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Frasi Belle

Frasi, citazioni, aforismi e poesie sul mese di aprile

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Secondo alcune interpretazioni, il nome Aprile deriva dall’etrusco “Apro”, a sua volta da Afrodite, dea greca dell’amore, a cui era dedicato il mese di aprile. Secondo altre teorie, il nome deriva invece dal latino “aperire” (aprire) per indicare il mese in cui si “schiudono” piante e fiori e si risveglia la natura.

Presento una raccolta di frasi, citazioni, aforismi e poesie sul mese di aprile. Tra i temi correlati si veda Frasi e aforismi sulla primavera.

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Frasi, citazioni, aforismi e poesie sul mese di aprile

aprile_avril

Aprile è il mese più crudele, genera
Lillà dalla terra morta, mescola
Memoria e desiderio, stimola
Le sopite radici con la pioggia di primavera.
(Thomas Stearns Eliot)

Escono allegri i bambini
dalla scuola,
lanciando nell’aria tiepida
d’aprile, tenere canzoni.
Quanta allegria nel profondo
silenzio della stradina!
Un silenzio fatto a pezzi
da risa d’argento nuovo.
(Federico Garcia Lorca)

È verde la pianura
al sole dell’aprile,
ha quella verde fiamma,
la vita che non pesa;
e l’anima pensa ad una farfalla
del mondo atlante e sogna.
(Antonio Machado)

Maggio scottava e inaridiva, marzo era irrequieto, e poteva essere freddo e rigido nel suo splendore, ma aprile arrivava dolce, come una benedizione, e quando il tempo era favorevole, era così bello che diventava impossibile non sentirsi diversi, non sentirsi emozionati e commossi.
(Elizabeth von Arnim)

Meglio un istante ad aprile che tutto un lungo mese in autunno.
(Adam Mickiewicz)

D’aprile
l’aria si fa appena calda.
Pare una guancia.
(Valerio Magrelli)

La bianca fioritura delle margherite nei primi giorni di aprile è ciò che più somiglia al cuore dei bambini.
(Fabrizio Caramagna)

Giorni strani di un aprile strano, giorni calmi e caotici, di nodi invisibili, equilibri accennati. Niente di fermo e tutto che si muove.
(saraturchina, Twitter)

Ad aprile l’intorno si fa più intorno: le persone nelle strade, gli alberi nelle piazze, i monti dentro i cieli, e da qualche parte il mare che aspetta di circondarci come una luce fresca.
(Fabrizio Caramagna)

Di queste sere di aprile amo il profumo di premessa (e di promessa)
(mesmeri, Twitter)

Era aprile: l’aria ere dolce e tiepida, l’erba verde quanto possono renderla sole e pioggia, e i due meli accanto al muro verso mezzogiorno in piena fioritura.
(Emily Bronte)

E’ triste un mattin d’aprile, senza l’amore.
(Enzo Jannacci)

E poi appoggiarsi al cielo di aprile come a una guancia leggera. Con la pelle che aderisce alla pelle della serenità e un filo d’aria a circondarmi.
(Fabrizio Caramagna)

Le sere di primavera sono coccole di uva in bicchieri baluginanti, sono luci che non si fanno buio, sono passi nell’aria satura di aprile.
(pea_terrible, Twitter)

Aprile è l’indeciso.
Marzo, almeno, è pazzo.
(unkarmapensante, Twitter)

Aprile fa i fiori e maggio ne ha gli onori
(Proverbio)

Marzo deve essere secco,
Aprile umido,
Maggio fresco,
Giugno caldo.
(Proverbio francese)

Ma c’è una cosa, una cosa soltanto che
non mi stanco mai di guardare;
il ruscello d’aprile, che scorre su sassi,
e bisbiglia, passate le rocce.
(Po Chu-J)

La musica di Chopin in sottofondo, il vento calmo del pomeriggio, io che mi alzo in punta di piedi per guardare cosa c’è oltre la luce di aprile.
(Fabrizio Caramagna)

