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Frasi, citazioni e aforismi su Parigi

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Presento un’ampia raccolta, con molti inediti, di frasi, citazioni e aforismi su Parigi. Tra i temi correlati si veda Frasi, citazioni e aforismi sulla cattedrale di Notre-Dame, Frasi, citazioni e aforismi su Londra, Frasi, citazioni e aforismi su New York, Frasi, citazioni e aforismi su Roma, Frasi, citazioni e aforismi su Napoli e Frasi, citazioni e aforismi su Venezia.

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Frasi, citazioni e aforismi su Parigi

Ci sono solo due posti al mondo dove possiamo vivere felicemente: a casa e a Parigi.
(Ernest Hemingway)

Quando il buon Dio si annoia in cielo, apre la finestra e ammira i boulevards di Parigi.
(Proverbio)

Che Parigi esista e qualcuno scelga di vivere in un altro posto nel mondo sarà sempre un mistero per me!
(dal film Midnight in Paris)

Oh ma Parigi non è fatta per cambiare aerei.. è fatta per cambiare vita! Per spalancare la finestra e lasciare entrare la vie en rose.
(dal film Sabrina)

Finché non ti hanno baciata in uno di quei piovosi pomeriggi parigini, non sei mai stata baciata
(dal film Mariti e Mogli)

Strappatemi il cuore, ci vedrete Parigi.
(Louis Aragon)

Un bistrot, un ponte, una voce, un passo elegante, un cuore riservato, la vista improvvisa della Tour Eiffel. Basta poco per innamorarsi a Parigi.
(Fabrizio Caramagna)

Salvare Parigi è più che salvare la Francia, è salvare il mondo. Parigi è il centro stesso dell’umanità. Parigi è città sacra. Chi attacca Parigi attacca in massa tutto il genere umano.
(Victor Hugo)

Parigi si sveglia e si sentono già le campane a Notre Dame.
Il pane è già caldo e c’è gente che va per le vie della città.
Le campane dai forti rintocchi come canti risuonano in ciel,
e tutti lo sanno il segreto è nel lento pulsar delle campane a Notre Dame.
(Dal film Il gobbo di Notre Dame)

Parigi è la città in cui amo vivere. A volte penso che questo sia perché è l’unica città al mondo dove basta fare un passo fuori da una stazione ferroviaria, la Gare d’Orsay, e vedere, contemporaneamente, i principali incantesimi: la Senna con i suoi ponti e le bancarelle, il Louvre, Notre Dame, i giardini delle Tuileries, Place de la Concorde e l’inizio degli Champs Elysées. Insomma quasi tutto, tranne i Giardini di Lussemburgo e il Palazzo Reale. Ma quale altra città offre così tanto quando si scende da un treno?
(Margaret Anderson)

Parigi è come un oceano. Gettateci una sonda e non ne conoscerete mai la profondità. Provatevi a percorrerlo, a descriverlo: per quanto sia grande la cura che mettereste nel percorrerlo, nel descriverlo, per quanto siano numerosi e interessanti gli esploratori di questo mare, vi si ritroverà sempre un luogo vergine, un antro sconosciuto, fiori, perle, mostri; qualcosa d’inaudito, insomma, dimenticato dai subacquei visitatori letterari.
(Honoré de Balzac)

Ho sotto gli occhi i cinquemila ettari del mondo in cui si è pensato di più, parlato di più e scritto di più.
(Jean Giradoux a proposito di Parigi)

Aggiungi due lettere a Paris, ed è il paradis.
(Jules Renard)

Parigi è sempre una buona idea.
(Audrey Hepburn nel film Sabrina)

Il sogno segreto di ogni strada è trasformarsi in un boulevard di Parigi.
(Fabrizio Caramagna)

Tutti a Parigi vorrebbero essere attori e nessuno spettatore.
(Jean Cocteau)

Parigi detta la moda al mondo intero.
(Maria Callas)

Una passeggiata a Parigi vi fornirà lezioni di storia, bellezza e visione della vita.
(Thomas Jefferson)

Ciascuno di noi amava il suo quartiere. Il posto più incantevole del mondo.
Quasi nessuno lo ricorda, ma i quartieri di Parigi erano così.
(Gertrude Stein)

Le ragazze innamorate hanno lo sguardo color Parigi
(Fabrizio Caramagna)

Se Dio esiste, io sono sicuro che passa gran parte del suo tempo al museo del Louvre.
(Joann Sfar)

