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Il 1 gennaio si festeggia la Solennità di Maria Santissima, Madre di Dio
Il 1 gennaio si celebra La Giornata Mondiale per la pace. Scopo della Giornata è dedicare il giorno di Capodanno alla riflessione ed alla preghiera per la pace.
1 gennaio 1785. I fratelli Montgolfier attraversano la Manica in mongolfiera.
1 gennaio 1851. Le Poste Italiane emettono il primo francobollo.
Il 1 gennaio 1977 va in onda per l’ultima volta in Tv la sigla “Carosello”.
Frasi sul 1 gennaio. Tra i temi correlati Frasi, aforismi e battute divertenti sul capodanno, Frasi sul capodanno e l’anno nuovo scritte da autori celebri e famosi e Frasi, citazioni e aforismi sul mese di gennaio.
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Frasi sul 1 gennaio
1 gennaio. E vennero a trovarci le prime luci
del anno nuovo, come se fossero
le prime parole di una storia mai ascoltata.
(Fabrizio Caramagna)
Settembre. Il primo gennaio. Il primo giorno di ogni mese.
Il lunedì. I solstizi e gli equinozi.
Abbiamo continuamente bisogno di nuovi inizi.
Di qualcosa che ci dica:
“Non importa se hai fallito, ora puoi ricominciare”.
(Fabrizio Caramagna)
Primo proposito, rinnovabile 365 giorni all’anno: commettere errori di felicità.
(Massimo Bisotti)
Quando fu detto all’anno che non esisteva più, non potendo morire per il dispiacere – dovette nascere di nuovo. E si fece chiamare 1 gennaio.
(Fabrizio Caramagna)
Il 1 gennaio è la prima pagina bianca di un libro di 365 pagine. Scrivi un capolavoro.
(Brad Paisley)
La speranza sorride alla soglia dell’anno che viene e sussurra: “Sarà più felice”.
(Alfred Lord Tennyson)
Le parole dell’anno trascorso
Appartengono al linguaggio dell’anno trascorso
E le parole dell’anno a venire attendono un’altra voce.
(Thomas Stearns Eliot)
E ora diamo il benvenuto al nuovo anno. Pieno di cose che non ci sono mai state.
(Rainer Maria Rilke)
– Pretendi sempre che la gente faccia proponimenti per il nuovo anno! Perché dobbiamo fare proponimenti proprio il primo gennaio? Cosa c’è che non va nel sedici maggio o nel ventitré settembre? Perché il primo gennaio?
– Suona meglio!
(Charles M. Schulz, Peanuts)
Il tempo non ha divisioni per segnare il suo passaggio, non c’è mai una tempesta di tuoni o squilli di trombe per annunciare l’inizio di un nuovo mese o anno. Anche quando inizia un nuovo secolo siamo solo noi mortali che suoniamo le campane e spariamo a salve.
(Thomas Mann)
Il primo giorno del Nuovo Anno: un fresco inizio. Un nuovo capitolo nella vita che attende di essere scritto. Nuovi quesiti da risolvere, da abbracciare e da amare, nuove risposte da scoprire e da vivere.
(Sarah Ban Breathnach)
“Quest’anno è andata così, ma dal primo gennaio cambia tutto”. Il segreto è non specificare mai di quale anno.
(Comeprincipe, Twitter)
Il primo gennaio suonò tutte le sue ore senza che la lettera di Gilberte arrivasse.
(Marcel Proust, All’ombra delle fanciulle in fiore)
Il 1° gennaio è sempre un giorno triste da vivere, devi fare i conti con tutta l’incertezza di qualcosa che pretende di essere un inizio, ma non è altro che il più ordinario e vuoto pomeriggio dopo una notte pesante.
(Georgi Gospodinov)
Anno nuovo-vita nuova-buoni propositi-comincio 1 gennaio-bla bla bla-nuovo me-pagine bianche-speranza-bla bla bla -quelle cose lì.
(Fragmentarius)
Realizzo solo adesso che, probabilmente, il 1 Gennaio 2080 non ci sarò più e non potrò inviare il super romantico messaggio: Buon Duemilaottanta voglia di te.
(Ty_il_nano, Twitter)
Io non aspetto il 1 gennaio, rovino tutto anche prima.
(enzapet, Twitter)
Il primo gennaio e l’eterna lotta tra il “Tanti auguri di Buon anno!” e il “Come fa ad avere il mio numero?!”
(diegoilmaestro, Twitter)
Oggi è il 1° gennaio. Giornata Mondiale del “E mo’ questo chi è?!” davanti a un messaggio di auguri.
(diegoilmaestro, Twitter)
Il 1 gennaio sembra che tutto il giorno sia mattina.
(black_koshka_, Twitter)
Sapevo anche che lei non sarebbe stata per sempre Lolita. Il primo gennaio avrebbe compiuto tredici anni.
(Vladimir Nabokov, Lolita)
Primo gennaio sera. se siamo tutti d’accordo direi che possiamo dichiarare chiuse ‘ste inutili feste.
(Ester Viola)
Un anno così di merda che invece del primo gennaio arriverà il 32 dicembre.
(MaxMangione, Twitter)
Capisci di essere vecchio quando ti ubriachi di più al pranzo del primo gennaio che alla cena del 31.
(postofisso2012, Twitter)
Primo gennaio, giornata mondiale delle facce di riserva da mettersi per uscire.
(SaraTurchina, Twitter)
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Nati il 1 gennaio
“Quant’è bella giovinezza,
Che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non v’è certezza“.
Il 1 gennaio 1449 nasceva a Firenze lo scrittore e politico Lorenzo il Magnifico. mecenate della dinastia dei Medici.
“La cosa importante nei Giochi Olimpici non è vincere ma partecipare. La cosa essenziale nella vita non è conquistare ma combattere bene“.
Il 1 gennaio 1863 nasceva a Parigi il barone Pierre de Coubertin, inventore delle Olimpiadi moderne.
“Farci sentire piccoli nel modo giusto è una funzione dell’arte; gli uomini possono farci sentir piccoli solo nel modo sbagliato“.
Il 1 gennaio 1879 nasceva a Londra lo scrittore inglese Edward Morgan Forster.
“Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira“.
Il 1 gennaio 1919 nasceva a New York Jerome David Salinger, meglio conosciuto come J. D. Salinger, autore del libro Il giovane Holden.
“Se aiuti un amico nel bisogno, non si scorderà di te, la prossima volta che avrà bisogno“.
Il 1 gennaio 1948 nasce lo scrittore e umorista statunitense Arthur Bloch, autore delle celebri Leggy di Murphy.
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Morti il 1 gennaio
“Forse l’esperienza giova a questo o a quell’uomo. All’umanità non giova a niente“.
Il 1 gennaio 1946 moriva lo scrittore e aforista Ugo Ojetti.
“Il socialismo è portare avanti tutti quelli che sono nati indietro“.
Il 1 gennaio 1980 moriva il politico italiano Pietro Nenni.
“Io vivo in un paese che confonde
e qualche volta sporca
il mio cuore e la mia mente…”
1 gennaio 1997 moriva il cantautore Ivan Graziani.
“La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione“.
Il 1 gennaio 2003 moriva il cantautore Giorgio Gaber.