Quelle giornate calde di aprile.
Tu scegli con cura ogni singolo capo da indossare e lui,aprile, con la stessa cura, pensa a togliertelo di dosso, strato dopo strato.
(Fabrizio Caramagna)

Buon giorno, mago Aprile!
Sei tornato? Si desta
al semplice tuo tocco
con tre ghirlante in testa
nell’orto l’albicocco;
l’acacia nel cortile
mette il più bel monile;
le rondini dai nidi
gridano: « Vidi! Vidi!
(Angiolo Silvio Novaro)

Sono giorni dolcissimi
questi che ci preparano le piogge
dolcissime di aprile. Luce bianca
filtrata da nebule bianche,
appena un sospiro di vento
che si sprigiona dal cuore del mondo.
In quest’ora del tempo
il vecchio mondo, come il vecchio Adamo,
ha un cuore giovanetto:
(Diego Valeri)

Sotto il cielo di aprile la mia pace
è incerta. I verdi chiari ora si muovono
sotto il vento a capriccio. Ancora dormono
l’acque ma, sembra, come ad occhi aperti.
Ragazzi corrono sull’erba, e pare
che li disperda il vento. Ma disperso
è solo il mio cuore cui rimane un lampo
vivido (oh giovinezza) delle loro
bianche camicie stampate sul verde.
(Sandro Penna)

Aprile, precoce estate.
Su, ripieghiamo il paraorecchie nel cassetto.
Tiriamo fuori camicie, cotton wear e altre minuzie
vestiarie.
Al rombo delle auto fragorose, apriamo le finestre.
Ventiquattro gradi Celsius. Dunque, che fare?
È sempre una sorpresa. Forse che, staccando
dal gancetto
il pellicciotto, t’ aspettavi questo volgere del sole?
Sapevi, forse, che saresti vissuto fino a questo
strepito e chiasso? E comunque si ha lo stesso voglia,
di mattina, di uscire vestiti leggeri e di azzurro,
e camminare fino al metrò: solo là c’è protezione.
Chi ha visto il cambio di stagione, dirà: “Sia pure.
Fuori è estate: Pasqua e Risurrezione”.
(Evgenji Rejn)

Lo splendore dell’aprile italiano era ai suoi piedi. Il sole la inondava di luce e il mare giaceva addormentato… Che meraviglia, che splendore! Non esser morta prima… aver avuto la possibilità di vedere, respirare, sentire tutto questo…
(Elizabeth von Arnim)

Co’l raggio de l’april nuovo che inonda
roseo la stanza tu sorridi ancora
improvvisa al mio cuore, o Maria bionda”
(Giosué Carducci)

Chi non è bello ha il torto di esistere;
la bellezza ama solo la bellezza.
Aprile volge le spalle a Gennaio.
La bellezza è perfetta.
La bellezza può tutto.
La bellezza è la sola cosa che non esiste a metà.
(Victor Hugo)

Aprile prepara il suo semaforo verde e il mondo pensa “Vai!”.
(Christopher Morley)

Il più crudele d’ogni mese, aprile,
travaglia il grembo della terra, esplode
in geyser e profezie nei meandri
che la storia non sfiora, e smuove e morde
il sonno cristallino
(Maria Luisa Spaziani)

Non ho più odio per l’aprile
per gli aprili lontani in cui
come nel fondo di bambage d’averno
e di dati stillati da inessenza
ad ogni sofferenza risuggevo un pur volatile
volubile senso
(Andrea Zanzotto)

Ho visto la Signora aprile portare
i narcisi,
Portare l’erba delicata e la
morbida pioggia calda di aprile.
(John Masefield)

Anche in primavera fui da te lontano
quando il leggiadro Aprile, tutto vestito a festa,
suscitava in ogni cosa un tale brio di gioventù
che rideva anche Saturno e con lui danzava.
(William Shakespeare)

Aprile tosatore
porta la lana al vecchio pastore,
spoglia la pecora e l’agnello
per farti un berretto ed un mantello.
(Gianni Rodari)