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I proverbi nascono in un tempo antico e raccontano il sapere, i costumi e i comportamenti di un popolo. A volte sono norme di comportamento e guida per muoversi con saggezza in società.

Nel 1999 è stato pubblicato un Dizionario di proverbi palestinesi (A Dictionary of Palestinian Proverbs) che raccoglie alcuni dei proverbi, detti e modi di dire più famosi.

Presento una raccolta di 70 proverbi palestinesi e di proverbi della Palestina. Tra i temi correlati si veda Proverbi arabi e Proverbi persiani.

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Proverbi palestinesi

Chi dimentica il suo passato perde se stesso.

Stai lontano dai guai e canta.

I ricchi hanno Dio e la Polizia, i poveri stelle e poeti…
(da una cella della Palestina)

L’eternità ha due giorni, un giorno per te e un giorno contro di te.

La tua lingua è il tuo cavallo, se ti prendi cura di lei si prenderà cura di te, e se la offendi ti offenderà.

Quando parliamo troppo, diffondiamo un fiume di parole senza una goccia di buon senso.

Qualunque cosa l’uomo abbia fatto, l’uomo può farlo di nuovo.

Lo sfortunato incontrerà sempre un disgraziato.

La casa è di nostro padre e gli sconosciuti sono venuti a cacciarci.

Ogni occhio ha il suo sguardo.

Chi tace sulla verità è un diavolo muto.

Chi non ha terra non ha onore.

La verità è come un tappo che non affonda.

La donna calva mette in mostra i capelli della nipote.

Molto tempo fa non è vissuto molto tempo fa.

Il cuore è un albero: cresce dove vuole.

Le persone sono tutte diverse l’una dall’altra come lo sono le tue dita.

Finché la borsa è piena gli amici si moltiplicano.

Diffida del tuo nemico una volta e mille volte del tuo amico.

Stancatevi della vostra terra ed essa si stancherà di voi.

Verrà il giorno in cui l’oppressore sarà schiacciato come l’aglio.

Scegli il vicino prima della casa.

È alto come una palma e il suo cervello è piccolo come quello di una pecora.

Ti ho chiamato per aiutarti, ti ho trovato bisognoso di aiuto.

Chi possiede la ragione possiede tutti i beni; Chi è privo di ragione, che cosa ha?

Quando lo sbruffone ha qualche monetina in tasca, la fa risuonare forte.

La calunnia uccide tre persone: il calunniatore, il calunniato e colui che ascolta le parole del calunniatore.

Fai un favore e gettalo in mare.

Un bambino è felice, anche con un chicco di grano

Ogni fagiolo cattivo ha il suo venditore.

Chi prende una scimmia per i suoi soldi, perderà i soldi e rimarrà con la scimmia.

Coloro che scavano una buca malvagia vi cadranno dentro.

L’ignorante è il nemico di se stesso.

Se ti siedi davanti a un bivio ti ammalerai.

La rima torna sempre alle sue vecchie abitudini.

Non limitarti ad attraversare un fiume: attraversalo portando fuoco.

Come i buoni cercano il meglio, i cattivi cercano il peggio: e possono sempre trovare qualcosa di insperato.

Un pollice da solo non uccide un pidocchio.

L’occhio non può andare più in alto del sopracciglio.

Ciò che è scritto sulla fronte si vede sempre.

Un asino è un asino, anche se è tra i cavalli.

Non li ho visti rubare, li ho visti smistare le loro quote.

L’orgoglio è la maschera dei nostri peccati.

Il cieco è cieco nel cuore, non cieco nella vista.

La menzogna è il sale degli uomini.

Un cane non morde le orecchie di suo fratello.

Ciò che porta la brezza sarà portato via dalle trombe d’aria.

Il cittadino è come la gallina: gli dai da mangiare per un anno intero e lui a malapena ti preparerà la cena.

Se la parola vale un sela (nome di una moneta), il silenzio ne vale due.

Domani la neve si scioglierà e rivelerà cosa c’è sotto.

Ogni persona muore mentre sta ancora imparando.

Le persone seguono la religione dei loro re.

Se tu sei un principe, e anch’io sono un principe, da chi saranno condotti gli asini?

La conoscenza in giovane età è come l’incisione sulla pietra.

Chi si metterà tra la cipolla e il suo guscio ne uscirà con il suo odore fetido.

Non bere veleno per dissetarti.

Chiedi a un esperto e non chiedere a un filosofo.

Una parola vana provoca più dolore della ferita di una spada.

La prudenza non impedisce che il destino si compia.

L’astuta gazzella flirta con la gamba di un asino.

Gli orchi non mangiano i loro figli.

Il proprietario della casa sa cosa c’è dentro.

Vivi con un animale a sette teste, ma non vivere con una iena.

Anche se vola, una capra rimane una capra.

Allah non ascolta chi tace.

Il tempo girò e il grano divenne zizzania.

Chi si ciba di piatti succulenti è spesso costretto a nascondersi sul tetto (per evitare i suoi creditori); chi si nutre di piatti frugali può ostentatamente vagare dove vuole.

Tutti dormono sul lato in cui ci si sente a proprio agio.

Tutto in questo mondo è un prestito, anche le lacrime agli occhi.

La mancanza di una risposta è una risposta.

Vai con i potenti e le persone si inginocchieranno davanti a te.

Più sei lontano, più diventi caro.