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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla matematica. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sulla fisica, Frasi, citazioni e aforismi sulla scienza, Frasi, citazioni e aforismi sui numeri e Frasi, citazioni e aforismi sull’infinito.
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Frasi, citazioni e aforismi sulla matematica
L’addizione è stata inventata dalla matematica,
la sottrazione dalla dialettica,
la moltiplicazione dalla genetica,
la divisione dalla politica.
(Bernard Pivot)
Non credo proprio che possa esistere nell’universo della scienza un campo più affascinante, più ricco di tesori nascosti e di deliziose sorprese, di quello della matematica.
(Lewis Carroll)
Se l’uomo non sapesse di Matematica non si eleverebbe di un sol palmo da terra.
(Galileo Galilei)
Chi non conosce la matematica difficilmente riesce a cogliere la bellezza, la più intima bellezza, della natura.
(R.P. Feynman)
Sono persuaso che la matematica sia il più importante strumento di conoscenza fra quelli lasciatici in eredità dall’agire umano, essendo la fonte di tutte le cose.
(Cartesio)
Se l’esperienza del fare matematica è spesso rappresentata dall’oscillazione tra l’ispirazione mistica dell’eureka e la freddezza del calcolo del computer, per me rappresenta, invece, la possibilità di restare innamorato.
(Edward Frenkel)
La matematica è il gioco più bello del mondo. Assorbe più degli scacchi, scommette più del poker, e dura più di Monopoli. E’ gratuita. E può essere giocata ovunque – Archimede lo ha fatto in una vasca da bagno.
(Richard J. Trudeau)
La matematica è la musica muta della ragione.
(Fabrizio Caramagna)
La matematica mi confonde. Come misura del mondo è strana.
Per quanti conti si facciano qualcosa non torna mai pari.
Due finestre fanno una vista? quattro muri sono una casa?
Noi siamo i nostri centimetri, chili, litri? quanto pesa un segreto?
Quanto misura una risata? e l’area del cuore come si calcola?
(Azzurra D’Agostino)
La prima volta che risolsi un vero problema fu un attimo che ricorderò e avrò caro per sempre. Fu una sensazione incredibile di ebrezza: per la prima volta possedevo qualcosa che non aveva nessun altro al mondo. Potevo dire qualcosa di nuovo sull’Universo.E’ vero: non era una nuova cura per il cancro, ma aveva comunque un valore, e nessuno me l’avrebbe mai potuto togliere. Era la prima volta che mi succedeva, e come per il primo bacio, era una cosa molto speciale. Non ho potuto più smettere.
(Edward Frenkel)
Se le persone credono che la matematica non sia semplice, è soltanto perché non si rendono conto di quanto la vita sia complicata.
(John von Neumann)
Come si dice bellezza poetica si dovrebbe dire altresì dire bellezza matematica.
(Blaise Pascal)
L’etimologia della parola “algebra” è un piccolo dono: riunioni di più parti separate, ricomposizione delle parti al tutto. Per questo Borges la inserisce nella sua poesia più intima ed evocativa, Elogio dell’ombra. Per questo ho imparato ad amare le parole.
(orporick, Twitter)
L’universo è composto di materia, ovviamente. E la materia è composta di particelle: elettroni, neutroni e protoni. Dunque l’intero universo è composto di particelle. Ora, di che sono fatte le particelle? Di nulla. L’unica cosa che si può dire sulla realtà di un elettrone è citarne le sue proprietà matematiche. Quindi in un certo senso la materia si dissolve completamente, e rimane semplicemente una struttura matematica.
(Martin Gardner)
Se la logica e la matematica prendessero il posto della religione e dell’astrologia nelle scuole e in televisione, il mondo diventerebbe gradualmente un luogo più sensato, e la vita più degna di essere vissuta.
(Piergiorgio Odifreddi)
Un matematico è una macchina che converte caffè in teoremi.
