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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sul cupo. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sul cielo, Frasi, citazioni e aforismi sui colori, Frasi, citazioni e aforismi sul buio e Frasi, citazioni e aforismi sulla depressione.
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Frasi, citazioni e aforismi sul cupo
Scusa i toni cupi, i lividi e gli strappi.
Domani sarò più primaverile.
(LaPugile, Twitter)
Ah, quando sei lontano e nessuno
più nomina il tuo nome,
quando ovunque mi rechi sento
cupo e gelido un vuoto.
(Karen Blixen)
Questi neri pensieri ora ti serrano nella loro morsa, rimorsi tetri, cupi che non ti danno pace né giorno, né notte.
(Fëdor Dostoevskij)
È proprio degli spiriti prostrati vedere ogni cosa attraverso un velo nero; è l’anima che si crea i suoi orizzonti; la vostra anima è incupita e vi presenta un cielo tempestoso.
(Alexandre Dumas)
Ma d’altra parte, mentre voi siete così diversi e cambiate mille volte a seconda delle idee e delle risate degli altri, io invece resterò sempre cupa, nero tempesta, viola.
(Virginia Woolf)
Sotto le palpebre pesanti, lo sguardo è cupo, freddo, totalmente inespressivo, di una profondità inquietante.
(Daniel Pennac)
Gli occhi non mentono mai.
Se sei felice, brillano.
Se sei triste, sono spenti.
Se sei arrabbiato, sono cupi.
Se sei innamorato, si incantano,
perchè gli occhi sono
come un libro aperto.
(Anonimo)
E riscoprire che c’è chi ti accetta incerta, inadeguata, cupa, nevrotica, patetica, fragile, malmostosa, friabile, frangibile.
E sorridere.
(anna_pensil, Twitter)
Gli introversi vengono spesso giudicati tristi o cupi, e invece fanno solo fatica a condividere la loro insaziabile voglia di emozioni.
(istintomaximo, Twitter)
Mi bastava abbandonare al vento il mio cuore, come gli uccelli. Perché non potevo buttarlo via, mi dissi. A volte era pesante e cupo, era vero, ma succedeva anche che portato in volo dal vento riuscisse a vedere attraverso l’eternità.
(Haruki Murakami)
Passo invariabilmente dalla depressione più cupa all’idiozia più cristallina. Ma non è schizofrenia: è l’estasi totale!
(Serafinobandini, Twitter)
Essere cupi, a volte, e trovarsi bellissimi.
(9elsol, Twitter)
Lei non disse niente, perché captò nell’amore del marito un’insolita cupezza che, dato il suo umore tetro, la scaldò come la dolcezza non sarebbe riuscita a fare.
(Lucy Dillon)
Quando il cielo basso e cupo pesa come un coperchio
sullo spirito che geme in preda a una lunga noia
e abbracciando il cerchio di tutto l’orizzonte
ci versa una luce nera più triste delle notti.
(Charles Baudelaire)
Il cielo è una rete colma di pesci cupi.
Qui vengono a finire i venti, tutti.
La pioggia si denuda.
Passano fuggendo gli uccelli.
(Pablo Neruda)
Mi piacciono i cieli cupi e arrabbiati, quelli che mi fanno sentire l’odore della pioggia che ancora non scende.
(Slidhr, Twitter)
Mai più. Parole che delimitano, si affacciano alla mente e vi si fissano con una cupezza indimenticabile.
(Anonimo)
Il rancore è un’ombra cupa e sempre uguale. Il perdono può essere pieno di terre inesplorate.
(Fabrizio Caramagna)
Ecco l’inverno, monarca dell’anno finito,
triste e cupo; ecco il suo corteo alzarsi,
nebbie, nuvole e tempeste
(James Thomson)
C’erano quiete sere invernali, grigio chiaro, rosa cupo. Sul crepuscolo luminoso si disegnavano le nere cime delle betulle, sottili come segni grafici.
(Boris Pasternak)
Ma il 7 ottobre, giornata di sole dolce come vino, ebbe un crepuscolo che parve di cupo inverno.
(Anna Banti)
Che pace, la sera!
Si devono aprire le stelle nel cielo sì tenero e vivo.
Là, presso le allegre ranelle, singhiozza monotono un rivo.
Di tutto quel cupo tumulto, di tutta quell’aspra bufera,
non resta che un dolce singulto nell’umida sera.
(Giovanni Pascoli)
Nessuno arresta il fiume delle tue mani,
gli occhi del tuo sogno.
