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Le frasi più belle di Brad Pitt

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Brad Pitt (Shawnee, 18 dicembre 1963), è un attore e produttore cinematografico statunitense.

Il 19 settembre 2016, Angelina Jolie presenta istanza di divorzio da Pitt, citando differenze inconciliabili. Nell’aprile 2019, la Corte ha restituito legalmente ai due attori lo status di single. Nel maggio 2021, dopo una lunga battaglia legale, Brad Pitt ottiene l’affidamento congiunto dei figli.

Presento una raccolta delle frasi più belle di Brad Pitt. Tra i temi correlati Le frasi più celebri di James Dean e Frasi, citazioni e aforismi sul cinema.

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Le frasi più belle di Brad Pitt

Ho sempre pensato che se dovevo creare una famiglia, dovevo farla in grande. Volevo che ci fosse il caos in casa.

Questa idea di felicità perpetua è folle e sopravvalutata, perché sono i momenti bui che ti alimentano per i prossimi momenti luminosi.

Essere sposati significa poter mangiare il gelato a letto.

So che la bellezza può essere una trappola e che con solo quella non si va lontano. Però, lo ammetto: quando mi guardo allo specchio mi sento bene.

Una famiglia è un’impresa rischiosa, perché più grande è l’amore, più grande è la perdita

Non ricordo un solo giorno, dopo la fine del college, in cui io non abbia bevuto alcol o fumato marijuana. Oggi sono contento di aver chiuso con tutto questo: da sei mesi non tocco nulla. Possediamo un’azienda vinicola e a me il vino piace moltissimo, ma il mio problema è che ogni volta esagero. Potrei far finire un russo sotto il tavolo bevendo vodka, sono stato davvero un professionista in questo senso. Ci sono stati alcuni momenti nella mia vita in cui io mi sono sentito stanco di me stesso, questo che sto attraversando ora è forse il più grande di questi momenti. Di sicuro sono passaggi che portano sempre a dei punti di svolta. Per me la svolta è aver abbandonato droga e alcol, fa parte della sfida umana, puoi negarti i problemi tutta la vita o un giorno invece puoi decidere di affrontarli e finalmente risolverli

Quando si compiono 50 anni si avverte una sensazione di liberazione. Ci si sente liberi di concentrarsi soltanto su ciò che è davvero importante, perché si diventa molto più consapevoli del passare del tempo. Si sono attraversate varie fasi, si è fatta piazza pulita di tutto ciò che tende a rallentare i tuoi progetti.

Non si dovrebbe parlare di cose di cui non si sa nulla. Ecco perché non mi sento a mio agio con le interviste. I giornalisti mi chiedono cosa penso debba fare la Cina con il Tibet. A chi interessa cosa io penso che la Cina debba fare? Io studio copioni.

Tarantino? Ha tolto più scarpe alle donne lui rispetto agli addetti ai controlli in aeroporto.
[Brad Pitt su Quentin Tarantino]

La felicità è sopravvalutata. Ci deve essere conflitto nella vita.

Per natura, continuo a muovermi. La mia teoria è: sii lo squalo. Devi sempre continuare a muoverti. Non puoi fermarti.

Vedere il mondo è la migliore educazione che puoi ottenere. Vedi dolore e vedi anche tanto spirito e volontà di sopravvivenza.

I registi che mi sono piaciuti di più sono tutti curiosi per natura. Sono tutti grandi interrogativi, prima di tutto.

Ho telefonato ai miei nonni e mio nonno mi ha detto: “abbiamo visto il tuo film”. “Quale?”, ho chiesto. Lui ha gridato “Betty, qual è il titolo di quel film che non mi è piaciuto?”

Sono cresciuto in Oklahoma e nel Missouri e adoravo i film. I miei genitori ci portavano al drive-in nelle sere d’estate e ci sedevamo sul cofano della macchina per guardarli.