(Paul Erdös)
Quando ero a Cambridge, mi sentivo sovente in colpa, perché passavo le giornate giocando, mentre si pensava che lavorassi sulla matematica. Ma quando scoprii i numeri surreali, capii che giocare è matematica.
(John Horton Conway)
Se mi sento triste, faccio matematica per essere felice. Se sono felice, faccio matematica per restare felice.
(Alfréd Rényi)
L’ignoranza per la matematica viene considerato un fatto positivo, a un certo livello della classe sociale. Eppure la matematica ha determinato la direzione e il contenuto di buona parte del pensiero filosofico, ha distrutto e ricostruito dottrine religiose, ha costituito il nerbo di teorie economiche e sociali, ha plasmato i principali stili pittorici, musicali, architettonici e letterari.
(Morris Kline)
La matematica è l’arte di dare lo stesso nome a cose diverse.
(Henri Poincaré)
L’immaginazione è sorprendentemente presente persino nella scienza matematica… c’era molto più immaginazione nella testa di Archimede di quanta ve ne fosse in quella di Omero.
(Voltaire)
La differenza tra il poeta e il matematico è che il poeta cerca di infilare la testa nel cielo, mentre il matematico cerca di infilare il cielo nella sua testa.
(GK Chesterton)
“È inutile che mi ci provi” disse Alice, “non si può credere alle cose impossibili”. “Forse non hai la pratica necessaria” disse la Regina. “Quando io avevo la tua età, m’esercitavo per mezz’ora al giorno. Ebbene, a volte credevo nientemeno che a sei cose impossibili prima della colazione…”
(Lewis Carrol – Alice nel paese delle meraviglie)
Ma la verità è che non esiste nulla di più poetico e visionario, nulla di più radicale, sovversivo e psichedelico della matematica. La matematica non è meno stupefacente della cosmologia o della fisica (i matematici hanno concepito i buchi neri ben prima che gli astronomi ne scoprissero uno) e offre una maggiore libertà espressiva rispetto alla poesia, all’arte o alla musica (che dipendono fortemente dalle proprietà dell’universo fisico). La matematica è la più pura delle arti, e la più fraintesa.
(Paul Lockhart)
La matematica è qualcosa che si fa. E ciò che si fa è esplorare un luogo molto speciale e peculiare, un luogo che prende il nome di «realtà matematica». Si tratta naturalmente di un luogo della fantasia, un paesaggio di strutture eleganti e fantastiche abitato da meravigliose creature immaginarie che sono impegnate in ogni sorta di comportamenti affascinanti e curiosi.
(Paul Lockhart)
La matematica è la musica della ragione. Fare matematica significa impegnarsi in un atto di scoperta e ipotesi, di intuizione e ispirazione; significa essere in uno stato di confusione, non perché non ci trovate alcun senso, ma perché le avete dato un senso e non capite ancora a che cosa serva la vostra creazione; significa avere un’idea; provare la frustrazione di un artista; sentirsi sopraffatti e sgomenti di fronte a una bellezza quasi dolorosa; significa sentirsi vivi, maledizione! Togliete questo alla matematica e potrete fare tutte le conferenze che volete; non cambierà nulla. Intervenite pure come volete, cari dottori: il vostro paziente è già morto.
(Paul Lockhart)
Tutti i matematici vivono in due mondi diversi. Vivono in un mondo cristallino di forme platoniche perfette. Un palazzo di ghiaccio. Ma vivono anche nel mondo comune in cui le cose sono transitorie, ambigue, soggette alla vicissitudine. I matematici vanno avanti e indietro da un mondo ad un altro. Sono adulti nel mondo cristallino, neonati in quello vero.
(Sylvain Cappell)
L’insegnante di matematica di scuola superiore che rimprovera due studenti sorpresi a giocare di nascosto una partita di filetto invece di stare attenti alla lezione, farebbe meglio a fermarsi e chiedersi: «Per questi studenti questo gioco è più interessante, dal punto di vista matematico, di ciò che sto loro dicendo?» In effetti, una discussione in aula sul filetto non sarebbe una cattiva introduzione a diverse branche della matematica moderna.