Sei brivido del tempo che passa
tra luce verticale e sole cupo.
(Pablo Neruda)
Quando si è tristi bisogna mescolarsi alla folla. La solitudine nutre i pensieri cupi.
(Théophile Gautier)
Un ospite cupo non si invita a una festa di nozze.
(Friedrich Schiller)
Sono un misantropo. La sera, con la luna piena, mi trasformo nell’uomo cupo
(postofisso2012, Twitter)
il genio, mio caro amico, è cupo
e i ridenti sono escrescenze della vita.
(Nazik al-Mala’ika)
Il male immaginario è romantico e vario; il vero male è cupo, monotono, arido, noioso.
(Simone Weil)
Tra me e la mia coscienza c’è un abisso
nel cui fondo invisibile scorre
il rumore di un fiume lontano dai soli,
il cui suono reale è cupo e freddo.
(Fernando Pessoa)
Il giorno ha gli occhi di un fanciullo. Chiara
la sera pare una ragazza altera.
Ma la notte ha il mio buio colore,
il colore di un cupo splendore.
(Sandro Penna)
Morfeo rapisce
al sonno un corpo esausto di stanchezza,
mentre l’aurora cancella con un alito
di vento quel mare di fantasmi di cupezza.
(Franco Marcoaldi)
Vorrei ripulire la mente dai pensieri cupi ma non ho uno straccio d’idea
(bon1z, Twitter)
Oggi cupo. In gelateria ho chiesto un cono d’ombra.
(art_yuks, Twitter)
La leggerezza, quando è accompagnata da ironia (autoironia), è una benedizione.
È come gli amici.
Ti fa sorridere anche quando sei cupo.
(egyzia, Twitter)
In un mondo cupo e scontroso il sorridere radioso può aprire uno squarcio di serenità e di simpatia.
(Gianfranco Ravasi)
Come se l’amore fosse
di un blu cupo e sconcertante,
lavato da tutti i temporali.
(Mariella Mehr)
Una stella
fresca
verso il cielo
cupo
crepita
senza bruciare
la notte
dell’estate
(Pablo Neruda)
Un cupo insondabile mare
di sconfinato orgoglio –
mistero e sogno
(Edgar Allan Poe)
Orizzonti: Trovare sempre belli quelli della natura e cupi quelli della politica.
(Gustave Flaubert)
Ho paura talvolta anche del mio sangue che pulsa nelle arterie come, nel silenzio della notte, un tonfo cupo di passi in stanze lontane.
(Luigi Pirandello)
Tutto questo non sarebbe valso che a ripiombarlo, non ne aveva il più piccolo dubbio, in fondo a quel medesimo cupo pozzo di tristezza accidiosa da cui a un certo punto aveva creduto di essere emerso definitivamente.
(Giorgio Bassani)
Che cos’è la depressione? Quella condizione dell’anima che si registra quando il mondo circostante non ci dice più nulla e il mondo immaginifico, quello dei nostri sogni e dei nostri progetti, tace avvolto da un silenzio così cupo e impenetrabile da impedire anche il più timido degli sguardi che osi proiettarsi nel futuro.
(Umberto Galimberti)
La farsa è finita, comincia la tragedia, il mondo diventerà sempre più duro, più freddo, più cupo e più ingiusto, e, nonostante – il caos dilagante, sempre più metodico.
(Albert Caraco)
Non si è mai visto un resoconto o un ritratto di Cristo ridente. E’ sempre severo, serio e cupo come il guardiano di una prigione. Non lo si vede mai ridere fino alle lacrime come il Buddha grassottello strabico che sghignazza con le braccia alzate
(Anonimo)
L’aspetto della saggezza non è cupo e tetro, non è pensieroso, è ilare e pieno di gioia. Il fine e il compimento della sapienza stanno nella giocosità felice.
(Oriana Fallaci)
Se si calca il pedale della nausea di fronte alle difficoltà, è inevitabile che la vita si trasforma in una foresta cupa da attraversare. Se si cerca di scoprire sempre il pur minimo lato positivo delle azioni, allora lentamente si vede diradarsi l’orizzonte e apparire la luce
(Gianfranco Ravasi)
Il mare aperto era sbarrato da un banco di nubi nere, e il quieto corso d’acqua che portava ai confini estremi della terra scorreva cupo sotto un cielo offuscato – pareva condurre nel cuore di una tenebra immensa.
(Alexandre Dumas)
