Annunci
L’astronomia è una delle scienze più antiche del mondo. Gli astri hanno sempre esercitato un enorme fascino e una grande attrattiva presso tutte le popolazioni del passato.
Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sull’astronomia. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sull’universo, Frasi, citazioni e aforismi sull’immensità, Le frasi più belle di Margherita Hack, Le frasi più belle di Stephen Hawking e Frasi, citazioni e aforismi sulla fisica.
**
Frasi, citazioni e aforismi sull’astronomia
L’astronomia è la scienza che studia i corpi celesti, cioè le stelle e i pianeti.
(Margherita Hack)
L’astronomia costringe l’anima a guardare oltre e ci conduce da un mondo ad un altro.
(Platone)
Lo scopo della vita è l’indagine del Sole, della Luna e dei cieli.
(Anassagora)
La più sublime, la più nobile tra le Fisiche scienze ella è senza dubbio l’Astronomia. L’uomo s’innalza per mezzo di essa come al di sopra di sé medesimo, e giunge a capire la causa dei fenomeni più straordinari.
(Giacomo Leopardi)
Forse un astronomo è come un ladro. Lavora nel buio della notte e cerca di rubare qualcosa dalla fabbrica di Dio.
(Fabrizio Caramagna)
L’astronomia è utile perché ci solleva al di sopra di noi; è utile perché è grandiosa… Ci mostra quanto è piccolo il corpo dell’uomo, quanto è grande la sua mente, poiché la sua intelligenza può abbracciare tutta questa abbagliante immensità, dove il suo corpo è solo un punto oscuro.
(Henri Poincaré)
Guardate le stelle e non i vostri piedi. Provate a dare un senso a ciò che vedete, e chiedervi perché l’universo esiste. Siate curiosi.
(Stephen Hawking)
L’astronomia è, non senza ragione, considerata dall’umanità come la più sublime delle scienze naturali.
(Benjamin Silliman)
L’astronomia è ancora una frontiera inesplorata, e vengono fatte continuamente scoperte strabilianti.
(Bryan Gaensler)
Siccome non poteva vederle con il telescopio, quel cieco inventò un meraviglioso strumento che permetteva di toccare le stelle.
(Fabrizio Caramagna)
L’Astronomia è la più accessibile fra tutte le scienze. Basta alzare gli occhi al cielo notturno e porsi domande per entrare nel suo mondo. Ma è anche la più sorprendente perché come nessun’altra costringe senza mezzi termini a misurarsi con i più grandi misteri intorno all’uomo e dentro l’uomo.
(Pino Nobile)
Quando qualcuno mi chiede: «A che cosa serve l’astronomia?» mi capita di rispondere: anche se non fosse servita ad altro che a rivelare tanta bellezza, avrebbe già giustificato ampiamente la sua esistenza.
(Hubert Reeves)
Le stelle sono i nostri antenati; noi siamo polvere di stelle: è una grande scoperta dell’astronomia contemporanea.
(Trinh Xuan Thuan)
Siamo materia stellare che medita sulle stelle…
(Carl Sagan)
Equipaggiato con i suoi cinque sensi, l’uomo esplora l’universo che lo circonda e chiama Scienza questa avventura.
(Edwin Hubble)
L’astronomia ci ha insegnato che non siamo il centro dell’universo, come si è pensato a lungo e come qualcuno ci vuol far pensare anche oggi. Siamo solo un minuscolo pianeta attorno a una stella molto comune. Noi stessi, esseri intelligenti, siamo il risultato dell’evoluzione stellare, siamo fatti della materia degli astri.
(Margherita Hack)
L’universo, quale l’astronomia ce lo rivela, è immenso. Quant’altro ci sia di là della portata dei telescopi, non possiamo dire; ma quella parte che non conosciamo è di inimmaginabile immensità. Nel mondo visibile la Via Lattea rappresenta un minuscolo frammento. In questo minuscolo frammento il sistema solare è una macchia infinitesima, e di questa macchia il nostro pianeta costituisce un puntolino microscopico.
(Bertrand Russell)
E’ così bello fissare il cielo e accorgersi di come non sia altro che un vero e proprio immenso laboratorio di fisica che si srotola sulle nostre teste.
(Margherita Hack)
I nostri antenati sono andati a caccia d’immenso. Così ingrandivano la vita. Perciò l’astronomia è stata la prima scienza delle civiltà. La notte fu esplorata più del giorno perché era tanto più vasta. Il pensiero ha forzato i segreti, scippato conoscenze per allargare il campo della poca vita. Sbirciare l’infinito fa aumentare lo spazio, il respiro, la testa, di chi lo sta a osservare.
