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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulle marionette e i burattini. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sul teatro, Frasi, citazioni e aforismi sull’arte, Frasi, citazioni e aforismi su attori e attrici e Frasi, citazioni e aforismi sulla politica.
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Frasi, citazioni e aforismi sulle marionette e i burattini
L’uomo è come una marionetta i cui fili sono appesi alle stelle.
(Carlos Saavedra Weise)
La bambola non sospetta mai di essere un burattino finché le corde non vengono tagliate
(Drew Byrne)
C’è chi nasce filo e chi burattino.
(Io_animor, Twitter)
La maggior parte delle persone subiscono una evoluzione inversa rispetto a Pinocchio; nascono come uomini e finiscono come burattini.
(Gerd De Ley)
Ci sono persone che lentamente, senza che ce ne accorgiamo, spengono la luce dei nostri occhi, li trasformano in due palle di vetro senza vita, come quelle dei burattini. Dovremmo guardarci da queste persone, sono i ladri di luce della nostra anima.
(Fabrizio Caramagna)
C’era una volta… – Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno. Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d’inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze
(Carlo Collodi, Pinocchio)
Se solo per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di pezza e mi regalasse un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto ciò che penso, ma in definitiva penserei tutto ciò che dico. Darei valore alle cose, non per ciò che valgono, ma per ciò che significano. Dormirei poco, sognerei di più, capisco che per ogni minuto che chiudiamo gli occhi, perdiamo sessanta secondi di luce. Andrei quando gli altri si fermano, mi sveglierei mentre gli altri dormono. Ascolterei mentre gli altri parlano, e come mi godrei un buon gelato al cioccolato! Se Dio mi facesse dono di un pezzo di vita, vestirei semplicemente, mi butterei disteso al sole, lasciando scoperto non solo il mio corpo, ma anche la mia anima.
(Gabriel Garcia Marquez)
I fili del burattino, si vedono.
Sempre.
(Io_animor, Twitter)
Il mondo è diventato triste perché un burattino una volta fu malinconico.
(Oscar Wilde)
Abbandonati come un burattino nelle parole di un amico, muoverà i fili del tuo sorriso.
(Silviagarbe, Twitter)
Non voglio essere né la marionetta né il burattinaio. Io voglio essere il filo.
(istintomaximo, Twitter)
Siamo solo marionette che muovono le fila di marionette che muovono le fila di marionette che muovono le fila di marionette.
(theflynet, Twitter)
Sono solo marionette e pensano di essere loro a muovere le fila.
(Davidemapelli, Twitter)
Guarda li burattini su la scena
co che importanza pijeno la cosa:
guarda er gueriero ch’aria contegnosa,
come se sbatte bene, come mena.
Vince tutti, è teribbile, ma appena,
la mano che lo move s’ariposa,
l’eroe se ‘ncanta e resta in una posa
che spesso te fa ride o te fa pena.
(Trilussa)
Li burattini, doppo lavorato,
finischeno ammucchiati in un cantone,
tutti in un mazzo, senza fà questione
sopra la parte ch’hanno recitato.
Così ritrovi er boja abbraccicato
ar prete che je dà l’assoluzzione,
mentre l’eroe rimane a pennolone
vicino a li nemichi ch’ha ammazzato.
E’ solo lì ch’esiste un’uguajanza,
che t’avvicina er povero pupazzo
ar burattino che se dà importanza.
(Trilussa)
A volte mi sembra che tu stesso sia stato semplicemente un burattino manovrato da una mano segreta ed invisibile per portare eventi terribili e una terribile conclusione. Ma anche i burattini hanno delle passioni. Portano una trama nuova in quello che rappresentano, e intrecciano la conclusione preordinata della vicenda per soddisfare qualche loro capriccio o brama.
(Oscar Wilde)
Ci sono a volte nella vita quegli incontri bizzarri che decidono la vostra vita come una mano che determina il movimento di una marionetta.
(Viviane Da Silva)
In sanscrito c’ è un’ espressione in cui Dio è chiamato ‘ il grande burattinaio’ , o colui che tiene i fili dell’ universo. Questa concezione fa parte della metafisica indiana. Può darsi che a volte regga i fili di qualche situazione anche un personaggio equivoco. Il meglio che possa capitare è, comunque, che i fili siano in mano a un marionettista vero
(Guido Ceronetti)
L’uomo è uno e nessuno. Porta da anni la sua faccia appiccicata alla testa e la sua ombra cucita ai piedi e ancora non è riuscito a capire quale delle due pesa di più. Qualche volta prova l’impulso irrefrenabile di staccarle e appenderle a un chiodo e restare lì, seduto a terra, come un burattino al quale una mano pietosa ha tagliato i fili.
