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Frasi Belle

Frasi, citazioni e aforismi sui gioielli e i diamanti

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Uno dei gioielli più celebri della storia è l’anello di fidanzamento che Richard Burton donò ad Elizabeth Taylor. “The Elizabeth Taylor Diamond” ha un diamante taglio smeraldo di 33 carati ritenuto uno dei più puri al mondo. Burton lo acquistò nel 1968 per 300.000 dollari, ma il gioiello fu in seguito rivenduto all’asta da Christie’s, nel 2011, per ben 8,8 milioni di dollari.

Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sui gioielli e i diamanti. Tra i temi correlati si veda 60 frasi da incidere sull’anello e la fede nuziale, Frasi, citazioni e aforismi sulla collana, Frasi, citazioni e aforismi sugli orecchini, Frasi, citazioni e aforismi sulla perlaFrasi, citazioni e aforismi sull’oroFrasi, citazioni e aforismi sulle borse da donna e Shoes in the city – Frasi, citazioni e aforismi sulle scarpe.

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Frasi, citazioni e aforismi sui gioielli e i diamanti

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Non ho mai odiato un uomo a tal punto da restituirgli i gioielli ricevuti in regalo.
(Zsa Zsa Gabor)

È molto più difficile sapere indossare i gioielli che gli abiti.
(Paola Jacobbi)

Mettetevi molti gioielli, le rughe si noteranno meno.
(Sonja Henie)

I diamanti sono i migliori amici di una donna.
(Marilyn Monroe)

I diamanti sono i migliori amici di un uomo e i peggiori nemici di un uomo.
(Anonimo)

Sotto i tre carati non è vero amore.
(Anonimo)

Carati amo.
Che meravigliosa dichiarazione d’amore.
(egyzia, Twitter)

Ah che sensazione ti dà tenere in mano un diamante! E’ come stringere un pezzo di luna.
(Anna Magnani)

Un gioiello dura più di un vestito, e non dovete preoccuparvi troppo di eventualità quali cambio taglia o colore di capelli.
(Paola Jacobbi)

Sotto il diamante e l’oro del gioiello, il silenzio e l’incanto aspettavano solo la data di matrimonio di quei due promessi sposi.
(Fabrizio Caramagna)

Ogni gioiello è una scultura in miniatura.
(Anonimo)

Una donna può rifiutare un gioiello fin quando non l’ha visto. Dopo, diviene un eroismo.
(Dal film Madame de…)

Sono più miti le mattine
e più scure diventano le noci
e le bacche hanno un viso più rotondo.
La rosa non è più nella città.
L’acero indossa una sciarpa più gaia
La campagna una gonna scarlatta,
Ed anch’io, per non essere antiquata,
mi metterò un gioiello.
(Emily Dickinson)

Perché, sai, su quest’ardente pietra dell’anello che mi hai donato
splende una città illuminata con lampioni verdi.
(Ghiannis Ritsos)

Ho sempre avuto la sensazione che un gioiello regalato brilla molto di più di uno che ti sei comprata tu.
(Mae West)

– Dio, che bei diamanti…
– Dio non c’entra proprio niente, tesoro.
(Dal film Night After Night)

Fino al duemila c’era una distanza abissale tra il mondo della moda e quello della gioielleria. Si capiva anche solo guardando le campagna pubblicitarie. Erano tutte uguali. Un fondo nero e blu con un oggetto in bella evidenza. Poi circa in coincidenza con la fine del minimalismo nell’abbigliamento, è esplosa la voglia di decorazione, e anche il gioiello è diventato parte del pret-a-porter.
(Paola Jacobbi)

Un baciamano ti può far sentire molto, molto bene, ma un braccialetto di diamanti e zaffiri dura per tutta la vita.
(Anita Loos)

Tiffany… È una meraviglia, vero? Capisci cosa intendo quando dico che niente di brutto può accaderti qui? E non è per i gioielli, che a me non piacciono, tranne i brillanti s’intende…
(Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany)

Grazie al mio gioielliere posso tenere al dito un lago di zaffiro e intorno al collo foglie di smeraldo. E posso portare con me, ovunque vada, un tramonto di citrino. Durante il giorno, i gioielli mi fanno sentire tutt’uno con la natura anche in un ufficio senza finestre. E se la sera devo lavorare fino a tardi, non c’è niente di più meraviglioso di un cielo di onice su cui brillano stelle di diamanti e una luna piena di perla.
(Astrid Alauda)

Dio è ingiusto. Così tanti anelli e solo 10 dita.
(Marta Marzotto)

