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Le prime forme di pittura risalgono a quasi 40.000 anni fa, rappresentano forme di mani umane e animali, e sono molto simili a quelle presenti nelle caverne d’Europa. Si trovano in sette grotte dell’isola di Sulawesi, in Indonesia, e sono tra le più antiche pitture rupestri al mondo.
Presento un’ampia raccolta di 200 frasi, citazioni e aforismi sulla pittura. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sull’arte, Frasi, citazioni e aforismi sulla scultura e Frasi, citazioni e aforismi sulla fotografia.
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200 frasi, citazioni e aforismi sulla pittura e i pittori
Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.
(Pablo Picasso)
Per me i colori sono degli esseri viventi, degli individui molto evoluti che si integrano con noi e con tutto il mondo. I colori sono i veri abitanti dello spazio.
(Yves Klein)
Il mondo di oggi non ha senso, perché dovrei dipingere quadri che ne hanno?
(Pablo Picasso)
Sogno di dipingere e poi dipingo il mio sogno.
(Vincent Van Gogh)
La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.
(Pablo Picasso)
Che genio era quel Picasso… un vero peccato che non abbia dipinto nulla.
(Marc Chagall)
Gli artisti possono colorare il cielo di rosso perché sanno che è blu. Quelli di noi che non sono artisti devono colorare le cose come realmente sono o la gente penserebbe che sono stupidi.
(Jules Feiffer)
Se i quadri si potessero spiegare e tradurli in parole, non ci sarebbe bisogno di dipingerli
(Paul Courbet)
La pittura è mettere a tacere tutti i linguaggi e far danzare solo la vista.
(Fabrizio Caramagna)
La cosa che sente più stupidaggini al mondo è probabilmente un quadro di museo.
(Edmond e Jules de Goncourt)
La pittura moderna è un po’ come la donna: non ci dà piacere se cerchiamo di capirla.
(Anonimo)
Non c’è niente di più difficile per un pittore veramente creativo del dipingere una rosa, perché prima di tutto deve dimenticare tutte le altre rose che sono state dipinte.
(Henri Matisse)
C’è una logica colorata: il pittore non deve che obbedire a lei, mai alla logica della mente.
(Paul Cezanne)
Aprivo solamente le finestre della mia camera ed entravano l’aria color blu, l’amore e i fiori.
(Marc Chagall)
Così il pennello sta alle mie dita come l’archetto al violino, e assolutamente per mio piacere.
(Vincent van Gogh)
Io dipingo come un uccello canta.
(Claude Monet)
Innanzi tutto, l’emozione! Soltanto dopo la comprensione!
(Paul Gauguin)
Quello che vorrei dipingere è la luce del sole sulla parete di una casa.
(Edward Hopper)
A quattro anni dipingevo come Raffaello, poi ho impiegato una vita per imparare a dipingere come un bambino.
(Pablo Picasso)
Scommetto che se tu dipingessi quello che hai nel cuore, finirebbe appeso in un museo.
(Chuck Palahniuk)
Cos’è disegnare? Come ci si arriva? E’ l’atto di aprirsi un passaggio attraverso un muro di ferro invisibile che sembra trovarsi tra ciò che si sente e che si può.
(Vincent Van Gogh)
Le persone che possiedono un mio quadro non comprendono bene che cosa hanno. Ogni quadro è una fiala piena del mio sangue. E’ con quella che l’ho fatto.
(Pablo Picasso)
Non dipingo le cose. Dipingo solo le differenze tra le cose.
(Henri Matisse)
Ogni artista intinge il pennello nella sua anima, e dipinge la sua stessa natura nelle sue immagini.
(Henry Ward Beecher)
Imparare a vedere, è il tirocinio più lungo in tutte le arti.
(De Goncourt)
Compito del pittore è convincere la materia a farsi luce.
