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Monica Bellucci, vita, carriera e curiosità di un’icona di bellezza

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Monica Bellucci è una star con la carta d’identità italiana, la casa in Francia e milioni di appassionati nei cinque continenti.
Per anni stata per anni il sogno degli italiani, una donna bellissima venuta dal mondo della moda capace di ritagliarsi uno spazio come attrice e diventare un’icona di femminilità e eleganza.


La famiglia e gli studi

Monica Bellucci (nome esteso Monica Anna Maria Bellucci) nasce il 30 settembre 1964, nel piccolo paese di Città di Castello, in Umbria. Figlia unica di Pasquale Bellucci, impiegato di un’azienda di trasporti, e di Brunella Briganti, casalinga, Monica Bellucci studia presso il liceo classico “Plinio il Giovane” a Città di Castello. Terminato il liceo, Monica decide di iscriversi alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia con l’intenzione di diventare avvocato, ma il suo ingresso nel mondo della moda, attività cominciata con l’intento di pagarsi gli studi, la assorbe fin da subito in una molteplicità di impegni. Al secondo anno abbandona l’università.


La carriera nella moda

Nel 1988 si trasferisce a Milano e, dopo aver siglato un contratto con la Elite Model Management, si dedica completamente alla moda e alla recitazione.
Come afferma in un’intervista a Marco Giovannini per Panorama, nel 1992: “Già a 15 anni, quando ero al liceo, ero appassionata di fotografia e moda. Leggevo tutte le riviste di moda e di fotografia e conoscevo il nome e lo stile dei fotografi più famosi. Volevo diventare una modella a ogni costo, un mestiere da sogno, che mi permetteva di viaggiare e conoscere il mondo“. E in un’altra intervista afferma: “La mia fortuna è stata quella di debuttare quando il tipo di modella androgina era in declino, mentre nasceva quello della modella mediterranea, bruna, formosa“.

Sotto contratto con l’Elite Model Management, Monica Bellucci sfila sulle più importanti passerelle. Prima per Dolce & Gabbana e Fendi e poi per tutte le più importanti griffe mondiali. Nel 1997 è immortalata da Richard Avedon nel Calendario Pirelli. Ha posato per il calendario sexy della rivista Max (1999) e l’anno successivo è la protagonista del calendario sexy di GQ.
All’inizio degli anni 2000, Monica Bellucci ottiene riconoscimenti non solo in Italia ma anche in numerosi altri paesi europei. Viene costantemente coinvolta in servizi fotografici su vari temi ed appare sulle copertine delle più prestigiose riviste di moda. Rinomati marchi di abbigliamento globali la invitano a partecipare alle sfilate delle loro ultime collezioni. I giornalisti si accalcano quotidianamente intorno a Monica, ansiosi di accaparrarsi materiale esclusivo per i loro giornali, riviste o canali televisivi. Celebre è una sua frase: “Non sono più io che indosso i vestiti, sono i vestiti che indossano me”.
Nel 2004, la carriera di modella di Monica Bellucci raggiunge il suo apice. La rivista Ask Men’s inserisce Monica Bellucci tra le 100 donne più belle del mondo.


La carriera cinematografica

L’esordio nel mondo della recitazione avviene nel 1990 con la miniserie televisiva “Vita coi figli” (regia di Dino Risi), a fianco di Giancarlo Giannini, Corinne Cléry, e il futuro compagno Nicola Farron. È nell’anno successivo che esordisce nel cinema con un ruolo da protagonista nel film “La riffa”, poi è ancora protagonista al cinema con Alessandro Gassman e Angela Finocchiaro in “Ostinato destino”.
La svolta davvero significativa di Monica nella sua carriera di attrice arriva nel 1992 con il film “Dracula di Bram Stroker”, (diretto da Francis Ford Coppola) nel ruolo di una delle tre concubine del conte Dracula. I critici elogiano le sue capacità di recitazione e arriva il primo vero riconoscimento del suo talento. Nel 1996 interpreta il primo film prodotto in Francia, “L’appartement” (L’appartamento) insieme all’attore Vincent Cassel.
Nel 2000, con l’uscita nelle sale di “Malèna” di Giuseppe Tornatore, in cui interpreta una giovane donna siciliana caduta in disgrazia a causa della seconda guerra mondiale, Monica Bellucci ottiene l’affermazione definitiva nel cinema e una sempre maggiore popolarità in tutto il mondo.
Monica Bellucci afferma: “Al regista Giuseppe Tornatore devo moltissimo: è il mio ingresso nel cinema con un ruolo importante, dopo aver fatto dei ruoli più piccoli. Posso affermare che Malèna è il film grazie al quale poi mi hanno chiamato a lavorare a Hollywood, sul set del secondo episodio di Matrix, ad esempio e poi in altri film, come la Passione di Cristo di Mel Gibson. Quando Tornatore stava girando Baaria e mi ha chiamato per invitarmi sul set io mi sono precipitata senza neanche sapere cosa avrei fatto, ma per lui corro sempre“.
Dal 2002 al 2004 Monica Bellucci prende parte a celebri produzioni americane: dopo “L’ultima alba” a fianco di Bruce Willis, infatti, interpreta Persephone in “Matrix Reloaded” e “Matrix Revolutions”, per poi vestire i panni, nuovamente in Italia, di Maria Maddalena ne “La passione di Cristo”, pellicola diretta da Mel Gibson e recitata interamente in latino e aramaico. Nel 2003 esce nelle sale italiane anche il terzo film del regista Gabriele Muccino, dal titolo “Ricordati di me”, in cui la Bellucci è una madre e moglie che rincontra dopo anni un amico ed ex fidanzato (Fabrizio Bentivoglio).
Anche negli anni successivi La carriera cinematografica di Monica Bellucci continua a essere ricca di interpretazioni in numerosi film di successo. Ricordiamo tra i tanti: “I fratelli Grimm e l’incantevole strega” (2005), “Shoot ‘Em Up – Spara o muori!” (2007), “L’apprendista stregone” (2010), “The Whistleblower” (2010) e “Spectre” (2015). Si ritaglia anche un ruolo in alcuni film d’autore tra i quali ricordiamo “On the milky road” (Sulla via lattea) (2016) di Emir Kusturica e “I migliori anni della nostra vita” (2019) del grande vecchio Claude Lelouche.

