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Frasi, citazioni e aforismi sulla capanna

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Presento una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla capanna. Tra i temi correlati Frasi, citazioni e aforismi sul rifugio, Frasi, citazioni e aforismi sulla casa e Frasi, aforismi e battute divertenti sul presepe.

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Frasi, citazioni e aforismi sulla capanna

La capanna più infima che contiene amore è un palazzo adatto agli dei, e un palazzo senza amore è una tana adatta solo alle bestie selvagge.
(Robert Green Ingersoll)

Una capanna dove si ride vale più di un palazzo dove si piange.
(Proverbio cinese)

Chi non ha capanna in terra fabbrica castelli in aria.
(Proverbio)

Ognuno ha una capanna nel cuore, dove si rifugia ogni volta che la pioggia della vita cade troppo forte.
(Romano Battaglia)

E videro, ecco, una capanna.
Ed ai pastori l’accennò col dito
un angelo: una stalla umile e nera,
donde gemeva un filo di vagito.
E d’un figlio dell’uomo era, ma era
quale d’agnello. Esso giacea nel fieno
del presepe, e sua madre, una straniera,
sopra la paglia. Era il suo primo, e il seno
le apriva; e non aveva ella né due
assi: all’albergo alcun le disse: È pieno.
(Giovanni Pascoli, In oriente)

Ho comprato il presepe dai cinesi e ho trovato 12 statuine che dormivano nel retro della capanna.
(BrambillaLuca, Twitter)

La capanna di Gesù Bambino la costruisco dopo il 6 gennaio. Così posso dire di aver inventato il postsepe.
(tragi_com78, Twitter)

La mia ragazza è ingegnere civile. Appena ha visto il mio presepe me l’ha fatto demolire e poi ricostruire perché la capanna non era a norma
(diegoilmaestro, Twitter)

Il mondo è pieno di gente che si sente Dio in Terra.
Ne parlavo giusto ieri col tipo a cui ho affittato la mia capanna a Nazareth.
(micalapo, Twitter)

L’angelo che nel mio presepe è caduto buttandosi di testa da sopra il tetto della capanna deve aver già capito tutto di questo anno nuovo secondo me.
(diegoilmaestro, Twitter)

Il più irrequieto vagabondo desidera la sua patria e trova nella sua capanna, nel seno della sua sposa, nella schiera dei suoi bambini, nel lavoro compiuto per loro, la gioia che invano ha cercato nel lontano mondo.
(Johann Wolfgang Von Goethe)

Ci sono individui composti unicamente di facciata, come case non finite per mancanza di quattrini. Hanno l’ingresso degno d’un gran palazzo, ma le stanze interne paragonabili a squallide capanne.
(Baltasar Gracián)

Cos’è l’esperienza? Una povera capanna costruita sulle rovine del palazzo d’oro e di marmo che si chiama “le nostre illusioni”.
(Philibert Joseph Roux)

Ho un carattere molto pacifico. I miei desideri sono una capanna modesta, un tetto di paglia, un buon letto, buon cibo, latte e burro freschissimi, fiori davanti alla finestra e qualche bell’albero vicino alla porta. E se il buon Dio vorrà rendermi veramente felice, mi concederà il piacere di vedere impiccati su quegli alberi sei o sette miei nemici.
(Heinrich Heine)

La pallida morte, con passo imparziale, bussa alla capanna dei poveri e al palazzo dei re.
(Quinto Orazio Flacco, Odi)

Scendo nella mia piccola capanna, stretta, buia e calda, e in pochi minuti posso tornare ad avere sei o sette o otto anni.
(Roald Dahl)

Erano due cuori e una capanna, ma a loro sembrava una reggia.
(L’amore è una casa meravigliosa).
(egizya, Twitter)

Il pensiero è un lusso. Pensi che il contadino si sieda e pensi a Dio e alla democrazia quando di notte entra nella sua capanna di fango?
(Graham Greene)

L’unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell’Himalaya… È dentro di noi.
(Tiziano Terzani)

Tutti dovremmo avere una capanna di legno vicino al lago Walden, come nel romanzo di Henry David Thoreau.
(Fabrizio Caramagna)

Una grande città è quella che ha gli uomini, le donne più grandi,
anche con poche meschine capanne resta la più grande città della terra.
(Walt Whitman)

Un cuore e una capanna! Eh! Datemi l’indifferenza e una carrozza a sei cavalli!
(George Colman il Vecchio)

L’amore in una capanna, con acqua e una crosta di pane, è – ci perdoni Amore! – brace spenta, cenere, polvere.
(John Keats)

Due cuori e una capanna. Il vero amore non ha bisogno di un castello.
(Anonimo)

A due cuori e una capanna, preferisco un cuore solo ma con il capannone.
(Anonimo)

– Io e te: due cuori e una capanna.
– Ma il Wi-Fi c’è?
(BarbyeTurica, Twitter)

Due cuori e una capanna.
Molto meglio un cuore, il mio, e una villa con piscina ed ettari di terreno.
(ReginaDelDivano, Twitter)

Due cuori e una capanna in fiamme
(robirobot74, Twitter)

Che poi due cuori e una capanna è arcaico.. Due cuori e un avvocato, due cuori un mutuo e 8 finanziamenti.
(andreapoles79, Twitter)

Eravamo due cuori e una capanna, poi arrivarono il geometra del comune, il catasto, la tasi, la tari, i parenti
(Anonimo)

Due cuori ed una caparra, per la capanna.
(alemarsia, Twitter)

Due cuori e una capanna con le pareti imbottite.
(ChiaraCentrica, Twitter)

Nel villaggio delle tue labbra ho costruito la capanna dei miei sogni.
(Fabrizio Caramagna)

Weekend. Pancia mia fatti capanna e culo mio fatti divano.
(diodeglizilla, Twitter)

Il fulmine cade piuttosto sulla torre che sulla capanna.
(Proverbio)

Meglio una capanna propria che un castello a pigione.
(Proverbio)

Chi prende una capanna ne prende anche i topi e gli scarafaggi.
(Proverbio africano)

Chi ti consiglia di costruire la capanna non ti darà neppure un fascio di paglia per coprirla.
(Proverbio africano)

Fabbricano castelli in aria, e non san fare una capanna in terra.
(Proverbio tedesco)

Gesù non fu mandato qui per insegnare alla gente a costruire magnifiche chiese e templi in mezzo alle fredde e miserabili capanne e a squallidi tuguri. È venuto per fare del cuore umano un tempio, dell’anima un altare e della mente un sacerdote.
(Khalil Gibran)

Quante giovani donne ho veduto io, condotte nella capitale da mariti compiacenti e padroni di stabilirvisi, dissuaderneli da sé stesse, ripartire più volentieri di quando erano andate, e dire con tenerezza, la vigilia della loro partenza: «Ah! ritorniamo nella nostra capanna, vi si vive più felici che nei palazzi di qui!».
(Jean-Jacques Rousseau)

Solo nella tarda vecchiaia l’uomo raggiunge veramente l’oraziano “nil admirari”, cioè la convinzione immediata, sincera e sicura della vanità di tutte le magnificenze del mondo: le chimere sono svanite. Egli non crede più che da qualche parte, in un palazzo o in una capanna, abiti una felicità particolare, più grande di quella che sostanzialmente anch’egli gode di continuo, se è esente da dolori fisici o spirituali.
(Arthur Schopenhauer)

E se tornassimo tutti a quando da piccoli bastavano un tavolo e una coperta per fare una capanna?
(darioloc81, Twitter)