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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla panchina. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi su innamoramento e innamorarsi, Frasi, citazioni e aforismi sul giardino e Frasi, citazioni e aforismi sull’allenatore.
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Frasi, citazioni e aforismi sulla panchina
Sai quella foto dove siamo seduti sulla panchina, inizia a piovere e tu mi baci? Non è mai stata scattata, eppure io la ricordo ogni giorno.
(lilaschon, twitter)
Le panchine custodiscono migliaia di storie meravigliose, ricordi di mani che si cercano, promesse mai mantenute, baci improvvisi. Tutti ne abbiamo una sulla quale il cuore è ancora seduto.
(Michelangelo Da Pisa)
Le panchine conservano silenziose i ricordi di promesse, abbracci, attese, addii.
Ognuno ha una panchina su cui ha lasciato una ferita o un sorriso.
(Fabrizio Caramagna)
Chissà se nei parchi, le panchine vuote pensano mai ai baci che sono state costrette solo ad immaginare.
(LapostrofoAura, Twitter)
Quelle mattine che sai che ti basterebbe una panchina sulla quale sederti a riposare e il mare tutto intorno.
(Queenofsorrow75, Twitter)
C’è chi cerca un palcoscenico, chi un ponte di comando, chi un piedistallo. Poi c’è chi vorrebbe solo una panchina, per fermarsi a respirare e guardare un filo d’erba che cresce.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema è che ora ci sono sempre meno persone sulle panchine.
E le panchine erano un posto perfetto per promettere qualcosa a qualcuno.
(AlbertoSorge, Twitter)
Una panchina vuota, un solo pensiero e un tramonto. Questi sono tutti gli ingredienti che servono per descrivere la malinconia.
(CannovaV, Twitter)
Potessero ritornare quei tempi – dice –
quando le cose belle erano in eccesso
e credibili – come un fiore nel bicchiere,
come due innamorati sulla panchina del giardino
o i passeri con le code impertinenti.
(Ghiannis Ritsos)
Facciamo finta che quella panchina sia così leggera e colorata che pare di stare su una nuvola. Facciamo finta che quel bacio ti sia piaciuto così tanto da volerci abitare per sempre. Facciamo finta.
(Fabrizio Caramagna)
Di tutto il nostro mondo assolato
desidero soltanto una panchina in un giardino
dove un gatto prende il sole…
Là vorrei sedermi
con una lettera nascosta in seno
una sola piccola lettera.
Così appare il mio sogno…
(Edith Södergran)
La panchina di un parco. La spalletta di un ponte. Le sedie della fermata dell’autobus. Ognuno di questi luoghi conserva una conversazione, una carezza, uno sguardo. Sono piccoli spazi dove tempo passa veloce, non degnandoli della sua attenzione. Eppure proprio lì, accade l’indimenticabile.
(Fabrizio Caramagna)
I parchi sono pieni di segreti: sentono le confidenze che si fanno gli innamorati, gli amici e le persone che si incontrano sulla panchine.
(Anonimo)
Ci siamo innamorati delle stesse cose – il sole, una strada di mare, una panchina, un libro – e adesso che le nostre vite si sono separate non ci chiediamo che tristezza c’è nelle cose nell’essere guardate da due occhi anziché da quattro.
(Fabrizio Caramagna)
Mi manca una panchina e mi manchi tu seduta al mio fianco che mi deridi l’anima e la fai rivivere
(bon1z, Twitter)
Le donne: non le vedi mai sedersi su una panchina con l’avviso “Verniciata di fresco”. Hanno occhi dappertutto.
(James Joyce)
Sulla stessa panchina un ragazzo sfoglia le pagine di un libro ingiallito; il nonno digita sul computerino. Il mondo va.
(Dino Basili)
I bambini che giocano nel parco. A ogni grido aggiungono una frammento di luce al cielo e alle panchine.
(Fabrizio Caramagna)
Mentre la prosa è una lettera inviata a un amico, la poesia è un fiore che si lascia su una panchina sperando che qualcuno lo raccolga, o una cartolina che si invia ad uno sconosciuto lettore, spesso imbucata senza francobollo.
(Sandro Montalto)
Della primavera mi piacciono le persone che leggono i libri sedute sulle panchine.
(Samanthifera, Twitter)
Lei è seduta su una panchina.
Legge.
Pensa che è facile perdersi così, tra le pagine, e scordarsi il cuore sopra le righe.
(albertHofman72, Twitter)
Una panchina al sole è luogo di narrazione romantica e di desideri assoluti.
(Ladoria1, Twitter)
La panchina è tutta incisa di date, cuori e sigle intagliate nel legno.
Ti siedi e pensi che potresti morire, sognare o dormire.
(Ladoria1, Twitter)
Si può star seduti in eterno su una panchina di parco, fino a diventare di legno e bisognosi di comunicazione.