Sguardo, oggetto, simbolo, la Torre è tutto ciò che l’uomo decide di metterci, e questo tutto è infinito. Spettacolo guardato e guardante, edificio inutile e insostituibile, mondo famigliare e simbolo eroico, testimone di un secolo e monumento sempre nuovo, oggetto inimitabile e costantemente riprodotto, è il simbolo puro, aperto a tutti i tempi, a tutte le immagini e a tutti i sensi: la metafora irrefrenabile
(Roland Barthes sulla Torre Eiffel)

Come l’autostrada collauda i motori, Parigi collauda gli uomini. Si può correre liberamente a tutto motore; ma attenti a non fondere le bronzine.
(Anselmo Bucci)

Dopo essere stata a lungo il cervello dell’Europa, Parigi è ancora oggi la capitale di qualcosa di più che la Francia.
(Milan Kundera)

Si dice che su Parigi è stato scritto tutto, e che con i libri scritti si potrebbe costruire una nuova Tour Eiffel
(Mieczysław Kozłowski)

Questa città è come i due lati della medaglia – uno è per i turisti e l’altro è per gli iniziati.
(Mieczysław Kozłowski)

Quando a Parigi arriva la primavera ogni umile mortale sentire di abitare in paradiso.
(Henry Miller)

Davanti alla Tour Eiffel. Con i piedi a terra e il cuore, la mente e i sensi persi nel cielo.
(Fabrizio Caramagna)

Nessun monumento meglio della Torre Eiffel indica la direzione del cielo.
(Fabrizio Caramagna)

Questa è una grande città: Parigi! È esattamente come qualsiasi altra grande città, Londra, New York, Tokyo, ad eccezione di due piccoli particolari: a Parigi si mangia meglio e a Parigi si fa l’amore…beh, si, forse meglio, ma certamente più spesso. Si fa l’amore qualsiasi ora e in qualsiasi luogo: sulla riva sinistra della Senna, sulla riva destra, e tra una riva e l’altra; si fa di giorno, e si fa di notte; lo fa il beccaio, il fornaio, e il signore che appare in ogni inevitabile guaio; in movimento, e nella più assoluta immobilità; lo fanno i barboncini, i turisti, i generali, e una volta ogni tanto perfino gli esistenzialisti! C’è l’amore giovane e l’amore stagionato, l’amore coniugale e quello illecito!
(Audrey Hepburn)

Sapete che cosa si fa il primo giorno che si è a Parigi? Ci si procura un po’ di pioggia: una pioggia che non sia troppo forte però, e una persona veramente carina con la quale girare in taxi per Bois de Boulogne. La pioggia è importante perché essa dà a Parigi un profumo speciale, sono i castagni bagnati dicono..
(Dal Film Sabrina)

– Questo è un sogno?
– Il più bello dei sogni, amore mio.
– Sì, ma perché qui? Perché ora?
– Perché qui? Perché ora? Quale posto migliore di Parigi per sognare?
(dal cartone animato Ratatouille)

Sono venuto a Parigi, questa città divina senza dio. Non si può descrivere tutto questo, bisogna vedere quanta bellezza, quante belle cose ci sono qui, al centro del mondo.
(Bela Bartok)

Molti vanno a Parigi e pochi ci sono stati.
(Francesco Algarotti)

Chi non si è perso in una strada di Parigi non hai mai viaggiato veramente.
(Fabrizio Caramagna)

Essere parigino non vuol dire esserci nato ma esserci rinato
(Sacha Guitry)

Respirare Parigi, conserva l’anima.
(Victor Hugo)

Come artista, un uomo non ha altra patria in Europa che Parigi.
(Friedrich Nietzsche)

Parigi è proprio piccola per quelli che si amano come noi d’un amore così grande!.
(Jacques Prévert)

Il cielo a Parigi ha delle sue leggi che operano indipendentemente dalla città che vi è sotto.
(Paul Auster)

E’ perfettamente possibile essere innamorato di Parigi, pur rimanendo del tutto indifferente o addirittura ostile alla Francia.
(James Baldwin)

Parigi che si sveglia fredda, luce del sole cruda sulle sue strade giallolimone
(James Joyce)

Ma una festa parigina somiglia sempre un po’ ad un fuoco d’artificio: spirito, civetteria, piacere, tutto brilla e si spegne come fanno i petardi. L’indomani ognuno ha dimenticato spirito, civetteria, e piacere.
(Honoré de Balzac)

Parigi è la città del mondo dove accumuliamo il massimo dei meriti, poiché vi si possono commettere tutte le specie di peccati con incredibile facilità.
(François Mauriac)