(Giorgio Faletti)
“Dimmi Greg, perché ami le marionette?”
“Sai Maxine, non lo so con certezza. Forse perché per un po’ puoi diventare qualcun altro, puoi essere nei suoi panni, pensarla in modo diverso, muoverti in modo diverso, provare cose diverse.”
(Dal film Essere John Malkovich)
Le marionette? Sono una faccia dell’ umanità. Rispecchiano l’ universo in un’ altra versione. Come la musica, la pittura, la poesia.
(Guido Ceronetti)
Mia moglie ed io avevamo deciso di perfezionare il nostro matrimonio mettendo al mondo delle marionette.
(Guido Ceronetti)
Siamo tutti delle marionette. Io sono una marionetta che riesce a vedere i fili.
(Dalla graphic novel Watchmen)
Quando l’uomo agisce è una marionetta. Quando descrive è un poeta. Tutto il segreto sta in questo.
(Oscar Wilde)
Non è grazie al genio ma grazie alla sofferenza, e solo grazie ad essa, che smettiamo di essere una marionetta.
(EM Cioran)
La sottile differenza tra “legati a doppio filo” e “marionetta
(Lux_n, Twitter)
Se pensi che per un po’ di sesso io diventi il tuo burattino, beh mia cara, ti dico solo che il filo che muove la testa e il terzo a destra.
(Ty_il_nano, Twitter)
Quando si dice riallacciare i rapporti, alla fine si riallacciano i fili della marionetta per rimettersi in piedi.
(NinaEin, Twitter)
È facilissimo trasformare le marionette in impiccati. Le corde ci sono già.
(Stanisław Jerzy Lec)
Non si può manovrare una marionetta con un solo spago.
(Frank Herbert)
Sono una marionetta, ma una marionetta incompleta con un “cuore” di carne e sangue… Né un essere umano né una marionetta…
(Dal manga Naruto)
L’uomo è un giocattolo in mano a forze e intenzioni delle quali ignoriamo la vera natura, è un burattino manovrato da impulsi che si accendono al di là dei confini delle nostra ragione.
(Sándor Márai)
Fino a sei anni l’uomo è prigioniero di genitori, di bambinaie o d’istitutrici; dai sei ai ventiquattro è sottoposto a genitori e professori; dai ventiquattro è schiavo dell’ufficio, del caposezione, del pubblico e della moglie; tra i quaranta e i cinquanta vien meccanizzato e ossificato dalle abitudini (terribili più d’ogni padrone) e servo, schiavo, prigioniero, forzato e burattino rimane fino alla morte.
(Giovanni Papini)
I teatri di marionette e i camposanti sono gli unici luoghi dove l’uomo possa prendere acuta coscienza di sé. Nei primi vede cos’è prima della morte − nei secondi quel che sarà dopo la vita.
(Giovanni Papini)
I burattini non crescono mai. Nascono burattini, vivono burattini e muoiono burattini.
(Carlo Collodi)
La favola di Pinocchio la trovo spettacolare: un grillo che parla e un burattino che ascolta.
(dlavolo, Twitter)
Stuzzicadenti come gambe
stuzzicadenti come braccia
un corpo fatto di sughero
un cento lire come faccia
sul petto un cuore rosso, un cuore freddo, un cuore fatto di cera
che vicino al calore si sarebbe sciolto come una candela.
(Two Fingerz)
La guerra è essere una marionetta nelle mani di un burattinaio che non ti conosce, non ti apprezza, ti ignora.
(Melania G. Mazzucco)
Beate le marionette su le cui teste di legno il finto cielo si conserva senza strappi! Non perplessità angosciose, né ritegni, né intoppi, né ombre, né pietà; nulla! E possono attendere bravamente e prender gusto alla loro commedia e amare e tener se stesse in considerazione e in pregio, senza soffrir mai vertigini o capogiri, poiché per la loro statura e per le loro azioni quel cielo è un tetto proporzionato.
(Luigi Pirandello)
Vecchia immagine quella di rassomigliare gli uomini a burattini – e che i fili li tiene Iddio. Il quale, invece, lascia all’uomo la libertà del volere, necessaria perchè il merito sia nostro, e non tira il filo ma concede la Grazia, che non è veicolo meccanico ma dono spirituale e talvolta invisibile.
(Domenico Giuliotti e Giovanni Papini)
Ar teatrino
Chi la sostiè la parte ppiú ssudata?
Dite, er burattinaro o er burattino?
(Giuseppe Gioachino Belli)