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Frasi, citazioni e aforismi sullo stagno e la palude

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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sullo stagno e la palude. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sul fango, Frasi, citazioni e aforismi sul lago, Frasi, citazioni e aforismi sul fiume e Frasi, citazioni e aforismi sulla rana.

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Frasi, citazioni e aforismi sullo stagno e la palude

1. Stagno
Monet ha dipinto oltre duecento ninfee. Guardando lo stesso stagno.
A riprova di quanto può essere bella la stessa cosa ogni giorno.
Quando la guardi con amore.
(effe_a, Twitter)

La fortuna sorrideva come uno stagno a primavera, spettinata da tutti i venti della sera.
(Fabrizio De André)

C’è troppa urgenza a questo mondo; una necessità di arrivare sempre prima.
Per questo mi piace guardare lo stagno, che sta immoto e placido, e non ha nessun bisogno di mettersi davanti a qualcosa.
(Fabrizio Caramagna)

Sono stato
uno stagno di buio
Ora mordo
come un bambino la mammella
lo spazio
Ora sono ubriaco
d’universo
(Giuseppe Ungaretti)

Le rondini sfiorano appena lo stagno come se prendessero l’acqua sufficiente per farsi il segno della croce.
(Ramón Gómez de la Serna)

Quando lo stagno si annoia del grigio,
chiama i fenicotteri a colorarlo.
(Fabrizio Caramagna)

Molte gocce fanno un secchio, molte secchi fanno uno stagno, molti stagni fanno un lago, e molti laghi fanno un oceano.
(Percy Ross)

Nel vecchio stagno
una rana si tuffa.
Rumore d’acqua.
(Matsuo Bashō)

Il passo pesante dell’uomo sta affossando questo povero mondo. Abbiamo bisogno di prendere lezioni di leggerezza, di andare nello stagno a vedere come salta la rana, come vola la libellula.
(Fabrizio Caramagna)

Sopra lo stagno, uguale a un cigno purpureo
Naviga silenzioso il tramonto.
Salve, mia pozzanghera d’oro.
E voi betulle capovolte nell’acqua!
(Sergej A. Esenin)

Com’era bello sapere che eri
lì come l’acqua di uno stagno,
sola con me sull’orlo della notte,
e che duravi, eri più del tempo
(Julio Cortázar)

Dal gracidare delle rane
misuro
la profondità dello stagno.
(Abbas Kiarostami)

Giochi mattutini: la foglia si immerge nell’aria, la nuvola si bagna nello stagno.
(Fabrizio Caramagna)

Un sasso gettato in un quieto stagno
singhiozza come il tuo nome suona.
(Marina Cvetaeva)

Ogni canzone è uno stagno dell’amore
ogni stella, uno stagno del tempo
un nodo del tempo
e ogni sospiro, uno stagno del grido.
(Federico García Lorca)

È la stupidità quella che dà agli occhi la limpidezza opaca degli stagni nerastri, la calma oleosa dei mari tropicali.
(Charles Baudelaire)

Più lo stagno è pieno di fango, meno grande deve essere il sasso per intorbidirlo.
(Jim Morrison)

Un amore senza scambio è come l’acqua di uno stagno: meglio quella che corre a fondersi col mare.
(Massimo Gramellini)

Quattro anatre in uno stagno, dietro, la sponda ricoperta d’erba, un cielo azzurro di primavera, nuvole bianche in volo: Che piccola cosa da ricordare per anni – da ricordare tra le lacrime!
(William Allingham)

Il cambiamento ti darà vitalità… più vitalità, energia ed entusiasmo. Allora non sarai più come uno stagno… chiuso da ogni parte, immobile. Diventerai come un fiume che fluisce verso l’ignoto, verso l’oceano in cui si dissolve.
(Osho)