(Fabrizio Caramagna)
Preferisco dipingere gli occhi degli uomini che le cattedrali, perché negli occhi degli uomini c’è qualcosa che non c’è nelle cattedrali, per quanto maestose e imponenti siano.
(Vincent Van Gogh)
Spesso leggendo un libro si sente che l’autore avrebbe preferito dipingere piuttosto che scrivere, si può percepire il piacere che deriva dal descrivere un paesaggio o una persona, come se stesse dipingendo quello che sta dicendo, perché nel profondo del suo cuore egli avrebbe preferito usare pennelli e colori.
(Pablo Picasso)
Se la gente sapesse come dipingo, non vorrebbe più comprare i miei quadri.
(Edwin Landseer)
La pittura astratta è la presenza di ciò che non si vede senza essere l’assenza di ciò che si vede.
(Fabrizio Caramagna)
Nel dipingere é difficile capire qual è il momento in cui l’imitazione della natura deve fermarsi. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci per andarvi a spasso.
(Pierre Auguste Renoir)
Un pittore mi disse che nessuno può disegnare un albero senza diventare in qualche modo un albero; o disegnare un bambino studiando soltanto il profilo della sua forma… ma col guardare per un po’ di tempo i suoi movimenti e i giochi, il pittore entra nella sua natura e quindi può disegnarlo.
(Ralph Waldo Emerson)
Dipingere è uscire da se stessi, dimenticare se stessi, preferire l’anonimato a ogni cosa e rischiare talvolta di non essere in accordo con il proprio secolo e con i contemporanei.
(Balthus)
Il principale nemico della creatività è il buonsenso.
(Pablo Picasso)
Il pittore non deve dipingere quello che vede, ma quello che si vedrà.
(Paul Valéry)
La pittura è solo un altro modo di tenere un diario.
(Pablo Picasso)
L’unica momento in cui mi sento vivo è quando dipingo.
(Vincent van Gogh)
Perché due colori, messi uno accanto all’altro, cantano? Si può davvero spiegare questo? No, così come non si può mai imparare a dipingere.
(Pablo Picasso)
Un occhio vede, l’altro sente.
(Paul Klee)
Una linea è un punto che è andato a fare una passeggiata.
(Paul Klee)
Il colore è un potere che influenza direttamente l’anima.
(Wassily Kandinsky)
Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l’impressionismo.
(Pierre Auguste Renoir)
Non c’e blu senza il giallo e senza l’arancione.
(Vincent Van Gogh)
Il pittore subisce stati di pienezza e di restituzione. È questo il segreto dell’arte. Vado a passeggiare nella foresta di Fontainebleau, faccio indigestione di verde, devo pur liberarmi di questa sensazione in un quadro.
(Pablo Picasso)
Il disegno ed il colore non sono affatto distinti. Man mano che si dipinge, si disegna. Più il colore diventa armonioso, più il disegno si fa preciso.
(Paul Cézanne)
L’animazione della tela è uno dei più difficili problemi della pittura.
(Alfred Sisley)
Senza l’atmosfera un dipinto è nulla.
(Rembrandt)
Voglio raggiungere quello condensazione di sensazioni che costituisce un quadro.
(Henri Matisse)
Dipingere è facile quando non sai come si fa, ma molto difficile quando lo sai.
(Edgar Degas)
Si dipinge col cervello e non con le mani.
(Michelangelo Buonarroti)
Voglio dipingere la verginità del mondo!
(Paul Cezanne)
Davanti al soggetto dovete dimenticare tutte le vostre teorie, tutte le vostre idee. Quanto di essi vi tocca realmente, verrà fuori esprimendo l’emozione risvegliata in voi dal soggetto
(Henri Matisse)
Dipingere non è copiare servilmente il dato oggettivo, è cogliere un’ armonia fra rapporti molteplici e trasporli in una propria gamma, sviluppandoli secondo una logica nuova e originale.
(Paul Cezanne)
La pittura è una cosa privata; si lavora solo per pochi.