(Martin Gardner)
La matematica in generale è fondamentalmente la scienza delle cose evidenti.
(Felix Klein)
Le leggi della matematica non sono semplici invenzioni o creazioni umane. Esse semplicemente “sono”; esistono abbastanza indipendentemente dall’intelletto umano. Il meglio che chiunque … possa fare è di scoprire che queste esistono e di prenderne conoscenza.
(Maurits Cornelis Escher)
La natura è un libro scritto in caratteri matematici.
(Galileo Galilei)
Se Dio esiste, è un grande matematico.
(Paul Dirac)
Quando vedo una bella dimostrazione dico che viene direttamente dal Libro… Dio possiede un Libro transfinito, che contiene tutti i teoremi e le loro dimostrazioni, e se è ben intenzionato nei loro [dei matematici] confronti, mostra loro il Libro per un momento. Potrai anche non credere in Dio, ma devi credere che il Libro esiste.
(Paul Erdös)
Se non erro, proprio come esiste un mondo della realtà fisica, esiste un mondo intero che è la totalità delle verità matematiche, a cui abbiamo accesso solo con la nostra mente. Sia l’uno che l’altro sono indipendenti da noi, entrambi di creazione divina.
(Charles Hermite)
In Natura, gli effetti non sono che le conseguenze matematiche di un piccolo numero di leggi immutabili.
(Pierre-Simon Laplace)
La matematica è la scienza più a buon mercato. A differenza della fisica o della chimica, non richiede nessun equipaggiamento costoso. Tutto ciò di cui ha bisogno è carta e matita.
(George Pólya)
È la perenne gioventù della matematica che la separa dalle altre scienze con un’immortalità sconcertante.
(Eric Temple Bell)
La matematica è la regina delle scienze, l’aritmetica è la regina della matematica.
(Carl Friedrich Gauss)
2^30(2^31-1) è il più grande numero perfetto che sia mai stato scoperto, perché, dato che è una pura curiosità senza essere utile, è improbabile che qualsiasi persona cerchi di trovare un numero che lo superi.
(Peter Barlow)
“Il numero del mio taxi è il 1729, mi sembra un numero alquanto stupido”. Al che Ramanujan rispose: “No Hardy! No! E’ un numero molto interessante. E’ il numero più piccolo esprimibile come la somma di due cubi in due diversi modi: 1729 = 10^3 + 9^3, 1729 = 12^3 + 1^3.
Srinivasa Ramanujan
Tra i numeri primi ce ne sono alcuni ancora più speciali. I matematici li chiamano primi gemelli: sono coppie di numeri primi che se ne stanno vicini, anzi quasi vicini, perché fra di loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi per davvero. Numeri come l’11 e il 13, come il 17 e il 19, il 41 e il 43. Se si ha la pazienza di andare avanti a contare, si scopre che queste coppie via via si diradano. Ci si imbatte in numeri primi sempre più isolati, smarriti in quello spazio silenzioso e cadenzato fatto solo di cifre e si avverte il presentimento angosciante che le coppie incontrate fino a lì fossero un fatto accidentale, che il vero destino sia quello di rimanere soli. Poi, proprio quando ci si sta per arrendere, quando non si ha più voglia di contare, ecco che ci si imbatte in altri due gemelli, avvinghiati stretti l’uno all’altro. Tra i matematici è convinzione comune che per quanto si possa andare avanti, ve ne saranno sempre altri due, anche se nessuno può dire dove, finché non li si scopre.
(Paolo Giordano)
Cos’è esattamente la matematica? Molti hanno tentato, ma pochi sono riusciti a definirla; è sempre qualcos’altro. In poche parole la gente sa che riguarda numeri, figure, relazioni, operazioni, le sue procedure formali hanno a che fare con assiomi, dimostrazioni, lemmi, teoremi che non sono cambiati dai tempi di Archimede.