Io penso che gli uomini con il piercing alle orecchie siano meglio preparati al matrimonio. Hanno provato dolore e comprato gioielli.
(Rita Rudner)

Le parole più dolci hanno meno incanto su una donna rispetto a un gioiello silenzioso.
(Proverbio Berbero)

La perla sul collo di una bella donna. Troverà pace solo quando tornerà in fondo al mare.
(Fabrizio Caramagna)

I gioielli hanno un significato seduttivo quando una donna li indossa, adornano parti del corpo da mettere in luce. Hanno un significato di legame quando ti vengono lasciati in eredità o un uomo te li regala: il famoso “valore affettivo” che, come si usa dire, è quello che conta, al di là del valore reale dell’oggetto.
(Paola Jacobbi)

Per ogni paio di orecchini, per ogni collana, c’è un ricordo. Per ogni anello, un amore, giusto o sbagliato che sia. I gioielli raccontano le donne, gli uomini che li regalano.
(Paola Jacobbi)

Le mani parlano. Gli anelli sono i punti esclamativi dei vostri discorsi.
(Paola Jacobbi)

Più di ogni altro gioiello gli anelli dicono chi siamo. Non solo perché segnalano al mondo se siamo sposate, fidanzate o single. Ma perché, spesso, testimoniano storie, sono pezzettini del nostro curriculum familiare, sono pezzettini di noi.
(Paola Jacobbi)

Esiste un limite al numero di anelli da portare? Due per mano, al massimo, se volete stare entro le regole. Al di sopra, è ammissibile solo se siete grandi eccentriche come la poetessa Edith Sitwell, amica di Oscar Wilde e sempre inanellatissima.
(Paola Jacobbi)

I gioielli sono qualcosa di irreale! Nessuna descrizione, per quanto minuziosa, renderà mai totalmente conto del loro carattere magico. Come tutte le opere d’arte, un gioiello viene fatto per una persona o per un’occasione determinata: esso esiste in funzione di una ragione profonda che dobbiamo scoprire. Come ogni arte, la gioielleria risponde al bisogno di abbellire la vita, di ornare l’essere umano
(Donatella Fici, responsabile Jewellery Bulgari)

I gioielli sono la cosa più “democratica” che una donna possa indossare: non hanno taglia né limiti d’età.
(Lucia Serlenga, Daniela Fedi)

I gioielli sono un segno scritto a caratteri d’oro nel libro del tempo; – una dichiarazione d’amore, una promessa, un impegno, un rimpianto.
(Fabrizio Caramagna)

Non è un piccolo desiderio per quanto ovviamente irrealizzabile, aspirare al destino immortale di una pietra? Non è questo il senso dei gioielli? Esaltare la bellezza della donna amata, significa riconoscere la sua fragilità e al tempo stesso la nobiltà di quella fragilità. Noi dichiariamo alle tenebre che non ci lasciamo condizionare dalla brevità della nostra vita; che noi rifiutiamo di farci sottomettere.
(Dal film Counselor)

Le cose più rare al mondo, dopo il buon senso, sono i diamanti e le perle.
(Jean de la Bruyere)

– Non voglio regalarle un diamante che magari ha paura d’indossare.
– Magari è più coraggiosa di quanto lei immagini.
(Dal film Counselor)

La verità è che tutto ciò che si può dire su un diamante riguarda le sue imperfezioni. Il diamante davvero perfetto sarebbe composto di sola luce.
(Dal film Counselor)

Le grandi donne hanno bisogno di grandi diamanti
(Elizabeth Taylor)

Un uomo si giudica dagli orecchini che ti regala.
(Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany)

– La sua signora è caduta nella piscina.
– Salvate i gioielli!
(Dal film Hollywood Party)

La perla è la regina delle gemme e la gemma della regine.
(Anonimo)

Un diamante. Ogni faccia sembra tagliata dalle mani di uno scultore invisibile, che lavora una materia di pietra, luce e mistero.
(Fabrizio Caramagna)

Queste gemme possiedono una vita dentro di loro: i loro colori parlano, raccontano ciò che le parole non riescono a dire.
(George Eliot)

I gioielli sono come la mela di Eva, roba pericolosa. Hanno un significato seduttivo quando la donna li indossa, adornano parti del corpo da mettere in luce. Hanno un significato di legame quando ti vengono lasciati in eredità o quando un uomo te li regala: il famoso «valore affettivo» che, come si usa dire, è quello che conta, al di là del valore reale dell’oggetto.
(Paul Morand)

Un gioiello è un prolungamento della personalità di chi lo indossa.
(Anonimo)

Poesia incisa sull’anello
Amore inciso sul mio cuore.
(Astrid Alauda)