Un sasso gettato in uno stagno suscita onde concentriche che si allargano sulla superficie, coinvolgendo nel loro moto, a distanze diverse, con diversi effetti, la ninfea e la canna, la barchetta di carta e il galleggiante del pescatore. Oggetti che se ne stavano ciascuno per conto proprio, nella sua pace e nel suo sonno, sono come richiamati in vita, obbligati a reagire, a entrare in rapporto tra loro.
(Gianni Rodari)

Le frasi sono pietruzze che lo scrittore getta nell’animo del lettore. Il diametro delle onde concentriche che esse formano dipende dalle dimensioni dello stagno.
(Nicolás Gómez Dávila)

[esterno parco] lei lancia un sasso nello stagno. Guarda i cerchi allargarsi e pensa che, certi sguardi, fanno proprio quella cosa lì.
(AlbertHofman72, Twitter)

Io sono come un cervo sempre in fuga nella foresta. Quando arriva a uno stagno dove potrebbe specchiarsi, ha tanta sete che subito lo intorbida.
(Cristina Campo)

Non ci fanno solo ingoiare rospi, ma tracannare tutto lo stagno.
(anna_salvaje, Twitter)

Oggi, se mi cercate, sono sulla sponda di uno stagno a liberare i rospi che ho ingoiato.
(Cambioabito, Twitter)

Se sei caduto nello stagno, non strizzare la camicia prima di aver raggiunto la riva.
(Proverbio africano)

Gettate sempre il vostro amo: nello stagno in cui meno ve lo aspettate troverete un pesce.
(Ovidio)

Il matrimonio spesso può essere un lago tempestoso, ma il celibato è quasi sempre uno stagno fangoso.
(Thomas Love Peacock)

Gli abissi degli oceani sono piccoli stagni in confronto agli abissi dell’animo umano.
(Vittorio Salvati)

Non è detto che il cielo si rifletta meno bene in una pozzanghera o in un canale che in un limpido stagno o in un mare trasparente. Alla profondità dell’etereo giova la profondità del torbido.
(Mario Andrea Rigoni)

– Ciao Rospo! Tutto bene?
• Sì grazie!
– E la Rana e i Girini?
• Anche loro stagno bene!
(darioloc81, Twitter)

Un rospo tornerà sempre allo stagno. Anche quando è seduto su un trono d’oro.
(Proverbio olandese)

Un’idiota può gettare in uno stagno un sasso che dieci uomini saggi non possono recuperare.
(Jeffery Deaver)

Affrontare un processo importante è come tuffarsi in uno stagno dall’acqua scura e piena di alghe con una cintura zavorrata. Riesci a riemergere per una boccata d’aria, ma tutto il resto del mondo non ha più importanza. E hai sempre l’impressione di essere sul punto di annegare.
(John Grisham)

Non si crea qualcosa aggiungendo, ma togliendo. Svuota lo stagno per ottenere il pesce.
(Robert Bresson)

Per cercare la luna guarda il cielo, e non nello stagno.
(Proverbio persiano)

Un occhio di stelle
ci spia da quello stagno
e filtra la sua benedizione ghiacciata
su quest’acquario
di sonnambula noia
(Giuseppe Ungaretti)

L’azzurro infinito del giorno
è come una seta ben tesa
ma sulla serena distesa
la luna già pensa al ritorno
Lo stagno risplende. Si tace
la rana. Ma guizza un bagliore
d”acceso smeraldo di brace
azzurra: il martin pescatore…
E non sono triste. Ma sono
stupito se guardo il giardin…
stupito di che? non mi sono
sentito mai tanto bambino…
(Guido Gozzano)

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2. Palude

L’uomo è un’enorme palude. Quando lo prende l’entusiasmo è come se in un punto di quella palude vedessimo tuffarsi nell’acqua verde una piccola rana.
(Franz Kafka)

Quando dimentichi la sorgente da cui vieni
e la direzione verso cui andare,
diventi palude.
(Fabrizio Caramagna)

Se ti seduce un lumicino, seguilo. Ti conduce nella palude? certo tu ne esci; ma se non lo segui, per tutta la vita ti martoria il pensiero che esso forse poteva essere la tua stella.
(Christian Friedrich Hebbel)