(Stanislaw Ulam)
Risolvere un problema di cui si sa che c’è una risposta è come scalare una montagna con una guida, lungo un sentiero che qualcun altro ha tracciato. In matematica, la verità è da qualche parte là fuori in un luogo che non si conosce, al di là di tutti i sentieri battuti. E non è sempre in cima alla montagna. Potrebbe essere nella fessura di una roccia o da qualche parte in fondo alla valle.
(Yōko Ogawa)
In matematica l’arte di porre problemi deve essere tenuta in maggiore considerazione di quella di risolverli.
(Georg Cantor)
Trattandosi di un linguaggio, la matematica può essere usata non solo per informare, ma anche, soprattutto, per sedurre.
(Benoît Mandelbrot)
Archimede sarà ricordato quando Eschilo sarà dimenticato, perché le lingue muoiono ma le idee matematiche no. Immortalità è forse una parola ingenua ma, qualunque cosa significhi, un matematico ha le migliori probabilità di conseguirla.
(Godfrey Harold Hardy)
Un vantaggio di un’affermazione matematica è che è così definita che può venire definita erroneamente; e se si scopre che è sbagliata, c’è una vasta scelta di rettifiche pronte nella massa delle formule matematiche. Alcune affermazioni verbali non hanno questo merito; sono così vaghe che possono difficilmente essere sbagliate e sono altrettanto inutili.
(Lewis Fry Richardson)
“Ogni minuto muore un uomo, Ogni minuto ne nasce uno.” Ho un estremo bisogno di segnalarle che questo calcolo tenderebbe a mantenere in uno stato di perpetua equipollenza il totale della popolazione mondiale, laddove è un fatto a tutti noto che la suddetta somma totale è in costante crescita. Vorrei quindi prendermi la libertà di suggerire che nella prossima edizione del suo eccellente poema il calcolo errato a cui mi riferisco venga corretto come segue: Ogni minuto muore un uomo, Ogni minuto ne nasce uno e un sedicesimo. Posso aggiungere che la cifra esatta è, 1,167, ma qualcosa si deve, ovviamente, pur concedere alle leggi della metrica.
(Charles Babbage)
IIl modo in cui faccio matematica è molto simile alla magia. In entrambe le discipline hai un problema che devi cercare di risolvere rispettando dei vincoli. In matematica sono i limiti di un’argomentazione logica costruita con gli strumenti che hai a disposizione, e nel caso della magia significa usare i tuoi strumenti e la tua destrezza per produrre un certo effetto senza che il pubblico si renda conto di quello che stai facendo. Il processo intellettivo nei due campi è quasi lo stesso. Una cosa che distingue magia e matematica è la competizione. In matematica la competizione molto più dura che nel mondo della magia.
(Persi Diaconis)
La matematica ci porta ancora più lontani da ciò che è umano, nella regione della necessità assoluta, a cui non soltanto il mondo esistente, ma ogni mondo possibile, si devono conformare.
(Bertrand Russell)
Le scienze matematiche in particolare mostrano ordine, simmetria e limite: e queste sono le più grandi istanze del bello.
(Aristotele)
L’essenza della matematica non è quello di rendere le cose semplici complicate, ma di rendere le cose complicate semplici.
(S. Gudder)
Regola sicura: quando un matematico o un filosofo scrive cose nebbiosamente profonde, enuncia delle assurdità.
(Alfred North Whitehead)
Chi è convinto che i computer siano in grado di soppiantare i matematici non capisce niente né di computer né di matematica. È come credere che i biologi non servono più perché sono stati inventati i microscopi.
(Ian Stewart)
Le forme create dal matematico, come quelle create dal pittore o dal poeta, devono essere belle; le idee, come i colori o le parole, devono legarsi armoniosamente. La bellezza è il requisito fondamentale: al mondo non c’è un posto perenne per la matematica brutta.
