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Frasi Belle

Frasi, citazioni e aforismi sul pedante

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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sul pedante e la pedanteria. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sulla cultura, Frasi, citazioni e aforismi sull’intellettuale e Frasi, citazioni e aforismi sulla noia.

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Frasi, citazioni e aforismi sul pedante e la pedanteria

Pedante

Uno sciocco è noioso, un pedante è insopportabile.
(Honoré de Balzac)

Pedante: una persona con più istruzione di quanta ne possa utilizzare.
(Elbert Hubbard)

Un pedante è un uomo che ha la digestione intellettuale difficile.
(Jules Renard)

La pedanteria è appunto definita una ostentazione di sapere sciocca ed inopportuna!
(Giuseppe Baretti)

Il mondo intellettuale si divide in due classi: da una parte i dilettanti, dall’altra i pedanti.
(Miguel de Unamuno)

Passare dall’essere pensante all’essere pedante è un attimo.
(Losca71, Twitter)

C’è gente che nei pensieri usa l’artiglieria pedante.
(Fragmentarius)

La bellezza perfetta non m’incanta
Come la scrittura in bella calligrafia. Stereotipata, spenta, pedante
Quanta vita invece in un’asimmetria.
(anna_salvaje, Twitter)

Le persone più odiose, i pedanti che hanno una opinione troppo grande di se stessi.
(Henri-Frédéric Amiel)

Non si ha grazia nello spirito quando quello che si dice sembra cercato e non trovato.
(Rivarol)

Niente è più insopportabile in una conversazione che un pedante pieno di vanità e presunzione.
(Etienne François de Vernage)

Certi giovani per amore all’accuratezza diventano pedanti prima del tempo, preferiscono la lima alla penna e finiscono col non far niente.
(Italo Svevo)

Nella povertà si trova l’onestà e la moderazione, nella pedanteria si trova l’orgoglio e l’insolenza.
(Aristofane)

Aveva una voce nitida e profonda che sottolineava in maniera pedante ogni parola. Odiava la sua voce
(Stieg Larsson)

L’uomo pedante vuole sempre essere applaudito, dagli altri o da se stesso.
(Francis Bacon)

Se parlare per dire niente è tipico dello stupido, parlare per sfoggiare la propria scienza è tipico del pedante.
(Maxalexis)

In tutte le attività è indispensabile avere un pizzico di genialità, una scintilla di acutezza, un minimo di capacità nel saper cogliere la sostanza dei problemi, senza disperdersi in questioni secondarie.
(Gianfranco Ravasi)

Noi abbiamo ridotto Dio in miseria, l’abbiamo mostrato pedante, pignolo, a rovistare nel passato e nel peccato. Restituiamogli il suo volto solare: un Dio bello, grembo di fioriture, un Dio da gustare e da godere.
(Ermes Ronchi)

La pedanteria è come l’occhio di un insetto che riesce a vedere in forme infinitamente grandi solo ciò che è vicinissimo e di minime dimensioni, ma non è mai in grado di abbracciare molte cose, per tacere di un qualcosa nella sua interezza.
(Johannes Brahms)

La pedanteria è rivelare cose basse e piccole, fare un vano sfoggio di sapere, riempire di greco e latino le parole senza alcun giudizio, riscaldarsi sull’ordine dei mesi del calendario attico, sulle abitudini dei macedoni e fare simili dispute di nessuna utilità.
(Antoine Furetière)

Nel senso più corrente il pedante è l’esasperatamente preciso: curatissimo, certo, ma ben oltre il pratico e il simpatico. Un modo d’essere rugginoso che si impone sugli altri con un ottuso, burocratico perfezionismo.
(Anonimo)

Un ignorante modesto vale più di un sapiente pedante.
(Simon de Bignicourt)

Quando il temperamento originario prevale sulla cultura si è rozzi; quando la cultura prevale sul temperamento originario si è pedanti. Quando la cultura e temperamento si equilibrano, allora si è superiori.
(Confucio)

Chi è saggio a cinquant’anni è saggio. Chi lo è a venti, è pedante.
(Roberto Gervaso)

Questa non è cultura, è pedanteria, non è intelligenza, ma intelletto, e contro di essa ben a ragione si reagisce. La cultura è una cosa ben diversa.
(Antonio Gramsci)

Un pedante ignorante è la cosa più intollerabile sotto il sole.
(Arthur Schopenhauer)

Il cervello dello stolto digerisce la filosofia trasformandola in follia, la scienza in superstizione, l’arte in pedanteria. È da questo che nasce l’istruzione universitaria.
(George Bernard Shaw)

Non voler essere né consigliati né corretti circa la propria opera è da pedanti.
(Jean de La Bruyère)

Quando metto i dettagli mi rispondono “sei pedante”, quando li ometto “sei vago”.
(purtroppo, Twitter)

E i pedanti dietro le quinte
che guardano, tacciono e pensano
di sapere, perché non bevono
il vino dell’osteria.
(Antonio Machado)

Non c’è correzione, per quanto marginale o insignificante, che non valga la pena di effettuare. Di cento correzioni, ognuna può sembrare meschina e pedante; insieme, possono determinare un nuovo livello del testo.
(Theodor Adorno)

Quando i tedeschi si mettono a fare i pedanti, non si finisce più!
(Lev Tolstoj)

Dei tedeschi odio la pedanteria. Su ogni argomento, vogliono sempre mettere i puntini sulle U.
(Texxmat, Twitter)

La pedanteria è la virtù dei lenti.
(Anonimo)

Chi sa troppe cose, o le sa male o le sa con pedanteria.
(Roberto Gervaso)

Bisogna essere un pedante ben fastidioso per volere, tutte le volte che il cuore parla, fare interloquir la ragione.
(Arturo Graf)

Vive ritirato, considera le gioie e i dolori della collettività umana una fastidiosa seccatura e indulge più in generale a una asocialità che confina con la misantropia. A sua volta, con la sua pedanteria logica, dà sui nervi al prossimo. E soprattutto tende a una forma di alterigia difficilmente sopportabile.
(Hans Magnus Enzensberger)

Il voler scrivere come si parla è da biasimare tanto quanto il suo contrario, cioè il voler parlare come si scrive; il che riesce pedantesco e nello stesso tempo difficile per la comprensione.
(Arthur Schopenhauer)

Il pedante pensa sempre che l’apparenza sarà sufficiente per far sbocciare il proprio merito.
(Emmeline Raymond)

I cattivi maestri sono anche quelli che fanno di un pedante insegnamento non richiesto e non gradito la missione della propria esistenza
(ChiaraBottini, Twitter)

Bernanos, il famoso scrittore cattolico francese che non doveva avere il migliore dei caratteri, si dice che un giorno liquidasse un interlocutore pedante e pesante così: «Per fortuna nell”aldilà Lei e io avremo indirizzi diversi».
(Gianfranco Ravasi)