(Günter Grass)
Giorni in cui vorresti stare su una panchina con gli anziani del paese a sentire le loro storie.
(Losca71, Twitter)
Mio nonno oggi festeggia le 500 panchine ai giardinetti.
(diegoilmaestro, Twitter)
Ti taggano su Facebook.
Ti cuorano su Instagram.
Ti stellinano su Twitter.
Era meglio quando ti limonavano su una panchina.
(masse78, Twitter)
c’è il sole. Lei è seduta su una panchina. Legge.
Lui la guarda e pensa che vorrebbe baciarla come la sta baciando il sole
(AlbertHofman72, Twitter)
Su ogni panchina una coppietta.
Stessa positura delle gambe,
stessa posizione del capo,
simultanei abbracci
e baci.
Unico e solo
amore.
(Rainer Malkowski)
Ci siamo seduti su una panchina a sorridere gli stessi sorrisi della sera, a far sparire tutto ciò che poteva soffocare, ostacolare, appesantire.
L’unica invadenza permessa, quella della luna.
(Fabrizio Caramagna)
Una coppia sulla panchina.Un bacio intenso dentro una danza di foglie gialle che cadevano dagli alberi. Ho augurato loro l’eterno dell’attimo
(Esercizinvolo, Twitter)
Io ti voglio bene come sei, fallo anche tu, anche se non sono perfetta come Beatrice. Vorrei che la tua panchina diventasse nostra: due cuori e una panchina. Come vedi mi accontento di poco.
(Alessandro D’Avenia)
Quanto sei sfigato in amore su una scala da 1 a me su una panchina con in fianco due che limonano?
(Vladinho77, Twitter)
Ero seduto là sulla panchina e pensavo a tutto ciò e diventavo sempre più duro verso Dio per le sue costanti angherie. Se credeva di attirarmi a sé più vicino e di rendermi migliore col farmi soffrire e mettendo ostacoli su ostacoli sulla mia via si sbagliava un pochino, poteva esserne sicuro.
(Knut Hamsun)
Nulla può essere migliore di un giorno colmo di sogni e di tramonti e di brezze leggere. Imparai soprattutto che la vita è sedere su una panchina sulla riva di un fiume antico, con la mia mano posata sul suo ginocchio
(Nicholas Spark)
Se mettessi in fila tutte le panchine che ho occupato, potrei camminare chilometri senza toccare terra.
(Vujadin Boskov, allenatore)
I giocatori in campo continuano a seguire le indicazioni di quegli incompetenti seduti in panchina e non le mie urla da casa
(Igorunigor, Twitter)
Per uno come me che ama il pallone e che non è mai stato tradito dal calcio, sarebbe la cosa più bella morire in panchina, durante una partita.
(Giovanni Trapattoni)
Leggere, in fondo, non vuol dire altro che creare un piccolo giardino all’interno della nostra memoria. Ogni bel libro porta qualche elemento, un’aiuola, un viale, una panchina sulla quale riposarsi quando si è stanchi. Anno dopo anno, lettura dopo lettura, il giardino si trasforma in parco e, in questo parco, può capitare di trovarci qualcun altro.
(Susanna Tamaro)
Potremmo sederci su una panchina. Respirare il profumo di questa giornata travestita da primavera e ascoltare gli ormoni cantare tra i rami.
(AlbertHofman72, Twitter)
-“Li vedi quei due sulla panchina che si baciano?”
-“Si”
-“Vorrei fossimo al loro posto”
-“Innamorati?”
-“No, seduti”
(Zziagenio78, Twitter)
Vorrei una panchina, una birra e due gambe su cui poggiare la testa.
(Vibes_San, Twitter)
Da ragazzini bastava una panchina, qualche amico, benzina nel motorino e le sigarette per trascorrere momenti indimenticabili.
Da grandi no
(Vibes_San, Twitter)
La malinconia è una panchina sulla quale ti siedi ad aspettare qualcuno che sai non verrà mai.
(CannovaV, Twitter)
Le panchine sono mezzi di locomozione onirica.
(Blunoneuncolore, Twitter)
L’acqua del mare si fa più turchina,
Sul muro calcinato il campanello
casalingo non suona. La panchina
di ferro scotta al sole. Le cicale
sono le sole padrone dell’ora.
(Sandro Penna)
La pace è quel momento della vita in cui Rimorsi e Rimpianti si siedono in una panchina e guardano sorgere un nuovo sole.
(Esercizinvolo, Twitter)
Hanno scritto nel marmo a lettere d’oro: Qui abitò lavorò e morì un grande uomo. Questi viottoli li ha cosparsi di ghiaia lui. Questa panchina non toccare l’ha scolpita lui. E attenzione, tre gradini entriamo dentro.
(Wisława Szymborska)
Oggi è il primo giorno del resto della tua vita .
(Graffitto Anonimo su una panchina di Central Park)