Lo smeraldo: non c‘è al mondo un verde più intenso di questo
(Plinio il Vecchio)

Le dichiarazioni d’amore eterno non sono mai ridicole quando si accompagnano a uno smeraldo.
(Somerset Maugham)

L’opale ha il fuoco del rubino, il porpora brillante dell’ametista ed il colore verde mare dello smeraldo, tutti scintillanti insieme un una incredibile unione. Alcuni con il loro splendore rivaleggiano con i colori dei pittori.
(Plinio il Vecchio)

Quando la natura finì di dipingere i fiori, di colorare gli arcobaleni e di tingere le piume degli uccelli, ripulì la tavolozza dei colori e li mescolò negli opali
(Du Ble)

Forse la definizione che il mare dà della conchiglia è la perla.
Forse la definizione che il tempo dà del carbone è il diamante
(Khalil Gibran)

L’oro non può essere puro, e la gente non può essere perfetta.
(Proverbio cinese)

Non è tutto oro quel che luccica. Ci sono anche i diamanti.
(Anonimo)

Meglio un diamante con un difetto che un sasso senza.
(Proverbio cinese)

Mondo
dal lat. [mùndus] ornare.
L’etimo è chiaro, è un gioiello. Ma un gioiello perde valore se chi lo indossa lo trascura.
#parolecheamo
(guidofruscoloni, Twitter)

Tiene la mia mano nella sua
come per farle prendere luce
separa le dita
per guardare i miei anelli, uno ad uno.
E poi domande e risposte
i paesi, le pietre, quando, da chi
e poi l’altra mia mano
perché questo è stato il rito
tra di noi, per cinquant’anni:
così lui conta le parti di me
(Linda Chase)

Diamanti? Ormai non c’è pizzicagnolo che non ne ostenti uno al mignolo.
Meno avviliti, lo smeraldo ed il rubino d’Oriente, che sprizza lampi d’un rosso brillante; senonché ricordavano troppo i fanaletti, verdi e rossi appunto, che certi omnibus recano ai lati. Quanto ai topazi, bruciati o crudi, sono pietre a buon mercato, care alla piccola borghesia che ci tiene a chiudere a chiave nell’armadio a specchi il suo bravo scrigno. D’altra parte, sebbene la Chiesa abbia conservato all’ametista un carattere sacerdotale, grave e untuoso insieme, il pararsene che ne fanno le macellaie, pur d’appendere senza troppa spesa alle orecchie color bistecca ed infilare ai salsicciotti delle dita gioie autentiche e che pesino, ha discreditato anche questa pietra.
Dalla stupidità dei commercianti e degli abbienti, solo lo zaffiro ha saputo serbare immacolato il suo fuoco. Il crepitare delle sue faville su un’acqua tersa e fredda, ha, chi sa come, preservato da ogni macchia la sua nobiltà discreta e altera. Ma purtroppo, alla luce artificiale il suo limpido fuoco non scoppietta più; l’acqua azzurra rientra in sé, pare cada in sonno, per risvegliarsi crepitando solo al primo accenno del giorno. No, nessuna di quelle pietre, d’altronde troppo civilizzate e troppo note, poteva accontentare Des Esseintes.
(Joris Karl Huysmans)

Ecco come tradusse in gemme il mazzo di fiori. A formare le foglie vennero incastonate pietre d’un verde vivace e preciso: crisoberilli verde asparago, peridoti verde pera, olivelle verde oliva; e si staccarono da gambi di almadina e d’uvarovita d’un rosso violaceo pagliettato di pagliuzze d’uno splendore arido: lo splendore delle miche di tartaro che luccicano nell’interno delle botti.
Per i fiori più lontani dal gambo, più aerei, usò della cenere turchina; ma non già ricorrendo alla turchese d’oriente di cui si montano fermagli ed anelli e che, con la triviale perla e l’esoso corallo, fa la gioia del popolino.
Scelse esclusivamente turchesi d’occidente, pietre che sono, a dir vero, che una specie di avorio fossile impregnato di sostanze ramose ed il cui blu verdazzurro è ingorgato, opaco, solforoso; ingiallito, si direbbe, di bile.
Restavano ora da tradurre in gemme i fiori centrali del mazzo, i più vicini al gambo.
Ne incastonò i petali di minerali trasparenti, dai lucori vitrei e malaticci, dai riflessi agri e febbrosi. Compose quei fiori unicamente con occhi-di-gatto del Ceylon, con cimofani e zaffirine. Queste tre pietre sprizzano infatti scintillii misteriosi e perversi, con pena strappati dal fondo gelato della loro acqua torbida: l’occhio-di-gatto d’un grigio verdastro, striato di vene concentriche che parevano inquietarsi, spostarsi ad ogni variar di luce; il cimofano, dai marezzi azzurrini che si propagano sulla tinta lattiginosa che vi fluttua sotto; la zaffirina che, su un fondo cioccolato di un bruno sordo, accende fuochi di fosforo bluastri.
(Joris Karl Huysmans)

