Skip to main content
AutoriFrasi BellePersonaggi

Le frasi più belle di Nikola Tesla

Annunci

Definito “il santo patrono della moderna elettricità”, Nikola Tesla (Smiljan, 10 luglio 1856 – New York, 7 gennaio 1943) è stato uno degli inventori più importanti della storia, uno le cui scoperte nel campo dell’elettricità erano molto avanti rispetto ai suoi tempi. Nonostante le sue scoperte e i numerosi brevetti, tuttavia, Nikola Tesla morì povero e senza quei riconoscimenti che avrebbe ricevuto soltanto dopo la morte.

Presento una raccolta delle frasi più belle di Nikola Tesla. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi di Albert Einstein e Frasi, citazioni e aforismi sull’energia.

**

Le frasi più belle di Nikola Tesla

Se vuoi scoprire i segreti dell’universo, pensa in termini di energia, frequenza e vibrazione.
[If you want to find the secrets of the universe, think in terms of energy, frequency and vibration]

Non mi preoccupa che mi abbiano rubato l’idea. Mi preoccupa che non abbiano idee.

Se il tuo odio potesse essere trasformato in elettricità, si illuminerebbe il mondo intero

Il giorno in cui la scienza inizierà a studiare i fenomeni non fisici, farà più progressi in un decennio che in tutti i secoli precedenti.

Nel ventunesimo secolo, il robot prenderà il posto degli schiavi facendo il lavoro degli schiavi della civiltà antica.

Il mio cervello è solo un ricevitore, nell’Universo c’è un nucleo dal quale otteniamo conoscenza, forza e ispirazione. Non sono entrato nei segreti di questo nucleo, ma so che esiste.

Un inventore possiede una natura così intensa, ricca di caratteristiche così selvagge e passionali che, nel dare sé stesso a una donna che potrebbe amare, perderebbe tutte le sue qualità. Credo che non siate in grado citare alcuna grande invenzione fatta da un uomo sposato.

Gli inventori non hanno tempo per la vita coniugale.

La trasmissione di energia elettrica senza fili sarà usata come mezzo per la promozione della pace nel mondo.

La luce riempia i miei sei sensi: io la vedo, la ascolto, la sento, la odoro, la tocco e la penso. Le particelle di luce sono delle note scritte. Un fulmine può essere un’intera sonata composta per uno o più strumenti. Un migliaio di fulmini e’ uno spettacolo.

La vita è e rimarrà per sempre una equazione priva di soluzione, ma con alcuni fattori noti.

Quello che un uomo chiama Dio, un altro chiama le leggi della fisica

Desideriamo nuove sensazioni, ma presto diventiamo indifferenti a esse. Le meraviglie di ieri sono gli eventi comuni di oggi.

Se solo tu sapessi la magnificenza del 3, 6 e 9, potresti avere la chiave per l’universo.

Non penso che ci sia un brivido che possa attraversare il cuore umano come quello percepito dall’inventore mentre vede una creazione del cervello che sta trovando una sua realizzazione… Una emozione simile fa dimenticare a un uomo il cibo, il sonno, gli amici, l’amore, tutto.

Tutto ciò che di grande è stato fatto in passato è stato prima ridicolizzato, condannato, combattuto, soppresso.

Lo sviluppo progressivo dell’uomo è direttamente legato all’invenzione. Essa è il prodotto più importante della sua mente creativa.

Un giorno l’uomo connetterà il suo apparato con i moti originari dell’universo…e le vere forze che spingono i pianeti sulle loro orbite e li fanno ruotare spingeranno i suoi macchinari.

Con mio stupore, divenni presto cosciente del fatto che ogni pensiero da me concepito mi veniva suggerito da una fonte esterna.

La teoria della relatività è come un mendicante vestito color porpora che la gente ignorante scambia per un re.

Mi chiamarono pazzo nel 1896 quando annunciai la scoperta di raggi cosmici. Ripetutamente si presero gioco di me quando avevo scoperto qualcosa di nuovo e poi, anni dopo, videro che avevo ragione.

La trasmissione economica dell’energia senza fili è di importanza fondamentale per l’uomo. Gli permetterà infatti di dominare incontrastato sull’aria, sul mare e sui deserti. L’uomo sarà libero dalla necessità di estrarre minerali o petrolio, trasportare e bruciare combustibili, abolendo così molteplici cause di inquinamento.