In ogni arcobaleno di Parigi si vede qualche arco di trionfo.
(Mieczysław Kozłowski)

Non si vive che a Parigi, e si vegeta altrove.
(Jean-Louis Baptiste Gresset)

Vivere a Parigi è fare un corso accelerato di eleganza.
(Rebecca Romijn)

Che immensa impressione ha fatto Parigi su di me. E’ il luogo più straordinario del mondo!
(Charles Dickens)

Parigi è un paese molto ospitale; accoglie tutto, sia le fortune vergognose che quelle insaguinate. Il delitto e l’infamia vi godono diritto d’asilo, v’incontrano simpatie; solo la virtù non vi possiede altari.
(Honoré de Balzac)

Eccomi preso daccapo a quest’immensa rete dorata, in cui ogni tanto bisogna cascare, volere o non volere. La prima volta ci restai quattro mesi, dibattendomi disperatamente, e benedissi il giorno che ne uscii. Ma vedo che la colpa era tutta mia, ora che ci ritorno… composto a nobile quiete, perché guai a chi viene a Parigi troppo giovane, senza uno scopo fermo, colla testa in tumulto e colle tasche vuote!
(Edmondo De Amicis)

Ogni pietra di Parigi giura di essere stata la frana che ha causato la Rivoluzione.
(Mieczysław Kozłowski)

Con i suoi otto secoli di vita, diceva il grande storico transalpino Jules Michelet, Notre Dame è essa stessa un libro di storia. Lì i parigini hanno vegliato il re Luigi il Santo. Lì Filippo il Bello nel 1302 inaugurò i primi Stati Generali del regno di Francia, lì Enrico IV ha sposato Margerita di Valois nel 1572. Ed è sempre sotto quelle volte maestose che Papa Pio VII ha incoronato Napoleone I imperatore di Francia nel 1804
(Marino Niola)

Non solo la storia dei grandi eventi è passata davanti alla cattedrale imponente di Notre Dame, con quella sagoma familiare che alterna la calma olimpica dei santi che svettano sulla facciata al ghigno demoniaco delle chimere che guardano la strada di sottecchi. Perché da più di un secolo su quel sagrato si è fatta la storia di noi tutti. Turisti, fidanzati, devoti, patrioti, amanti del bello, tutti ci siamo raccontati, fotografati o selfeggiati, o anche solo immaginati davanti a quella facciata per monumentalizzare un po’ anche la nostra vita
(Marino Niola

Anche i colombi ballano, si baciano, girano in tondo, si corteggiano a vicenda. Parigi è la città dell’amore, anche per gli uccelli.
(Samantha Schutz)

Quelli di Parigi hanno sempre l’aria occupata, ma di fatto, vanno a passeggio da mattino a sera; prova ne è che quando non va bene per passeggiare, troppo freddo o troppo caldo, non li si vede più; son tutti dentro a prendersi il caffè con la crema e boccali di birra.
(Louis-Ferdinand Céline)

La mia grande scoperta fu che a Parigi potevo essere giovane, mentre a New York, a ventun anni, ero un vecchio in tutti i sensi.
(Henry Miller)

Ho conosciuto Parigi prima attraverso la lettura, che è un bellissimo modo per conoscere una città: la Parigi del ‘600, per esempio anche nella sua “revisione” ottocentesca (I tre moschettieri), o la Parigi crudele del verismo. Poi, quando ne ho avuta la possibilità, sono andato a cercare nella realtà le possibili eco di ciò che avevo solo immaginato.
(Corrado Augias)

I ricchi a Parigi vivono insieme, i loro quartieri, in blocco formano una fetta di torta urbana la cui punta tocca il Louvre, mentre il bordo arrotondato si ferma agli alberi tra il ponte di Auteuil e la Porte des Ternes: E’ la fetta buona della città. Tutto il resto è fatica e letame.
(Céline)

Solo Parigi e Roma sanno tagliare il cielo, dialogare con lo spazio.
(Stéphane Guibourgé)

Parigi val bene una messa.
(Enrico IV di Francia)

I segreti viaggiano veloci a Parigi.
(Napoleone Bonaparte)

Il vero parigino non ama Parigi, ma non può vivere altrove.
(Alphonse Karr)

Se sei abbastanza fortunato di aver vissuto a Parigi da giovane, allora per il resto della tua vita ovunque andrai, questo ti accompagnerà, perché Parigi è una festa.
(Ernest Hemingway)