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Le frasi più famose di Richelieu

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Armand-Jean du Plessis duca di Richelieu, noto soprattutto come cardinale Richelieu, è stato un cardinale, politico e vescovo cattolico francese (nato a Parigi il 9 settembre 1585 e morto a Parigi il 4 dicembre 1642). Fu nominato primo ministro dal re Luigi XIII di Francia.

Presento una raccolta delle frasi più famose di Richelieu. Tra i temi correlati Frasi, citazioni e aforismi di Winston Churchill e Frasi, citazioni e aforismi di Montesquieu.

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Le frasi più famose di Richelieu

Il cardinale francese è stato un gigante del suo tempo, artefice del passaggio dallo Stato rinascimentale allo Stato assoluto.

Fare una legge e non farla rispettare equivale ad autorizzare la cosa che si vuole proibire.

Non possiamo commettere un crimine più grande che essere indulgenti verso coloro che violano le leggi.

La politica consiste nel rendere possibile ciò che è necessario.

Per agire bene nel governo di uno stato bisogna ascoltare molto e parlare poco.

Negoziate, negoziate sempre, anche mentre fate la guerra.

L’autorità obbliga all’obbedienza, ma è la ragione che persuade.

I re non hanno i piedi per camminare all’indietro.

Nelle questioni di Stato bisogna approfittare di tutte le cose, e ciò che può essere utile non deve mai essere disprezzato.

Saper dissimulare è la scienza dei re.

Con due righe scritte da un uomo si può fare un processo al più innocente.

La segretezza è la condizione essenziale per gli affari dello stato.

Se Dio avesse proibito il vino, perché mai l’avrebbe fatto così buono?

L’esperienza dimostra che, se si prevede da lontano il disegno che si desidera intraprendere, si può agire con rapidità una volta venuto il momento di eseguirlo.

È lecito imparare anche dal nemico.

Per ingannare un rivale anche l’artificio è permesso, possiamo usare tutto contro i nostri nemici.

Chi sta al potere deve attorniarsi di uomini di sua fiducia.

Chi è bendato non può fare una buona scelta.

Il metodo è importante tanto quanto la sua esecuzione.

E’ più soddisfacente essere protagonisti e fornire materia alla storia, piuttosto che darle forma.

L’uomo più intelligente del mondo deve spesso ascoltare le opinioni di coloro che ritiene siano meno intelligenti di lui.

L’umore dei francesi è così rapido che desiderano la fine dei loro desideri non appena siano stati concepiti.

Quando si tratta di crimini, dobbiamo chiudere la porta alla pietà.

Quando Vostra Maestà decise di concedermi l’ingresso nel suo Consiglio e la fiducia per la conduzione degli affari, gli Ugonotti dividevano lo Stato con Ella, i Grandi si comportavano come se non fossero stati sudditi e i più potenti governatori delle province agivano come Sovrani nelle loro cariche. Il cattivo esempio degli uni e degli altri era così dannoso per questo Regno che le compagnie più regolate venivano influenzate e, in alcuni casi, riducevano, per quanto potevano, la Vostra legittima autorità.

Ho la consolazione di lasciare il vostro regno nel livello più alto di gloria e di reputazione.
(Richelieu, in una lettera scritta a Luigi XIII qualche giorno prima di morire)

La morte ha solo un momento e la vita ne ha mille.