(Edouard Manet)
Un quadro è una cosa che richiede tanta furbizia, malizia e vizio, come l’esecuzione di un crimine; bisogna falsif icare e aggiungervi un tocco di natura.
(Pierre Auguste Renoir)
Renoir è un ragazzo senza alcun talento. Ditegli, per favore, di smettere di dipingere.
(Edouard Manet)
La prima virtù di un dipinto è essere una festa per gli occhi, ma ciò non significa che non vi debba essere posto per la ragione.
(Eugène Delacroix)
La pittura è un segreto tra me e me stesso, una relazione misteriosa tra me e il mio quadro, e il mio modello, la mia mela sul piatto.
(Renato Guttuso)
Il quadro è una espressione esteriore in forma pittorica di una impressione interiore.
(Vasilj Kandiskij)
La pittura non deve essere esclusivamente visiva o retinica, deve “interessare” anche la “materia grigia”.
(Marcel Duchamp)
Nella pittura devi dare l’idea della verità per mezzo del falso.
(Edgar Degas)
La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico.
(Pablo Picasso)
La pittura è innanzitutto un prodotto dell’immaginazione, non deve mai essere una copia. L’aria che si vede nei quadri non è respirabile.
(Edgar Degas)
Non dipingo un ritratto che assomiglia al modello, piuttosto è il modello che dovrebbe assomigliare al ritratto.
(Salvador Dalí)
Dipingere è azione di autoscoperta. Ogni buon artista dipinge ciò che è.
(Jackson Pollock)
Se qualcosa parla in te per dirti non sei pittore, ebbene in questo caso vecchio mio: dipingi! E questa voce tacerà. Ma tacerà solo se dipingi. Chi, ascoltando questa voce, va dagli amici a lamentarsi, a raccontare loro le sue preoccupazioni, perde un po’ della sua forza virile, un po’ del meglio che c’è in lui.
(Vincent Van Gogh)
Quando ero bambino, mia madre mi diceva: “Se diventi soldato, sarai generale. Se diventi monaco, finirai papa”. Ho voluto essere pittore e sono diventato Picasso.
(Pablo Picasso)
Io credo in Michelangelo, Velasquez, e Rembrandt; nel potere del disegno, nel mistero del colore, nella redenzione di tutte le cose per mezzo della sempiterna bellezza, e al messaggio dell’Arte che ha reso quelle mani benedette.
Amen.
(George Bernard Shaw)
Per me la pittura è un’azione drammatica durante la quale la realtà si trova disintegrata.
(Pablo Picasso)
Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. Insomma, a forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
(Paul Monet)
Tutto ciò che viene privato della sua libertà perde sostanza e si spegne rapidamente.
In una figura, cercate la grande luce e la grande ombra, il resto verrà da sé.
(Edouard Manet)
Non si possono dipingere eternamente donne che cuciono e degli uomini che leggono; io voglio rappresentare degli esseri che respirano, sentono, amano e soffrono.
(Edward Munch)
Faccio sempre ciò che non so fare, per imparare come va fatto.
(Vincent Van Gogh)
Copiare gli altri è necessario, ma copiare se stessi è deplorevole.
(Pablo Picasso)
Il più modesto dei pittori è un vero allievo, e il migliore di tutti, perché allievo della natura.
(William Hazlitt)
Il grande vantaggio della pittura astratta sta nel fatto che la moglie e i figli possono continuare un quadro quando papà si ammala.
(Jean-Pierre Richard)
Chi vuol darsi alla pittura deve cominciare col farsi tagliare la lingua.
(Henri Matisse)
La pittura proviene da un luogo dove le parole non si possono esprimere.
(Gao Xingjian)
La pittura trasforma lo spazio in tempo, la musica il tempo in spazio.
(Hugo Von Hofmannsthal)
La pittura è una poesia che si vede e non si sente, e la poesia è una pittura che si sente e non si vede.
