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Frasi, citazioni e aforismi sull’avarizia

Avarizia - Aforisticamente

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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sull’avarizia. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sull’avidità, Frasi, citazioni e aforismi sul denaro e i soldi e Frasi, citazioni e aforismi sulla generosità

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Frasi, citazioni e aforismi sull’avarizia

avarizia

Che cos’è l’avarizia? È un continuo vivere in miseria per paura della miseria.
(Bernardo di Chiaravalle)

L’avarizia è un calcolo eccessivo degli imprevisti.
(Fabrizio Caramagna)

Epitaffio su una lapide in un cimitero scozzese: Qui giace Fred Mc Guire. Gli cadde un penny: morì nella mischia.
(Marcel Archard)

Il più grande piacere per un avaro è la rinuncia a un piacere.
(Gottfried Benn)

L’avarizia in età avanzata è insensata: cosa c’è di più assurdo che accumulare provviste per il viaggio quando siamo prossimi alla meta?
(Marco Tullio Cicerone)

L’avaro è senz’altro un pazzo: che senso ha, infatti, vivere da povero per morire da ricco?
(Decimo Giunio Giovenale)

Un avaro è una persona che gioisce delle sue privazioni.
(Fabrizio Caramagna)

Tutta quella roba se l’era fatta lui, colle sue mani e colla sua testa, col non dormire la notte, col prendere la febbre dal batticuore o dalla malaria, coll’affaticarsi dall’alba alla sera, e andare in giro, sotto il sole e sotto la pioggia, col logorare i suoi stivali e le sue mule — egli solo non si logorava pensando alla sua roba […] quando uno è fatto così, vuol dire che è fatto per la roba
(Giovanni Verga)

Pare che per molti il desiderio maggiore sia quello di essere il più ricco al cimitero.
(Mary Barbara Hamilton Cartland)

L’avaro spende più da morto in un sol giorno di quanto facesse da vivo in dieci anni; e il suo erede spende più in dieci mesi di quanto non abbia saputo fare lui durante tutta la vita.
(Jean de La Bruyère)

Non c’è avaro che non si riproponga di fare, un giorno, una spesa ingente; ma arriva la morte e fa realizzare i suoi progetti all’erede.
(Voltaire)

Quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all’anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e strillava: ‘Roba mia, vientene con me!’.
(Giovanni Verga)

Era così tirchio che quando seppe dei saldi alle Pompe Funebri, si suicidò!
(Anonimo)

L’avarizia com’è noto ha una fame da lupo e quanto più s’ingrassa tanto più si fa insaziabile.
(Nikolai Gogol)

L’avarizia è come il fuoco: più legna si mette e più brucia.
(Anonimo)

L’avarizia come l’invidia, è un peccato impopolare: non per la diffusione, che è largamente superiore a quella della lussuria (praticata solamente da pochi devoti), ma per la reticenza dei peccatori, pronti ad ammettere eccessi di gola e di ira, ma raramente disposti a riconoscere una debolezza che è il motore segreto di quasi tutte le loro azioni
(Giuseppe Pontiggia)

Il verbo «dare» gli è tanto in odio che non dice mai «Ti dò il buon giorno», ma «… te lo impresto».
(Molière)

L’avarizia. È così sciocca che non sa neppure contare.
(Charles-Louis de Montesquieu)

L’avarizia è un vizio che può trarre in inganno perché all’inizio assume l’aspetto di una virtù.
(Decimo Giunio Giovenale)

Alla povertà mancano molte cose, all’avarizia tutte.
(Publilio Siro)

C’è solo un modo di buttare via il proprio denaro: non spenderlo.
(Mirko Badiale)

L’avarizia è il più stupido dei vizi capitali perché gode di una possibilità, o se si preferisce di un potere, che non si realizza mai. Il denaro accumulato dall’avaro, infatti, ha in sé il potere di acquistare tutte le cose, ma questo potere non deve essere esercitato, perché altrimenti non si ha più il denaro e quindi il potere a esso connesso.
(Umberto Galimberti)

L’avarizia ci toglie il piacere di spendere, ma ci dà quello di non aver speso.
(Roberto Gervaso)

L’avaro prova insieme tutte le preoccupazioni del ricco e tutti i tormenti del povero.
(Albert Guinon)

Ci sono persone male alloggiate, costrette a dormire su scomodi giacigli, malvestite e ancor peggio nutrite, che subiscono i rigori delle stagioni, si privano spontaneamente della frequentazione degli uomini trascorrendo le giornate in solitudine, soffrono del presente, del passato, dell’avvenire, che vivono la vita come una continua penitenza e hanno trovato in tal modo il segreto per andare incontro alla propria rovina attraverso il cammino più penoso: sono gli avari.
(Jean de La Bruyère)

La disdetta dell’avaro è che non riesce a infilarsi nella fessura del salvadanaio.
(Dino Basili)

Gli avari sono dei contemporanei antipatici, ma dei graditissimi antenati.
(Victor de Kowa)

L’avaro è come il porco, che è buono dopo morto.
(Proverbio)

L’avarizia è l’unico vizio che, negli occhi dei posteri, si trasforma in virtù.
(Martin Held)