La maggior parte delle persone sono così assorbite nella contemplazione del mondo esterno da essere completamente ignare di ciò che sta accadendo dentro di sé.

Fin dall’infanzia sono stato costretto a concentrare l’attenzione su di me. Questo mi ha causato molta sofferenza, ma, da un altro punto di vista, è stata una benedizione perché mi ha insegnato ad apprezzare l’inestimabile valore dell’introspezione.

Il fine ultimo delle invenzioni è il dominio completo della mente sul mondo materiale, la sottomissione delle forze della natura a favore delle necessità umane. Questo è il difficile compito dell’inventore, molte volte incompreso e non ricompensato a dovere.

Lo scopo di un inventore è essenzialmente salvare vite. Se egli riesce a sfruttare le forze naturali, se migliora le apparecchiature o fornisce nuovi conforti e convenienze, aggiunge sicurezza alla nostra esistenza.

La scienza non è nient’altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’umanità.

Gli scienziati odierni hanno sostituito gli esperimenti con la matematica e vagano smarriti equazione dopo equazione e alla fine costruiscono una struttura che non ha relazione con la realtà.

La mia vita è stata un’estasi continua.

Un comportamento antisociale è un tratto d’intelligenza in un mondo pieno di conformisti.

Archimede era il mio ideale. Ammiravo le opere degli artisti, ma per me erano solo ombre e apparenze. L’inventore, pensavo, dà al mondo creazioni palpabili, che vivono e funzionano.

I nostri pregi e i nostri difetti sono inscindibili, proprio come la forza e la materia. Quando si separano, l’uomo non c’è più.

Le lotte fra individui, come fra governi e nazioni, derivano invariabilmente da incomprensioni, intese nel senso più ampio del termine. Le incomprensioni sono sempre causate dall’incapacità di comprendere il punto di vista altrui.

Il denaro non ha tutto quel valore che gli uomini gli hanno attribuito. Tutto il mio denaro è stato investito in esperimenti, permettendomi di giungere a scoperte che hanno contribuito a migliorare la vita dell’uomo.

Sono considerato essere uno dei lavoratori più instancabili e forse lo sono davvero, se il pensiero è l’equivalente del lavoro, perché a esso ho dedicato quasi tutte le mie ore di veglia.

Solo attraverso l’eliminazione delle distanze in tutti i loro aspetti, cioè nella trasmissione di informazioni, nel trasporto di passeggeri, nell’alimentazione e nella libera trasmissione di energia, le condizioni per una migliore convivenza saranno apportate entro breve tempo, assicurando così stabili rapporti d’amicizia.
Quello che vogliamo più di ogni altra cosa sono relazioni più strette e una migliore comprensione tra le persone e le comunità in ogni luogo della Terra

Nessun razzo raggiungerà la luna salvo il caso della scoperta miracolosa di un esplosivo molto più potente di qualsiasi noto. E anche se il combustibile necessario venisse prodotto, bisognerebbe ancora osservare che il dispositivo a razzo dovrà operare ad una temperatura di 459 gradi fahrenheit sotto lo zero – la temperatura dello spazio interplanetario.

L’idea dell’energia atomica è illusoria, ma ha avuto una presa così potente sulle menti, che sebbene io abbia predicato contro di essa per venticinque anni, ci sono ancora alcuni che credono che sia realizzabile.

Un abbonato telefonico potrà chiamare e parlare con qualsiasi altro utente nel globo. Un ricevitore economico, non più grande di un orologio, gli permetterà di ascoltare ovunque, sulla terra o sul mare, un discorso pronunciato o la musica suonata in un’altra zona del pianeta.

Certamente, alcuni pianeti non sono abitati, ma altri lo sono, e tra questi deve esistere la vita in tutte le condizioni e fasi di sviluppo.

L’uomo di scienza non mira a un risultato immediato. Non si aspetta che le sue idee avanzate vengano prontamente adottate. Il suo lavoro è come quello del seminatore – per il futuro. Il suo compito è gettare le basi per coloro che devono venire e indicare loro la via. Vive, lavora e spera.

Ogni giorno andiamo al lavoro nella speranza che qualcuno, non importa chi, possa trovare una soluzione a qualcuno dei grandi problemi irrisolti, e il giorno successivo torniamo al nostro compito con rinnovato ardore; e anche se non abbiamo successo, il nostro lavoro non è stato vano, poiché in questi sforzi abbiamo trovato ore di indicibile piacere e abbiamo indirizzato le nostre energie