(Erri De Luca)
Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.
(Galileo Galilei)
L’astronomia, direi che è la scienza in cui il minor numero di scoperte si deve al caso, in cui la comprensione umana appare nella sua totalità e attraverso la quale l’uomo può imparare meglio la sua piccolezza.
(Georg Christoph Lichtenberg)
Siamo diventati astronomi pensando di star studiando l’Universo e ora impariamo che stiamo studiando solo il 5 o 10% di quanto è luminoso.
(Vera Rubin)
Quello che mi impressionò appena cominciai a lavorare in cosmologia fu il fatto che quando qualcosa è sbagliato, in genere non è sbagliato del doppio o della metà, ma di un miliardo di miliardi…
(Alan Guth)
L’osservazione del cielo deve iniziare a occhio nudo. E come tutte le cose importanti, richiede tempo e pazienza.
Ma una volta identificata, potrete riconoscere la stessa costellazione in qualsiasi punto del cielo. Con il passare del tempo diverrà parte del paesaggio e dei vostri ricordi.
(Hubert Reeves)
Gli astronomi, come ladri e musicisti jazz, lavorano meglio di notte.
(Miles Kington)
L’astronomia è un viaggio: un viaggio lungo le distanze enormi che ci separano da altri mondi, altre stelle, altre galassie. Ma è anche un viaggio indietro nel tempo. La luce infatti impiega un po’ di tempo ad attraversare le grandi distanze dello spazio, pertanto gli astronomi osservano altri mondi, stelle e galassie così come erano quando la luce grazie alla quale li vediamo li ha lasciati.
(Steve Miller)
Un punto microscopico brilla, poi un altro, poi un altro: è l’impercettibile, è l’enorme.
Questo lumicino è un focolare, una stella, un sole, un universo; ma questo universo è niente. Ogni numero è zero di fronte all’infinito.
L’inaccessibile unito all’impenetrabile, l’impenetrabile unito all’inesplicabile, l’inesplicabile unito all’incommensurabile: questo è il cielo.
(Victor Hugo)
Limitare la nostra attenzione alle questioni terrestri significherebbe limitare lo spirito umano.
(Stephen Hawking)
L’astronomia è più antica della fisica; in effetti dette l’avvio alla fisica, mostrando l’elegante semplicità del moto delle stelle e dei pianeti, la cui comprensione fu l’inizio della fisica.
(Richard P. Feynman)
È stato detto che l’astronomia è un’esperienza di umiltà e che forma il carattere. Non c’è forse migliore dimostrazione della follia delle vanità umane che questa distante immagine del nostro minuscolo mondo. Per me, sottolinea la nostra responsabilità di occuparci più gentilmente l’uno dell’altro, e di preservare e proteggere il pallido punto blu, l’unica casa che abbiamo mai conosciuto.
(Carl Sagan)
La scienza ci dice il come, ma non il perché. Sappiamo come è fatto e cos’è avvenuto durante il Big Bang, che è stato il principio o una fase dell’universo, ma non possiamo sapere perché c’è la materia, perché da una zuppa di atomi e particelle si è arrivati agli elementi, alle stelle e agli esseri viventi. Per la scienza questi sono dati di fatto, ma non ci sono spiegazioni.
(Margherita Hack)
La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agl occhi (io dico l’ universo), ma non si può intendere se prima non s’ impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto
(Galileo Galilei)
E’ certo grande impresa, sopra la numerosa moltitudine delle stelle fisse, che, grazie alle facoltà naturali, fu possibile osservare fino ad oggi , aggiungere altre innumerevoli stelle e portarle davanti agli occhi, stelle prima d’ora mai viste e che superano, quanto al numero, più di dieci volte le stelle già viste.
(Galileo Galilei)
Dopo una durata di mille anni, il potere dell’astrologia si interruppe quando, con Copernico, Keplero e Galileo, il progresso dell’astronomia rovesciò la falsa ipotesi su cui poggiava l’intera struttura, vale a dire il sistema geocentrico dell’universo.
(Franz Cumont)
Io so di essere mortale, la creatura di un giorno… ma se osservo le orbite circolari degli astri io non tocco più la terra con i piedi,e sono vicino a Zeus e mi nutro a piacere con ambrosia, la bevanda degli dei.