“Probabilmente sono ateo al 20% e agnostico all’80%. Non credo che nessuno lo sappia davvero. Lo scoprirai quando arriverai lì, fino ad allora non ha senso pensarci.

Ciò che è prezioso per me è diventato più chiaro man mano che sono invecchiato. Per me, si tratta del valore del tuo tempo e della tua giornata e del valore delle persone con cui lo trascorri.

In un certo senso, sono ancora un ragazzino del Missouri e dell’Oklahoma, e sto cercando di trovare la mia strada.

Avevo un amico che lavorava in un ospizio e diceva che le persone nei loro ultimi momenti di vita non discutono dei loro successi, premi o di quali libri hanno scritto o di ciò che hanno realizzato. Parlano solo dei loro amori e dei loro rimpianti, e penso che sia molto significativo.

Non è un viaggio, tutti i viaggi finiscono ma noi andiamo avanti, il mondo gira e noi giriamo assieme a lui, i progetti svaniscono, i sogni prendono il sopravvento, ma ovunque vada ci sei tu, la mia sorte, il mio destino, la mia fortuna.
[Nella campagna pubblicitaria del profumo Chanel N. 5]

Quello tra noi, attori e paparazzi è uno sport poco pulito, quasi sanguinolento. A volte è odio puro. E questa è una delle ragioni per cui ho scelto di usare la moto con molta più frequenza. Cambiare corsia rapidamente, significa poter seminare i paparazzi.

Alla fine della giornata, ritorniamo genitori, salutiamo i nostri adorabili bambini pazzi e parliamo di che cosa hanno fatto, assicurandoci che si lavino i denti, così tutta la tensione della nostra giornata viene messa da parte… fino alla prossima.

Non ho mai sentito ridere qualcuno più forte di una madre africana che aveva perso nove membri della sua famiglia. Come mai? Così ho capito l’R&B per la prima volta. L’R&B nasce da un grande dolore, ma è una celebrazione. Per me, significa accettare quel che resta. È quella donna africana che riesce a ridere più forte di quanto io sia mai riuscito a fare

La mia prima pistola l’ho ricevuta a sei anni, era quella di mio nonno. Ma con il tempo, e l’aiuto di mio padre, sono arrivato a rifiutare la violenza. Credo che nelle situazioni quotidiane non ci sia nessun problema che non si possa affrontare semplicemente parlando e discutendo. Quanto alla violenza della guerra, quello è un orrore che temo non avrà mai fine. Indipendentemente dal grado di civiltà che l’uomo ritiene di aver raggiunto.

Viviamo in un mondo violento. Da bambino mi hanno insegnato a cacciare, da grande a mangiare hamburger. Avete idea di come vengono ammazzate le vacche? È un atto barbarico, di rara violenza. Questo è il mondo in cui viviamo e non trovo che sia immorale raccontarlo com’è

Siamo personaggi pubblici, non dovremmo avere idoli da venerare. Io ne ho uno che sta sopra a tutti gli altri: Valentino Rossi. Darei tutto per essere come lui. Quel ragazzo è un vero mago. Sarebbe capace di ipnotizzarmi. Non credi sia possibile perché sembra pesi appena trenta chili, eppure ha dentro di sè velocità ed equilibrio. È capace di sdraiarsi sull’asfalto a fianco della moto, senza però cadere. È un balletto, è arte pura. Rossi ha vinto l’ottavo titolo senza riempire la bocca di paroloni. Rimane calmo pervaso da un senso di equilibrio interiore che non sembra neppure umano, sfugge alla mortalità. Per me guardarlo in azione è come leggere una poesia

Credo che la gioia sia una scoperta recente. Mi sono sempre mosso con la corrente, alla deriva in senso e poi verso quella successiva. Credo di aver passato anni con una leggera depressione e solo dopo averci fatto i conti, cercando di accettare tutti gli aspetti di me stesso, il bello e il brutto, che sono stato in grado di catturare quei momenti di gioia