La differenza tra i falsi ricordi e quelli veri è la stessa che per i gioielli: sono sempre quelli falsi che sembrano i più reali, i più brillanti.
(Salvador Dalì)

Ci sono molti diamanti finti in questa vita che si scambiano per veri, e viceversa.
(William Makepeace Thackeray)

I bijoux non sono fatti per dare alle donne un’aura di ricchezza, ma per renderle belle.
(Coco Chanel)

E’ di cattivo gusto indossare i diamanti al di sotto dei 30-40 anni
(Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany)

Se cercate un’idea regalo per quest’inverno potete regalarmi un collier di diamanti e rubini Cartier, che così non prendo freddo al collo
(Noebasta, Twitter)

Meno rose, più scarpe.
Meno gioielli, più “Ti vedo dimagrita”.
(Masse78, Twitter)

Dalle collane allo smalto per le unghie, ogni modo di adornare il corpo resterà con noi fino a quando la nostra specie camminerà sul pianeta.
(Desmond Morris)

Le descrizioni della donna assomigliano alle vetrine dei gioiellieri. Si vedono capelli d’oro, occhi smeraldo, denti di perla e labbra di corallo.
(Jules Renard)

Io non ti do il mio amore come fanno
le altre ragazze, in uno scrigno freddo
d’argento e perle, né ricco di gemme
rosse e turchesi, chiuso, senza chiave;
né in un nodo, e nemmeno in un anello
lavorato alla moda, con la scritta
‘semper fidelis’, dove si nasconde
un’insidia che ottenebra il cervello.
L’Amore a mano aperta, questo solo,
senza diademi, chiaro, inoffensivo:
come se ti portassi in un cappello
primule smosse, o mele nella gonna,
e ti chiamassi al modo dei bambini:
– Guarda che cos’ho qui! – Tutto per te –
(Edna St. Vincent Millay)

Potrei credere a quasi tutto mi si dica mentre mi viene regalato un solitario, perché nella scatola c’è lui. L’anello che ho sempre voluto, che ho sempre sognato e desiderato ricevere da un uomo: un diamante luminoso e lucente, delle dimensioni giuste, né cafone, né pediatrico, semplicemente perfetto.
(Geppi Cucciari)

Fin dall’antichità il gioiello è rappresentazione della persona e della sua vita; è – oltre che decorazione – memoria di eventi importanti (come il fidanzamento, il matrimonio, la nascita di un figlio, un anniversario, un riconoscimento, un’investitura o un incarico di particolare importanza, ecc.), non di rado trasmessa alle generazioni successive per testimoniare e/o per commemorare oltre il proprio tempo, nell”anelito d’immortalità che ogni uomo conserva nel recesso più arcano dell’io.
(Biniecka Malgorzata)

Dei sentimenti non si butta via niente. Soprattutto i gioielli che siete riuscite a farvi regalare prima di lasciarlo.
(comeprincipe, Twitter)

Vietarono l’utilizzo di gioielli, l’anello fu messo all’indice
(arcobalengo, Twitter)

Se qualcuno ruba un fiore per te chiedigli se è capace anche coi gioielli.
(frandiben, Twitter)

Non porto gioielli al collo. Fatta eccezione per le tue braccia.
(comeprincipe, Twitter)

I gioielli più preziosi non sono fatti di pietra, ma di carne.
(Robert Ludlum)

Mio marito mi ha regalato una catenina. È falsa. Gliel’ho chiesta io. Forse sono paranoica ma oggi e a questa età non voglio qualcosa attorno al mio collo che valga più della mia testa.
(Rita Rudner)

Io preferisco la libertà alle catene di diamanti.
(Mary Worley Montagu)

Brillante. È portato in dito o viene appeso agli orecchi, o altrove, da tutti quei miserabili ricchi (uomini e donne) che non hanno nulla in se stessi da far brillare.
(Domenico Giuliotti e Giovanni Papini)

Questi sono i miei gioielli. – Haec ornamenta mea sunt.
(Cornelia, II sec, mostrando i suoi figli Tiberio e Caio a una matrona che ostentava i suoi gioielli)

Non è il diamante a essere per sempre, ma le rate da pagare.
(Anonimo)

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