Avaro. Smodatamente desideroso di conservare ciò che altre brave persone vorrebbero tanto ottenere.
(Ambrose Bierce)

Ti chiedono indietro i 2 € che ti avevano prestato per le macchinette e poi hanno:
– iPhoneX
– T-Shirt da 150€
– Rolex
– Un amico in meno
(Anonimo)

Alcuni avari si sforzano di diventare prodighi, e innanzitutto di farlo vedere. I loro sforzi acquistano carattere atletico: quando tirano fuori il loro denaro, sembra che debbano sollevare pesanti manubri di ferro, che poi tirano sulla testa agli altri. Alcuni sono disperati per l’aumento dei prezzi che li riguarda, sicché la loro avarizia gli appare sempre più giustificata, e giorno dopo giorno comperano sempre di meno. Costoro ben presto se ne vanno in giro come misere ombre; prendono il posto dei poveri, ma questi poveri vengono disprezzati con ragione.
(Elias Canetti)

L’avarizia è la radice di tutti i mali.
(Proverbio)

L’avarizia è sempre in punto di morte, tutte le cose per essa si trasformano nel fuscello a cui si attacca nell’angoscia dell’agonia. L’avarizia vede dappertutto il fondo della cassetta, per essa il mondo è logoro fin dall’inizio. È sempre al verde.
(Walter Benjamin)

Maladetta sie tu, antica lupa,
che piú che tutte l’altre bestie hai preda
per la tua fame sanza fine cupa!
(Dante Alighieri)

Si diceva della vecchia Sarah, duchessa di Marlborough, che non mettesse mai i puntini sulle “i”, per risparmiare inchiostro.
(Horace Walpole)

Gli scozzesi usano il preservativo tre volte: la prima al dritto, la seconda al rovescio, e la terza come chewing-gum.
(Anonimo)

La barba la portano gli avari per non comprare la cravatta.
(Jean Charles)

Chi è stato l’inventore del puzzle? Un genovese quando gli sono cadute mille lire nel frullatore.
(Anonimo)

Era così avaro che quando mandava il vestito in tintoria nascondeva due paia di calzini nelle tasche.
(Anonimo)

L’avaro diventa ricco facendo mostra di essere povero, mentre il prodigo s’impoverisce facendo mostra di essere ricco.
(William Shenstone)

Il prodigo è arrogante, l’avaro è meschino. La meschinità è meglio dell’arroganza.
(Confucio, Dialoghi)

Io non sono avaro, solo pidocchioso. A Napoli si chiamano pidocchiosi tutti quelli che soffrono nello spendere cifre alquanto modeste. Magari sopra i cinquemila euro non ci fanno caso, ma sotto i cinquanta euro soffrono come bestie.
(Luciano De Crescenzo)

Sono avaro e per non farmene accorgere mi sto rovinando. Ogni volta che vado a pranzo con degli amici voglio essere sempre io quello che paga per tutti.
(Luciano De Crescenzo)

Per convivere con gli avari, anche solo per un viaggio, occorre immedesimarsi nelle loro reazioni. Non è facile. Io avevo escogitato anni fa un piccolo sistema. Moltiplicavo mentalmente per tre tutti i prezzi e così riuscivo a vederli come li vedevano loro. Nessuna persona normale rinuncerebbe all’acquisto di una guida perché il prezzo è di diecimila lire. Se però diventasse di trentamila, sarebbe giustificata qualche riflessione, che nell’avaro si trasforma invariabilmente in un rifiuto
(Giuseppe Pontiggia)

L’avarizia impedirà a un uomo di finire in miseria, ma in genere lo rende troppo pauroso per consentirgli di diventare ricco.
(Thomas Paine)

I pensieri dell’avaro sono pesanti e lividi come il metallo ch’egli ama.
(Niccolò Tommaseo)

Gli uomini odiano coloro che chiamano avari solo perché non ne possono cavar nulla.
(Voltaire)

L’avarizia è la forma più sensuale di castità.
(Ennio Flaiano)

L’avarizia comincia dove finisce la povertà.
(Honoré de Balzac)

Quando tutti i peccati sono vecchi, l’avarizia è ancora giovane.
(Proverbio)

Essere avaro vuol dire rubare agli altri, scialacquare vuol dire rubare a sé ed agli altri.
(Paolo Mantegazza)

L’avaro spende lo stretto necessario: il prodigo, tutto il superfluo.
(Roberto Gervaso)

Il generoso sta al prodigo come il parsimonioso all’avaro.
(Roberto Gervaso)

Perfino le persone prodighe diventano, con un avaro, oculate, attente improvvisamente alla ripartizione delle spese.
(Giuseppe Pontiggia)

Il parsimonioso è il più ricco degli uomini, l’avaro il più povero.
(Nicolas de Chamfort)

Uno dei primi effetti della bellezza femminile su di un uomo è quello di levargli l’avarizia.
(Italo Svevo)

Elogio la frugalità. Quella scelta che non è né povertà né avarizia.
(Fragmentarius)

One Comment

  • Napoleone notaranfwlo ha detto:

    L’Uomo più tirchio del mondo per mangiare va sempre a messa la comunione