(Leonardo da Vinci)
La pittura è una poesia muta, e la poesia è una pittura cieca.
(Leonardo da Vinci)
La pittura è poesia silenziosa, e la poesia è pittura che parla.
(Simonide)
La pittura non è qualcosa che si fa per esprimere un’emozione. No, la pittura è una scienza, qualcosa di superiore, che ha delle regole molto precise e complicate.
(Fernando Botero)
La pittura deve cogliere quel rapporto che comprende il bisogno di immedesimazione con le cose e il bisogno di astrazione.
(Carlo Carrà)
La grande pittura è piacere dell’occhio, intuizione della mente, luce dell’anima e soprattutto una leggera felicità sulla punta delle dita.
(Fabrizio Caramagna)
Dipingere non è un’operazione estetica: è una forma di magia intesa a compiere un’opera di mediazione fra questo mondo estraneo ed ostile e noi.
(Pablo Picasso)
Io non dipingo ciò che vedo: ma ciò che ho visto.
(Edward Munch)
Un quadro era una somma di addizioni. Un mio quadro è una somma di distruzioni.
(Pablo Picasso)
Ho intenzione di distruggere, distruggere tutto ciò che esiste nella pittura. Ho disprezzo per la pittura.
(Juan Miro)
Chi biasima la pittura, biasima la natura, perché le opere del pittore rappresentano le opere di essa natura, e per questo il detto biasimatore ha carestia di sentimento.
(Leonardo da Vinci)
Che cosa vana la pittura, ammirata perché assomiglia a cose di cui non ammiriamo affatto gli originali!
(Blaise Pascal)
Bisogna sempre guastare un po’ il quadro per finirlo.
(Eugène Delacroix)
Dei quadri moderni si capisce una sola cosa: la firma.
(Ephraim Kishon)
L’arte moderna è ciò che accade quando i pittori smettono di guardare alle ragazze e si persuadono di avere un’idea migliore.
(John Anthony Ciardi)
L’arte astratta non esiste. Devi sempre cominciare con qualcosa. Dopo puoi rimuovere tutte le tracce della realtà.
(Pablo Picasso)
Le mie pitture non finiscono dove finisce la pittura. Erano già nate prima che fossero dipinte. E’ giusto che vivano anche di là della superficie dipinta.
(Andrea De Chirico)
Pittura. L’arte di proteggere superfici piane dalle intemperie esponendole ai rischi della critica. Anticamente, pittura e scultura apparivano combinate nel medesimo lavoro, in quanto gli antichi dipingevano le loro statue. Al giorno d’oggi, la sola alleanza fra le arti sta nel fatto che il pittore lavora di intaglio sulle tasche del cliente.
(Ambrose Bierce)
E’ stato difficile fare un quadro che fosse spregevole al punto che nessuno l’avrebbe appeso – appendevano al muro tutto. Era quasi normale appendere uno straccio sgocciolante, tutti c’erano abituati. L’unica cosa che tutti odiavano era l’arte commerciale; ovviamente non odiavano abbastanza nemmeno quella.
(Roy Lichtenstein)
Surrealismo. Ogni qual volta si vede che una testa regge un piede.
(Mino Maccari)
La pittura dell’ottocento fu fatta solo in Francia e dai francesi, fuori di lì non esisteva. La pittura del novecento fu fatta in Francia, ma dagli spagnoli.
(Gertrude Stein)
Il motivo per cui dipingo in questo modo è che voglio essere una macchina e che sento che quando faccio una cosa e la faccio come se fossi una macchina ottengo i risultati che voglio.
(Andy Warhol)
Il celebre pittore dipinge con estrema cura il suo autoritratto per passare ai posteri. Poi i posteri, due secoli dopo, trovano in solaio quel quadro e lo appendono in una pinacoteca con scritto sotto: “Ritratto di ignoto”.