(Godfrey Harold Hardy)
La matematica, vista nella giusta luce, non possiede soltanto la verità, ma la suprema beltà, beltà fredda e austera, come quella della scultura, senza ricorsi alle debolezze della nostra natura, senza i fastosi ornamenti della pittura o della musica, ma d’una purezza sublime e capace d’una severa perfezione, quale soltanto l’arte più elevata può raggiungere.”
(Bertrand Russell)
La vita di Dio è matematica; i divini ambasciatori devono essere dei matematici. La matematica pura è una religione. I matematici sono gli unici unti dal Signore.
(Novalis)
I numeri governano il mondo.
(Platone)
Non sappiamo sottrarci a questa sensazione: che le formule matematiche abbiano un’esistenza indipendente e un’intelligenza propria, che esse abbiano maggior saggezza di noi, maggior saggezza di coloro che le hanno scoperte; infine, che esista in esse molto più di quanto vi sia stato messo in origine.
(Heinrich Rudolf Hertz)
Le cose di questo mondo non possono diventare note senza la conoscenza della matematica.
(Ruggero Bacone)
Il cinema è uno dei tre linguaggi universali; gli altri due sono la matematica e la musica.
(Frank Capra)
“Ovviamente” è la parola più pericolosa in matematica.
(Eric Temple Bell)
La vera fidanzata del matematico è l’ipotesi.
(Fabrizio Caramagna)
E’ così sconfortante vedere ciò che si sta facendo della matematica a scuola. Questa ricca e affascinante avventura dell’immaginazione è stata ridotta a una sterile sequela di dati da memorizzare e di procedure da seguire. Invece di una domanda semplice e naturale su alcune figure, invece di un processo creativo e gratificante di invenzione e di scoperta, agli studenti viene offerto questo:
Formula dell’area di un triangolo
A = 1/2 b h
«L’area di un triangolo è uguale alla base per l’altezza diviso due.» Agli studenti è richiesto di imparare a memoria questa formula per poi «applicarla» di continuo negli «esercizi». Addio all’eccitazione, alla gioia, persino al dolore e alla frustrazione dell’atto creativo! Non rimane nemmeno più un problema da risolvere. La domanda è stata formulata e nello stesso tempo è stata fornita la risposta: allo studente non rimane niente da fare.
(Paul Lockhart)
La matematica è un’arte, e l’arte dovrebbe essere insegnata da chi fa l’artista, o almeno da qualcuno che apprezzi la forma artistica e sia in grado di riconoscerla quando la incontra. Non è necessario imparare la musica da un compositore professionista, ma nessuno vorrebbe che il proprio figlio andasse a lezione da una persona che non suona nemmeno uno strumento e non ha mai ascoltato un brano musicale in vita sua. Accettereste come docente d’arte una persona che non ha mai preso in mano una matita o messo piede in un museo? E allora perché mai accettiamo insegnanti di matematica che non hanno mai prodotto della matematica originale, non sanno nulla della storia e della filosofia della materia, nulla dei suoi sviluppi recenti? Ed è proprio questo nulla che insegnano ai loro allievi. Ma come si fa? Come si può insegnare qualcosa che non si conosce? Io non so ballare, e di conseguenza non mi sognerei mai di tenere un corso di ballo (potrei provarci, ma sarebbe un vero disastro). La differenza è che io so di non saper ballare. Nessuno mi viene a dire che sono bravo a ballare solo perché conosco qualche termine relativo alla danz
(Paul Lockhart)
La matematica non è una marcia in perfetto ordine lungo un corso sgombro e diritto, ma è un viaggio in una strana terra selvaggia, dove spesso gli esploratori si perdono. Il rigore dovrebbe essere un segnale per lo storico che le mappe sono state tracciate e che i veri esploratori sono andati altrove.
(WS Anglin)
Nell’universo cristallino della matematica vengono tese alla ragione le stesse trappole che nel mondo reale.
(Simone Weil)
La matematica, che ci insegna a fare astrazione dalla materia, dal moto e dal tempo, ci rende capaci di intendere e contemplare le specie intellegibili.
(Giordano Bruno)
La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto.