Dal 2003 al 2024, ottiene cinque nastri d’argento nell’ambito del premio David di Donatello (l’ultimo nel 2024 per l’interpretazione di Maria Callas) e due Golden Globe. Nel 2009 le viene conferito il World Actress Award durante la cerimonia dei Women’s World Awards, tenutasi a Vienna.


Vita sentimentale

Nel 1984 Monica Bellucci sposa il fotografo italiano di origine argentina Claudio Carlos Basso, davanti al giudice di pace nel Municipio di Montecarlo, alla presenza di pochissimi invitati. All’epoca la Bellucci aveva 23 anni e lui 28. Il matrimonio durò circa un anno
Dal 1990 ha una relazione di circa sei anni con l’attore italiano Nicola Farron, che dura finché, sul set del film “L’appartamento”, conosce l’attore francese Vincent Cassel. La Bellucci e Cassel si sposano il 3 agosto 1999 a Montecarlo e hanno due figlie, nate entrambe in Italia, a Roma, per volontà dell’attrice: Deva, nata il 12 settembre 2004, e Léonie, il 21 maggio 2010. Per molto tempo Monica e Vincent non solo sono stati una coppia bellissima ma anche un modello di amore e complicità da seguire. Tuttavia nell’agosto 2013, l’ufficio stampa dell’attrice annuncia, tramite ANSA, la separazione della coppia dopo quattordici anni di matrimonio, definendola “di comune accordo”.
Commentando la fine della relazione con Vincent Cassel Monica Bellucci rivela: “Per la prima volta in vita mia, sono single. Quella con Vincent è stata la più lunga relazione che io abbia mai avuto, ma è fin dal primo ragazzo, a 14 anni, che io sono praticamente sempre stata in coppia. Mi sento molto bene: sono straordinariamente connessa con me stessa. E mi piace anche dare questo messaggio alle mie figlie, per il loro futuro: non è obbligatorio avere un marito o un compagno. La solitudine non deve farci paura”.
In un’intervista alla rivista Elle del 26 giugno 2023, Monica Bellucci annuncia di essere legata sentimentalmente al regista americano Tim Burton, per il quale interpreta il film “Bettlejuice2”: “È uno di quegli incontri che capitano raramente nella vita… Conosco l’uomo, lo amo, e ora incontrerò il regista, inizia un’altra avventura. Amo Tim. E ho un grande rispetto per Tim Burton“.


Curiosità

1) Nel corso della sua vita, Monica non fatto alcun intervento di chirurgia plastica: la sua bellezza è del tutto naturale. Questo può essere visto nelle foto dell’infanzia, dove le labbra carnose di Monica sono già evidenti.
2) L’attrice è alta 1,71 e le sue misura sono 90-61-90.
3) Un sondaggio francese, nel mese di marzo 2007, elegge Monica Bellucci come “la donna più sexy” del mondo. Nella classifica precede nomi quali Paris Hilton, Beyonce, Shakira, Mathilde Seigner, Sharon Stone, Sophia Loren, Madonna, Penelope Cruz.
4) Monica Bellucci è poliglotta. Agli albori della sua popolarità, si è impegnata a dimostrare a tutti di non essere solo bella ma anche una donna intelligente. Attualmente, l’attrice oltre a parlare italiano e francese a livello madrelingua, parla correttamente anche l’inglese e parla molto bene lo spagnolo e il portoghese. Ha inoltre recitato in aramaico, persiano, serbo, latino, in un dialetto del sud francese e in diversi dialetti italiani
5) Monica Bellucci si è dichiarata agnostica, nonostante abbia ricevuto un’educazione cattolica.
6) Nel 2003 è la prima donna italiana cui viene affidato il ruolo di madrina alla 56ª edizione del Festival di Cannes.
7) Nel 2004 è la prima personalità non francese scelta per attivare l’illuminazione degli Champs Élysees nella tradizionale cerimonia natalizia.
8) È stata membro della giuria in rappresentanza dell’Italia al Festival di Cannes del 2006 ed è tornata ad essere madrina dello stesso nel 2017, in occasione della 70ª edizione.
9) Il Festival Filming On Italy di Los Angeles le ha dedicato l’intera giornata del 31 gennaio 2018 proiettando alcuni suoi film e consegnandole due riconoscimenti: il Filming On Italy Best Career Award alla carriera e l’IIC Los Angeles Creativity Award dell’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles come “eccellenza italiana nel mondo”.