Oh! Potessi salire –
Dai fiori di palude
fino a quella nuvola
(Kobayashi Issa)

Sii consapevole, osserva i tuoi pensieri. Sollevati dalla palude come un elefante sprofondato nel fango.
(Buddha)

Se mi direte perché la palude appare insuperabile, allora vi dirò perché io credo di poterla passare se ci provo.
(Marianne Moore)

La vita è mare in continuo movimento, diversamente è stagno. Palude.
(Marcello Vitale)

Sono molti coloro che parlano come il fragore del mare, ma la loro vita è poco profonda e stagnante come una putrida palude. Sono molti coloro che levano il capo al di sopra delle cime delle montagne, ma il loro spirito rimane addormentato nell’oscurità delle caverne
(Khalil Gibran)

Capita di abboccare perché, insomma, in qualche modo vorremmo uscire dalla palude.
(suonalanc0ra, Twitter)

Lo chiamiamo pregiudizio, invece è una palude.
Perché è fango che ci immobilizza.
(anna_salvaje, Twitter)

Solo chi sa di palude ragiona a compartimenti stagni.
(emmebre, Twitter)

La palude in cui viviamo non ha altro ruolo che farci vedere le ninfee.
(Victor Martin)

Pantani e paludi,
turchino fazzoletto dei cieli.
(Sergej Esenin)

Nella palude, in un angolo remoto,
Gorgheggia un timido uccello.
(Walt Whitman)

Tutte le relazioni umane sprofondano nelle paludi della vanità e dell’egoismo.
(Sándor Márai)

L’infelicità è una palude dove non alberga che la resa, la rinuncia.
(Paolo Crepet)

L’odio è quella palude che ristagna negli spazi lasciati vuoti dall’intelligenza.
(bermat, Twitter)

Le città attirano in una palude più spesso di quanto non portino nel grande oceano della vita.
(David Herbert Lawrence)

Nessun gufo ha paura della notte, nessun serpente della palude e nessun traditore del tradimento!
(Mehmet Murat Ildan)

– Mare o montagna?
– Palude.
(Nonfaretardi, Twitter)

Quando ho bisogno di ricreare me stesso vado in cerca della foresta più buia, della palude più fitta e più impenetrabile, e, ad occhi cittadini, più tetra.
(Henry David Thoreau)

Anche i gigli nella palude tremano di fronte alla bonifica.
(Stanisław Jerzy Lec)

Piano mormora il secco canneto
nella pace della palude.
Nel cielo grigio passa
uno stormo di uccelli selvatici;
volando di sbieco su foschi acquitrini
(Georg Trakl)

Già sulle rive dello Xanto ritornano i cavalli,
gli uccelli di palude scendono dal cielo,
dalle cime dei monti
si libera azzurra fredda l’acqua e la vite
fiorisce e la verde canna spunta.
Già nelle valli risuonano
canti di primavera.
(Alceo)

Nella palude calda confitto al limo,
caro agli insetti, in me dolora
un airone morto.
(Salvatore Quasimodo)

Nella belletta i giunchi hanno l’odore
delle persiche mézze e delle rose
passe, del miele guasto e della morte.
Or tutta la palude è come un fiore
lutulento che il sol d’agosto cuoce,
con non so che dolcigna afa di morte.
Ammutisce la rana, se m’appresso.
Le bolle d’aria salgono in silenzio.
(Gabriele D’Annunzio)

Poiché ciò che spetta a un uomo in questa palude,
Non è che patire dolore e agonia di morte.
È cuore felice chi da questo mondo andò presto
E beato chi al mondo non venne.
(ʿUmar Khayyām)

Una bussola ti indica il nord dal punto in cui ti trovi, ma non può avvertirti delle paludi, dei deserti e degli abissi che incontrerai lungo il cammino.
(Abraham Lincoln)