(Galileo Galilei)
Non solo la matematica è reale, ma è l’unica realtà.
(Martin Gardner)
La matematica è la musica muta della ragione. Fa parlare l’universo come se essa avesse trovato la lingua del suo silenzio.
(Roger Judrin)
Nessuna certezza delle scienze è dove non si pò applicare una delle scienze matematiche, ovver che non sono unite con esse matematiche.
(Leonardo da Vinci)
Vogliamo introdurre in tutte le scienze, fin dove ciò sia possibile, la sottigliezza e il rigore della matematica, non nella convinzione che per questa via conosceremo le cose, Bensì per stabilire in tal modo la nostra relazione umana con le cose. La matematica è soltanto il mezzo della universale e ultima conoscenza degli uomini.
(Friedrich Nietzsche)
La fede e le dimostrazioni matematiche sono due cose inconciliabili.
(Fëdor Dostoevskij)
La vera religione è la matematica, e il resto è superstizione.
(Piergiorgio Odifreddi)
L’ateismo è l’oppio dei matematici. L’ateismo è la religione della Matematica.
(Bill Gaede)
Non sono brava in matematica. Non sono mai stata granché. Ho imparato ad accettare il fatto sin dalla più tenera età. Quando il mio insegnante di matematica mi passava il modulo per il test, mi limitavo a scriverci sopra: “Sposerò qualcuno in grado di risolverlo».
(Rita Rudner)
Le donne hanno una passione per la matematica. Dividono la loro età a metà, raddoppiano il prezzo dei loro abiti, e aggiungono sempre almeno cinque anni all’età della loro migliore amica.
(Marcel Achard)
Uno degli aspetti infinitamente seducenti della matematica è che i suoi paradossi più spinosi trovano la via di fiorire in splendide teorie.
(Philip J. Davis)
La Matematica è generalmente considerata agli antipodi della Poesia. Eppure Matematica e Poesia sono parenti stretti, perché sono entrambe opere dell’immaginazione.
(Thomas Hill)
Pure la matematica è, a suo modo, la poesia di idee logiche.
(Albert Einstein)
La matematica può essere definita come la scienza in cui non sappiamo mai di che cosa stiamo parlando, né se ciò che diciamo è vero.
(Bertrand Russell)
La “vera” matematica dei “veri” matematici, quella di Fermat, di Eulero, di Gauss, di Abel e di Riemann, è quasi totalmente “inutile” (e questo vale sia per la matematica “applicata” sia per la matematica “pura”). Non è possibile giustificare la vita di nessun vero matematico professionista sulla base dell'”utilità” del suo lavoro.
(Paul Halmos)
La scienza della matematica pura, nei suoi sviluppi moderni, può aspirare a definirsi la creazione più originale dello spirito umano.
(Alfred North Whitehead)
Nessuna confessione religiosa ha tanto peccato per abuso di espressioni metafisiche quanto la matematica.
(Ludwig Wittgenstein)
Un matematico è un individuo che si definisce un ‘fisico’ e fa ‘fisica’ e esperimenti fisici con concetti astratti.
(Bill Gaede)
Chi biasima la somma certezza della matematica si pasce di confusione, e mai porrà silenzio alle contraddizioni delle sofistiche scienze, colle quali si impara uno eterno gridare.
(Leonardo da Vinci)
Non preoccuparti delle difficoltà che incontri in matematica, ti posso assicurare che le mie sono ancora più grosse.
(Albert Einstein)
L’analisi matematica è una sinfonia coerente dell’universo.
(David Hilbert)
Posso dire di avere conosciuto giorni d’estasi tra gli anni 15 e 20 della mia vita, per virtù delle matematiche, e quando mi capita di poter ricordare quei giorni, quelle semplici immagini, quelle costruzioni di modelli impenetrabili alla malinconia, alle lacrime, alle debolezze del sesso e del cuore, un incanto inesprimibile, una pena soave, una musica accorata mi quieta tutte le voglie.