(Tolomeo)
L’oggetto dell’astronomia è di fare il censimento degli astri, di distinguere quelli che sono fissi da quelli che sono erranti, di contrassegnare nel cielo il luogo nel quale gli uni non si spostano affatto e di tracciare il percorso degli altri, marcandone i limiti e le minime irregolarità dei loro moti e di conoscere i fenomeni che scaturiscono dalla combinazione di questi differenti movimenti. Quanto agli astri stessi, di osservare le loro apparenze, le loro figure e la loro grandezza relativa o reale.
(J.-S. Bailly)
Non posso trattenermi dal ricordare che non è inverosimile che vi siano abitanti non solo sulla Luna, ma sullo stesso Giove. Ora, per la prima volta, si stanno scoprendo quelle nuove regioni, ma non appena qualcuno avrà insegnato l’arte di volare, fra la nostra specie umana non mancheranno i coloni. Siano date le navi e siano adattate le vele al vento celeste, vi sarà gente che non avrà timore nemmeno di fronte a quell’immensità.
(Joannes Kepler)
Uno dunque è il cielo, il spacio immenso, il seno, il continente universale, l’eterea regione per la quale il tutto discorre e si muove.
Ivi innumerabili stelle, astri, globi, soli e terre sensibilmente si veggono, ed infiniti raggionevolmente si argumentano. L’universo immenso ed infinito è il composto che resulta da tal spacio e tanti compresi corpi.
(Giordano Bruno)
Fra i molti e diversi studi delle lettere e delle arti, di cui si nutrono le menti degli uomini, stimo si debbano coltivare soprattutto, applicandovisi con grande passione, quelli che concernono le cose più belle e più degne di essere conosciute.
E tali sono quelli che trattano delle divine rivoluzioni del mondo e del corso delle stelle, delle grandezze, delle distanze, del sorgere e del tramontare e delle cause degli altri fenomeni celesti, e che, alla fine, ne spiegano l’ordinamento.
(Niccolò Copernico)
La sublime scienza dell’astronomia… eleva la mente dell’uomo allo sdegno per il suo piccolo pianeta e per la sua esistenza momentanea.
(Edward Gibbon)
Quando un uomo osserva un vetro
può posare su di esso lo sguardo
oppure, se preferisce, attraversarlo
e spiare così il cielo.
(George Herbert)
Le arti non definite come geometria e aritmetica non subiscono congetture, cosa che invece succede a discipline come l’astronomia e la giurisprudenza.
(Gerolamo Cardano)
La superstizione sta alla religione come l’astrologia sta all’astronomia, la figlia pazza di una madre prudente.
(Voltaire)
L’astronomia divorzia dalla scienza, sposa la narrativa e fa un figlio chiamato astrologia.
(Fabrizio Caramagna)
I programmi delle nostre scuole, per quanto riguarda l’astronomia, sono ancora fermi a un secolo fa e la inseriscono tra le scienze naturali. Invece l’astronomia è una branca fondamentale della fisica, e pertanto dovrebbe essere insegnata dai docenti di fisica. Difatti, l’astronomia è uno straordinario esempio delle applicazioni di tutte le parti della fisica.
(Margherita Hack)
Invece di far uscire dalla classe quelli che non vogliono seguire la lezione di religione cattolica, forse bisognerebbe lasciare al loro posto quelli che vogliono seguire le lezioni normali e, se proprio vogliono, far uscire quelli che desiderano un’ora di religione dando loro la possibilità di seguirla altrove. Chissà quanti sceglierebbero ancora l’«ora di religione» rispetto a un’ora aggiuntiva, ad esempio, di astronomia.
(Margherita Hack)
L’astronomia è la ‘scienza di tutti’ per eccellenza. Gli oggetti che studia sono sempre ‘appesi’ sopra le nostre teste e in molti casi sono visibili anche senza ricorrere a strumenti particolarmente complicati o costosi.
(Gianluca Ranzini)
Lo spazio non è affatto remoto. È solo un’ora di auto, se la tua auto potesse andare dritta verso l’alto.
(Sir Fred Hoyl)
Fortunatamente, secondo la moderna astronomia, l’universo è finito: un pensiero consolante per chi, come me, non si ricorda mai dove ha lasciato le cose.
(Woody Allen)
Sono nato l’8 gennaio 1942, esattamente trecento anni dopo la morte di Galileo. Stimo però che quello stesso giorno devono essere nati circa duecentomila altri bambini. Non so se qualcuno di loro abbia in seguito manifestato un qualche interesse per l’astronomia.
(Stephen Hawking)
Misuravo i cieli, adesso misuro le ombre della terra.
Lo spirito era celeste,
qui giace l’ombra del corpo.
(Epitaffio di Joannes Kepler)