
Non si sa se il mattino la città si bagni nel mare
O al crepuscolo il mare si addormenti nella città…
(Madlena Serdyuk)
Sul mare la cerimonia del nuoto ha inizio il mattino presto, molto presto, quando ancora non c’è nessuno. C’è silenzio, e il mare è intatto e immobile ad aspettarmi.
(Valentina Fortichiari)
Per me, il mare è come una persona, come un bambino che ho conosciuto per un lungo periodo di tempo. Sembra pazzesco, lo so, ma quando nuoto in mare parlo ad esso. Non mi sento mai sola quando sono là fuori.
(Gertrude Ederle)
Spesso il mare di vivere ho incontrato. E ho imparato a nuotarci.
(Gmartelloni, Twitter)
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Frasi sul mare mosso e in tempesta
Nessuno di noi vuole stare in acque calme per tutta la vita.
(Jane Austen)
Il cuore di un uomo è molto simile al mare: ha le sue tempeste, le sue maree e nelle sue profondità ha anche le sue perle.
(Vincent Van Gogh)
Oggi
Mare mosso
con forti raffiche di vento
nel mio Cuore.
(Anonimo)
Ho bisogno di mare. Di mare in un giorno di pioggia, di mare in tempesta. Di mare che travolge, di mare che fa respirare. Ho bisogno di mare
(MeAltra, Twitter)
Mi chiedo chi conforta il mare quando è in burrasca
e le sirene cercano un rifugio in qualche faro abbandonato.
(Fabrizio Caramagna)
Il mare profuma le strade dell’isola, oggi: il maestrale apre i pori della pelle, lava la faccia alle case, spacca le onde e la rotta. A terra, aspettando che la forza del vento si consumi.
(Emil Cioran)
I pescatori sanno che il mare è pericoloso e le tempeste terribili, ma non hanno mai considerato quei pericoli ragioni sufficienti per rimanere a terra.
(Vincent Van Gogh)
Mi sento un po’ come il mare: abbastanza calma per intraprendere nuovi rapporti umani, ma periodicamente in tempesta per allontanare tutti, per starmene sola.
(Alda Merini)
Anche se percorri la terra tutta intera, non imparerai mai tante cose quante ne imparerai dal mare. Non troverai mai pace se non sul mare, che da parte sua non ha mai pace.
(Pär Lagerkvist)
E il bambino nel cortile sta giocando
tira sassi nel cielo e nel mare
ogni volta che colpisce una stella
chiude gli occhi e si mette a sognare
(Fabrizio De André)
Solo il mare ha quella cosa che ogni volta che lo guardi ti sembra la prima volta.
Solo il mare e tu.
(Anonimo)
Ci si perde in amore come nel mare,
perché il mare e l’amore non son senza tempeste.
(Pierre de Marbeuf)
L’amore, mentre la vita ci incalza,
è semplicemente un’onda alta sopra le onde.
(Pablo Neruda)
Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo non è più azzurro.
(Bob Dylan)
Già si è ritirato il mare
Ma nei tuoi occhi socchiusi
Due piccole onde son rimaste
(Jacques Prévert)
A distanza di migliaia di secoli il mare è ancora lì a testimoniare una verità il cui significato spesso ci sfugge. Nessuna conoscenza, nessuna sensazione, nessuna esperienza è superiore a quella del mare.
(Romano Battaglia)
Sono logoro di anni, e stanco. Ma non posso escludere che esista vicino a me una spiaggia, e una giornata piena di sole, e una disobbedienza che mi farà balzare come da giovane dalla mia poltrona di vecchio, e mi farà correre verso quel mare, gioioso e accogliente, anche se fosse l’ultima ora della mia vita.
(Stefano Benni)
Vi sono solo tre cose al mondo che sono oggetto della mia venerazione – il mare, l’Amleto e il Don Giovanni.
(Gustave Flaubert)
Il tempo è più complesso vicino al mare che in qualsiasi altro posto, perché oltre al transito del sole e al volgere delle stagioni, le onde battono il passare del tempo sulle rocce e le maree salgono e scendono come una grande clessidra.
(John Steinbeck)
Non avevo mai veduto il mare. Molte altre cose avevo visto, forse troppe. Uomini avevo visto, forse troppi. Ma il mare mai. E perciò non avevo ancora compreso nulla, non avevo capito assolutamente nulla. Come si può capire qualcosa della vita, e capire a fondo se stessi, se non lo si è imparato dal mare?
(Federico Garcìa Lorca)
Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare
mi porto un po’ della tua ghiaia
un po’ del tuo sale azzurro
un po’ della tua infinità
e un pochino della tua luce
e della tua infelicità.
Ci hai saputo dir molte cose
sul tuo destino di mare
eccoci con un po’ più di speranza
eccoci con un po’ più di saggezza
e ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare.
(Nazim Hikmet)
IL MARE È UN’AVVENTURA SENZA FINE,TI ACCOGLIE E TI RIACCOGLIE,NON MI È POSSIBILE IMMAGINARE UNA VITA SENZA …….
Il mare mi accoglie e mi raccoglie…..non potrei immaginare una vita senza …..
Vero….!
________________ NON FIDATEVI DEL MARE .. ^^^^^^^^^^^^^^
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Un mare di cose un mare di amore.
…e non vogliamo andare in paradiso… se lì non si vede il mare…
Non ha signori il mare , è libero di essere, di andare e tornare