(Leonardo Sinisgalli)
La matematica è Open Source.
(Vishal Salgotra)
Finché le leggi della matematica si riferiscono alla realtà, non sono certe, e finché sono certe, non si riferiscono alla realtà.
(Albert Einstein)
La matematica è la religione della gente che ha cervello, per questo ha così pochi adepti.
(Carlos Ruiz Zafón)
Non sono d’accordo con la matematica. Ritengo che una somma di zeri dia una cifra minacciosa.
(Stanislaw Jerzy Lec)
La vita è dipingere un quadro, non fare una somma.
(Oliver Wendell Holmes Jr)
Non arrivo a dire che costruire una storia del pensiero senza uno studio profondo delle idee matematiche nelle varie epoche è come omettere Amleto dall’opera omonima. Questo sarebbe troppo. Ma è certamente analogo a tagliare la parte di Ofelia. Questa similitudine è singolarmente esatta, perché Ofelia è essenziale all’opera, è molto attraente… e un po’ matta.
(Alfred North Whitehead)
La storia biografica, quale viene insegnata nelle nostre scuole, è ancora in buona parte una storia di zucche vuote: re e regine ridicoli, leader politici paranoici, viaggiatori per mania, generali ignoranti – relitti galleggianti nelle correnti del tempo. Gli uomini che hanno cambiato radicalmente la storia, i grandi scienziati e matematici, sono menzionati raramente o per nulla.
(Martin Gardner)
Oggi non sono solo i nostri re a non conoscere la matematica, ma i nostri filosofi non conoscono la matematica e – per andare un passo oltre – i nostri matematici non conoscono la matematica.
(Julius Robert Oppenheimer)
Se chiedete a un filosofo: “Che cos’è la filosofia?” o a uno storico: “Che cos’è la storia?” essi non avranno alcuna difficoltà a darvi una risposta. Nessuno dei due, infatti, può approfondire la propria disciplina senza sapere che cosa sta cercando. Ma chiedete a un matematico: “Che cos’è la matematica?” ed egli potrà a buon diritto affermare che non conosce la risposta, ma che ciò non gli impedisce di fare matematica.
(François Lasserre)
Se il ragionamento scientifico fosse limitato ai processi logici della matematica, non andremmo molto lontano nella nostra comprensione del mondo fisico. Uno potrebbe a questa stregua cercare di comprendere il gioco del poker basandosi interamente sull’uso della matematica delle probabilità.
(Vannevar Bush)
Gli scienziati odierni hanno sostituito gli esperimenti con la matematica e vagano smarriti equazione dopo equazione e alla fine costruiscono una struttura che non ha relazione con la realtà.
(Nikola Tesla)
Da quando i matematici hanno invaso la teoria della relatività, io stesso non la capisco più.
(Albert Einstein)
Non tutto ciò che conta può essere contato. Non tutto ciò che può essere contato conta.
(Albert Einstein)
Si inizia a sentir dire che la prima guerra mondiale è stata quella dei chimici, la seconda quella dei fisici, e la terza (Dio non voglia che accada!) sarà quella dei matematici.
(Philip J. Davis e Reuben Hersh)
Se, come asserì Pitagora “i numeri regnano sull’universo”, allora i numeri sono semplicemente i nostri delegati al trono, perché noi regniamo sui numeri.
(Eric Temple Bell)
I numeri non sono fondamentali per la matematica.
(Ludwig Wittgenstein)
I buoni matematici riescono a vedere le analogie. I grandi matematici riescono a vedere le analogie tra le analogie.
(Stefan Banach)
Mentre la fisica e la matematica ci possono dire come l’universo ha avuto origine, non sono molto utili per prevedere il comportamento umano, perché ci sono ancora molte equazioni da risolvere.
(Stephen Hawking)
“La matematica non è astratta. Essa ha il potere di astrarre.” b.n.
Fisica e Matematica sono come una lega metallica: unite, eppure presenti individualmente giacché ognuna viene compresa nell’altra.