(Giovannino Guareschi)
A dipingere s’impara da soli. “Come vendere i propri quadri”, ecco quello che dovrebbero insegnare all’accademia.
(Olaf Gulbransson)
Perché in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? È perché non posso permettermeli
(Pablo Picasso)
La sostanza della pittura è la luce.
(André Derain)
Il dipingere è meraviglioso, rende più allegri e più pazienti. Dopo non si hanno le dita nere come quando si scrive, ma rosse e blu.
(Hermann Hesse)
Il surrealismo è la magica sorpresa di trovare un leone nell’armadio dove si voleva prendere una camicia.
(Frida Kahlo)
Nell’arte della pittura, – in quanto distinta, si osservi bene, dall’arte del colorire, – quello che conta è stimolare in qualche modo la coscienza dei valori tattili; affinché il dipinto valga almeno l’oggetto rappresentato, nella capacità di stimolare l’immaginazione tattile.
(Bernard Berenson)
Ogni volta che dipingo un ritratto perdo un amico.
(John Singer Sargent, attribuito)
Un buon quadro con dieci buchi è meglio di dieci cattivi quadri senza buchi. Un buon quadro con un cattivo fondo è meglio di dieci cattivi quadri con un buon fondo.
(Edward Munch)
In un quadro io vorrei dire qualcosa di consolante come una musica. Vorrei dipingere degli uomini o delle donne con un non so che di eterno.
(Vincent Van Gogh)
Un quadro è un capolinea: è un arrivo (per chi l’ha fatto) e una partenza (per chi lo guarda).
(Salvo, pseudonimo di Salvatore Mangione)
Se dipingete, chiudete gli occhi e cantate.
(Pablo Picasso)
Nella pittura posso benissimo fare a meno del buon Dio, ma non posso, nella mia sofferenza, fare a meno di qualcosa di più grande di me e che è la mia vita: la potenza di creare.
(Vincent Van Gogh)
La pittura è più forte di me: mi fa fare tutto ciò che vuole.
(Pablo Picasso)
Sdraiarsi sul letto sarebbe un’esperienza perfetta e suprema se solo uno avesse una matita colorata abbastanza lunga da disegnare sul soffitto.
(GK Chesterton)
Essere un buon operaio, far bene il proprio mestiere era per lui la chiave, la base di tutto. Dipingere bene significava vivere bene. Dava tutto se stesso, si calava con tutta la sua forza in ogni colpo di pennello. Bisogna averlo visto dipingere, dolorosamente teso, la preghiera nel volto, per immaginare quanto della sua anima egli mettesse nel lavoro. Tremava tutto. Esitava, la fronte congestionata quasi enfiata da invisibili pensieri, il busto raggomitolato, il collo incassato nelle spalle e le mani frementi fino al momento in cui, solide, volitive, tenere, posavano il tocco, sicure, e sempre da destra a sinistra. Allora indietreggiava un po’, e i suoi occhi si posavano di nuovo sugli oggetti.
(Rainer Maria Rilke su Paul Cézanne)
Spesso per aver fatto incorniciare bene un quadro o per averlo appeso al posto giusto, mi sono sorpreso a essere così orgoglioso come se il quadro lo avessi dipinto io. O meglio non proprio “come se lo avessi dipinto io”, ma come se avessi collaborato a dipingerlo, come se, per così dire, ne avessi dipinta una piccola parte.
(Ludwig Wittgenstein)
Chi si accinge a dipingere l’ennesimo quadro presuppone che il mondo sia ancora tutto da scoprire.
(Fabrizio Caramagna)
Non bisogna giudicare Dio da questo mondo, perché è soltanto uno schizzo che gli è riuscito male.
(Vincent Van Gogh)
Con gli occhi chiusi puoi guardare l’arte, che ti scuote risvegliandoti in un eterno attimo.
di Pugliese Nunzia
È più il bisogno di dipingere,che il desiderio di quel quadro finto. Davide d.